Attenzione perché un conto è la realizzazione un po' idealistica del moto perpetuo con scarse finalità pratiche. Altro discorso è produrre energia vera a bassissimo costo.

Il moto perpetuo, di per se', non ha nessuna valenza pratica. È solo una una condizione ideale teorizzata dai fisici che, da sempre, ne ipotizzano l'esistenza.

Si infatti si andava verso l off topic col moto perpetuo...in effetti si parlava di free energy praticamente. Comunque era solo per mostrare che l energia non basta al sistema nemmeno per sostenere un moto proprio....figurarsi se ne avanzi pure dell altra utilizzabile...

Attenzione perché un conto è la realizzazione un po' idealistica del moto perpetuo con scarse finalità pratiche. Altro discorso è produrre energia vera a bassissimo costo.

Il moto perpetuo, di per se', non ha nessuna valenza pratica. È solo una una condizione ideale teorizzata dai fisici che, da sempre, ne ipotizzano l'esistenza.

Capirai, non è un genio questo, il suo "motorino" è già stato scoperto.
Si tratta di un semplice motore alimentato a dinamo con repulsione magnetica.
La repulsione magnetica è più forte dell'attrazione magnetica, e sfruttando questa caratteristica del magnetismo si possono creare questi motori speciali per creare energia.
Ma non è niente di nuovo, è roba vecchia anche di 10 anni, solo che il problema di questi aggeggi sia legato principalmente al fatto dell'usura dei componenti.
Pure un mio ex collega se l'era costruito in casa un affare simile..
Gli ingegneri veri studiano cose ben più complesse di semplici giocattoli magnetici...

è impossibile holocron...usura dei componenti o meno, se potesse essere fatto avremmo energia gratis. Questo tipo di macchine non può fisicamente funzionare...e laddove nei video pare invece funzionare si tratta di un trucco al 100%. Leggi qualcosa sul motore steorn o sul perendev...

Si confonde sistematicamente il moto perpetuo con l'energia illimitata.

In base alle leggi fisiche attualmente conosciute l'unica forma di energia praticamente illimitata è quella che proviene dalla materia secondo una delle equazioni più importanti della scienza moderna:

E=mc^2

Da una quantità piccolissima di massa (materia) si possono ottenere quantità formidabili di energia.

Il problema è che i processi che consentono la trasmutazione da massa a energia sono processi complessi, difficili da realizzare e da gestire. Richiedono moltissima tecnologia.

Nelle centrali nucleari a fissione c'è una quantità di tecnologia incredibile ma nonostante tutto la sicurezza non può essere garantita al 100% e gli effetti collaterali (le scorie) non si possono eliminare del tutto.

Quelle a fusione (calda) sono, per ora, solo un sogno di alcuni ricercatori che immaginano prototipi che cominceranno a funzionare tra cinquant'anni, nella migliore delle ipotesi.

Quelle a fusione fredda sono una speranza che all'atto pratico non si è ancora tradotta in qualcosa di pratico.


Ora, vedere questi simpatici inventori che giocano con accrocchi improbabili fatti di calamite e motorini elettrici per dimostrare al mondo intero che possiamo battere le multinazionali del petrolio è semplicemente... patetico!

Mi spiace ma se non conosci benissimo i principi della termodinamica è inutile mettersi a fare i guru della "FREE ENERGY". Non sarai MAI credibile!

Manny, BOBBY,
Nel mio piccolo sono sostanzialmente concorde con quello che avete detto e quindi evito di disegnare “l'accrocco” di cui ho accennato nel post precedente (è solo per il movimento perpetuo, quindi OT, e comunque non so se ci può essere un'applicazione per produrre energia - più no che si -).

Appena posso ve ne mostro un'altro, anche solo per sapere cosa ne pensate (il moto perpetuo, con questo sistema, penso proprio sia possibile e la pruduzione di energia anche. Almeno, me lo auguro - sai com'è, da ignorante uno ci prova -). Ho letto in proposito un'articolo in rete qualche anno fa.

L'e-cat se non sbaglio sta per andare in produzione...

Lo so, lo so. Lo dicono da anni. Ci credo sempre di meno, ormai.

Io invece trovo che sia patetico, clamorosamente patetico,
pensare di NON poter essere energeticamente autonomi... a prescindere.

Ma a parte questo, non siamo qui per parlare di energia illimitata o di moto perpetuo.

Siamo qui per dire che, come al solito, c'è sempre un caxxo di cavo che esce dal pavimento
e che TUTTI I VIDEO che ritraggono quell'aggeggio (ce n'è almeno uno per ogni paese
del mondo, cristo santo), sono video tarocchi che mostrano un apparecchio tarocco,
messo in moto da un uomo tarocco.....

Questo è.... giusto?

Io sono uno dei primi a combattere contro la produzione energetica fatta solo con la combustione di idrocarburi. Costosi, inquinanti e controllati da pochissime multinazionali.

Questi video improvvisati e raccogliticci peró fanno solo il gioco delle multinazionali: ridicolizzano tutti coloro che si battono seriamente per lo sviluppo delle energie alternative con proposte serie ed equilibrate.

Però quello che dici pone un problema, e non da poco.
Si chiama STATUS QUO.
Ora, produrre energia gratis e pulita in realtà non ci vuole niente, tecnologicamente parlando.
Parliamo di cose che gli scienziati hanno o avranno già scoperto decenni di anni fa.
Il problema principale è l'indotto e le conseguenze, dirette o indirette, che portano al nascondere temporaneamente questo tipo di tecnologie.
Se oggi costruisci una macchina che produce energia illimitata a tutto il mondo, avresti centinaia di migliaia, se non milioni di di persone che perderebbero il loro posto di lavoro legato appunto a tutto quello che è l'energia a noi conosciuta.
Per quanto tu possa essere felice di avere finalmente un'auto alimentata ad energia elettrica dall'oggi al domani, l'operaio che estrae il petrolio invece si trova buttato in mezzo a una strada, con famiglia e figli.
E non solo lui, ma anche quelli che progettano tubature per oleodotti, e mega centrali di raffinazione, con tutti gli operai al seguito che ci lavorano e gli operai che le costruiscono.

In pratica, la free energy porterebbe più guai all'umanità, perchè dovresti ricollocare tutte queste persone in altri tipi di lavoro, solo che non possiamo dire che il lavoro piova dal cielo.

Per questo la tecnologia riguardante le fonti energetiche rinnovabili o alternative viene rilasciata gradualmente, in modo da poter distribuire questa immensa mole di lavoratori in un ordine controllato.

Per non parlare dell'impatto economico di alcune aziende e di quelle che lavorano nell suo indotto, che porterebbero a causare ancora più disoccupazione.
E' troppo facile generalizzare su discorsi utopici come questi, nessuno va mai ad analizzare nel dettaglio quali possano essere le implicazioni che generano eventi radicalmente rilevanti.

L'occasione perduta (Tesla):

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=8Tv1b2iIxjM[/BBvideo]


Invece per me il vero motivo per il quale l'umanità non avrà forse mai energia gratis e illimitata è spiegato benissimo in questo video...

Il video è parecchio riduttivo, purtroppo l'uomo non sopravvive con i sogni, ma del suo lavoro.
Infatti si vede bene la differenza tra il Commodoro e il suo maggiordomo.
Si nota la distinzione tra classe dirigente/governativa e popolo comune.
In questo caso, il Commodoro agisce con la responsabilità che una scoperta così radicale (tra il breve e il lungo periodo) e unica possa completamente ribaltare il mondo, non solo ingegneristicamente ma anche umanamente.
E se ci fate caso dice appunto dice "una sola fonte di energia": quando lo dice è preoccupato, perchè se dovesse venire a mancare in qualsiasi momento questa unica fonte di energia (per qualunque motivo, anche meccanicamente parlando) potrebbe portare l'uomo allo stesso livello degli uomini primitivi. Infatti avere più modi diversi di produrre energia garantisce la possibilità di non rimanerne senza, almeno nel breve periodo.
D'altra parte il maggiordomo ha una reazione tipicamente da persona comune poco avveduta alla cosa, che fa un automatico ragionamento solo nel brevissimo periodo, pensando solo al beneficio personale immediato che ne può ottenere, senza pensare ai problemi che potrebbe causare appunto una scoperta così radicale.

Quando il commodoro dice che non gli rimarrebbe che costruire solo antenne, dà un chiaro messaggio che tutto quello che cè dietro all'energia attuale (lavoratori, aziende, scienziati, e indotto) potrebbe andare letteralmente gambe all'aria, generando possibili e futuri scontri. Fa un ragionamento costruito sulla società in cui viviamo, che mangia e vive grazie alla sua forza lavoro. E che certamente non è una società che possa garantire un futuro a sè stessa se dovesse dare troppo tempo libero alle classi sociali meno abbiette.
Si sa che rivolte e rivoluzioni sono spesso state generate da cattive condizioni di vita, disoccupazione, fame. Con la sua invenzione Tesla (ahimè, voleva fare un piacere al mondo, nessuno glielo toglie) avrebbe gettato il mondo nel Caos...

La "free energy" alimenta tanti miti e leggende dell'epoca contemporanea. Scusate tanto ma alla base di tutto ciò io leggo una incredibile ingenuità.

Perché non proviamo tutti a ficcarci nella nostra capoccia l'idea che se una tecnologia funziona, ma FUNZIONA VERAMENTE, prima o poi questa prenderà il sopravvento su qualunque altra tecnologia di rango inferiore?

L'ideologia vetero-marxista ha talmente condizionato il pensiero politico degli ultimi due secoli che proprio non riusciamo a vedere le cose nel modo più logico e naturale. L'idea che esistano tecnologie nascoste all'umanità per mantenere equilibri di stampo rigidamente capitalista è vera, certo, ma fino ad un certo punto. Anzi, oramai, è sempre meno vera!

Quando una tecnologia è vincente, prima o poi, questa tecnologia è destinata a diventare dominante. Non ci sono santi!

Perché sul nostro pianeta, se non l'avete capito, comanda il "libero mercato". Che ci piaccia o no.

La tanto detestata "globalizzazione" che sta facendo disperare milioni di lavoratori è una conseguenza di questo insopportabile "libero mercato". Che prevede che un prodotto che funziona meglio di un altro, e che soprattutto costa molto meno di un altro, questo invaderà rapidamente il mercato. Alla facciazza di tutti quelli che non vogliono cambiare abitudini.

L'automobile ha fatto scomparire i produttori di carrozze e gli allevamenti di cavalli. Il personal computer ha fatto sparire macchine da scrivere, registri cartacei, penne biro, carta carbone. Il telefonino ha fatto sparire le cabine telefoniche. Internet ha fatto sparire enciclopedie, elenchi telefonici, corrispondenza cartacea. Le fotocamere digitali hanno fatto sparire le pellicole e i laboratori che le sviluppavano.

In realtà le vecchie tecnologie, bisogna ammetterlo, continuano a sopravvivere in quantità limitate semplicemente perché la resistenza al cambiamento permette sempre di lasciare qualcosina delle vecchie abitudini. In un certo senso non scompaiono mai del tutto. Ma il loro peso tende inesorabilmente a ridursi col tempo.

E' vero che l'energia muove tantissimo denaro. Ma proprio per questo una tecnologia di produzione dell'energia a costo zero avrebbe un successo colossale in pochissimo tempo.

Anche perché sulle leggi della fisica, signori miei, non è possibile imporre delle regole protezionistiche. Sarebbero subito aggirate da un fiorente mercato nero parallelo. Come quello della droga e della prostituzione. Ognuno avrebbe in casa una stufetta "free energy" per riscaldarsi d'inverno, magari camuffata da elettrodomestico legale...


La questione vera è che questa benedetta "free energy" semplicemente... NON ESISTE!

O meglio non è ancora stata scoperta...