Oggetti fuori dal tempo, avvistamenti tramandati nella letteratura storica. Qual è l'origine dell'uomo? Testi sacri e mitologie da tutto il mondo narrano una storia diversa da quella che tutti conosciamo.
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09/03/2014, 08:34

MaxpoweR ha scritto:

io sto iniziando a che fare che fossero loro i veri abitanti originali della terra, la civiltà perduta di cui sono rimasti solo i miti e le opere sparse per il mondo. Altrimenti non si spiegherebbe la sistematicità con cui questi vengono sterminati almeno a quanto c'è scritto nella bibbia dagli Elohim e gli adam.


Buongiorno...più che "abitanti originali" della Terra secondo "alcuni in Tibet" un tempo molto molto indietro nel tempo esisteva un pianeta gemello della Terra abitato da una razza evolutissima e non autoctona di quel pianeta.
E di tanto in tanto si spostavano su un certo Eden...la Terra.
Poi il pianeta fu distrutto...da un "agente" esterno al sistema solare.
E per "giganti" intendo esseri antropomorfi del tutto simili all'Uomo...anzi proprio uguali esteriormente all'Uomo se non ovviamente per le dimensioni...per le quali una automobile umana oggi sarebbe come una automobilina a pedali per bambini.

Marco71.

09/03/2014, 08:37

MaxpoweR ha scritto:

sembra uno spezzone del film prometeus. Comunque se davvero in passato c'è stata una civiltà evoluta (siano essi alieni, giganti atlantidei o altro) e se questa è esistita in tempi relativamente recendi (10\20\30 mila anni fa) qualcosa di tecnologico a loro riconducibile prima o poi salterà fuori se le strutture che vediamo sono state fatte da loro. Se sono più antiche dubito ne avremo mai prova. L'articolo è molto suggestivo ma non so che pensare onestamente..


Non sono ottimista...non salterà fuori niente di eclatante e "tecnologico"/scientifico secondo paradigmi del tutto "alieni" a ciò che la Storia umana ha codificato.
Perché ?
Per il solito motivo per cui la civiltà umana ha preso una connotazione di essere basata sul sapere criptico, esotico, trasmesso per iniziazione.
La massa degli uomini e delle donne non può evidentemente essere messa a parte della Verità.
Che sapete potrebbe essere anche scomoda e lugubre.
Con autodistruzioni in passato mascherate da cataclismi naturali.

Marco.

09/03/2014, 13:20

Qualcosa però filtra e chi può uno spiraglio di verità riesce a coglierlo

09/03/2014, 14:34

Purtroppo Maxpower ogni verità che possa essere concepita al di fuori dell'ortodossia non assumerà mai connotazione di interpretazione autentica ed anzi, verrà sempre derisa, bistrattata anche a partire dalla base delle persone "comuni" cosiddette verso quali l'ortodossia si rivolge.
Spesso sacerdoti dell'ortodossia scientifica-accademica sono in modo inconsapevole la miriade di professori universitari, ricercatori.

Marco1971.

09/03/2014, 15:02

A me interessa poco onestamente di cosa pensano gli altri, la cosa che conta è che ne abbia preso coscienza io perchè come è successo a me piano piano succederà anche ad altri :)

09/03/2014, 21:47

MarcoFranceschini ha scritto:

MaxpoweR ha scritto:

sembra uno spezzone del film prometeus. Comunque se davvero in passato c'è stata una civiltà evoluta (siano essi alieni, giganti atlantidei o altro) e se questa è esistita in tempi relativamente recendi (10\20\30 mila anni fa) qualcosa di tecnologico a loro riconducibile prima o poi salterà fuori se le strutture che vediamo sono state fatte da loro. Se sono più antiche dubito ne avremo mai prova. L'articolo è molto suggestivo ma non so che pensare onestamente..


Non sono ottimista...non salterà fuori niente di eclatante e "tecnologico"/scientifico secondo paradigmi del tutto "alieni" a ciò che la Storia umana ha codificato.
Perché ?
Per il solito motivo per cui la civiltà umana ha preso una connotazione di essere basata sul sapere criptico, esotico, trasmesso per iniziazione.
La massa degli uomini e delle donne non può evidentemente essere messa a parte della Verità.
Che sapete potrebbe essere anche scomoda e lugubre.
Con autodistruzioni in passato mascherate da cataclismi naturali.

Marco.


Io confido in questa... emhm... "premonizione".... [:246]

"Il Sinai, lo Yemen e il Tibet vi schiuderanno le porte dei loro segreti. Sarà così grande il numero dei ritrovamenti da rendere impossibile il loro occultamento. Scoprirete i legami tra le lingue morte e i passaggi segreti che nelle viscere della terra vi conducono da un capo all'altro dei continenti e le grotte sottomarine dove animali estinti ancora si riproducono. Vi ferirà la vostra stessa ignoranza, poiché la saggezza che avete creduto di possedere si frantumerà lasciandovi indifesi di fronte all'ignoto. Sarà il tempo della non certezza: un tempo doloroso in cui sopravvivranno solo coloro che hanno creduto nello spirito".

10/03/2014, 02:50

chi lo ha detto?

10/03/2014, 11:07

caroTTE,
Sarà così grande il numero dei ritrovamenti da rendere impossibile il loro occultamento


C'è già abbastanza ma poco publicizzato.
Se non ci fosse il web!
Come questo
http://romaniamegalitica.blogspot.it/20 ... raine.html
trovato ieri per caso

Si parla di 1000 -1700 aC! Con cosa hanno intagliato la roccia?
Con la lingua? [8D] [:o)]
E guarda caso dice Romania ma è ..Ukraina! [;)]

ciao
mauro

19/05/2014, 00:45

Il mito dei Giganti

(c) Diritti di riproduzione riservati secondo i TERMINI della LICENZA e del COPYRIGHT
16 maggio 2014

di Enrico Galimberti

Immagine

Il “manoscritto messicano di Pedro de los Rios” narra che: ”…..prima del diluvio, che si verificò 4008 anni dopo la creazione del mondo, la Terra di Anahuac era abitata dai giganti Tzocuillexo…”, mentre nella tradizione Maya si parla dei Quinatezmin.

Molti altri esempi di resoconti, scritti e orali, su esseri giganteschi sono presenti nelle varie tradizioni popolari di tutto il mondo.
giganti 300x233 Il mito dei Giganti

I Giganti, illustrazione Gustave Dorè, Divina commedia, Inferno, canto XXXI
PROVE ARCHEOLOGICHE

Hernan Cortes, durante la sua conquista del Messico, entrò in possesso di ossa gigantesche, che secondo gli indigeni appartenevano ad una oramai estinta razza di giganti. Il prode Cortes stesso si incaricò di spedire al Re di Spagna un “femore altro quando un essere umano”. Una copia di un femore di tale dimensione, trovato nella regione mesopotamica, è conservata nel Mt. Blanco Fossil Museum (USA)
Giovan Battista Modena fu un canonico ed uno studioso vercellese vissuto fra il XVI ed il XVII secolo. A lui si devono gli studi sui presunti giganti di Saletta.Egli, infatti, trovò nella Chiesa di S. Cristoforo, in Vercelli, un dente gigantesco conosciuto, per l’appunto come “dente di San Cristoforo”. La leggenda vuole che, nel 1622, trovi a Saletta i resti di un gigante, di cui egli narra: “ ho ritrovato un corpo gigantesco di altezza e grandezza indicibile, che io stesso ho veduto e misurato……”.
Nel 1577 a Weiillisau, in Svizzera, vennero alla luce i resti di uno scheletro umano che, benché mancante di alcune parti, venne ricostruito dall’anatomista Plater nella creta e risultò appartenere ad un essere alto 5,80 metri. Tale ricostruzione venne esposta nel museo locale e ancora oggi si può ammirare nel paese una statua di un gigante atta a commemorare tale ritrovamento.
Il continente americano pare quello più “segnato” da queste tracce di giganti; proviamo a farne una sorta di catalogo.

Nel 1870, un agente indiano, Frank La Fleche, annunciò che gli indiani Omaha avevano dissotterrato otto giganti con i teschi misuranti 60 cm; le stesse tribù indiane chiamavano questi giganti Mu-A-Luskha, e narravano che erano arrivati millenni primi dall’Oceano Pacifico sulle coste americane. Forse il primo termine MU si riferisce alla leggendaria MU?
Nel 1943, alcuni genieri militari di stanza a Shemya, un’isola del gruppo delle Aleutine, ritrovarono delle ossa di proporzioni notevoli e crani enormi (le dimensioni di questi oscillavano fra i 50 e i 60 cm!). Questi giganti misuravano circa 7 metri! Le autorità militari subito giunte sul posto provvidero subito ad intimare il silenzio su questa faccenda.
Alcuni soldati di stanza a Lampock Ranch, in California, rinvennero lo scheletro di un gigante, e un frate cattolico ordinò loro di sotterrarlo nuovamente poiché i nativi locali erano adirati da tale profanazione, credendo tali resti quello che rimaneva di un antico dio.


http://www.acam.it/mito-dei-giganti/
Ultima modifica di vimana131 il 19/05/2014, 00:46, modificato 1 volta in totale.

16/10/2014, 23:08

http://www.gazzetta.it/Basket/SerieA/16-10-2014/basket-robert-14-anni-alto-225-stella-azzurra-diventare-yao-ming-90757084348.shtml


qualche antico gene deve essersi attivato in questo ragazzino ^_^
Ultima modifica di MaxpoweR il 16/10/2014, 23:12, modificato 1 volta in totale.

18/10/2014, 10:29

mauro ha scritto:

caroTTE,
Sarà così grande il numero dei ritrovamenti da rendere impossibile il loro occultamento


C'è già abbastanza ma poco publicizzato.
Se non ci fosse il web!
Come questo
http://romaniamegalitica.blogspot.it/20 ... raine.html
trovato ieri per caso

Si parla di 1000 -1700 aC! Con cosa hanno intagliato la roccia?
Con la lingua? [8D] [:o)]
E guarda caso dice Romania ma è ..Ukraina! [;)]

ciao
mauro

Incredibile Mauro........ [:p]

Ricordano comunque molto i monoliti che sono stati scoperti in Russia/Siberia..
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=338207

E insisto.... questa roba non è stata intagliata ma.... "modellata" come se fosse pongo.... [;)]

18/10/2014, 13:20

ne sono convinto anche io si vede proprio dalle forme che è stata plasmata e non scavata e poi levigata.

18/10/2014, 21:08

Il che ci riporta alla mente la teoria di quella pianta o sostanza in grado di ammorbidire la pietra

http://epochtimes.it/news/ammorbidire-l ... i---124154
Ultima modifica di Atlanticus81 il 18/10/2014, 21:09, modificato 1 volta in totale.

18/10/2014, 23:49

Atlanticus81 ha scritto:

Il che ci riporta alla mente la teoria di quella pianta o sostanza in grado di ammorbidire la pietra

http://epochtimes.it/news/ammorbidire-l ... i---124154

Esattamente........

23/10/2014, 09:43

Sono veramente moltissime le strutture e le costruzioni per le quali è stata utilizzata la stessa inspiegabile tecnologia, a partire da stonehenge, ai mohai dell'isola di pasqua, per poi arrivare alla costruzione più antica e imponente del mondo, la città di pumapunku. Specialmente in questo caso oltre alla tecnologia che permise di modellare uno dei minerali più duri sulla terra con estrema precisione, la città di pumapunku presenta anche l'utilizzo dei metalli per creare degli inserti di collegamento tra i vari pezzi che componevano le mura della città, in un periodo in cui il metallo non veniva utilizzato nemmeno come strumento per lavorare la pelle degli animali.

Non è da mettere in dubbio che in passato, chi abitava il pianeta o comunque determinati luoghi, era in possesso di una tecnologia superiore, addirittura sconosciuta ai giorni nostri, non necessariamente di origine aliena, ma sicuramente talmente avanzata da essere inspiegabile con le nostre conoscenze.
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