Oggetti fuori dal tempo, avvistamenti tramandati nella letteratura storica. Qual è l'origine dell'uomo? Testi sacri e mitologie da tutto il mondo narrano una storia diversa da quella che tutti conosciamo.
Rispondi al messaggio

07/04/2014, 23:54

holocron ha scritto:



E poi scusa, ancora con sto concetto di un blocco ogni 5 minuti.
Secondo voi, se nel medioevo costruivano i castelli, cosa facevano, mettevano un mattone alla volta? se fosse stato così sarebbero stati un'impresa ancora più colossale che la piramide.



Scusa.. ma come puoi paragonare la costruzione della grande piramide a quella di un castello medievale?

Ma hai presente le proporzioni di ciò di cui stiamo parlando?!

Mi sa proprio di no...

Se facciamo riferimento al castello di Neuschwanstein nel suo complesso esso si estende per 6.000 metri quadrati articolati su 4 piani e numerose torri, alte anche 80 metri

Se consideri che la navata più alta di una cattedrale gotica raggiunge a malapena i 50 metri

Cheope è alta 150 metri. Il perimetro è quasi un chilometro, con un’area di 53000 metri quadrati, quanto basta per alloggiare il duomo di Milano, la basilica di San Pietro e l’abbazia di Westminster.

http://brunocrotone.altervista.org/sito ... amidi.html

E 3000 anni di storia (se va bene) oltre che importanti innovazioni tecnologiche nell'ambito delle costruzioni separano le diverse edificazioni.

Quindi di che stiamo parlando?!

[?] [8)] [?]
Ultima modifica di Atlanticus81 il 07/04/2014, 23:57, modificato 1 volta in totale.

07/04/2014, 23:59

holocron ha scritto:



Sarebbe davvero così brutto scoprire che un popolo vissuto 10000 anni fa sia stato in grado di fare qualcosa che noi non riusciamo con la tecnologia odierna? Un colpo troppo duro al nostro orgoglio o al nostro cervello?



Assolutamente no... ma che non mi si venga a dire che le hanno tirate su con gli scalpellini di rame e con migliaia di schiavi a trascinare i blocchi di granito in 20 anni come raccontò Erodoto ai tempi

Perché sarebbe un insulto all'intelligenza...

08/04/2014, 00:26

holocron ha scritto:
E poi scusa, ancora con sto concetto di un blocco ogni 5 minuti.
Secondo voi, se nel medioevo costruivano i castelli, cosa facevano, mettevano un mattone alla volta? se fosse stato così sarebbero stati un'impresa ancora più colossale che la piramide.


Peccato che un mattone pesa solo 3 kg, mentre i blocchi di Giza come minimo 3 tonnellate. Inoltre nel medio evo avevano le gru, le ruote, le carrucole, il ferro e l'acciaio, il cemento e il calcestruzzo, l'arco, ecc......tutte tecnologie che gli Egizi non conoscevano. E nonostante questo, nessuno dopo di loro e' mai riuscito a posare blocchi da 3 o piu' tonnellate a 200 metri di quota.

Più cantieri vuol dire più capimastro e più blocchi montati nello stesso momento, da quelli più piccoli a quelli più grandi.
In questo modo si sarebbero anche potuti posizionare anche 20-30 blocchi ogni 5 minuti, dipendentemente dal numero di squadre di lavoro e dal numero di lavoratori.

Ma aspetta, nessuno qua sembra che sappia come funziona il lavoro in un cantiere edile, qua si continua a pensare che sti antichi egizi erano così tonti da costruire la piramide un blocco alla volta come fa un bambino con i quadratini di legno.

Oppure si cerca disperatamente il concetto secondo cui non le abbiano costruite loro ma, velatamente, gli alieni.


Fino a questo momento quello che ha fatto ipotesi un tantino strampalate, se non sbaglio sei stato proprio tu. Quindi per cortesia non tirare in ballo gli alieni perche' fino ad ora nessuno li ha scomodati.

Tornando alla questione, almeno per quanto mi riguarda, non ritengo assolutamente plausibili le ipotesi fino ad oggi accreditate, in particolar modo in relazione alle tecnologie costruttive che si asserisce fossero utilizzate all'epoca.

Per capire questo semplice concetto, si pensi ad un banale confronto: il Colosseo.

La Piramide di Cheope, rispetto al Colosseo, ha un peso circa 28 volte maggiore, ed ha un volume circa 23 volte maggiore, ma e' stata costruita i soli 20 anni, quindi impiegando solo 2,5 volte il tempo che i Romani impiegarono per costruire il Colosseo 2500 anni dopo, utilizzando tecnologie sconosciute agli Egizi dell’epoca della costruzione della piramide, quali la ruota, la carrucola e le travi in ferro.

Questa differenza e' di circa un ordine di grandezza tra Peso-Volume e Tempo, elemento questo che deve indurre a riflettere poiche' nell'analisi scientifica uno scarto simile e' indice di un errore nella teoria o nell’esperimento: in questo caso essendo certo il metodo ed il tempo impiegato dai Romani per costruire il Colosseo, e' immediato pensare ad una rivalutazione della teoria sulla costruzione della grande piramide.
Volendo forzare un confronto, se consideriamo un fattore di proporzione medio tra i rapporti Peso e Volume, abbiamo un valore di 25 volte: applicandolo al fattore tempo, significa che se i Romani avessero voluto realizzare un Colosseo a "grandezza piramide di Cheope", avrebbero dovuto impiegare circa 200 anni (25x8=200).
O, viceversa, se i Romani avessero avuto le stessa bravura degli Egizi, avrebbero dovuto realizzare il Colosseo in meno di 4 mesi (8x12/25=3,84).

A quanto pare vedo che nessuno voglia fare vera ricerca sulle Piramidi, ma invece vedo molta speculazione, voglia di trovare sempre il cavillo che ci dica che è impossibile tale opera per dei semplici esseri umani, o l'aiutino "esterno".


Mi spiace, ma ti pare male.

Sarebbe davvero così brutto scoprire che un popolo vissuto 10000 anni fa sia stato in grado di fare qualcosa che noi non riusciamo con la tecnologia odierna? Un colpo troppo duro al nostro orgoglio o al nostro cervello?
Tra 10000 anni, quando l'uomo non avrà nemmeno più un muscolo per sollevare una sigaretta alla bocca, rimarrà a bocca aperta quando vedrà le opere edili da noi costruite con attrezzature così "primitive"?


Quando vedro' una teoria plausibile allora ci credero'. Fino a quel momento posso solo valutare le seguenti ipotesi:

- gli Egizi conoscevano altre tecniche costruttive a noi ignote e sono i costruttori delle stesse (cemento dei Faraoni?? forse, ma comunque non basta)
- le piramidi sono di epoca prediluviana e gli Egizi hanno riutilizzato tali opere come retaggio di un fastoso passato

Personalmente pendo per quest'ultima.

08/04/2014, 09:20

zakmck ha scritto:



- le piramidi sono di epoca prediluviana e gli Egizi hanno riutilizzato tali opere come retaggio di un fastoso passato



Ipotesi peraltro potenzialmente confermata da quanto riportato nella Stele dell'Inventario (non facente parte del "canone" ortodosso, chissà come mai?!) e dall'osservazione della Sfinge.

E' evidente infatti, da un semplice sguardo di quest'ultima, che la testa è di un'epoca successiva al resto del corpo oltre che sproporzionata.

Senza contare i segni di erosione sul corpo.

Il che lascia presupporre con una ragionevole probabilità che la Sfinge sia stata costruita da una civiltà sconosciuta millenni prima dell'arrivo degli Egizi, i quali si presero l'onere di "ristrutturare" quegli imponenti edifici retaggio dell'età dell'oro, anche magari sfruttando parte di una antica tecnologia perduta (p.es. lo Shamir) con la quale incisero i geroglifici sugli obelischi oppure lavorarono il volto della Sfinge.

Ma non furono più in grado di replicare l'edificazione delle grandi piramidi (che non sono mai state tombe) imitandole in formato più piccolo e infine optando per le faraoniche tombe sotterranee.

Questa, nella mia personale e modesta opinione, la lettura del quadro della piana di Giza.

08/04/2014, 11:28

Scusa, in che senso idee strampalate?
Già è un'idea strampalata continuare a tirare in ballo i 20 anni di costruzione della piramide. E ancora a tirare in ballo Erodoto e a credergli sulla parola.
Altra idea strampalata è dire che avessero strumenti speciali supertecnologici per tagliare con assoluta precisione i blocchi di granito o per fare incisioni per i geroglifici.
E dove sarebbe poi finito tale oggetto di sorta? oggetti simili sarebbero ben preziosi e ben custoditi, perfino al riparo di eventuali tombaroli o predoni.
Se ho tirato in ballo gli alieni è solo perchè pare che tutti qua ne facciano una certa Omertà, quando si allude che gli antichi egizi non avevano capacità tecniche e tecnologia adatte alla costruzione della piramide.
Giustamente non parlano di alieni ma parlano di "Dèi" (che in linguaggio ufologico sappiamo bene che significa).
Se poi sono state costruite molto prima come dici tu stesso, e di ciò niente da ridire poichè è una delle ipotesi al vaglio, cè comunque da chiedersi sul come mai una civiltà in grado di costruire una struttura simile possa essersi estinta.
Con un livello di conoscenza tale, sarebbero stati in grado tranquillamente di evitare anche qualche qualche disastro globale proprio grazie alla loro tecnologia.
E anche se volessimo parlare della possibilità che siano andati via dalla Terra "in massa" avrebbero dovuto lasciare comunque ben di più che delle semplici strutture megalitiche, magari anche tutto ciò che a loro non serviva per effettuare il viaggio, lasciando oggetti, velivoli e veicoli terrestri, superstrutture composte da superleghe, documenti o archivi fabbricati con materiali non degradabili, etc etc..

Poi guardo a Stonehenge e alle statue Mohai dell'isola di pasqua e mi domando come nell'età della preistoria gli uomini siano stati in grado di fare "ancora meglio" degli antichi egizi avendo appena solo imparato a coltivare la terra.
E qua il ciclo è ridondante come ho descritto, si può sempre dire che sia stata una civiltà più tecnologica ad aver fatto certe cose, ma non si trovano mai in giro i loro artefatti, neppure dovessimo scavare vicino a una grande struttura da loro presumibilmente costruita.

A questo punto l'ultima cosa che mi viene da pensare è che il nucleo terrestre (o il nucleo di un pianeta) nel tempo e in determinati eventi/condizioni chimico fisiche, possa subire variazioni tali da modificare il peso specifico di alcuni elementi o la malleabilità di altri.
Sicuramente parrebbe assurdo poichè nella nostra storia attuale tale evento non si è mai verificato ma per quanto strampalata sia anche questa possibilità, può essere plausibile.
Oppure chissà, magari avevano costruito un tipo di flauti che producevano un suono che rendeva il granito malleabile e come sappiamo bene, le onde sonore hanno gli effetti più strani sulla materia.

08/04/2014, 12:12

holocron ha scritto:

Scusa, in che senso idee strampalate?


Nel senso di ipotesi prive di senso logico e di qualunque fondamento.
Sbaglio o hai suggerito l'ipotesi di uomini in grado di sollevare 500 kg grazie forse all'utilizzo di sostanze non meglio specificate?

In ogni caso non e' proibito fare tali tipi di ipotesi, ma non e' bello predicare bene e razzolare male. [;)]

Già è un'idea strampalata continuare a tirare in ballo i 20 anni di costruzione della piramide. E ancora a tirare in ballo Erodoto e a credergli sulla parola.


E infatti qui tutti stiamo dicendo che Erodoto non puo' essere preso in considerazione come oro colato.

Altra idea strampalata è dire che avessero strumenti speciali supertecnologici per tagliare con assoluta precisione i blocchi di granito o per fare incisioni per i geroglifici.


Questa e' solo una deduzione, scaturita dall'osservazione dei fatti. Dato che abbiamo numerosi e legittimi dubbi sulla possibilita' che gli Egizi abbiano costruito tali opere sulla base delle capacita' tecnologiche in loro possesso, ovviamente o ci sbagliamo sulle loro capacita' tecnologiche oppure non sono loro i costruttori.

E dove sarebbe poi finito tale oggetto di sorta? oggetti simili sarebbero ben preziosi e ben custoditi, perfino al riparo di eventuali tombaroli o predoni.
Se ho tirato in ballo gli alieni è solo perchè pare che tutti qua ne facciano una certa Omertà, quando si allude che gli antichi egizi non avevano capacità tecniche e tecnologia adatte alla costruzione della piramide.
Giustamente non parlano di alieni ma parlano di "Dèi" (che in linguaggio ufologico sappiamo bene che significa).


A parte il fatto che per strumenti tecnologici si intende ad esempio cose come la ruota, le carrucole o le gru, non capisco il discorso sull'omerta'.
Per quanto mi riguarda mi pare di aver espressamente dubitato delle capacita' costruttive dell'epoca in questo contesto.

Se invece nel tuo discorso ti riferisci allo Shamir, qui credo che il nostro Atlanticus possa risponderti molto meglio di me.

Se poi sono state costruite molto prima come dici tu stesso, e di ciò niente da ridire poichè è una delle ipotesi al vaglio, cè comunque da chiedersi sul come mai una civiltà in grado di costruire una struttura simile possa essersi estinta.
Con un livello di conoscenza tale, sarebbero stati in grado tranquillamente di evitare anche qualche qualche disastro globale proprio grazie alla loro tecnologia.
E anche se volessimo parlare della possibilità che siano andati via dalla Terra "in massa" avrebbero dovuto lasciare comunque ben di più che delle semplici strutture megalitiche, magari anche tutto ciò che a loro non serviva per effettuare il viaggio, lasciando oggetti, velivoli e veicoli terrestri, superstrutture composte da superleghe, documenti o archivi fabbricati con materiali non degradabili, etc etc..


Di questo se ne puo' discutere. Sono ipotesi da approfondire per vedere se si riesce a formulare una qualche teoria.

Poi guardo a Stonehenge e alle statue Mohai dell'isola di pasqua e mi domando come nell'età della preistoria gli uomini siano stati in grado di fare "ancora meglio" degli antichi egizi avendo appena solo imparato a coltivare la terra.
E qua il ciclo è ridondante come ho descritto, si può sempre dire che sia stata una civiltà più tecnologica ad aver fatto certe cose, ma non si trovano mai in giro i loro artefatti, neppure dovessimo scavare vicino a una grande struttura da loro presumibilmente costruita.

A questo punto l'ultima cosa che mi viene da pensare è che il nucleo terrestre (o il nucleo di un pianeta) nel tempo e in determinati eventi/condizioni chimico fisiche, possa subire variazioni tali da modificare il peso specifico di alcuni elementi o la malleabilità di altri.
Sicuramente parrebbe assurdo poichè nella nostra storia attuale tale evento non si è mai verificato ma per quanto strampalata sia anche questa possibilità, può essere plausibile.
Oppure chissà, magari avevano costruito un tipo di flauti che producevano un suono che rendeva il granito malleabile e come sappiamo bene, le onde sonore hanno gli effetti più strani sulla materia.


Ok, di ipotesi se ne possono fare veramente molte, anche le piu' fantasiose. Il fatto e' che poi bisogna giungere ad una qualche teoria e per questo ci vogliono dei riscontri, anche minimi, ma ci vogliono. La difficolta' della ricerca e' tutta qui. Riuscire a trovare dei riscontri a sostegno delle teorie formulate.

08/04/2014, 12:16

holocron ha scritto:


Giustamente non parlano di alieni ma parlano di "Dèi" (che in linguaggio ufologico sappiamo bene che significa).


Quando parlo di "Dei" non parlo necessariamente di alieni... il fatto che siano o meno extraterrestri non è rilevante ai fini dell'indagine sulla costruzione della piramide.

Potrebbero essere semplicemente esponenti umani di una civiltà prediluviana.

Tecnologicamente avanzata?

Forse in un modo diverso e in campi diversi da come possiamo immaginare noi legati al paradigma evolutivo tecnologico attuale.

Forse potevano manipolare la gravità senza nemmeno conoscere il motore a scoppio.

Di certo non hanno costruito la piramide, nè ristrutturato la Sfinge a colpi di scalpellini di rame o con rampe kilometriche come l'archeologia vuole continuare a farci credere.

Soprattutto perché 10000 anni fa, teoricamente, avevamo appena scoperto come si coltivavano le piante...

08/04/2014, 14:30

cari amici,
oggi sarò un po' polemico [8D]
Tutte queste cose sono già state trattate sul forum precendente e sui vari topic di questo, soprattutto da barionu, ma anche da altri con vari link, ma sembra che periodicamente tutto vada nel DIMENTICATOIO [8D]
perciò si deve ripostare, e non solo, perchè ci sono nuovi utenti, ma anche perchè, forse alcuni si sono persi acuni passaggi.
Cercherò quantomeno di fare un riassunto:

Anche la mia idea è quella di una civiltà precedente,che avrebbe raggiunto un livello pari se non superiore al nostro,cancellata da una datastrofe(diluvio?) lasciamo perdere gli alieni.

Già segnalato, documentario attuale, che descrive come se succedesse adesso, tra 10000 anni non rimarrebbe niente della nostra civiltà

alcune prove (gia segnalate)

PIETRA DI PALERMO
PAPIRO DI TORINO
MANETONE
vedere
http://portalemisteri.altervista.org/bl ... mila-anni/

nonchè lista dei re Sumeri di cui
http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_Reale_Sumerica

(Periodo protodinastico I)

Le immagini con le piere intagliate come da lame circolari e fori di trapani.

Le ipotesi sulle costruzioni in tempi più recenti(medioevo)

http://images.nypl.org/index.php?id=1108640&t=t
da http://digitalgallery.nypl.org/nypldigi ... _id=350916

e quant'altro.
ma sarà in seguito necessario ripetere [xx(] [8D]

ciao
mauro

08/04/2014, 16:00

Atlanticus81 ha scritto:

holocron ha scritto:


Giustamente non parlano di alieni ma parlano di "Dèi" (che in linguaggio ufologico sappiamo bene che significa).


Quando parlo di "Dei" non parlo necessariamente di alieni... il fatto che siano o meno extraterrestri non è rilevante ai fini dell'indagine sulla costruzione della piramide.

Potrebbero essere semplicemente esponenti umani di una civiltà prediluviana.

Tecnologicamente avanzata?

Forse in un modo diverso e in campi diversi da come possiamo immaginare noi legati al paradigma evolutivo tecnologico attuale.

Forse potevano manipolare la gravità senza nemmeno conoscere il motore a scoppio.

Di certo non hanno costruito la piramide, nè ristrutturato la Sfinge a colpi di scalpellini di rame o con rampe kilometriche come l'archeologia vuole continuare a farci credere.

Soprattutto perché 10000 anni fa, teoricamente, avevamo appena scoperto come si coltivavano le piante...


Secondo me fondamentalmente si brancola nel buio perchè non si conosce nemmeno la destinazione d'uso di questi luoghi, non dimentichiamo che ce ne sono una marea in giro per il mondo anche più grandi :)

Ma poi sbaglio o gli stessi egizi ci hanno fornito indirettamente informazioni sugli strumenti usati? I famosi martelli di luce tonante che usavano per tagliare le pietre ce li siamo già scordati?

Se consideriamo che la sfinge è un leone (poi gli egizi l'hanno vandalizzata) e che era rivolta verso la costellazione del leone al sorgere del sole possiamo avere una data approssimativa della sua edificazione sfruttando i cicli processionali, unico vero orologio assoluto (anche se ad esser onesti non basta nemmeno perchè potrebbe appartenere al ciclo processionale precedente ^_^) senza scervellarci troppo anche perchè tale data collimerebbe con le tracce erosive presenti sulla sfinge che sono inconfutabilmente dovute alla pioggia (la geologia per fortuna è una scienza esatta). Insomma da un lato ci sono numeri, calcoli e deduzioni logico matematiche dall'altro lato cosa c'è? Opinione personali facilmente smentibili da un qualunque studente di III superiore.

Potremmo anche chiamare in causa i SEGNI degli strumenti usati i quali sono anch'essi incontestabili ed indicano l'uso di strumento ad altissima tecnologia che sviluppano rotazioni e pressioni enormi. Da qualunque lato la si guardi la teoria ufficiale oltre che non tornare presenta troppi buchi.

Meglio attenersi ai DATI OGGETTIVI metterli assieme e cercare di capire come possano aver fatto invece che scegliere le evidenze (quali poi?) utili a far tornare la propria teoria e dimenticarsi del resto.

08/04/2014, 16:13

MaxpoweR ha scritto:



Ma poi sbaglio o gli stessi egizi ci hanno fornito indirettamente informazioni sugli strumenti usati? I famosi martelli di luce tonante che usavano per tagliare le pietre ce li siamo già scordati?



Dicesi appunto Shamir...

[:p]

08/04/2014, 16:23

mauro ha scritto:

cari amici,
oggi sarò un po' polemico [8D]
Tutte queste cose sono già state trattate sul forum precendente e sui vari topic di questo, soprattutto da barionu, ma anche da altri con vari link, ma sembra che periodicamente tutto vada nel DIMENTICATOIO [8D]
perciò si deve ripostare, e non solo, perchè ci sono nuovi utenti, ma anche perchè, forse alcuni si sono persi acuni passaggi.


Hai ragione Mauro. Nonostante il materiale di ufologia.net non sia piu' accessibile ricordo che il topic prosecuzione ufficiale e' il seguente:

http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=217

Invito quindi tutti i nuovi utenti a rileggere la discussione, sulla quale comunque terrei solo elementi nuovi e non ancora dibattuti.

Su questo topic invece terrei queste riflessioni e disquisizioni che comunque sono in parte doppioni di quanto gia' discusso e approfondito nel topic principale.

08/04/2014, 22:51

mauro ha scritto:

cari amici,
oggi sarò un po' polemico [8D]
Tutte queste cose sono già state trattate sul forum precendente e sui vari topic di questo, soprattutto da barionu, ma anche da altri con vari link, ma sembra che periodicamente tutto vada nel DIMENTICATOIO [8D]
perciò si deve ripostare, e non solo, perchè ci sono nuovi utenti, ma anche perchè, forse alcuni si sono persi acuni passaggi.
Cercherò quantomeno di fare un riassunto:

Anche la mia idea è quella di una civiltà precedente,che avrebbe raggiunto un livello pari se non superiore al nostro,cancellata da una datastrofe(diluvio?) lasciamo perdere gli alieni.

Già segnalato, documentario attuale, che descrive come se succedesse adesso, tra 10000 anni non rimarrebbe niente della nostra civiltà

alcune prove (gia segnalate)

PIETRA DI PALERMO
PAPIRO DI TORINO
MANETONE
vedere
http://portalemisteri.altervista.org/bl ... mila-anni/

nonchè lista dei re Sumeri di cui
http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_Reale_Sumerica

(Periodo protodinastico I)

Le immagini con le piere intagliate come da lame circolari e fori di trapani.

Le ipotesi sulle costruzioni in tempi più recenti(medioevo)

http://images.nypl.org/index.php?id=1108640&t=t
da http://digitalgallery.nypl.org/nypldigi ... _id=350916

e quant'altro.
ma sarà in seguito necessario ripetere [xx(] [8D]

ciao
mauro


Ma quello che dici si ripropone automaticamente come situazione parzialmente paradossale.
Una civiltà in grado di costruire tali manufatti come ha potuto estinguersi senza lasciare altre tracce oltre queste?
Siamo stati in grado di trovare di tutto o quasi sottoterra, tra scheletri di ominidi preistorici a scheletri di dinosauri, a fossili di batteri!
Ma incredibilmente non siamo riusciti a trovare niente di niente che sia appartenuto ad una civiltà altamente evoluta, nè uno scheletro qualsiasi o un qualunque attrezzo speciale o tecnologicamente evoluto.
Nemmeno scavando intorno alle Piramidi, e dire che sarebbe strano visto che se sono state costruite con attrezzi speciali, qualche cosa dovrà pur essere rimasto tutto intorno alla zona.
Non so se si è mai proceduto a fare scavi e ricerche intorno alle cave dove hanno preso il granito, che a mio parere sarebbe uno dei luoghi dove questa "attrezzatura" speciale sarebbe servita.
Infatti ciò che manca all'appello non è la logistica o il livello di cultura matematica, ma sono proprio le attrezzature da loro usate.. è quantomeno strano che le uniche cose trovate siano solo arnesi fatti di legno o di rame. Sempre ammesso che tali arnesi erano solo a disposizione di schiavi o semplici artigiani, mentre le attrezzature più avanzate fossero solo nelle mani di addetti ai lavori di più alto grado.
Anche se comunque ciò non spiega come mai pure in altre parti del mondo (come in sud america) ci siano strutture piramidali costruite chissà come senza che sia stato trovato uno strumento ideale.
Siamo sempre punto e a capo, non possiamo incolpare una civiltà prediluviana perchè non abbiamo trovato tracce di queste civiltà, nè tecnologiche nè biologiche.
Direi che l'egittologia come la conosciamo e come ce la propinano sia solo un modo per coprire la propria ignoranza su tutta la questione, e non ricercare più niente al riguardo.
Se la verità è nascosta sotto i nostri piedi, e non ci smeniamo di scavare (in tutti i sensi), vuol dire che ci va bene così. Del resto, l'Egitto con questo mistero fa + soldi con i turisti che vengono a vedere un paio di piramidi, se dovessero mettere soqquadro l'intera zona per fare scavi a scapito dei turisti paganti ci rimetterebbero tantissimo in termini economici. Non è un caso che debba essere difficilissimo ottenere un permesso di ricerca archeologica..

09/04/2014, 00:20

holocron ha scritto:
Ma quello che dici si ripropone automaticamente come situazione parzialmente paradossale.
Una civiltà in grado di costruire tali manufatti come ha potuto estinguersi senza lasciare altre tracce oltre queste?
Siamo stati in grado di trovare di tutto o quasi sottoterra, tra scheletri di ominidi preistorici a scheletri di dinosauri, a fossili di batteri!
Ma incredibilmente non siamo riusciti a trovare niente di niente che sia appartenuto ad una civiltà altamente evoluta, nè uno scheletro qualsiasi o un qualunque attrezzo speciale o tecnologicamente evoluto.
Nemmeno scavando intorno alle Piramidi, e dire che sarebbe strano visto che se sono state costruite con attrezzi speciali, qualche cosa dovrà pur essere rimasto tutto intorno alla zona.


Prima di stupirti, prova a visionare questa discussione:

http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=2854


Non so se si è mai proceduto a fare scavi e ricerche intorno alle cave dove hanno preso il granito, che a mio parere sarebbe uno dei luoghi dove questa "attrezzatura" speciale sarebbe servita.
Infatti ciò che manca all'appello non è la logistica o il livello di cultura matematica, ma sono proprio le attrezzature da loro usate.. è quantomeno strano che le uniche cose trovate siano solo arnesi fatti di legno o di rame. Sempre ammesso che tali arnesi erano solo a disposizione di schiavi o semplici artigiani, mentre le attrezzature più avanzate fossero solo nelle mani di addetti ai lavori di più alto grado.
Anche se comunque ciò non spiega come mai pure in altre parti del mondo (come in sud america) ci siano strutture piramidali costruite chissà come senza che sia stato trovato uno strumento ideale.
Siamo sempre punto e a capo, non possiamo incolpare una civiltà prediluviana perchè non abbiamo trovato tracce di queste civiltà, nè tecnologiche nè biologiche.


Di indizi ve ne sono molti, solo bisogna saperli leggere.

A questo proposito ti consiglio la lettura dell'articolo del nostro Atlanticus (aka Paolo Brega):

http://www.progettoatlanticus.net/2013/ ... lohim.html


Direi che l'egittologia come la conosciamo e come ce la propinano sia solo un modo per coprire la propria ignoranza su tutta la questione, e non ricercare più niente al riguardo.
Se la verità è nascosta sotto i nostri piedi, e non ci smeniamo di scavare (in tutti i sensi), vuol dire che ci va bene così. Del resto, l'Egitto con questo mistero fa + soldi con i turisti che vengono a vedere un paio di piramidi, se dovessero mettere soqquadro l'intera zona per fare scavi a scapito dei turisti paganti ci rimetterebbero tantissimo in termini economici. Non è un caso che debba essere difficilissimo ottenere un permesso di ricerca archeologica..


Ci sei andato molto vicino.

10/04/2014, 22:23

Concordo sulla ricerca da eseguire in sito.Sono in disaccordo con Holocron sul tema logistica e matematica.Non sono convinto ci siano relazioni così strette fra la piramide e la geometria piana.Gli allineamenti,le grandezze,il calcolo dei multipli e dei sottomultipli:troppa superficialità ed approssimazione.Zackmk,le piramidi sono un monumento alla grandezza del popolo egiziano.La loro cultura fu straordinariamente innovativa:ma come sempre,prudenza nelle considerazione di fatto.

10/04/2014, 23:20

caro holocron
Ma incredibilmente non siamo riusciti a trovare niente di niente che sia appartenuto ad una civiltà altamente evoluta


Già! tuttavia, tenendo conto che la sfinge, è stata liberata dalla sabbia
parecchie volte, e messa allo stato attuale solo negli anni 30 del 1900,
può anche essere che bisognasse scavare molto più in profondità,
ma, nella sabbia è comunque difficile [;)]

ciao
mauro
Rispondi al messaggio