Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 527 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25 ... 36  Prossimo
Autore Messaggio

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1043
Iscritto il: 05/12/2008, 20:03
Località: bari
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/04/2014, 11:09 
Cita:
Atlanticus81 ha scritto:

Non è questo un ottimo esempio di Player B contro il Player C?

Purtroppo... sappiamo bene che fine gli hanno fatto fare al Player B

Però... è altresì vero che... tutto sommato oggi è Pasqua...

[;)] [:D]

La cacciata dei mercanti dal tempio

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=d1u1Z0NQ-8Q[/BBvideo]

Cita:
“Entrando nel tempio, si mise a cacciare quelli che vendevano e quelli che compravano, rovesciò i banchi dei cambiamonete e le sedie dei venditori di colombe, nè permetteva che si attraversasse il tempio portando dei carichi. E insegnava dicendo loro: “Non è forse scritto: La casa mia sarà chiamata casa di preghiera da tutte le genti? Voi ne avete fatto una caverna di briganti!” Essendo venuto ciò a conoscenza dei grandi sacerdoti e degli scribi, essi cercavano come farlo morire; ma avevano paura di lui, perchè tutta la folla era ammirata dal suo insegnamento.” [Marco 11, 15]


I Vangeli ci narrano di un Gesù che vive e predica con grande serenità, sempre amichevole e ben disposto, anche di fronte ai peggiori peccatori. Gesù mantiene la sua calma fermezza anche nei momenti più difficili, persino di fronte al sinedrio, persino nell’episodio dell’ultima cena, quando si trova di fronte a quello che per ogni uomo rappresenta uno dei dolori più grandi: il tradimento di un amico.

Ma vi è un episodio, un unico episodio, in cui Gesù abbandona la sua proverbiale pacatezza e reagisce con estrema energia, ovvero quando entrato nel Tempio vi trova i mercanti. Ma la veemenza di Cristo non si abbatte genericamente sui “mercanti”, ma, come ci viene espressamente detto da Matteo e Marco, colpisce i cambiamonete e i venditori di colombe.

Un episodio che può offrire dei profondi spunti di riflessione, specialmente alla luce del periodo che stiamo attualmente vivendo. Che cosa facevano in realtà questi cambiavalute e questi venditori di colombe? Perchè meritavano un’ira così accesa, una reazione così esplosiva? Gesù non reagì così con i soldati che lo arrestarono nell’Orto dei Gezzemani, e nemmeno davanti al Sinedrio, che quanto a corruzione morale aveva pochi eguali. In fondo Gesù era un non violento. O no? E’ arrabbiato coi “mercanti” semplicemente perchè fanno del commercio in luogo sacro? E’ il commercio di per sè attività così empia?

Ebbene questi cambiavalute speculavano sul denaro, governandone la scarsità o l’abbondanza. La moneta circolante all’interno dell’Impero Romano a quei tempi non era uniforme. Circolavano, regolarmente accettati da commercianti ed artigiani, monete romane, greco-ellenistiche, mediorientali, locali giudaiche. Ed era ovviamente ancora usatissimo il baratto.

Il fisco imperiale però accettava in pagamento delle tasse (che fra l’altro erano molto più basse delle nostre attuali) solo monete romane in argento, con tanto di effige imperiale (“Date a cesare quel che è di Cesare”; o meglio parafrasando “Date a Cesare quello che ha l’effigie di Cesare”). Questi cambiavalute, ricchissimi, erano in grado di fare incetta sul mercato delle monete romane circolanti, e ne creavano la scarsità al momento del pagamento delle decime. A quel punto artigiani, commercianti e popolino erano costretti a pagare cifre esorbitanti, in altre valute, beni, proprietà, per poter “acquistare” la moneta che i romani avrebbero accettato in pagamento delle imposte.

In pratica questi speculatori, che controllavano il denaro, erano in grado di manipolare la pressione sanguigna sociale. Si nutrivano immoralmente della linfa vitale della popolazione, depredandola fraudolentemente della propria ricchezza. La povertà conseguente a questi atti di vampirismo può portare alla disperazione, alla pazzia, alla violenza, all’omicidio. In quest’ottica, i cambiavalute, oltre ad essere dei ladri, erano anche dei veri corruttori di uomini.



E’ inutile dire che i sacerdoti del tempio avevano le loro royalties su questo empio commercio: i “mercanti”, cambiavalute e “colombari”, pagavano una commissione per svolgere le loro attività speculative. Un vero sistema a delinquere costituito da speculatori, autorità politiche e autorità religiose a spese della povera gente.

Gesù va contro tutta questa associazione a delinquere.

E infatti il pezzo dell’evangelista Marco lascia intendere che è proprio questo gesto di violenta contestazione contro i “mercanti del tempio” che spinge sacerdoti e scribi a condannare Gesù a morte. Gesù ha sfidato il sistema e deve morire. Ma “il re è sempre nudo di fronte ai governati”, e Gesù gode del favore popolare. Sarà necessario ingannare il popolo, distoglierne l’attenzione per potersi sbarazzare del Messia… In duemila anni le cose non sono cambiate in meglio…

Davvero, in duemila anni poco è davvero mutato. I cambiavalute con i loro trucchi continuano ad appropriarsi della ricchezza dei poveri, fedeli servitori del loro dio, quel Mammona che Gesù scacciò dal tempio di suo padre. Gesù che sempre indulgente di fronte a tutti i peccatori, vide nei cambiavalute coloro che avrebbero trascinato i suoi fratelli nel peggiore dei baratri. Come effettivamente è successo. Un baratro in primo luogo morale, ed in seguito concreto.

http://www.ingannati.it/2011/04/29/la-c ... antaruina/

Bellissimo un post che fa meditare e che ti rimane dentro a lungo.


Top
 Profilo  
 

Pleiadiano
Pleiadiano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 4248
Iscritto il: 09/05/2012, 18:57
Località: roma
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/04/2014, 22:19 
Cita:
MaxpoweR ha scritto:

Secondo me un indios amazzonico, un masai africano o un aborigeno australiano è molto più libero di noi pur non avendo accesso alla cultura ed all'informazione.
La sua fonte è la natura stessa, cosa c'è di meglio?


[^] [:257]



_________________
La scienza è solo una perversione, se non ha come fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità.(Nikola Tesla)
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/04/2014, 03:43 
BANCHIERI, ELITE, CABALA MONDIALE E QUEL CHE CONTROLLA

Immagine

http://www.nocensura.com/2014/04/banchi ... -quel.html

domenica 27 aprile 2014

Il controllo degli Stati Uniti, e della politica globale, da parte delle famiglie più ricche del pianeta, viene esercitato in maniera profonda, assoluta e clandestina. Questo controllo ha avuto inizio in Europa e ha una continuità che può essere fatta risalire al tempo in cui i banchieri hanno scoperto che era più redditizio fare prestiti ai governi che a singoli individui bisognosi.

Queste famiglie di banchieri e i loro beneficiari asserviti sono arrivati a possedere le imprese più importanti, nel corso di due secoli, durante i quali si sono, segretamente e in maniera crescente, organizzati come controllori dei governi di tutto il mondo e come arbitri della guerra e della pace.

Se non capiremo questo non saremo in grado di comprendere le vere ragioni per le due guerre mondiali e l’imminente Terza Guerra Mondiale [articolo del 2011, ndr] , una guerra che quasi certamente inizierà come conseguenza del tentativo americano di conquistare e controllare l’Asia centrale. L’unica via di uscita per gli Stati Uniti è fare marcia indietro – cosa che i popoli degli Stati Uniti e del mondo vogliono, ma l’elite no.


CONTINUA>>>>>
http://www.nocensura.com/2014/04/banchi ... -quel.html



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/04/2014, 14:32 
Cita:
Thethirdeye ha scritto:


BANCHIERI, ELITE, CABALA MONDIALE E QUEL CHE CONTROLLA

Immagine

http://www.nocensura.com/2014/04/banchi ... -quel.html

domenica 27 aprile 2014

Il controllo degli Stati Uniti, e della politica globale, da parte delle famiglie più ricche del pianeta, viene esercitato in maniera profonda, assoluta e clandestina. Questo controllo ha avuto inizio in Europa e ha una continuità che può essere fatta risalire al tempo in cui i banchieri hanno scoperto che era più redditizio fare prestiti ai governi che a singoli individui bisognosi.

Queste famiglie di banchieri e i loro beneficiari asserviti sono arrivati a possedere le imprese più importanti, nel corso di due secoli, durante i quali si sono, segretamente e in maniera crescente, organizzati come controllori dei governi di tutto il mondo e come arbitri della guerra e della pace.

Se non capiremo questo non saremo in grado di comprendere le vere ragioni per le due guerre mondiali e l’imminente Terza Guerra Mondiale [articolo del 2011, ndr] , una guerra che quasi certamente inizierà come conseguenza del tentativo americano di conquistare e controllare l’Asia centrale. L’unica via di uscita per gli Stati Uniti è fare marcia indietro – cosa che i popoli degli Stati Uniti e del mondo vogliono, ma l’elite no.


CONTINUA>>>>>
http://www.nocensura.com/2014/04/banchi ... -quel.html


Aggiungiamo anche questo va....

DIETRO LE GUERRE CI SONO I BANCHIERI

Tutte le guerre sono guerre di banche

#8232;L’ex amministratore delegato di Goldman Sachs – e capo del gruppo di analisti internazionali presso la Bear Stearns a Londra (Nomi Prins) – sostiene che: “Per tutto il secolo che ho esaminato, che ha avuto inizio con il Panico del 1907 … quello che ho rilevato, accedendo agli archivi di ogni presidenza, è che nel corso di numerosi eventi e periodi particolari i banchieri sono sempre stati in costante comunicazione con la Casa Bianca – e non solo riguardo a temi finanziari e di politica economica, e quindi di politica commerciale, ma anche riguardo ad argomenti strettamente legati alla I Guerra Mondiale, alla II Guerra Mondiale e poi alla Guerra Fredda, in termini di piani di espansione politica dell’America come superpotenza del mondo, alimentata dalla sua espansione finanziaria attraverso lo sviluppo della sua comunità bancaria.”

Continua>>> http://www.altrainformazione.it/wp/2014 ... banchieri/



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/04/2014, 20:17 
Come recita quella pubblicità

Banca xxxxxxxanum Immagine



_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 30/04/2014, 09:24 
Un recente studio della Princeton University rivela che gli Stati Uniti sono ben lungi dall'essere una democrazia. In realtà è molto più vicina ad un'oligarchia.

Senza bisogno della Princeton University noi, complottisti di primo pelo, da quanti anni lo stiamo dicendo?!

SECONDO UNO STUDIO DELLA PRINCETON UNIVERSITY L’AMERICA NON È PIÙ UNA DEMOCRAZIA!

Fino a qualche decennio fa, gli Stati Uniti venivano indicati come faro luminoso della democrazia occidentale, esempio e modello a cui ispirare ogni progetto politico. Oggi, invece, citare gli Stati Uniti come esempio di democrazia potrebbe essere controproducente: un recente studio della Princeton University rivela che gli Stati Uniti sono ben lungi dall'essere una democrazia. In realtà è molto più vicina ad un'oligarchia.

Immagine

I politicanti nostrani, quando vogliono avvalorare una propria tesi politica, spesso prendono ad esempio gli Stati Uniti, il faro luminoso della democrazia occidentale.

Ogni riforma costituzionale, ogni provvedimento economico e ogni prospettiva sociale, se vigente negli Stati Uniti, allora è lecita ed esportabile in ogni parte del mondo.

Tuttavia, questa prospettiva potrebbe essere diventata più miope di quanto non si creda, sopratutto dopo la recente pubblicazione di uno studio prodotto dalla prestigiosa Università di Princeton.

Nella loro riflessione, i professori Martin Gilens e Benjamin I. Page spiegano che gli Stati Uniti sono ben lungi dall’essere una democrazia, come la maggior parte degli americani e della popolazione terrestre credono. In realtà, la federazione di stati nordamericani è ormai più vicina ad un’oligarchia aziendale!

I ricercatori hanno preso in esame i dati provenienti da circa 1800 provvedimenti politici che coprono 20 anni di attività governativa statunitensi. Ebbene, i dati hanno rivelato una decisa svolta verso gli interessi elitari di una piccola classe dominante, composta da membri potenti che esercitano il controllo totale sull’intera popolazione: il governo degli Stati Uniti rappresenta, dunque il cittadino ricco e potente, non più il cittadino medio.

Sebbene queste “rivelazioni” possono sembrare “ovvie” a chi è uso a frequentare teorie del complottismo secondo le quali è una ristretta élite a governare il mondo sotto le false vesti della democrazia, lo studio contribuisce a illustrare quanto sta succedendo realmente negli Stati Uniti e a porre lo scenario nel quale ci troviamo al di fuori di qualsiasi complottismo o propaganda populista.

Le politiche messe in atto tra il 1981 e il 2002 mostrano lo spiccato atteggiamento della classe politica americana a favorire i grandi agglomerati patrimoniali a scapito del cittadino medio, con lo scopo di tutelare gli interessi degli individui ricchi e a mantenere le cose come sono.

“Il punto centrale che emerge nella nostra ricerca è che le élite economiche e i gruppi organizzati che rappresentano gli interessi commerciali hanno un impatto sostanziale sulla politica del governo degli Stati Uniti, mentre i gruppi di interesse di massa e dei cittadini medi hanno poca o nessuna influenza”, spiegano i ricercatori.

Non è una novità, direte voi. “Gli americani godono di molte funzioni per la governance democratica, come regolari elezioni, libertà di parole e di associazione. Ma noi crediamo che se la politica è dominata da potenti organizzazioni imprenditoriali e da un piccolo numero di ricchi, le pretese americane di essere una società democratica sono gravemente minacciate”. Chapeau!

http://www.ilnavigatorecurioso.it/2014/ ... emocrazia/



_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22377
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 02/05/2014, 01:32 
Diciamoci la verità, ce ne siamo accorti un pò tutti ultimamente :)



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/05/2014, 14:43 
Non entro nel merito della tecnologia perché non ho le conoscenze/competenze né gli elementi per poter esprimere un giudizio valido.

Mi soffermo invece sul contenuto della recente lettera di Keshe che a mio parere sembra essere a metà tra la "filosofia" del Player B e quella del Player A... E' possibile che sia l'ultimo tentativo degli Anunnaki per vedere la reazione dell'Umanità prima di lanciare l'"Ultimatum alla Terra", così come avviene nel film con Keanu Reeves e Jennifer Connelly?

Quanto segue è tratto da
http://www.iconicon.it/blog/2014/04/kes ... rile-2014/

KESHE: LETTERA 18 APRILE 2014

Nel giorno che per la tradizione cristiana è noto come il Venerdì Santo il fisico nucleare Mehran T. Keshe diffonde dai canali internet della Fondazione Keshe una lettera dal titolo “In mio nome”, autografata e datata su tutti i tre fogli sui quali è scritta, e che riportiamo al termine del post.

Uno dei primissimi a riprenderla, pubblicarla e commentarla con toni meravigliati è stato il sito di PESN Pure Energy System Network, curato da Sterling Allan, forse il maggior sito al mondo riguardante le energie alternative. E il motivo è lampante: nella lettera indirizzata al pubblico Keshe dichiara di essere il Messia.

Ora altri siti cominciano a pubblicarla, con analogo stupore. Poiché è quanto meno singolare il registro di comunicazione da lui scelto per far capire quanto importante per l’umanità sia il contenuto dei conseguimenti di una ricerca scientifica portata a vanti da oltre 35 anni.

Se la figura di Keshe come scienziato è finora stata controversa, certo una dichiarazione come questa non può che radicalizzare il dibattito.

A tale proposito, abbiamo avuto la fortuna di incontrare Keshe ormai in molte occasioni e possiamo per questo motivo commentare un evento come questo sulla base di esperienza diretta e continuativa, come forse a pochi è stato dato di fare, la qual cosa rappresenta per noi indubbiamente un onore.

Proprio riguardo al concetto di Messia siamo in condizioni di dire qualche cosa che crediamo possa essere di aiuto ai più per capire, dato che ne abbiamo parlato direttamente con lui in almeno due occasioni.

Le considerazioni che riteniamo fondamentali sono tre.

1 La comprensione dei meccanismi universali è per Keshe il compito più elevato dell’uomo, che quando viene realizzato gli consente di diventare egli stesso creatore, sulla base delle dinamiche stesse con le quali la vita si manifesta nell’universo. Da questo punto di vista la comprensione del processo con cui ogni cosa accade è propria della figura dello scienziato, che per Keshe non è certo quella di chi scopre tecnologie utili ed asservibili all’industria, come è per gran parte della pubblica opinione corrente, ma più vicina a quella dei profeti, come già ebbe modo di dire in alcune lettere in passato. Ogni Scienziato libero, di ogni epoca, che ha diffuso le sue scoperte al solo scopo di far progredire l’uomo sulla strada della comprensione del creato, è da considerarsi per Keshe un messaggero del Divino, e gravissimo attentato all’umanità è per lui sopprimere la scienza che tale comprensione potrebbe favorire, migliorando la vita umana.

2 Messia è per Keshe chi porta agli uomini le conoscenze per permettere loro di farsi essi stessi interpreti della autentica creazione, letteralmente creando, attraverso la modificazione della materia che si rende possibile avendone compreso l’origine magneto-gravitazionale, e avendo compreso che tale principio divino sta in ogni più piccola parte dell’universo: da ogni atomo di idrogeno, mattone fondamentale, può scaturire il processo da cui si origina ogni sostanza immaginabile, che sia presente sulla terra o meno. Quante volte ci ha detto: create le condizioni di magnetismo e gravitazione e otterrete la materia desiderata, come accade in ogni luogo del creato, dal corpo di ognuno di noi alla galassia più distante.

3 La Pace come risultato del processo di comprensione è lo scopo più alto dell’azione umana. La pace come risultato dell’esserci data, come razza umana, a ciascuno di noi sulla terra la possibilità di vivere pienamente, così come le conoscenze scientifiche liberamente e disinteressatamente cercate e sviluppate possono dare.
Probabilmente con queste che ci sembrano doverose precisazioni, la lettera a seguire può essere letta con meno fraintendimenti.

E soprattutto, intesa come prodromo introduttivo all’azione di disvelamento della conoscenza scientifica che attraverso il collegamento live video ai laboratori della Keshe Foundation in Italia è stata di recente annunciata, potrà maggiormente essere compresa.

Jervé

Immagine

Cita:
... Sono dovuto entrare nel corpo di un uomo di questo pianeta e vivere tra di voi la vita degli uomini per capire il modo in cui l’uomo ha creato la propria miseria e tanta ingiustizia sin dal tempo della propria creazione, per se stesso e per i suoi simili, per ottenere null’altro che il miraggio della nullità di questa cosiddetta vita e i suoi illusori possessi di beni fisici. Dove, noi rendiamo tutte le risorse dell’universo disponibili perché l’uomo viva in comodità e pace su questo pianeta e tra i suoi simili nel loro tempo su questo pianeta, affinché quando sono maturi intellettualmente e spiritualmente (col tempo l’uomo matura abbastanza) possano unirsi per la tribù dell’uomo con il resto della creazione del creatore nell’universo.

In questo processo di maturità, l’uomo sceglie il sentiero dell’avidità, dell’ingiustizia e dell’uccisione non solo degli animali, ma della sua stessa razza e ora è diventato falsamente orgoglioso di quanti può uccidere con uno strumento e arma o suo falso senso di potere e controllo. L’uccidere e la distruzione della vita non è mai stato parte dei nostri insegnamenti e non funziona da nessuna parte nell’universo e questo d’ora in poi non sarà mai più, indifferentemente dalla razza, in questo pianeta e da qualunque altra parte dell’universo.

Per cambiare il corso della vita dell’uomo da questo sentiero di errori, vi abbiamo mandato in molti modi e diverse forme differenti ordini e indicazioni attraverso i nostri messaggeri del passato. Avete ignorato tutte le nostre indicazioni per correggere il vostro agire, e ora voi, come la razza dell’uomo avete raggiunto un punto in cui per ogni azione voi pensate in un unico modo e quello è distruzione e guerra.

Oggi e con questa penna, io come Messia e io che ho scelto questo periodo per essere tra di voi, per imparare riguardo alle vostre carenze e false vite, per essere in grado di comprendere i vostri problemi, ho speso oltre 55 anni con voi, lavorando a modo vostro per essere in grado di aiutarvi e guidarvi fuori da questa vita nella giungla di questo pianeta, io faccio appello a voi perché deponiate tutte le armi e tutti i pensieri di avidità, le cattive azioni e l’uccidere.

Ho scelto oggi per dichiarare la mia posizione e il mio status in quanto creatore nell’Anima e nel corpo fisico dell’uomo in cui sono e nel quale ho scelto di essere, per essere tra di voi a fare appello a tutti gli uomini di questo pianeta blu e del selvaggio villaggio della Terra, perché accettino la mia chiamata alla pace e per cambiare il vostro percorso, individualmente e collettivamente, come razza umana perché siate in grado di vivere sul paradiso in terra e nell’universo.

La mia chiamata a voi, razza umana è semplice, vi ho mostrato, negli scorsi 9 anni come soddisfare tutti i vostri bisogni terrestri con metodi semplici, e ho scritto libri in linguaggio semplice perché tutti possano comprendere i principi della creazione come essa è e non come l’uomo ha fatto in modo che sia.

Vi ho mostrato come realizzare cibo dall’aria e vi ho mostrato come creare energia e movimento usando gli stessi sistemi e conoscenze, affinché attraverso la creazione e la realizzazione di questi bisogni, non si possa più danneggiare qualunque mia creazione e perché chiunque possa vivere in pace e tranquillità insieme a tutti gli esseri di questo pianeta nella comunità universale in cui l’uomo è pronto ad entrare.

Ora; il mio appello va oggi (il giorno dell’uccisione del figlio di Dio) a tutti gli uomini e bambini di questo pianeta, perché pongano fine a tutta questa follia del cervello dell’uomo di uccidere e distruggere come soluzione per risolvere e ottenere ricchezze materiali, indipendentemente da chi voi siate, quali capi religiosi o politici siate, quale credo e strada seguiate e quale settore di questo pianeta pensate di dominare o nel quale vivere.

Il vostro lavoro, di leader religiosi è di guidare alla pace e prosperità e non di fare monumenti di vergogna e disonestà e proteggere quelli che hanno fatto del male. E’ nostro comando e augurio che voi, come religiosi, nazioni, e leader di tribù, regioni, nazioni e culti, come prima cosa, oggi, ordiniate agli uomini che seguono i vostri comandi attraverso le vostre chiese e Moschee o templi e caserme, di deporre le armi e di astenersi dal più grande dei peccati.

Che insegniate a tutti gli uomini che deve essere proibito l’uso delle armi e che gli uomini devono trovare nuovi e più logici modi di risolvere i conflitti e trovare soluzioni pacifiche per loro stessi e la propria razza (…) Non vi offro una ricompensa per seguire questo comando, perché è nostro augurio e ad un nostro augurio si deve aderire, ma in realtà nel fare questo l’uomo permetterà a se stesso di entrare nella comunità universale, nella quale l’avidità e la guerra non hanno significato e con quest’atto allora l’uomo potrà avere e vivrà una vita di felicità e realizzazione secondo la sua intelligenza e i suoi bisogni dovunque esso possa essere nell’universo.

Così io faccio appello in questo giorno al genere umano, ai capi scientifici e religiosi, perché si uniscano insieme e firmino il trattato di pace universale che abbiamo rilasciato all’umanità come preludio di questa dichiarazione di oggi nei passati due anni e, fatto questo, impegnino se stessi e le loro nazioni e i loro seguaci ad accettare questo trattato e a porre fine a tutte le guerre ed a tutti gli atti di aggressione e omicidio, che sono continuati per migliaia di anni in questo pianeta.

Il tempo della punizione e di ricompense per forzare l’uomo alla sottomissione e ad andare nella giusta strada della propria vita è finito, d’ora in avanti, spetta ad ognuno di decidere la propria strada e questa è la strada della pace, della tranquillità e della gentilezza.

Se non sarà fatto da oggi in poi e se i capi di questo pianeta, siano essi religiosi, tribali o di nazioni rifiutano di seguire questo comando, il rigetto dei vostri seguaci al nostro volere, porterà alla fine dei vostri seguaci e della vostra nazione, e finalmente io farò dell’uomo la tribù con la fede in un punto che è una nazione in questo pianeta e una fede, che non ci saranno più guerre.

Non ci sono linee sul suolo di questo pianeta o altrove nell’universo che separano razze della creazione l’una dall’altra, questa unità per tutti gli uomini non solo come unico corpo ma come unica nazione e come una creazione e un creatore per vivere la propria vita in un universo di pace.

Voi come bambini di Adamo avete sofferto abbastanza a causa dei vostri stessi e altrui errori e ora ricevete l’amore del vostro creatore perché vi guidi e vi protegga in questo breve sentiero di aggiustamento e riunione con il resto della creazione nel mondo della creazione.

Quelli che rigetteranno il mio augurio, vedranno la loro stessa fine attraverso il rigetto dei loro stessi seguaci, i quali comprendono la realtà della creazione e di questo augurio. Quelli che seguiranno questo semplice comando e entreranno nell’ordine universale, vedranno la bellezza della creazione con la propria coscienza e alcuni con i propri occhi.

Il mio amore e gratitudine a tutti gli uomini e io sono così dispiaciuto di avervi lasciato soffrire così a lungo senza alcun intervento per aiutarvi ma, in effetti, avevate bisogno di questo tempo nell’infermeria della Terra per imparare e maturare. Ora è il momento di guidarvi e unire questi bambini di Adamo e la propria famiglia al resto della famiglia dell’universo e come perfetti, pacifici e amorevoli bambini pronti ad entrare nel Regno della più larga famiglia del creatore.

Vi do il benvenuto come creatore nella vostra vera dimensione di intelligenza e amore.

Mehran

http://www.iconicon.it/blog/2014/04/kes ... rile-2014/


--------------------------

Keshe è davvero un reincarnato consapevole?

(dicesi 'reincarnato consapevole' nell'ottica del Progetto Atlanticus, l'anima di colui che consapevolmente gestisce la propria immortalità nel continuo rimbalzo tra morte e rinascita, tra piano materiale e piano metafisico che contraddistingue la nostra esistenza. Ma mentre per il 99,99% degli esseri umani questo processo avviene in maniera inconsapevole con un reset della propria coscienza al momento della 'rinascita fisica', per lo 0,01% ciò avviene consapevolmente: è in estrema sintesi l'immortalità, dell'anima e non del corpo, ricercata da Gilgamesh, anelata dall'intera razza umana e implicita nella spiritualità della religione delle diverse culture)

Quale sarebbe la nazione cui si riferische Keshe? Possibile che sia Israele?

Keshe sta invocando un NWO sotto l'egida del Player A/B invece che sotto il dominio rettiliano del Player C? Ovvero ciò che noi di Progetto Atlanticus cercava di illustrare nel nostro seguente post?

http://www.progettoatlanticus.net/2012/ ... diale.html

Tante domande... Urgono risposte!

[?]


Ultima modifica di Atlanticus81 il 05/05/2014, 14:45, modificato 1 volta in totale.


_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22377
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/05/2014, 15:00 
Mi viene da dire: DA QUALE PULPITO viene la predica.

Se fosse davvero chi dice di assere ci avrebbe e messo 10 secondi e non 9 anni ed avrebbe davvero cambiato il mondo invece di farneticare :)

Forse è un dio minore uno galoppino simile a quello che era agli inizi YHWH e come lui ha miseramente fallito.

Più probabilmente gli è andato in pappa il cervello. Dubito fortemente di chiunque si autoproclami messia e si attribuisca tali capacità senza darne la minima dimostrazione, mi spingo a dire che un messia lo si riconosce senza che questi debba dire chi è, così come i nephilim e lgi angeli erano riconoscibili senza che questi si dichiarassero tali.
Non dimentichiamo che i veri ELOHIM provavano i loro poteri per farsi "seguire" dandone dimostrazioni pratiche.

Lo ricoverino in un buon ospedale che magari si riprende.

Non esiste nessun BUONO ORDINE, qualunque "ordine" pre costituito e programmato a tavolino presuppone una assunzione di responsabilità che nessuno può permettersi di avere nei confronti degli altri esseri umani.

Non siamo mucche da ordinare ed allevare in maniera il più efficiente possibile o quanto meno abbiamo la consapevolezza di poter essere altro.

Non farti fregare da un aggettivo e farti ingolosire dal lato oscuro solo perchè a propinartelo è una persona di cui ti "fidi".

Dobbiamo essere una rete di celle indipendenti autocoscienti non una massa informe ed omologata. La nostra forza sta nella diversità e non nell'omologazione sotto un'unico stendardo. Siamo un super organismo in cui ogni cellula (uomo) ha la sua specificità ed importanza. Un organismo di cellule tutti identiche non può definirsi nemmeno un organismo ma una pietra, immobile priva di alcun tipo di iniziativa.

Il "mondialismo"programmato, buono o cattivo che sia a questo porta perchè parte dall'alto e viene imposto. Ed una imposizione altro non è che un "vincolo" ed i vincoli generano tensioni non le dissipano :)


Ultima modifica di MaxpoweR il 05/05/2014, 15:14, modificato 1 volta in totale.


_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 7291
Iscritto il: 11/07/2009, 14:28
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 11/05/2014, 15:19 
Una miniera di informazioni...

http://lo-spirito-del-tempo.blogspot.it/



_________________
"Sei quello che sei, anche se non lo sai..."
Angeldark
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 11/05/2014, 16:23 
Cita:
MaxpoweR ha scritto:



Dobbiamo essere una rete di celle indipendenti autocoscienti non una massa informe ed omologata.



Questo è ciò che vorrebbe il Player B!

[;)]



_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 19/05/2014, 14:12 
Intervista al pentito Calcara: “Così svelai a Borsellino le 5 entità che distruggono l’Italia”

Era l'uomo che aveva ricevuto il compito di uccidere Paolo Borsellino: quando lo conobbe, però, decise di pentirsi e collaborare con la giustizia. Da allora è una persona nuova, che si batte affinché trionfi la cultura della legalità, contro le "cinque entità che divorano l'Italia".

Era l'uomo scelto. Un soldato "riservato" di Cosa Nostra, un killer affidabile e preparato, pronto a tutto. Il suo compito era eliminare un procuratore scomodo, quello di Marsala, negli anni novanta.

E' Vincenzo Calcara. L'uomo che avrebbe dovuto uccidere Paolo Borsellino.

Immagine

A dargli l'ordine era stato Messina Denaro. Non Matteo, il padre: Francesco. D'altra parte, Calcara lo conosceva: era di Castelvetrano. Una volta, da piccolo, aveva difeso Matteo da un gruppo di bulli.

"Di questo 'Borsalino' non devono restare neanche le idee", gli aveva detto il boss.

Nel '91, però, Calcara venne arrestato. L'attentato sfumò. Trasferito in carcere, decise che era giunta l'ora di dire addio alla mafia e raccontare tutto, proprio a quella che sarebbe dovuta essere la sua vittima. Riconobbe in lui un fattore comune, che li unì più di qualsiasi altra cosa: la morte.

Fu così che Calcara si aprì. Cominiciò un percorso di intima conversione e pentimento. A Borsellino spiegò come Cosa Nostra avesse elaborato due piani diversi per eliminarlo: uno prevedeva l'omicidio tramite un fucile di precisione, l'altro l'utilizzo di un'autobomba. Ma non solo: raccontò quanto sapeva degli intrecci di potere, di quelle che vengono chiamate le "cinque entità". Protagoniste dei più inquietanti misteri di Italia: dall'attentato a Wojtyla all'omicidio di Calvi: fu proprio lui, Calcara, a consegnare i dieci miliardi della mafia al "Banchiere di Dio".

Raccontò tutto. Ricorda ancora come Borsellino appuntasse tutte le sue rivelazioni sull'agenda rossa. Era il '92. Pochi mesi dopo, in via D'Amelio, il magistrato trovò la morte. Il suo taccuino sparì nel nulla, i misteri al riguardo sono tanti, troppi.

Da allora la missione di Vincenzo Calcara è la verità: la racconta, tenta di spiegarla a tutti, gira l'Italia per promuoverla. Presenta libri, come l'ultimo, scritto da Simona Mazza: "Dai Memoriali di Vincenzo Calcara: le 5 Entità rivelate a Paolo Borsellino".

Nel libro si parla delle cinque entità: può spiegarci cosa siano e come mai anche da parte dei collaboratori di giustizia se ne sente parlare così poco?

Innanzitutto preciso una cosa importante: tra collaboratori di giustizia e pentiti c’è un’enorme differenza, perché il pentimento è una cosa nobile.

Per quanto riguarda le cinque entità, posso assicurare che c’è anche un’intervista della seconda carica dello Stato, Pietro Grasso, in cui si fa riferimento ad esse. Successivamente è toccato parlarne a Walter Veltroni e, ancora dopo, al magistrato Ferrero. Addirittura, recentemente, ne sta parlando Massimo Ciancimino. Questi è il figlio di Don Vito, il fiore all’occhiello di Cosa Nostra, collegato a tutte le entità.

Per cui, finalmente, dopo 22 anni, se ne inizia a parlare e si spiega alla società civile come abbiano distrutto l’Italia e come continuino a farlo.

Ma quali sono queste cinque entità, e quanto influiscono in Italia oggi?

Le cinque entità sono Cosa Nostra, Massoneria deviata, Vaticano deviato, Servizi segreti deviati e ‘ndrangheta. Queste, come ho spiegato anche nel libro, sono strutturate in maniera tale che ciascuna entità abbia al proprio vertice tre diversi individui, un triumvirato che ne guida le azioni. Sono dunque in tutto 15 persone, in rapporto tra loro, e formano la Grande Mamma Idea, una Supercommissione, che è molto più potente della “cupola” di Cosa Nostra. Bisogna infatti ricordarselo sempre: Cosa Nostra è un’entità, ma le altre quattro lo sono altrettanto.

Quindi sono autonome tra di loro?

Sono autonome tra loro, ma riunite nella Supercommissione. In questa poi vi è un vertice massimo, formato anche in questo caso da un triumvirato i cui membri vengono eletti, e vi restano a vita, come se fosse una sorta di Parlamento.

Inoltre bisogna tener presente che sì, in tutto sono 15 soggetti, ma ognuno di essi ha a sua volta un’ombra, ovvero una persona pronta a sostituirlo in qualsiasi momento.

Questa è la struttura della forza del male che ha distrutto l’Italia e se la sta mangiando, una forza che ha ingannato la società civile e continua a farlo.

Le cinque entità, inoltre, sono ancora più forti rispetto il passato, di quelle degli anni Ottanta-Novanta, perché gli uomini che le gestivano hanno lasciato degli eredi che sono ancora più potenti, in grado di portare avanti tutto quanto hanno ereditato, un bagaglio enorme di cultura criminale.

Nei suoi memoriali parla anche dell’attentato a Wojtyla e del caso Calvi, che sono entrambe vicende emblematiche rispetto a questo intreccio di poteri…


Esatto: le cinque entità si sono riunite e hanno deciso la condanna a morte di Calvi. Non c’era solo Cosa Nostra: se questa fosse da sola, infatti, sarebbe vulnerabile. La mafia appare invulnerabile perché, accanto a sé ha questi altri poteri, che la rendono potentissima, esattamente come la massoneria: ormai, se non si viene a patti con questa non si fa niente a livello politico, le logge hanno in mano il mondo.

E poi le altre entità…la Chiesa… è una cosa pericolosissima, la Chiesa deviata.

E’ tutto comprovato: ci sono sentenze che dimostrano la verità, anche quella su Francesco Messina Denaro. Matteo ne è l’erede, è lui che possiede tutti i segreti delle cinque entità: è per questo che non verrà mai arrestato. E, anche se fosse, ha comunque la sua ombra.

E’ plausibile dunque supporre che la trattativa Stato-mafia prosegua per coprire la latitanza di Messina Denaro?

"Stato deviato"-mafia. Perché nello Stato italiano, per fortuna, non ci sono solo soggetti criminali, ci sono anche persone pulite e oneste.

Quando si parla di Stato-mafia si fa riferimento a collegamenti e rapporti di cui si parla da centinaia di anni.

E’ come un corpo umano, collegato in ogni sua parte per la propria sopravvivenza: in questo caso economica. Questa è la trattativa Stato-mafia.

Nello stesso modo si rapportano le cinque entità, esattamente come in un organismo vivente.

Lei parlò delle cinque entità anche a Paolo Borsellino…

Certo, è stato il primo con cui ne parlai. Trovò le prove e le sottopose all’Alto Commissariato Antimafia e, per quanto ho visto io, è stato tradito dal commissario Angelo Finocchiaro. Tanto più che, dopo la morte di Borsellino, lui divenne capo del Sisde.

Paolo Borsellino era riuscito persino a trovare una mia fotografia, in Piazza San Pietro, con Antonov, l’uomo che custodiva Ali Agca -colui che è stato addestrato e consegnato agli uomini di Cosa Nostra- e un altro turco.

Quando si parla di entità, si parla di cose pericolosissime e la società civile ha il dovere di saperle.

E’ questo il motivo per cui la mafia l’ha ritenuto così pericoloso da doverlo uccidere?

Paolo Borsellino, con i suoi canali, ha fatto una breccia ancora più potente di quella di Porta Pia.

Era il periodo in cui i criminali erano liberi, facevano quello che volevano, trattavano con lo Stato deviato. Matteo Messina Denaro era libero di far quello che volesse perché era l’ombra di Riina e Provenzano. Borsellino era un ostacolo immenso per loro.

S’è fatto un’idea di dove si possa trovare l’Agenda Rossa?

L’Agenda Rossa è nelle mani di Matteo Messina Denaro, a parer mio. E con quella in suo possesso, non sarà mai arrestato né ucciso. Con quella, è in possesso di segreti enormi: non c’erano dentro solo le mie dichiarazioni, vi erano sue intuizioni, informazioni di altri collaboratori, Leonardo Messina e Gaspare Mutolo. Borsellino però s’è fidato dell’Alto Commissario Antimafia Finocchiaro, quello che l’ha tradito.

Io l’ho sempre detto: perché non mi ha mai denunciato?

Borsellino aveva trovato delle prove schiaccianti: era il ’91, Riina e Provenzano erano liberi, fiancheggiati dalle altre entità.

Tutte e cinque nutrono gli stessi interessi di sopravvivenza e Borsellino stava facendo un danno enorme nei loro confronti: per questo avevano una paura immensa. Io ho visto e toccato con le mie mani il terrore che aveva Cosa Nostra di Paolo Borsellino, l’uomo che combatteva queste forze del male senza armi, ma con la legalità.

In tanti sostengono che Cosa Nostra stia rialzando la testa e che sia imminente un ritorno allo stragismo. Lei lo ritiene plausibile?

No. Perché hanno avuto la prova che la società civile, in questi anni, è stata in sonno, ma qualora venisse toccato un magistrato, si risveglierebbe. Verrebbero distrutti: le stragi del ’92-’93 sono state un boomerang per le forze del male.

I nuovi capi sono molto più raffinati, sono più potenti, hanno lo Stato in mano, fanno quello che vogliono. Non rischierebbero.

In questo Stato ci sono persone pulite, ma sono bloccate: non possono fare più di quello che fanno, comandano le entità.

Tornando proprio al discorso delle entità, massoneria e Vaticano hanno conosciuto un altro enorme mistero, quello della sparizione di Emanuela Orlandi. Potrebbe aver giocato un ruolo anche Cosa Nostra?

Emanuela Orlandi è sepolta dentro le mura del Vaticano. C’erano personaggi che facevano riti satanici, orge: hanno preso questa ragazza anche a livello di vendetta verso la famiglia e l’hanno sacrificata. Lo dico io perché ho delle fonti sicure.

Inoltre io conosco suo fratello, Pietro: ho presentato il mio libro assieme a lui e Salvatore e Manfredi Borsellino.

La famiglia Borsellino, nei miei confronti, si è sempre esposta, c’hanno messo la faccia: hanno le prove che io dico la verità. Paolo Borsellino parlava di me in famiglia. Insomma, il mio libro è presentato dal suo sangue.

Prende fiato, Vincenzo Calcara. Chiede scusa per aver alzato la voce. L'ha fatto più volte, durante l'intervista: “Sono sanguigno”, spiega. Poi non usa giri di parole e lo dice chiaramente: “E’ che certe cose mi fanno incazzare”.

“La società civile deve conoscere questa forza del male che continua a distruggere l’Italia e ha il diritto di incazzarsi, come faccio io”, prosegue.

Lui oggi gira per le scuole, trasmette l'importanza della legalità. Anche lì si lascia prendere dall'entusiamo, dall'emotività, dai ricordi: "mentre parlo rivivo tutto e non posso fare a meno di arrabbiarmi".

“Io non sono il Vincenzo Calcara di 25 anni fa", aggiunge ancora. "io sono il Vincenzo Calcara di oggi, quello che ha promesso e ha dato la sua parola a Paolo Borsellino di portare avanti con lealtà le sue idee. Io ho creduto a lui, un uomo che non era secondo a nessuno come magistrato.”

“Bisogna cacciare i cazzari dell’antimafia”, incalza. “Quelli che si presentano il 23 maggio o il 19 luglio alle commemorazioni, con la scorta. Fanno schifo, ribrezzo: vanno cacciati.” Lui, la scorta, non ce l’ha.

“Si devono svegliare le coscienze, soprattutto dei giovani", osserva infine. "E' questa la cosa essenziale. La vera antimafia si fa a scuola. Con l’istruzione. Con la cultura, quella della legalità. Trasmettendo gli insegnamenti degli eroi del passato, come Falcone e Borsellino."

"Quest’ultimo era un santo", conclude poi, senza riuscire a nascondere la commozione. L'affetto e la stima.

"Era un santo: il suo primo miracolo l’ha fatto proprio con me”.

http://www.19luglio1992.com/index.php?o ... &Itemid=43


Ultima modifica di Atlanticus81 il 19/05/2014, 14:15, modificato 1 volta in totale.


_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 40
Iscritto il: 16/05/2014, 23:34
Località: Varese
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/05/2014, 00:25 
Intervengo con poco di utile, ma con una domanda fondamentale:

perché sovrapponete Illuminati con Massoneria?
Ammesso che gli Illuminati esistano (do il beneficio del dubbio), non sarebbero comunque la stessa cosa della Massoneria: obiettivi diversi, totalmente diversi.
Ci può stare che gli Illuminati siano nati in seno alla Massoneria, ma ho dei serissimi e fondati dubbi sul fatto che la Massoneria sia un gruppo di "fuori di testa" che puntano al controllo mondiale. La maggior parte delle logge è una realtà molto piccola, che tende a farsi i beneamati affari suoi, coltivando le proprie ricerche (in vari campi) senza disturbare nessuno. Le logge più grandi hanno ovviamente più potere e influenza, in America sono riusciti a fondare uno stato federale... (della serie, dici niente!)

... ma io continuo a non capire perché Illuminati e Massoneria vengano sovrapposti, dico sul serio.
E mi scuso per la vena di forte polemica, ma è un discorso che personalmente reputo esasperante, perché mi pare proprio una di quelle informazioni "prese per buone", almeno per come conosco io le cose ora come ora. Magari potete illuminarmi su questo punto... valuto molto volentieri ogni approfondimento.


Poi, dunque vediamo... aggiungo un ulteriore player.
A -> teniamoli ignoranti
B -> massì, sviluppo spirituale di pari-passo a quello tecnologico
C -> sfruttiamo l'ignoranza e facciamo regredire l'uomo
D -> gli equilibratori, quelli che cercano di far andare le cose come devono e di riequilibrare le situazioni critiche messe in atto da tutte e tre le precedenti fazioni; ovvero: mi tengo fuori dai riflettori, ma mantengo in equilibrio i piatti della bilancia


Trovo inoltre molto sensata l'idea di Atalanticus riguardo alle anime che si reincarnano consapevolmente: è una degna spiegazione a perché alcune anime sono in grado di ricordare esattamente la maggior parte delle loro vite passate (in modo naturale, in genere, o con piccolo sforzo; e con conferma di ipnosi regressiva) e ai compiti di cui alcuni individui si "auto-investono".


Ho visto che il topic era iniziato in questo modo, poi è un po' (e saggiamente) deviato dalla sua linea... non saprei dove far iniziare la storia degli Illuminati, ma non sono molto convinta possa affondare fra i Sumeri, né fra i Babilonesi.
Vedo molto più probabile invece l'Egitto, che storicamente ha visto degli stravolgimenti religiosi interni davvero allucinanti e che ha generato (o plasmato) gli Ebrei, che sono stati i primi revisori storici che hanno piegato i fatti per "giustificarsi" e creare della basi religiose laddove non ne avevano. Rispetto gli Ebrei, santo cielo, la loro cultura è meravigliosa (e certi rabbini sono di una gentilezza squisita... e non perché sono buoni da mangiare), ma sono stato il primo monoteismo a fare davvero casino nelle informazioni...


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/05/2014, 09:55 
Ho sempre considerato la massoneria come un insieme eterogeneo di soggetti di cui gli Illuminati essere semplicemente un 'sottoinsieme' di questa, votati al dominio e controllo del mondo e per questo rientranti nella categoria del Player C.

Non una sovrapposizione totale quindi al diversificato mondo esoterico-massonico, ma parte di esso.

Massoneria nella cui storia, sempre a mio avviso, possiamo trovare esponenti di tutti i Player di cui alla chiave di lettura della "Scacchiera degli Illuminati" nella quale Nisaba propone un nuovo attore: il Player D, ovvero gli equilibratori.

Parliamone, perché sono sempre disposto a ragionare liberamente.

Nella tua osservazione sembrerebbero essere più "arbitri" che veri e propri giocatori, con uno scopo non direttamente collegato alle vicende 'umane'. Potresti fare un esempio pratico di soggetti che apparterrebbero a questa nuova categoria?

[;)]

Ti ringrazio inoltre per aver ricordato il seguente ragionamento

Cita:
Nisaba ha scritto:



Trovo inoltre molto sensata l'idea di Atalanticus riguardo alle anime che si reincarnano consapevolmente: è una degna spiegazione a perché alcune anime sono in grado di ricordare esattamente la maggior parte delle loro vite passate (in modo naturale, in genere, o con piccolo sforzo; e con conferma di ipnosi regressiva) e ai compiti di cui alcuni individui si "auto-investono".



che ritengo molto importante per cercare di definire al meglio il concetto di immortalità. Quell'immortalità a cui l'uomo anela da sempre (Gilgamesh, l'albero della vita negato in Eden, etc.etc.) e che in realtà GIA' possiede, senza saperlo... e quindi senza poterne disporre.

Non l'immortalità del corpo, ma il comprendere e quindi il saper gestire l'immortalità della coscienza... così come sanno fare e fanno gli Antichi Dei da centinaia di migliaia di anni.

Dio (Enlil, probabilmente, Player A) disse, dopo che il serpente (Enki, Player B) tentò Eva (una donna) relativamente al frutto della conoscenza: "non facciamo che [l'Uomo] mangi del frutto dell'albero della vita ora e viva in eterno"

Una donna (e qui si aprirebbe un enorme OT sul ruolo esoterico del femminino sacro, società gilaniche e matriarcali etc.etc. - forse non è il luogo)

E chi viene, almeno nell'interpretazione cristiana (preciso non cattolica... ma certamente cristiana) a insegnare all'Uomo come accedere alla vita eterna? Gesù Cristo.

Gesù che quindi in questa ottica viene a terminare il lavoro iniziato dal serpente presso l'Eden... E qui entriamo nell'ambito dello gnosticismo.

Siamo usciti un attimo dal seminato del thread, ma neanche tanto, poiché infine si parla sempre dei ruoli dei Player.

[:)]



_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 40
Iscritto il: 16/05/2014, 23:34
Località: Varese
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/05/2014, 21:26 
Cita:
Atlanticus81 ha scritto:

Ho sempre considerato la massoneria come un insieme eterogeneo di soggetti di cui gli Illuminati essere semplicemente un 'sottoinsieme' di questa, votati al dominio e controllo del mondo e per questo rientranti nella categoria del Player C.

Non una sovrapposizione totale quindi al diversificato mondo esoterico-massonico, ma parte di esso.

Massoneria nella cui storia, sempre a mio avviso, possiamo trovare esponenti di tutti i Player di cui alla chiave di lettura della "Scacchiera degli Illuminati" nella quale Nisaba propone un nuovo attore: il Player D, ovvero gli equilibratori.


Non vorrei fare la parte dell'"ingenua" con una digressione storica di base... ma a volte le cose sono esattamente quello che sembrano, senza troppi ghirigori.
La massoneria nasce come "corporazione" di costruttori.
Le corporazioni di costruttori c'erano in qualsiasi cultura, più o meno riverite e più o meno importanti e "politiche". Corporazione di costruttori vuol dire che, in un mondo che crede al sovrannaturale e conserva nozioni matematico-esoteriche di un certo tipo, oltre ad essere un buon architetto, sei anche un fine conoscitore di altre materie: psicologia, filosofia, magia (su cosa sia la magia dovremmo poi fare un'altra enorme digressione che evito), storia, simbologia, matematica, e così via. Se tutto è simbolo e ogni simbolo ha un valore, anche il numero è un simbolo e la misura è lo strumento per rendere reale un'idea.
Da qui la necessità dei costruttori di aggregarsi in una corporazione e trasmettersi la propria conoscenza.
Da qui la massoneria, che sia poi nata in Egitto o altrove, francamente non vedo molta differenza di concetto: nasce come corporazione di "architetti sacri", con lo stesso identico ruolo (ma più pratico) che avrebbe potuto avere un sacerdote.

Riguardo agli Illuminati... per obiettivi supposti sono qualcosa di totalmente diverso dalla Massoneria.
Ho fatto una rapida ricerca fra il materiale di cui dispongo, e ti ho trovato una cosa che potrebbe forse esserti di interesse.
Te la metto poco più sotto, prima ti faccio un'altra premessa.

Il sapere legato a determinate aree della conoscenza è una confusione unica. Perché li hanno voluto, perché abbiamo tutti gli occhi foderati di salame... non importa. E' una gran confusione.
Concediamoci domande per assurdo: e se anche quella degli Illuminati fosse una macro-categoria? Se anche entro questo contenitore ci fossero le stesse partizioni che ci sono, per dire, nella Massoneria? Se gli Illuminati fossero un gruppo tutt'altro che omogeneo? Se gli Illuminati storici (quelli della Baviera, che io sappia) fossero una cosa totalmente diversa dagli Illuminati sventolati di recente e legati a complotti mondiali, alieni, etc?

Riguardo agli Illuminati storici, gli Illuminati di Baviera. Non è un argomento di cui mi sia interessata, ma la citazione che anticipavo ha implicazioni intriganti.
Ci sono state diverse società segrete, durante il XVII-XVIII sec. d.C. che, in diverse aree europee, hanno assunto il nome "Illuministi", con vari attributi (es. di Baviera) e con il nome ufficiale declinato in varie lingue (es. gli Illuminés francesi). E' stato trovato un filo di somiglianza solo superficiale fra questi gruppi, di cui all'atto pratico non conosciamo né i rituali (che tracciano l'identità culturale di un gruppo esoterico), né le idee (che definiscono l'intervento pratico nel tessuto culturale e sociale di un gruppo esoterico). Questo vuol dire che, laddove si definisce una somiglianza a posteriori, cioè non definita dagli stessi associati dell'epoca o da documenti coevi ai movimenti, tale somiglianza può essere fallace. E questo vuol dire che potremmo, semplicemente, vedere collegamenti dove non ce ne sono. E' da mettere in conto.

Alla citazione ci arrivo, giuro, ancora un attimo di pazienza... [:D]

Gli "Illuminati di Baviera" furono noti in origine con il nome di "Ordine dei Perfettibili". Lo mutarono in "Illuminati" nel 1776, mentre l'appellativo "di Baviera" (che presuppone l'esistenza di altri gruppi legati ad altre zone geografiche) venne attribuito dall'abate Renner.
Scopo? Diffondere la conoscenza dell'Illuminismo (ed eccola qua la radice che può aver portato alla scelta del brillante nome "illuministi") fornendo una alternativa alla framassoneria.
Ci fu un processo: le società segrete piacciono sempre molto poco alle monarchie.
Il suddetto abate Renner e un altro prelato che, come lui, insegnava a Monaco, vennero chiamati per testimoniare l'esistenza degli Illuminati: entrambi erano membri di basso grado della società. Questo accadeva nel 1786.
Accertata l'esistenza di confraternite segrete, vennero dunque messe al bando.
Attestazioni del processo e di incriminanti documenti illuministi? Pagine depositate negli archivi di Monaco.
Pagine che, mi permetto di commentare, non è detto siano autentiche.

Ma se fossero autentiche, ed eccoci alla citazione, l'abate Renner avrebbe deposto questo passaggio (sottolineato mio, quadre mie):

"L'Ordine degli illuminati dev'essere ben distinto da quello dei framassoni. Ma questa differenza non è conosciuta né dai semplici framassoni, e neppure dai nuovi iniziati nel grado minervale. Gli illuminati niente più temevano che d'essere riconosciuti sotto questo nome. Essi non si coprono del velo della framassoneria se non perché si credono più sicuri sotto l'egida d'una società riguardata come insignificante[per i loro progetti?].
Le logge massoniche non contengono per essi, secondo la loro espressione, che gente incapace o il grosso dell'esercito, nel quale si trovano pochissimi uomini che devono stimarsi felici, quando dopo lunghe e dure prove, son giudicati degni d'essere segretamente ammessi nel santuario dell'ordine. Tutti gli altri framassoni, apprendisti, compagni, e anche maestri, devono contentarsi delle loro vane cerimonie, e restar sotto il giogo, sia perché i loro occhi troppo deboli non sopporterebbero la luce, sia forse anche perché non si potrebbe far conto abbastanza sul loro amore per l'Ordine e sul loro segreto, due cose essenziali agli adepti. Una volta condannati a rimaner in questa oscurità, non vi è più per loro speranza di giungere ai misteri; il che i Superiori esprimono in questi termini: Ex inferno nulla est redemptio [la redenzione è nulla all'Inferno]."

Con questo:
- gli Illuminati si distinguono essi stessi e con convinzione dalla Massoneria
- ci lasciano una massima ambigua: all'Inferno la redenzione non conta nulla... perché non c'è? perché non è possibile? perché la redenzione è cosa da terra o paradiso? che poi... quale inferno? la terra o l'inferno classico? E parlando di Inferno... a mio avviso, se devo classificare, si guadagnano un posto fra i player C o A (propendo per la categoria A: è sempre quella che parla di inferno e paradiso, concetti che vengono snobbati sicuramente dai player B, per cui l'inferno è l'ignoranza, una condizione mentale, non una condizione "locale").


Riguardo ai player D da me introdotti...
Cita:
Atlanticus81 ha scritto:
Nella tua osservazione sembrerebbero essere più "arbitri" che veri e propri giocatori, con uno scopo non direttamente collegato alle vicende 'umane'. Potresti fare un esempio pratico di soggetti che apparterrebbero a questa nuova categoria?


Credo che la filosofia sia "un colpo al cerchio, un colpo alla botte e cerchiamo di mandare avanti la baracca", ovvero: l'uomo è vessato da due categorie e una terza che, per quanto "portatrice di luce", scombussola non poco... tentiamo di pensare un po' al bene di questa povera razza umana e mettiamo qualche pezza alle azioni troppo plateali ed esagerate. Cerchiamo di tirare avanti e di far andare le cose come dovrebbero, non come le forze in gioco vorrebbero.

Per spiegarti cosa intendo ti faccio un esempio pratico.
Non so quanto sei esperto di mitologia sumerica.

Gli Anunnaki si accorsero della catastrofe imminente (quale che sia la sua natura). Si divisero dunque in fazioni. Gli enliliti, a favore dell'andarsene e lasciare l'uomo in balia della calamità; gli enkiti, a favore dell'idea di aiutare l'uomo che avevano creato (e che li aveva serviti in modo devoto).
Ad un certo punto, interviene una figura che tutti perdono di vista: Galzu (in sumerico, probabilmente come contrazione di galanzu, "uomo [essere] saggio").
Le cronache riportano pressapoco questo (mi perdonerai gli errori, vado a memoria... e poi reputate servire, cerco il testo esatto e correggo):

Enki sognò Galzu parlare:
"Nelle tue mani il Fato prende forma,
per i terrestri che eredit[ano/eranno?] la Terra.
Richiama tuo figlio Ziuusudra,
ma non rompere il giuramento*
e rivela a lui l'imminente calamità.
Una barca che possa sopportare l'inondazione,
una barca che possa immergersi, digli di costruire,
simile a quella che ti sto mostrando su questa tavoletta.
Lascia a lui e alla sua famiglia
un seme di ogni cosa che è utile salvare,
sia essa animale o vegetale.
Questa è la volontà di Colui-che-tutto-ha-creato."

*quello imposto da Anu per portare pace fra le due fazioni: non sarebbero intervenuti a favore o a sfavore dell'uomo, lasciando decidere il Fato


Ullallà! [;)]
Eccoli qui i player D.
Sai cosa è successo dopo? Che Anu ha scoperto il trucchetto di Galzu: non doveva intromettersi fra enkiti ed enliliti, ma lo aveva fatto o stesso, con un sogno profetico ad Enki. E pur irritato dall'operato di Galzu, Anu non prese provvedimenti contro di lui. Singolare, no?
Questo apre due possibilità:
- che Galzu sia l'appellativo (o il genere di appellativo) attribuito ai player D
- che Galzu sia uno dei tanti player D
Casi come questo non si riscontrano solo nella mitologia sumerica, dove per altro un altro esempio è Namtar (il/la "Guardiano/a della Soglia degli Inferi"), ma un po' in tutte le mitologia. In Egitto fanno queste veci Thot e Inepu, tanto per citarne altri due.

Cita:
Atlanticus81 ha scritto:
Non l'immortalità del corpo, ma il comprendere e quindi il saper gestire l'immortalità della coscienza... così come sanno fare e fanno gli Antichi Dei da centinaia di migliaia di anni.

Se l'anima è un "pacchetto di informazioni", la cosa diventa un po' più spiegabile, no? Come si diceva nell'altro post, quello sull'immortalità dell'anima.

Cita:
Atlanticus81 ha scritto:
Dio (Enlil, probabilmente, Player A) disse, dopo che il serpente (Enki, Player B) tentò Eva (una donna) relativamente al frutto della conoscenza: "non facciamo che [l'Uomo] mangi del frutto dell'albero della vita ora e viva in eterno"
E chi viene, almeno nell'interpretazione cristiana (preciso non cattolica... ma certamente cristiana) a insegnare all'Uomo come accedere alla vita eterna? Gesù Cristo.
Gesù che quindi in questa ottica viene a terminare il lavoro iniziato dal serpente presso l'Eden... E qui entriamo nell'ambito dello gnosticismo.

Mi è un po' confuso il tuo ragionamento... [8]


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 527 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25 ... 36  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 05/05/2025, 09:55
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org