20/06/2014, 21:36
MaxpoweR ha scritto:
fatto sta che lì c'è il suo dna indipendentemente da tutto, come mai?
Non c'è il dna della moglie o delle figlie o di qualcun altro in quella palestra c'è il dna suo.
Per me basta e avanza, anche perchè l'ipotesi complottistica dell'omicidio rituale non può essere provata e non verrà proprio seguita se è vero come è vero che vi sono immischiate alte sfere. Quindi di che parliamo?
21/06/2014, 01:13
21/06/2014, 09:58
Ronin77 ha scritto:
Questo essere deve soffrire ogni secondo del resto della sua vita,e deve restare vivo e vivere a lungo,magari anche duecento anni.
Le indagini non sono concluse perchè ora è giusto che prendano anche chi sapeva,perchè qualcuno sapeva.
21/06/2014, 13:10
21/06/2014, 13:12
robs79 ha scritto:Wolframio ha scritto:
Facciamo cosi, tu dai il tuo asciugamano che hai usato per un paio di giorni ad un tuo amico che viene in palestra con me.
Io mi ci siedo sopra in mutande e mi faccio ammazzare mentre ritorno a casa.
Se ci riesco verrò come spirito a salutarti in galera e ti porto anche i saluti di William of Ockham.
Ok? Semplice no?
Proprio un paragone uguale a quello che è accaduto sull'intimo di Yara, evviva il Sherlock Holmes de noiatri
21/06/2014, 13:16
21/06/2014, 13:22
Meryddin ha scritto:
Ho appena letto su Repubblica (che non leggo mai ma al bar c'era quello) della visita psicologica che gli hanno fatto in carcere. Lo hanno definito: "disarmante, lucido, tranquillo (perchè afferma essere totalmente estraneo alla vicenda e quindi sicuro che sarà scagionato), psicologicamente stabile e senza traccia di autolesionismi o di comportamenti anomali". Praticamente questo sarebbe stato inchiodato da prove schiaccianti e non fa una piega perché sicuro che in quanto innocente sarà scagionato... c'è qualcosa che non mi è chiaro.
21/06/2014, 13:25
l’analisi dei tabulati telefonici di Massimo Giuseppe Bossetti mostra che l’indagato, che vive a Mapello e lavora in zona, era intorno alla palestra di Brembate Sopra almeno tre volte nei giorni precedenti la scomparsa della ginnasta. Un particolare, che si aggiunge agli indizi che hanno convinto il gip Vincenza Maccora a emettere la custodia cautelare in carcere, e che sembra suffragare l’idea degli investigatori che il muratore avesse in qualche modo “puntato” la vittima.
21/06/2014, 13:42
mik.300 ha scritto:
http://bergamo.corriere.it/cronaca/14_g ... d70d.shtml
Potrebbe averla controllata, pedinata. Mentre Yara Gambirasio faceva ginnastica artistica, Massimo Giuseppe Bossetti era nei pressi della Città dello Sport di Brembate Sopra. È successo almeno tre volte nei giorni precedenti la sparizione della ragazzina. Il clamoroso dato arriva dall’analisi delle celle telefoniche ripetuta in queste ore dagli specialisti dello Sco della polizia e dal Ros dei carabinieri. E sembra confermare l’ipotesi degli inquirenti che l’uomo avesse «puntato» la sua vittima, che ne abbia studiato le abitudini prima di avvicinarla la sera del 26 novembre 2010 e portarla via. Prima di ucciderla.
21/06/2014, 13:45
shighella ha scritto:
Franceschetti nel suo blog dice cose molto verosimili e sconvolgenti sul caso Yara Gambirasio non so se qualcuno ha già postato qualcosa in altri topic.
21/06/2014, 13:45
Ronin77 ha scritto:
Anche i controlli sulle celle telefoniche lo davano vicino alla palestra in quei giorni...
l’analisi dei tabulati telefonici di Massimo Giuseppe Bossetti mostra che l’indagato, che vive a Mapello e lavora in zona, era intorno alla palestra di Brembate Sopra almeno tre volte nei giorni precedenti la scomparsa della ginnasta. Un particolare, che si aggiunge agli indizi che hanno convinto il gip Vincenza Maccora a emettere la custodia cautelare in carcere, e che sembra suffragare l’idea degli investigatori che il muratore avesse in qualche modo “puntato” la vittima.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/06 ... i/1035256/
21/06/2014, 13:50
Thethirdeye ha scritto:mik.300 ha scritto:
http://bergamo.corriere.it/cronaca/14_g ... d70d.shtml
Potrebbe averla controllata, pedinata. Mentre Yara Gambirasio faceva ginnastica artistica, Massimo Giuseppe Bossetti era nei pressi della Città dello Sport di Brembate Sopra. È successo almeno tre volte nei giorni precedenti la sparizione della ragazzina. Il clamoroso dato arriva dall’analisi delle celle telefoniche ripetuta in queste ore dagli specialisti dello Sco della polizia e dal Ros dei carabinieri. E sembra confermare l’ipotesi degli inquirenti che l’uomo avesse «puntato» la sua vittima, che ne abbia studiato le abitudini prima di avvicinarla la sera del 26 novembre 2010 e portarla via. Prima di ucciderla.
E' strano però questo dettaglio.. perchè ieri in TIVVU' hanno detto che l'area coperta dalla quella cella è molto vasta (a tal proposito hanno fatto vedere anche una mappa con tanto di area circoscritta). Hanno poi aggiunto che il Bossetti, poteva essere vicino alla palestra quella sera ma.... anche seduto comodamente a casa sua....
Credo comunque che sia il DNA ad inchiodarlo. Il resto credo conti molto poco ai fini processuali.....
21/06/2014, 13:53
Thethirdeye ha scritto:mik.300 ha scritto:
http://bergamo.corriere.it/cronaca/14_g ... d70d.shtml
Potrebbe averla controllata, pedinata. Mentre Yara Gambirasio faceva ginnastica artistica, Massimo Giuseppe Bossetti era nei pressi della Città dello Sport di Brembate Sopra. È successo almeno tre volte nei giorni precedenti la sparizione della ragazzina. Il clamoroso dato arriva dall’analisi delle celle telefoniche ripetuta in queste ore dagli specialisti dello Sco della polizia e dal Ros dei carabinieri. E sembra confermare l’ipotesi degli inquirenti che l’uomo avesse «puntato» la sua vittima, che ne abbia studiato le abitudini prima di avvicinarla la sera del 26 novembre 2010 e portarla via. Prima di ucciderla.
E' strano però questo dettaglio.. perchè ieri in TIVVU' hanno detto che l'area coperta dalla quella cella è molto vasta (a tal proposito hanno fatto vedere anche una mappa con tanto di area circoscritta). Hanno poi aggiunto che il Bossetti, poteva essere vicino alla palestra quella sera ma.... anche seduto comodamente a casa sua....
Credo comunque che sia il DNA ad inchiodarlo. Il resto credo conti molto poco ai fini processuali.....
21/06/2014, 14:11
Thethirdeye ha scritto:shighella ha scritto:
Franceschetti nel suo blog dice cose molto verosimili e sconvolgenti sul caso Yara Gambirasio non so se qualcuno ha già postato qualcosa in altri topic.
Ci pensavo proprio ieri......
Sullo specifico argomento, qualcosa è stata postata.
Ma se vuoi aggiornarci, accomodati pure.....
21/06/2014, 14:14
mik.300 ha scritto:Thethirdeye ha scritto:mik.300 ha scritto:
http://bergamo.corriere.it/cronaca/14_g ... d70d.shtml
Potrebbe averla controllata, pedinata. Mentre Yara Gambirasio faceva ginnastica artistica, Massimo Giuseppe Bossetti era nei pressi della Città dello Sport di Brembate Sopra. È successo almeno tre volte nei giorni precedenti la sparizione della ragazzina. Il clamoroso dato arriva dall’analisi delle celle telefoniche ripetuta in queste ore dagli specialisti dello Sco della polizia e dal Ros dei carabinieri. E sembra confermare l’ipotesi degli inquirenti che l’uomo avesse «puntato» la sua vittima, che ne abbia studiato le abitudini prima di avvicinarla la sera del 26 novembre 2010 e portarla via. Prima di ucciderla.
E' strano però questo dettaglio.. perchè ieri in TIVVU' hanno detto che l'area coperta dalla quella cella è molto vasta (a tal proposito hanno fatto vedere anche una mappa con tanto di area circoscritta). Hanno poi aggiunto che il Bossetti, poteva essere vicino alla palestra quella sera ma.... anche seduto comodamente a casa sua....
Credo comunque che sia il DNA ad inchiodarlo. Il resto credo conti molto poco ai fini processuali.....
ma girano tante capre di giornalisti
buoni solo a ingarbugliare le cose,
bisogna vedere cosa hanno capito,
se hanno capito bene,
ecc.