29/04/2014, 03:33
29/04/2014, 12:51
29/04/2014, 13:37
29/04/2014, 14:29
robs79 ha scritto:
Per me che sono uno che online acquista molto è una buona notizia.
29/04/2014, 17:07
Thethirdeye ha scritto:robs79 ha scritto:
Per me che sono uno che online acquista molto è una buona notizia.
robs79 ha scritto:
non dovrò pagare più cifre esorbitanti tra iva,dazi e pistolini vari.
29/04/2014, 18:34
Wolframio ha scritto:Thethirdeye ha scritto:robs79 ha scritto:
Per me che sono uno che online acquista molto è una buona notizia.robs79 ha scritto:
non dovrò pagare più cifre esorbitanti tra iva,dazi e pistolini vari.
Dimenticavo di chiederti... che beneficio ne trarrai se il tuo salario diminuirà, diciamo del 30% ad essere ottimisti?.
Già ora senza questo trattato, la perdita di potere d'acquisto dei salari e la distruzione dello stato sociale sono in corso. Figuriamoci dopo.
29/04/2014, 18:40
Wolframio ha scritto:
non dovrò pagare più cifre esorbitanti tra iva,dazi e pistolini vari.
Dimenticavo di chiederti... che beneficio ne trarrai se il tuo salario diminuirà, diciamo del 30% ad essere ottimisti?.
Già ora senza questo trattato, la perdita di potere d'acquisto dei salari e la distruzione dello stato sociale sono in corso. Figuriamoci dopo.
29/04/2014, 19:46
29/04/2014, 22:11
gippo ha scritto:Wolframio ha scritto:
non dovrò pagare più cifre esorbitanti tra iva,dazi e pistolini vari.
Dimenticavo di chiederti... che beneficio ne trarrai se il tuo salario diminuirà, diciamo del 30% ad essere ottimisti?.
Già ora senza questo trattato, la perdita di potere d'acquisto dei salari e la distruzione dello stato sociale sono in corso. Figuriamoci dopo.
ciao wolf, non ho capito quale è il meccanismo che farebbe scattare una caduta dei salari del 30% e la distruzione dello stato sociale
30/04/2014, 04:40
Wolframio ha scritto:
Il meccanismo che farebbe scattare una caduta dei salari è il libero mercato che porta benefici solo alle grosse multinazionali, le medie aziende perderanno la protezione dello stato (dazi per esempio) e per non soccombere alla concorrenza dovranno per forza chiedere ai lavoratori di lavorare di piu o rinunciare a parte del salario, molte aziende non ce la faranno ugualmente e creeranno ulteriori disoccupati, altre delocalizzeranno dove la manodopera costa meno. Troppa disoccupazione indurrà i lavoratori ad accettare salari inferiori e le aziende avranno un'arma in più, o accetti questo salario o rimani a casa che tanto fuori c'è un coda lunghissima di aspiranti candidati.
Basta guardare i risultati del trattato di libero commercio (NAFTA) nei paesi americani. Grazie al NAFTA quasi 400 mila posti di lavoro sono stati persi negli Stati Uniti ed i lavoratori guadagnano mediamente solo il 77% di quanto guadagnavano prima dell'entrata in vigore del trattato.
30/04/2014, 09:08
gippo ha scritto:Wolframio ha scritto:
Il meccanismo che farebbe scattare una caduta dei salari è il libero mercato che porta benefici solo alle grosse multinazionali, le medie aziende perderanno la protezione dello stato (dazi per esempio) e per non soccombere alla concorrenza dovranno per forza chiedere ai lavoratori di lavorare di piu o rinunciare a parte del salario, molte aziende non ce la faranno ugualmente e creeranno ulteriori disoccupati, altre delocalizzeranno dove la manodopera costa meno. Troppa disoccupazione indurrà i lavoratori ad accettare salari inferiori e le aziende avranno un'arma in più, o accetti questo salario o rimani a casa che tanto fuori c'è un coda lunghissima di aspiranti candidati.
Basta guardare i risultati del trattato di libero commercio (NAFTA) nei paesi americani. Grazie al NAFTA quasi 400 mila posti di lavoro sono stati persi negli Stati Uniti ed i lavoratori guadagnano mediamente solo il 77% di quanto guadagnavano prima dell'entrata in vigore del trattato.
Penso che il vero pericolo per i nostri mercati sia a oriente ...
Quello che dici è già successo e non c'è modo di tornare indietro, i dazi non hanno fermato l'immigrazione ne la delocalizzazione delle imprese.
Personalmente non so ancora se l'accordo USA-UE sia un bene o un male, sto cercando di capirlo ma credo che sia una mossa (forse disperata) per fronteggiare la concorrenza orientale.
La Cina ha in mano il manifatturiero, sta dilagando nell'edilizia, se diventerà concorrenziale anche nel settore auto parleremo cinese per i prossimi 50 anni.
Credo che storicamente non sia mai successo che un solo paese accentrasse tutto il sistema produttivo mondiale come nella Cina attuale.
Siamo nel mezzo di una guerra mondiale economica ...
30/04/2014, 09:10
Wolframio ha scritto:
Dimenticavo di chiederti... che beneficio ne trarrai se il tuo salario diminuirà, diciamo del 30% ad essere ottimisti?.
Già ora senza questo trattato, la perdita di potere d'acquisto dei salari e la distruzione dello stato sociale sono in corso. Figuriamoci dopo.
30/04/2014, 09:16
bleffort ha scritto:
Se abbiamo accettato per 100 anni il sistema Americano e ci ha ridotto in questo stato,proviamo a collaborare con il sistema Cinese,se no quale potrebbe essere l'alternativa?.
30/04/2014, 16:24
bleffort ha scritto:
Se abbiamo accettato per 100 anni il sistema Americano e ci ha ridotto in questo stato,proviamo a collaborare con il sistema Cinese,se no quale potrebbe essere l'alternativa?.
30/04/2014, 20:51
gippo ha scritto:bleffort ha scritto:
Se abbiamo accettato per 100 anni il sistema Americano e ci ha ridotto in questo stato,proviamo a collaborare con il sistema Cinese,se no quale potrebbe essere l'alternativa?.
Più che accettare direi che subiamo le aree di influenza, sia gli USA che la Cina.
Temo che non abbiamo molte alternative, stiamo già collaborando con il sistema cinese, per forza di cose. Il risultato è che i prodotti costano meno ma anche la manodopera vale meno. L'industria occidentale è rimasta infangata nella crisi finanziaria degli ultimi anni e la Cina ne ha approfittato alla grande.
Il problema è che questa aggressività ci ha tagliato le gambe e sta portando al ribasso la condizione sociale media.
Non so come si possa trovare un equilibrio con questo tipo di atteggiamento ma non credo serva a molto porre degli ostacoli nazionali.
Come dice Wolf le multinazionali speculano su questa situazione ...
Penso che una singola nazione non possa fare nulla, dovrebbe esserci un coordinamento verso una direttiva comune che limiti la libertà delle multinazionali (utopia). Alla fine il MEC/CEE/UE sono nati proprio per fronteggiare questo tipo di concorrenza.
"Più stato e meno mercato" ma attraverso un coordinamento comunitario, un singolo paese che impone condizioni restrittive verrebbe isolato dall'economia.
In altre parole siamo nella menta e tutti danno ricette per uscirne, in momenti di confusione come questi è facile gridare "chiu pilu per tutti" ma chi conosce davvero la soluzione?