13/04/2014, 11:36
AleBon ha scritto:
Ripeto,non potevano essere batterie in quanto il loro potenziale sarebbe stato troppo ridotto.Riguardo a possibili esperimenti sull'elettricità,sono ancora meno possibilista.Non potevano conoscere le proprietà di un voltmetro,non potevano costruire una anche rudimentale lampadina,la tensione continua di una batteria sarebbe stata trascurabile.Ammettere un collegamenti in serie di simili batterie,rappresenta una possibilità a dir poco remota.Ritengo invece potessero avere qualche rudimento di elettrostatica:ma nulla più.
13/04/2014, 11:50
13/04/2014, 12:09
13/04/2014, 12:24
13/04/2014, 14:09
Troppo "nebuloso" il loro ritrovamento ed il loro reale "funzionamento":tutto da rivedere e dimostrare.
non credo appartenessero agli egizi,ma credo siano molto più "recenti
Io non escludo ovviamente la funzione puramente dimostrativa di quell'apparato. Ma un oggetto del genere in un contesto di storia antica fa quanto meno... riflettere!
13/04/2014, 14:51
13/04/2014, 15:17
mauro ha scritto:
Il fatto che producano poca energia, è dedotto SOLO dall'assunto che non conoscessero acidi forti, come che non conoscessero alcun che di elettricitànon è dimostrabile, potrebbero aver attinto da testi antichi
(tipo biblioteca di Alessandria , andati poi persi o bruciati)
Naturalmente le mie sono ipotesi, non "certezze" come sostiente
la "scienza ufficiale"
13/04/2014, 16:16
AleBon ha scritto:
Sarei proprio curioso di vedere e riscontrare la tensione di una serie di simile "batterie".Non esageriamo per favore con le "favolistiche" conoscenze degli antichi popoli:altrimenti fra poco si arriverà ad uno schema ben preciso ed alla conoscenza dei principi di Kirchhoff da parte di essi.Non tiriamo troppo per i capelli una simile conversazione.Piacevole per altro.
13/04/2014, 19:27
13/04/2014, 21:18
Domanda:da qualche parte non avevano trovato un obelisco incompiuto di quasi 2000 tonnellate?Vado a memoria....