30/03/2014, 10:49
Ufologo 555 ha scritto:
Gli eserciti tecnologici contano assai poco quando si ha a che fare con la guerriglia ed il dipsrezzo della vita ...
30/03/2014, 11:33
Angel_ ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
Gli eserciti tecnologici contano assai poco quando si ha a che fare con la guerriglia ed il dipsrezzo della vita ...
Vedo che la tua "visione" non contempla la possibilità che possa esistere gente che combatte per sostenere un suo diritto eh...
30/03/2014, 14:51
bleffort ha scritto:Angel_ ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
Gli eserciti tecnologici contano assai poco quando si ha a che fare con la guerriglia ed il dipsrezzo della vita ...
Vedo che la tua "visione" non contempla la possibilità che possa esistere gente che combatte per sostenere un suo diritto eh...
quoto.
30/03/2014, 15:28
Angel_ ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
Gli eserciti tecnologici contano assai poco quando si ha a che fare con la guerriglia ed il dipsrezzo della vita ...
Vedo che la tua "visione" non contempla la possibilità che possa esistere gente che combatte per sostenere un suo diritto eh...
30/03/2014, 15:40
30/03/2014, 17:05
Ufologo 555 ha scritto:Angel_ ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
Gli eserciti tecnologici contano assai poco quando si ha a che fare con la guerriglia ed il dipsrezzo della vita ...
Vedo che la tua "visione" non contempla la possibilità che possa esistere gente che combatte per sostenere un suo diritto eh...
Certo! Il "diritto" di combattere un tribù contro l'altra; come no!
Però va detto che i risultati sono stati spesso infelici. Qualcuno ricorda la Somalia? Fu la prima volta, di fatto, che s’intervenne in un paese in preda alla guerra civile con lo scopo di difendere la popolazione, l’intervento era stato preceduto da un forte dibattito sul diritto all’ingerenza umanitaria. Si intervenne, credo giustamente, ma la coalizione dovette poi abbandonare il campo facendo precipitare di nuovo la Somalia nell’anarchia e nelle faide dei “signori della guerra”. Per di più, emerse il problema di punti di vista diversi, se non opposti, nell’approccio al conflitto e alla popolazione dei partecipanti all’alleanza (l’Italia, in questo caso, in polemica con gli Stati Uniti).
Fonte:http://news.panorama.it/marco-ventura-profeta-di-ventura/siria-vietnam-iraq-guerre-americane-obama
30/03/2014, 18:49
Russi in piazza in Ucraina orientale
A Donetsk e Kharkiv, chiedono referendum per autonomia
(ANSA) - KIEV, 30 MAR - Migliaia di filorussi sono scesi in piazza domenica a Donetsk e Kharkiv, città dell'Ucraina orientale russofona, per chiedere maggiore autonomia regionale.
A Donetsk è stata occupata anche la stazione: i russi vogliono un referendum sullo status del Donbass, l'area mineraria che include le regioni di Donetsk e Lugansk. A Kharkiv i manifestanti hanno chiesto alle regioni sudorientali di creare un comitato di coordinamento e "presentarsi uniti contro i golpisti di Kiev".
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2 ... 02870.html
Kiev dice no alla Russia: "L'Ucraina non diventerà uno Stato Federale"
Kiev - Il governo di Kiev risponde con un 'no' alla proposta russa di far diventare l'Ucraina uno Stato federale assecondando le richieste autonomiste (e secessioniste) dei filorussi delle regioni orientali e meridionali del Paese.
Il ministero degli Esteri ucraino ha invitato la Russia "a smettere di dettare ultimatum a un Paese sovrano e indipendente e a concentrare la sua attenzione sulla situazione catastrofica e sull'assenza totale di diritti per le sue minoranze, compresa quella ucraina".
http://www.primocanale.it/notizie/kiev- ... 38262.html
10/04/2014, 06:36
10/04/2014, 08:17
gippo ha scritto:
Svezia: la Russia minaccia la nostra sicurezza
http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... 72183.html
Mi spiegate cosa c'entra la Svezia?
Non fa parte della NATO, non confina manco con la Russia ...
Il Partenariato Euro-Atlantico o Euro-Atlantic Partnership Council (EAPC) fu creato il 27 maggio 1997 al vertice di Parigi ed è un forum di regolare consultazione, coordinamento e dialogo tra la NATO e i partner esterni.
Fonte:http://it.wikipedia.org/wiki/Organizzazione_del_Trattato_dell%27Atlantico_del_Nord
La strategia di Washington ha un duplice scopo. Da un lato, ridimensionare la Russia, che ha rilanciato la sua politica estera (v. il ruolo svolto in Siria) e si è riavvicinata alla Cina, creando una potenziale alleanza in grado di contrapporsi alla superpotenza statunitense. Dall’altro, alimentare in Europa uno stato di tensione che permetta agli Usa di mantenere tramite la Nato la loro leadership sugli alleati, considerati in base a una differente scala di valori: con il governo tedesco Washington tratta per la spartizione di aree di influenza, con quello italiano («tra i nostri amici più cari al mondo») si limita a pacche sulle spalle sapendo di poter ottenere ciò che vuole..
Contemporaneamente Obama preme sugli alleati europei perché riducano le importazioni di gas e petrolio russo. Obiettivo non facile. L’Unione europea dipende per circa un terzo dalle forniture energetiche russe: Germania e Italia per il 30%, Svezia e Romania per il 45%, Finlandia e Repubblica Ceca per il 75%, Polonia e Lituania per oltre il 90%. L’amministrazione Obama, scrive ilNew York Times, persegue una «strategia aggressiva» che mira a ridurre le forniture energetiche russe all’Europa: essa prevede che la ExxonMobil e altre compagnie statunitensi forniscano crescenti quantità di gas all’Europa, sfruttando i giacimenti mediorientali, africani e altri, compresi quelli statunitensi la cui produzione è aumentata permettendo agli Usa di esportare gas liquefatto.
In tale quadro rientra la «guerra dei gasdotti»: obiettivo statunitense è bloccare il Nord Stream, che porta nella Ue il gas russo attraverso il Mar Baltico, e impedire la realizzazione del South Stream, che lo porterebbe nella Ue attraverso il Mar Nero. Ambedue aggirano l’Ucraina, attraverso cui passa oggi il grosso del gas russo, e sono realizzati da consorzi guidati dalla Gazprom di cui fanno parte compagnie europee. Paolo Scaroni, numero uno dell’Eni, ha avvertito il governo che, se venisse bloccato il progetto South Stream, l’Italia perderebbe ricchi contratti, come l’appalto da 2 miliardi di euro che la Saipem si è aggiudicata per la costruzione del tratto sottomarino. Bisogna però fare i conti con le pressioni Usa.
Il presidente Obama si dedica comunque anche a opere di bene. Con Papa Francesco parlerà domani del «comune impegno nel combattere la povertà e la crescente ineguaglianza». Lui che durante la sua amministrazione ha fatto salire il tasso di povertà negli Usa dal 12% al 15% (oltre 46 milioni di poveri) e quello infantile dal 18% al 22%, mentre i superricchi (lo 0,01% della popolazione) hanno quadruplicato il loro reddito. Obama «ringrazierà il Papa anche per i suoi appelli per la pace». Lui, presidene di uno stato la cui spesa per armi e guerre equivale a circa la metà di quella mondiale.
Fonte:http://informazionescorretta.altervista.org/blog/pacco-atlantico-vera-agenda-obama/
10/04/2014, 09:12
10/04/2014, 15:07
Angel_ ha scritto:
...
10/04/2014, 16:05
10/04/2014, 16:26
gippo ha scritto:
Svezia: la Russia minaccia la nostra sicurezza
http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... 72183.html
Mi spiegate cosa c'entra la Svezia?
Non fa parte della NATO, non confina manco con la Russia ...
10/04/2014, 16:36
10/04/2014, 17:05
Atlanticus81 ha scritto:gippo ha scritto:
Svezia: la Russia minaccia la nostra sicurezza
http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... 72183.html
Mi spiegate cosa c'entra la Svezia?
Non fa parte della NATO, non confina manco con la Russia ...
Fra un po' ci verranno a raccontare che anche i pinguini del polo si sentono minacciati dalla Russia.
Ma possibile che la gente possa credere a questa ridicola propaganda?!?
Davvero sembra di essere in Bulgaria negli anni '70!
Anzi, forse la loro propaganda era meno ridicola di questa...
Questa sembra scritta dagli autori di Topolino! Sembrano le notizie del Papersera!!!