Thethirdeye ha scritto:




Non avevamo dubbi........

Attualmente, presso il Mef (acronimo di Ministero dell’Economia e delle Finanze) c’è chi in queste concitatissime ore sta facendo dei calcoli inimmaginabili e complicatissimi. Infatti, a seguito della riunione supersegreta, la montagna ha partorito il topolino: la tanto attesa riforma sugli stipendi dei manager italiani, la stessa su cui Matteo Renzi ha speso tante parole e rassicurazioni, si è trasformata in una caccia al manager! Dopo essere stati esclusi dai tagli tutti i manager delle società quotate, dopo essere stati esclusi da Renzi tutti i manager assunti in Enel; dopo essere stati esclusi da Renzi tutti i manager assunti in Finmeccanica; dopo essere stati esclusi da Renzi tutti i manager assunti alle Poste; dopo essere stati esclusi da Renzi tutti i manager assunti alle Ferrovie e dopo avere pure escluso quelli al soldo della Cdp (acronimo di Cassa Depositi e Prestiti), al Ministero stanno cercando quei quattro gatti sfortunati manager che dal primo Maggio 2014 si vedranno adeguato il compenso. Adeguato, oddio. Diciamo che, in base a quanto Renzi ha stabilito, quei manager percepiranno un salario pari a quello che percepisce il presidente della Corte di Cassazione. A prescindere dal fatto che equiparare la retribuzione dei manager a quella del presidente della Corte di Cassazione non sembra essere un accostamento logico, non foss’altro per la immane responsabilità che ricade sulla coscienza del presidente ma, volendo andare oltre, ci domandiamo perché, ancora una volta, ci è stato venduto del fumo! Alla vigilia sembrava profilarsi un cambiamento epocale, un cambiamento teso a riallacciare il sottile filo del rapporto tra PA e cittadinanza. Molte persone avevano dato credito alle parole del nominato a palazzo Chigi. Invece nulla di fatto. Appena un’operazione di maquillage ma ben poco di sostanziale e ben nulla di quello che la popolazione si attendeva dall’uomo vincitore alle urne delle primarie. I manager, come altre caste, hanno saputo imporsi sui proclama. Mentre la popolazione stringe la cinghia di un altro punto e i pensionati tremano!

A.S.

Ufologo 555 ha scritto:

E L. Di Majo che non vuole che si abolisca il Senato, come la mettiamo ....?
Non erano quelli che avrebbero mandato tutti a casa ...?


paradossi a cinque stelle

GRILLO DIFENDE LA CASTA

"Il Senato? Serve nessuno lo tocchi..."

Di Maio scrive al Corriere: "Sto con Grasso"



Immagine:

5,39 KB

http://www.liberoquotidiano.it/index.jsp


Grillo difende i "parrucconi" del Senato

Il leader M5S: "Può essere diminuito come membri e come costi ma ci vuole un organo di controllo per la Camera"



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35,45 KB

Dopo aver fatto strada mandando tutti "affa..." ora Grillo si ritrova a difendere il bicameralismo perfetto: "Ci vuole un organo di controllo oltre la Camera. C’è in tutta Europa e nel mondo"

http://www.ilgiornale.it/

Ufologo 555 ha scritto:

paradossi a cinque stelle

GRILLO DIFENDE LA CASTA

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Ufologo 555 ha scritto:

E L. Di Majo che non vuole che si abolisca il Senato, come la mettiamo ....?
Non erano quelli che avrebbero mandato tutti a casa ...?


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Di Maio scrive al Corriere: "Sto con Grasso"



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Grillo difende i "parrucconi" del Senato

Il leader M5S: "Può essere diminuito come membri e come costi ma ci vuole un organo di controllo per la Camera"



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Dopo aver fatto strada mandando tutti "affa..." ora Grillo si ritrova a difendere il bicameralismo perfetto: "Ci vuole un organo di controllo oltre la Camera. C’è in tutta Europa e nel mondo"

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Ufologo 555 ha scritto:

E L. Di Majo che non vuole che si abolisca il Senato, come la mettiamo ....?
Non erano quelli che avrebbero mandato tutti a casa ...?


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"Il Senato? Serve nessuno lo tocchi..."

Di Maio scrive al Corriere: "Sto con Grasso"



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mik.300 ha scritto:

e chi conrolla il senato?
chi controlla il controllore?

così non si finisce più..
e poi come controllo sulle leggi
c'è la corte costituzionale..

io sono piuttosto per abolirlo del tutto..
non ho ancora capito a che serve..)
ma la legge costituzionale
ora forse vuole troppo tempo..