Correggo:

siamo un popolo di provinciali senza speranza.

Mi sa che alla fine, se continuiamo di questo passo, non ci resta che questo.....

Allora, mettiamola così: se ho capito bene quello che voleva essere il tema del film quella descritta sembra proprio essere quella elite politically correct che vive di cultura, di arte,che si infarcisce la bocca con la parola "carità" verso gli immigrati ma poi é solo apparenza, é superficiale e ignorante di fronte alla bellezza della città, superficiale e immersa nel lusso ma poi in fondo più misera di chi in questo film viene volutamente nascosto, il degrado che invece é la parola che rappresenta meglio Roma.

Comunque ... oscarDABAGNO!

Ufò... hai visto 20 minuti di film.

Non dire più nulla... senti a me......

Ogni tanto giravo, e poi me lo sono fatto raccontare!

Non vedo perché bollare come provinciale a chi non è piaciuto.
Scusate, mettiamo fosse vero, ma cosa c'è di sbagliato nell'essere provinciali?
Mi puzza di snob lontano un miglio.

Io ho trovato meraviglioso "Sotto gli ulivi" di Kiarostami, ma c'era gente al cinema che dormiva!
Però non ho mai dato del provinciale (nel senso di significato negativo che questa parola ha preso nel tempo) a chi non lo conosce o non gli è piaciuto.

Ognuno ha i propri gusti e io mi tengo nel cuore il romanesco della grande Magnani e non quello della Ferilli e la Dolce Vita di Fellini e non quella di Sorrentino, poi se qualcuno vuole darmi della provinciale faccia pure, non sono razzista

I primi 20 minuti di un film sono come le prime 50 pagine di un libro, capisci se ti piacerà o meno.

Credo che il termine "provinciale" fosse rivolto ai commenti sentiti alla radio e non qui sul forum.

Anche se non capisco chi lo giudica non avendolo visto o avendolo visto solo superficialmente.

Poi ripeto... io lo devo ancora guardare.

Magari non piacerà nemmeno a me!

Meglio non confondere il gusto con l'arte.

Dire "non mi e' piaciuto" e' una cosa, dire "il film e' fatto male" e' un'altra.

Poi se vogliamo, si puo' discutere sul significato di "opera d'arte". Ma questa e' un'altra faccenda.

Quindi in questo senso la definizione di "provinciale" intende chi rivela mentalità ristretta e chiusura mentale.

Ecco.. hai detto una cosa SACROSANTA!

Ok, ognuno ha il proprio metodo di selezione, ma se proponi una valutazione utilizzando una tale metodologia non puoi meravigliarti delle critiche.

Idem.

sì infatti non ho quotato nessuno, mi riferivo agli speaker radiofonici.

Auguri!

Il mio compagno lo ha visto fino alla fine e non gli è piaciuto ugualmente.
Io ho il dono di sapere subito se una cosa mi piacerà o meno, così posso dedicarmi ad altro.
Infatti mi sono dedicata alla mia lettura di questo periodo: "L'età dell'oro" di Gore Vidal, una palla ugualmente, ma almeno imparo qualcosa.

Perché vedi ci sono cose noiose, ma dalle quali impari qualcosa, altre invece per me sono solo perdite di tempo, come questo film.

Infatti io non dico che è fatto male, a me non è piaciuto perché mi ha annoiato, non mi ha trasmesso nulla.