Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 3175 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 136, 137, 138, 139, 140, 141, 142 ... 212  Prossimo
Autore Messaggio

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 7012
Iscritto il: 10/01/2009, 13:06
Località: Barletta
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 24/06/2014, 01:25 
Disoccupazione in europa

http://a.tiles.mapbox.com/v3/par.ig0apo ... 2.35/16.35


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 24/06/2014, 20:45 
la considerazione dell'italia nell'ue,e' ai minimi termini,all'italia,nella persona probabile della mogherini,sara' assegnato quello che e' considerato il ministero degli esteri dell'europa,cioe'praticamente nulla.........[;)]


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/06/2014, 19:47 
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=QnFaD9RkPfc[/BBvideo]

Luciano Barra Caracciolo - costituzionalista



_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/06/2014, 20:07 
COME E' POSSIBILE CHE LA GENTE NON SI PONGA QUESTE DOMANDE ?

Mi limito ad alcune brevi considerazioni.

a) Sostanzialmente, mi par di capire che la formula sulla quale si insista, tanto in Europa quanto in Italia, sia sempre il logoro e fallimentare “rigore più crescita”. Solo che, dato che non possono dirlo apertamente, mascherano il tutto dietro una cortina fumogena di concetti vaghi e parole astruse, nella speranza che la gente non se ne accorga.

b) Difficile, peraltro, che la gente possa accorgersene. In realtà, è mia personale convinzione che l’uomo della strada, pur senza una base culturale specifica, abbia davanti a sé parecchi elementi per accorgersi che le cose non vanno. Come dimostrato da queste domande, che, credo, chiunque possa fare a se stesso:


b.1) Possibile che dopo i governi Monti e Letta, dopo non so quante manovre (tre nel solo 2011), dopo una serie di decreti-sviluppo (due solo con Monti), una riforma delle pensioni (Fornero), una riforma del lavoro (Fornero), un decreto del fare (Letta) e quant’altro stiamo ancora in crisi profonda? Solo perché “c’è il bicameralismo”?

b.2) Se il bicameralismo osta alla celere approvazione delle leggi, com’è che è stata celermente approvata tutta la pappardella di provvedimenti di cui sopra? Miracolo soprannaturale (delle maggioranze bulgare)?

b.3) Se c’è ancora la crisi, perché lo spread è sceso da 500 a 150 punti? I mercati, quelli che sanno tutto e che non puoi fregare si sono messi a scommettere sul monocameralismo come chiave di uscita dalla crisi? Come mai ci dicono che siamo ancora in crisi ma la favola dello spread non ce la raccontano più?

b.4) come mai i dati previsionali dei DEF sono clamorosamente smentiti di anno in anno? E’ solo colpa dell’odiato bicameralismo e della corruzione, oppure sono le ricette economiche ad essere sbagliate? Dovevamo ridurre il debito: lo abbiamo aumentato. Dovevamo combattere la disoccupazione con la flessibilizzazione del lavoro: la abbiamo aumentata….

Ora: come è possibile che la gente non si ponga queste domande? I dati alla base dei quesiti sono quelli dei canali di informazione ordinari! Confesso che forse ho sottovalutato la capacità dei media di orientare il pensiero. Ma se siamo a questo punto, vuol dire che i media stessi sono ormai stampa di regime…

c) Involuzione istituzionale: forse esagero, ma il renzismo odora di fascismo bianco come non mai. Informazione tipo monoblocco ideologico; propaganda e metodologia similari al primo governo Mussolini (pareggio di bilancio e rafforzamento dell’Esecutivo a spese del parlamento); monocameralismo e legge elettorale con premio di maggioranza; il decreto-legge trasformato in strumento di legislazione ordinaria; stigmatizzazione “di principio” non solo delle opposizioni (che non esistono), ma addirittura degli uffici tecnici che non si uniformano alle direttive politiche del governo (dici che il mio decreto non ha le coperture? Sei un “gufo”!).

Devo continuare? Poi, i piddini si scandalizzano se B. pronuncia la parola “presidenzialismo”. Ma mi facessero –davvero- il sacrosanto piacere…..

Lorenzo Carnimeo
Fonte: http://orizzonte48.blogspot.com
Link

http://www.comedonchisciotte.org/site/m ... &sid=13544


Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2780
Iscritto il: 13/11/2009, 23:29
Località: Palermo
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/06/2014, 21:08 
L’EUROPA HA DECISO: L’ITALIA AVRA’ NON 1 MA 7 DEPOSITI DI SCORIE NUCLEARI

Gli euroburocrati che decidono il destino del popolo italiano pensano che italiane ed italiani siano soltanto carne da macello, al massimo cavie per esperimenti non autorizzati dalla gente, ma che comunque vanno in onda sulla nostra pelle di esseri socialmente disuniti.

Dopo aver affondato impunemente per decenni centinaia di navi dei veleni e migliaia di container zeppi di scarti pericolosi delle industrie tedesche, francesi, elvetiche, olandesi eccetera – sempre a Bruxelles si sono detti: perché scontentare Piemonte, Lazio, Campania e Basilicata, che si terranno per sempre le scorie. E non fare una sorpresa alla Sardegna?
Immagine:
Immagine
5,49 KB
«Il Deposito Nazionale sarà costituito da una struttura di superficie, progettata sulla base degli standard IAEA e delle prassi internazionali, destinata allo smaltimento a titolo definitivo dei rifiuti radioattivi a bassa e media attività».
E’ quanto è scritto a pagina 30 dell’audizione Sogin Spa, ovvero «Atto del Governo n° 58 (Gestione combustibile nucleare esaurito e rifiuti radioattivi)».
Immagine:
Immagine
19,2 KB
Dunque, la prima menzogna del Governo italiano è che non ci sarà un unico deposito nazionale. Infatti, per i rifiuti nucleari più pericolosi, ad alta attività o se preferite di terza categoria, è previsto un deposito di smaltimento geologico, vale a dire, nelle profondità delle terra.

http://sulatestagiannilannes.blogspot.i ... conto.html

Immagine
21,55 KB
Immagine:
Immagine
30,75 KB

In passato, lo Stato italiano ha nascosto una quantità consistente di scorie nucleari, ben 350 metri cubi provenienti dalla centrale atomica militare di Pisa (Camen, già Cresam infine Cisam) nella miniera di Pasquasia in Sicilia (chiusa inspiegabilmente, seppure produttiva), dove ha operato l’Enea per un esperimento in materia di confinamento di scorie nel sottosuolo.
Fonte APAT
E’ sufficiente esaminare il primo inventario nazionale sulla contabilità nucleare redatto dall’Enea nel 2000 e successivamente dall’Apat, per appurare che dei 700 metri cubi sfornati dal reattore RTS 1, gestito dallo Stato Maggiore della Difesa, mancano oggi all’appello appunto 350 metri cubi.
I depositi di rifiuti nucleari realizzati recentemente dalla Sogin – a Trino, Saluggia, Bosco Marengo, Borgo Sabotino, Garigliano, Trisaia - non sono “confinamenti temporanei” o momentanei, anche se le autorità, gli esperti di regime unitamente agli ambientalisti venduti al miglior offerente, lo vogliono far credere a tutti gli ingenui. Il settimo deposito di superficie sarà impiantato in Sardegna. “Tanto i sardi si vendono in cambio di qualche posto di lavoro, e poi sono già imbottiti di scarti radioattivi che dai vasti poligoni militari sono fluiti nel ciclo biologico”, hanno pianificato dall’alto quelli che comandano a casa nostra, beninteso per conto terzi.
Altra menzogna di Stato: la quantità di scorie da allocare nel predetto sito sardo. L’ultimo inventario nucleare dell’Apat tra rifiuti e combustibile irraggiato, indica una quantità complessiva di 26.137 metri cubi. La Sogin, invece, ne ha già stimato 90 mila metri cubi. Qual è la reale provenienza di ben oltre 60 mila metri cubi di scorie atomiche? La risposta è scontata: l’Europa.
Basta una semplice ricerca e due minuti di tempo per appurare che dietro le due direttive Euratom (2009/71 – 2011/70) si nascondono nientedimeno che i soliti profittatori internazionali. La Svizzera, ad esempio, non fa parte dell’Unione europea, ma detta legge in materia di spazzatura nucleare, dopo aver già inondato il nostro Paese, con la sua incontenibile immondizia chimica e nucleare.

http://www.arius-world.org/
http://www.erdo-wg.eu/Home.html
Immagine:
Immagine
98 KB

Agli scettici, a parte il decreto legislativo del 4 marzo 2014, emanato da Napolitano, si raccomanda la lettura di un illuminante documento dell’Enea stilato ad uso del Governo italiano, licenziato espressamente il 3 febbraio 2014 per le Commissioni riunite Ambiente e Industria Senato della Repubblica si legge:
«All’art. 3 comma 6 vengono fissate le condizioni alle quali sono soggette le spedizioni, importazioni ed esportazioni di rifiuti radioattivi e di combustibile nucleare esaurito che possono essere smaltiti anche in Paesi Terzi con i quali siano vigenti specifici accordi sotto l’egida della Comunità. Infatti la Direttiva riconosce esplicitamente i possibili benefici di un approccio “dual track”, tendente ad affiancare alla creazione di un deposito nazionale anche un deposito geologico multinazionale condiviso, che possa essere incluso nei programmi di gestione dei rifiuti radioattivi nei vari Paesi Europei. Per quanto riguarda i rifiuti ad alta attività, l’ENEA aderisce all’Associazione privata “ARIUS” (Association for Regional and International Underground Storage, con sede in Svizzera) dalla sua creazione nel 2002, della quale ha anche detenuto per qualche tempo la presidenza e partecipa ai lavori di ERDO-WG (European Repository Development Organisation – Working Group). Tale gruppo ha la proprietà del concetto di deposito consortile europeo condiviso per quelle nazioni che, essendo dotate di modesti inventari di rifiuti nucleari, troverebbero di difficile gestione ed antieconomica la collocazione di tali materie in un deposito definitivo nazionale. La Direttiva, anche per il lavoro di sensibilizzazione svolto da ARIUS presso la Commissione Europea, considera questa opzione anche in caso di destinazione verso Paesi terzi esterni all’Unione, previo accordo con la Comunità (Ch.1 Scope, Definitions and General Principles, art.4, punto 4). Si ritiene necessario sottolineare che l’adesione dell’Italia alla costituzione del consorzio ERDO (European Repository Development Organisation) per lo sviluppo di un deposito geologico profondo regionale condiviso in ambito europeo è una opzione importante sia dal punto di vista politico, che dal punto di vista dell’accettabilità sociale; prevede una strategia ed una decisione a livello istituzionale, anche alla luce di quanto avvenuto in Italia con l’esito del referendum che ha, di fatto, sancito la chiusura del programma nucleare nel nostro Paese e, quindi, il proprio inventario dei rifiuti radioattivi rimarrà nei prossimi anni pressoché stabile».
Esaminando una miriade di carte ufficiali (Governo, Sogin, Enea, Unione Europea, Iaea) è facile rendersi conto che dietro a tutto si profila un unico intento, mascherato a parole dalla sicurezza ambientale, vale a dire, il profitto economico a tutti i costi quel che costi.

Dagli anni ’50 non è cambiato nulla, sempre a prendere ordini dagli “alleati” angloamericani. Nel 1959 ad Ispra in provincia di Varese, viene allestito il primo reattore nucleare (impianto di ricerca poi regalato all’Europa): è la premessa per la produzione di energia generata dall’atomo, senza valutare le conseguenze ambientali e sanitarie, sul territorio e da danno della popolazione. Così l’Italia eterodiretta per volere di Washington innalza le sue centrali in luoghi inidonei, con il fine certo di produrre energia elettrica, ma al contempo plutonio, utile per le bombe atomiche. Latina con il reattore a grafite e uranio. Trino Vercellese e Garigliano alimentate dall’uranio arricchito. Nel 1980 giunge anche Caorso, in mezzo al Po, un impianto che funziona con gli stesso combustibili del Garigliano. Nel frattempo, dal 1963 è attiva anche la centrale nucleare militare, ovviamente segreta del Camen, oggi Cisam, ed una miriade di reattore nucleari di ricerca: università di Palermo, Milano, Padova, Pavia. L’Italia non aveva e non ha una politica ecologica di smaltimento della spazzatura nucleare. Non a caso – attesta la banca dati internazionale Iaea – nel 1967 inabissa i primi 23 metri cubi di scorie nucleari, consentendo in seguito ad alcuni Stati europei che vanno per la maggiore (Germania, Francia, Svizzera, ad esempio) di inabissare nel Mediterraneo di tutto e di più.
A metà degli anni ’60 il Governo italiano realizza in Basilicata il primo cimitero nuclere, machedrabdolo con un centro di ricerca, prima dle Cnen, poi dell’Enea. Alòla Trusaia. a parte l’Itrec, ha operato attivamente l’Eni con una fabbrica di combustibili nucleari in società con un’azienda del governo inglese, ossia l’UKAEA. Le 86 barre dell’Elk River cedute da Washington – 20 soltanto riprocessate – sono ben altra cosa cosa, ovvero il ciclo uranio-torio. L’Eni ai magistrati ha sempre negato la produzione di plutonio alla Trisaia. Ma a luglio del 2013, in un’operazione quasi segreta, sono stati portati via da questo centro atomico in Lucania, ben 20 chilogrammi di uranio e plutonio, poi imbarcati su una nave diretta negli Stati Uniti d’America. Obama al recente vertice europeo di fine marzo ha ringraziato i maggiordomi della repubblichetta delle banane, per la cessione gratuita del materiale strategico. Appunto: quanto plutonio è stato prodotto dalle 5 centrali nucleari italiane? A proposito mister Napolitano, dove è finito?
Ma chi si è arricchito realmente con l’affarone dell’atomo nel belpaese? Vediamo un pò: prevalentemente società nordamericane e inglesi: General Electric, Westinghouse, Abb, Ukaea, Eni, Enel, Fiat. A pagare in termini economici nonché di perdita di salute è soltanto la popolazione, che non ha avuto benefici di alcun genere. Infatti l’attività di decomissioning viene finanziata dall’ignaro contribuente italidiota attraverso la componente A 2 della tariffa elettrica (la bolletta della luce). Lo hanno stabilito il Decreto interministeriale 26 gennaio 2000, la legge 83 del 2003 e il decreto interministeriale 3 aprile 2006.
Nel 1999 lo Stato ha inventato la Sogin per il decommissioning, inserendola nel portafoglio del ministero del tesoro. Nel 2010 la Corte dei Conti ha bocciato la gestione Sogin, oggi in nettissimo ritardo sulla tabella di marcia. In ogni caso, le ecomafie di Stati e le multinazionali del crimine ringraziano lo Stato tricolore. Tanto pagano sempre i “fessi”. A proposito Matteo Renzi, che ne sarà della centrale nucleare della Difesa, in riva al Tirreno in quel di Pisa?
RIFERIMENTI:

http://sulatestagiannilannes.blogspot.i ... q=NUCLEARE
http://sulatestagiannilannes.blogspot.i ... =PASQUASIA
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=CAMEN
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=ENEA
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=ENI
http://sulatestagiannilannes.blogspot.i ... AVI+VELENI
http://sulatestagiannilannes.blogspot.i ... =la+spezia
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/Lex ... 056:IT:PDF
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/Lex ... 022:IT:PDF
http://www.world-nuclear.org/info/nucle ... -concepts/
http://www.fanr.gov.ae
http://www.iaea.org
http://www.nirs.org/mononline/nm746_48.pdf
http://www.world-nuclear.org/info/Nucle ... anagement/
http://www.enea.it/it/produzione-scient ... 00911I.pdf
http://www.arius-world.org/pages/pdf_20 ... RRCMcC.pdf
http://www.arius-world.org/pages/pdf_20 ... 007%20.pdf
http://www.arius-world.org/pages/pdf_20 ... 202006.pdf
http://www.arius-world.org/pages/pdf_20 ... 0Press.pdf
http://www.arius-world.org/pages/pdf_20 ... 4-2006.pdf
http://www.arius-world.org/pages/pdf200 ... Combie.pdf
http://www.arius-world.org/pages/pdf200 ... ctober.pdf
http://www.arius-world.org/pages/pdfs_p ... APIERR.pdf
http://www.sapierr.net/
http://www.earth-prints.org/bitstream/2 ... rocchi.pdf

Fonte: sulatestagiannilannes.blogspot.fr


Ultima modifica di nemesis-gt il 25/06/2014, 21:11, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Pleiadiano
Pleiadiano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 4249
Iscritto il: 09/05/2012, 18:57
Località: roma
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 26/06/2014, 09:06 
Cita:
nemesis-gt ha scritto:

L’EUROPA HA DECISO: L’ITALIA AVRA’ NON 1 MA 7 DEPOSITI DI SCORIE NUCLEARI

Fonte: sulatestagiannilannes.blogspot.fr



Wow che bello!!! [xx(]



_________________
La scienza è solo una perversione, se non ha come fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità.(Nikola Tesla)
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 26/06/2014, 12:40 
Cita:
shighella ha scritto:

Cita:
nemesis-gt ha scritto:

L’EUROPA HA DECISO: L’ITALIA AVRA’ NON 1 MA 7 DEPOSITI DI SCORIE NUCLEARI

Fonte: sulatestagiannilannes.blogspot.fr



Wow che bello!!! [xx(]



Anche questo fa parte dell'effetto zerbino del Premier Fonzie nei confronti dell'Europa.
La sinistra, questa sconosciuta, colpisce ancora.



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 26/06/2014, 20:52 
Cita:
shighella ha scritto:

Cita:
nemesis-gt ha scritto:

L’EUROPA HA DECISO: L’ITALIA AVRA’ NON 1 MA 7 DEPOSITI DI SCORIE NUCLEARI

Fonte: sulatestagiannilannes.blogspot.fr



Wow che bello!!! [xx(]




....e la considerazione che ha l'europa dell'italia.............funzione da patummiera [;)]


Ultima modifica di ubatuba il 26/06/2014, 20:52, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 27/06/2014, 20:19 
mario monti intervistato da alan friedman

Non bastava la confessione che già nei mesi di giugno-luglio 2011, quindi circa quattro mesi prima del conferimento formale dell’incarico di formare il governo, Giorgio Napolitano lo avesse sondato sulla disponibilità a prendere il posto di Silvio Berlusconi a Palazzo Chigi. Adesso Mario Monti fa venire alla luce particolari inediti anche sulle modalità con le quali scese in campo, alla testa di Scelta civica, alle Politiche del 2013.



L’occasione è Ammazziamo il Gattopardo: il gioco del potere, il programma di La7 tratto dal libro di Alan Friedman e condotto dallo stesso giornalista. Nella puntata andata in onda ieri sera, è stata trasmessa l’intervista a Monti realizzata il 27 settembre 2013. Nel colloquio con Friedman, l’ex premier rievoca gli avvenimenti che lo portarono a scegliere di «salire in politica».

Il racconto comincia «nell’autunno 2012», quando Monti si è appena insediato a Palazzo Chigi. In quel momento, confessa il Professore, nei suoi pensieri c’è la possibilità di salire di grado. Di passare, cioè, da Palazzo Chigi, dove siede in veste di tecnico, al Quirinale. «Me lo dicevano alcune personalità politiche, che pensavano di favorire quel percorso». Ossia la guida dell’esecutivo da presidente del Consiglio super partes, e poi il trasloco sul Colle.



Ma le cose cambiano in fretta. «Le influenze sul mio modo di pensare sono state diverse», ammette Monti. Ben presto, infatti, gli stessi che lo vedono passare da Palazzo Chigi al Quirinale, si convincono che la cosa migliore è lasciarlo alla guida del governo. Peccato, però, che in Italia nel febbraio del 2013 ci siano le elezioni. E Monti, per restare a Palazzo Chigi, abbia bisogno di sporcarsi le mani con la campagna elettorale. Di «salire in politica», come amerà dire l’ex premier in quei giorni.



alan friedman nell'intervista a mario monti alan friedman nell'intervista a mario monti

Le pressioni, e i suggerimenti, si fanno incalzanti. «Anche in conversazioni con capi di governo stranieri, ho colto che vedevano l’Italia che stava iniziando a cambiare. Erano rassicurati e dicevano: certo, l’ideale sarebbe che andassi avanti tu...».



Monti non fa nomi, ma si capisce benissimo a chi si riferisce quando rivela cosa accadde, con molto anticipo rispetto alla salita in politica, nell’estate del 2012. «Uno di questi capi di governo mi ha detto, alla fine di agosto 2012: guarda, io ho sempre pensato che tu potessi essere il successore del presidente Napolitano, ma adesso vedendo come governi, sarebbe meglio che tu cercassi di essere ancora il primo ministro, necessariamente per via elettorale».



Friedman stuzzica Monti sull’identità del misterioso leader internazionale. Il Professore prima prova a fare muro - «non userò né il maschile né il femminile» - poi quando il giornalista fa il nome di Angela Merkel, cancelliere tedesco, non trattiene un sorriso imbarazzato che lascia pochi spazi ai dubbi.



Rivelazioni che adesso potrebbero dare nuova linfa alle denunce presentate nei suoi confronti per alto tradimento, truffa e abuso di ruolo preminente per presunta violazione di una serie di articoli del codice penale. Finora ne sono state presentate una mezza dozzina, ma nessuna di loro è arrivata a conclusione.


su libero

un paese che si rispetta farebbe chiarezza su questa oscenita',se tutto fosse vero c'e' da chiedersi come fanno questi galoppini x insistere nel volere rimanere iin europa??? [;)]


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11074
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 27/06/2014, 21:12 
Cita:
nemesis-gt ha scritto:

L’EUROPA HA DECISO: L’ITALIA AVRA’ NON 1 MA 7 DEPOSITI DI SCORIE NUCLEARI

[cut]

Si ritiene necessario sottolineare che l’adesione dell’Italia alla costituzione del consorzio ERDO (European Repository Development Organisation)
per lo sviluppo di un deposito geologico profondo regionale condiviso in ambito europeo
è una opzione importante sia dal punto di vista politico, che dal punto di vista dell’accettabilità sociale;
prevede una strategia ed una decisione a livello istituzionale,
anche alla luce di quanto avvenuto in Italia con l’esito del referendum che ha, di fatto, sancito la chiusura del programma nucleare nel nostro Paese e, quindi, il proprio inventario dei rifiuti radioattivi rimarrà nei prossimi anni pressoché stabile».




Tradotto:


Non abbiamo più un nostro programma nucleare, quindi non produciamo più scorie, quindi da noi ci sarà sempre spazio libero, quindi...

CI BECCHIAMO LE SCORIE ALTRUI

senza avere energia nostra, ma PAGANDOLI PER LA LORO ENERGIA. Cornuti e mazziati.


Morale della favola, fatto innegabile: se avessimo tenuto in piedi il nostro programma nucleare avremmo MENO SCORIE, solo le nostre, e avremmo risparmiato sulla bolletta energetica.


Complimenti a tutti i "no al nucleare" che dopo averci portato a questo non dicono una parola sul diventare la pattumiera d' Europa,

immagino con quali standard considerato, appunto, che tanto non sono a casa loro.


Interessante il passaggio su chi invece ha un programma nucleare, ma essendo un Paese piccolo ha poche scorie per cui è poco conveniente stoccarle in proprio, e le manderà oggi da... NOI.


Invece di abbandonarsi all' ideologia, domandiamoci ora una cosa sola:

SE avessimo tenuto in piedi il nostro programma e fossimo ancora tra quei Paesi "con un programma troppo modesto" quale sarebbe la nostra situazione ora [?]


Questo... seppellisce... la questione, purtroppo.


Ultima modifica di Aztlan il 27/06/2014, 21:15, modificato 1 volta in totale.


_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/06/2014, 01:08 
Cita:
Aztlan ha scritto:

Complimenti a tutti i "no al nucleare" che dopo averci portato a questo
non dicono una parola sul diventare la pattumiera d' Europa

Beh... uno stato sovrano, qualora lo fosse per davvero, potrebbe optare per "no al nucleare"
e "no alle scorie altrui". In effetti, una cosa potrebbe o dovrebbe NON escludere l'altra.

Penso inoltre che, dopo Fukushima e dopo aver appurato che in un paese SISMICO come il nostro
sarebbe stata l'ennesima follia il solo fatto di prendere per buona l'ipotesi, avremmo potuto sviluppare
altre fonti energetiche più sane e compatibili con l'ambiente, se solo non fossimo un paese di ladri.

Cita:
immagino con quali standard considerato, appunto, che tanto non sono a casa loro.

Io invece penso ai nostri, di standard, se solo avessimo avuto il nucleare in casa.
Da brivido.... [:o)]



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22383
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/06/2014, 04:17 
Cita:
Aztlan ha scritto:

Cita:
nemesis-gt ha scritto:

L’EUROPA HA DECISO: L’ITALIA AVRA’ NON 1 MA 7 DEPOSITI DI SCORIE NUCLEARI

[cut]

Si ritiene necessario sottolineare che l’adesione dell’Italia alla costituzione del consorzio ERDO (European Repository Development Organisation)
per lo sviluppo di un deposito geologico profondo regionale condiviso in ambito europeo
è una opzione importante sia dal punto di vista politico, che dal punto di vista dell’accettabilità sociale;
prevede una strategia ed una decisione a livello istituzionale,
anche alla luce di quanto avvenuto in Italia con l’esito del referendum che ha, di fatto, sancito la chiusura del programma nucleare nel nostro Paese e, quindi, il proprio inventario dei rifiuti radioattivi rimarrà nei prossimi anni pressoché stabile».




Tradotto:


Non abbiamo più un nostro programma nucleare, quindi non produciamo più scorie, quindi da noi ci sarà sempre spazio libero, quindi...

CI BECCHIAMO LE SCORIE ALTRUI

senza avere energia nostra, ma PAGANDOLI PER LA LORO ENERGIA. Cornuti e mazziati.


Morale della favola, fatto innegabile: se avessimo tenuto in piedi il nostro programma nucleare avremmo MENO SCORIE, solo le nostre, e avremmo risparmiato sulla bolletta energetica.


Complimenti a tutti i "no al nucleare" che dopo averci portato a questo non dicono una parola sul diventare la pattumiera d' Europa,

immagino con quali standard considerato, appunto, che tanto non sono a casa loro.


Interessante il passaggio su chi invece ha un programma nucleare, ma essendo un Paese piccolo ha poche scorie per cui è poco conveniente stoccarle in proprio, e le manderà oggi da... NOI.


Invece di abbandonarsi all' ideologia, domandiamoci ora una cosa sola:

SE avessimo tenuto in piedi il nostro programma e fossimo ancora tra quei Paesi "con un programma troppo modesto" quale sarebbe la nostra situazione ora [?]


Questo... seppellisce... la questione, purtroppo.


Perchè non farci dare almeno l'energia nucleare gratis da quei paese che ci usano come pattumiera? Meglio solo cornuti che cornuti e mazziati no? MA forse è una idea troppo intelligente perchè quelle teste di caspio ci pensino...



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13942
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/06/2014, 07:26 
Allora non è possibile l'Italia essere una nazione denuclearizzata in tutti i sensi!. [:0] [xx(]


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/06/2014, 14:21 



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22383
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/06/2014, 20:01 
e non stappano bottiglie di champagne?



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 3175 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 136, 137, 138, 139, 140, 141, 142 ... 212  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 20/07/2025, 11:56
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org