In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

29/06/2014, 04:17

robs79 ha scritto:

Atlanticus81 ha scritto:
E io spero che non ti capiti mai di venire accusato di omicidio o stupro per un errore giudiziario.

Vorrei vedere quali minKiate tireresti fuori per cercare di rivendicare la tua innocenza mentre tutti già ti identificano come "il mostro"
[V]

Stai tranquillo che se uno è innocente al gabbio non ci finisce.



hahahahahahahahaha ...e la marmotta confezionava la cioccolata...

29/06/2014, 09:36

http://www.corriere.it/cronache/14_giug ... 4268.shtml

Il quadro fornito dall’uomo ha «buchi» che appaiono incomprensibili. Perché al momento di rispondere all’interrogatorio Bossetti ha preferito celare anche circostanze normali come gli incontri con gli amici oppure la sua frequentazione bisettimanale di un centro solare. E questo ha rafforzato la convinzione degli inquirenti sul fatto che non volesse sbilanciarsi, che temesse di cadere in contraddizione. La strategia si sta però rivelando controproducente perché sono stati i suoi stessi amici e conoscenti a fornire una versione discordante avvalorando i sospetti sulla sua personalità, soprattutto nei mesi precedenti l’omicidio di Yara e in quelli immediatamente successivi. Persone che lo frequentavano, lo incontravano, forse ne hanno carpito anche un cambiamento, sia pur limitato nel tempo. E forniscono indizi per collocarlo nelle vicinanze della villetta dei Gambirasio anche negli orari serali, quando lui ha invece assicurato di essere stato a casa.

quello è un lucido str.onzo
che vuole farla franca............


Le analisi sulla macchia sono state effettuate da laboratori diversi e hanno fornito sempre lo stesso risultato «escludendo qualsiasi possibilità di contaminazione», come hanno ripetuto più volte il magistrato e i consulenti. Del resto gli stessi avvocati di Bossetti non hanno finora messo in dubbio la validità del test, limitandosi a dichiarare che potrebbe esserci una spiegazione alla presenza di quel fluido sui vestiti di Yara. La possibilità che l’abbia lasciata chi ha rubato gli attrezzi di Bossetti è esclusa perché la denuncia di furto è stata presentata subito dopo la sparizione degli strumenti da lavoro, esattamente due anni dopo il delitto.

29/06/2014, 09:42

mik.300 ha scritto:

Meryddin ha scritto:

La questione è più complessa di così Robs. Certo che il caso potrebbe essere semplicemente questo: Muratore uccide ragazzina dopo tentativo di stupro. Potrebbe, o potrebbe non esserlo. Ci sono molte cose tuttavia che (ancora) non tornano. E le abbiamo elencate. Non ho ancora un'opinione, a differenza di chi considera il caso già chiuso. Un caso che presenta delle anomalie evidenti, così come le presenta il caso di Parolisi o quello del Mostro di Firenze e tanti altri. C'è una linea di pensiero, giustificata da molti fatti (per Parolisi ad esempio abito in quella zona e ti assicuro che di "stranezze", vedi la macchina del giudice incendiata e così via, ce ne sono state molte intorno a quella storia), secondo la quale questi delitti non siano semplicemente quello che l'informazione vuole farci vedere. Non so se sia vero o meno ma, come mi piace fare, mi informo e rimango possibilista. Per citare un mio mentore e maestro "una cieca negazione ha lo stesso valore di realtà, agli occhi del Ricercatore della Verità, di un'accettazione fideistica. Ovvero non ne ha alcuna."




ecco..
un fatto,
si tirano in ballo pacciani,
parolisi, roswell,
ecc. ecc. ecc.
ma che c'entrano?

si riesce a considerare un fatto
per quello che è,
o no?
boh...........


Mi arrendo.

29/06/2014, 11:16

allora il bossetti non è innocente, ci è dentro alla questione fino al collo e oltre, ma non era da solo. questa è un tipico omicidio rituale, segni esoterici incisi sulla schiena e resto del corpo, il nome stesso yara, vergine ecc... hanno un meccanismo perverso e complicato nel scegliere alcune vittime. frequentazioni con amici che nessuno sapeva nella disco latina, spariva per ore e nessuno sapeva nulla ecc....
questo era dentro una setta e hanno usato il più scemo del gruppo facendoli addossare la colpa.
ora ovviamente non tutti gli omicidi sono rituali ci mancherebbe, non è che kabobo era in una setta quello è uno schizzato. ma alcuni omicidi lo sono. poi uno può crederci o no, comq può credere agli amici dello spazio o agli illuminati.
Ultima modifica di xfabiox il 29/06/2014, 11:18, modificato 1 volta in totale.

29/06/2014, 11:42

Mi tiro fuori, è diventata una discussione sterile per quanto mi riguarda, buona continuazione e buone seghe mentali [;)]
Ultima modifica di robs79 il 29/06/2014, 11:42, modificato 1 volta in totale.

29/06/2014, 13:02

Meryddin ha scritto:

mik.300 ha scritto:

Meryddin ha scritto:

La questione è più complessa di così Robs. Certo che il caso potrebbe essere semplicemente questo: Muratore uccide ragazzina dopo tentativo di stupro. Potrebbe, o potrebbe non esserlo. Ci sono molte cose tuttavia che (ancora) non tornano. E le abbiamo elencate. Non ho ancora un'opinione, a differenza di chi considera il caso già chiuso. Un caso che presenta delle anomalie evidenti, così come le presenta il caso di Parolisi o quello del Mostro di Firenze e tanti altri. C'è una linea di pensiero, giustificata da molti fatti (per Parolisi ad esempio abito in quella zona e ti assicuro che di "stranezze", vedi la macchina del giudice incendiata e così via, ce ne sono state molte intorno a quella storia), secondo la quale questi delitti non siano semplicemente quello che l'informazione vuole farci vedere. Non so se sia vero o meno ma, come mi piace fare, mi informo e rimango possibilista. Per citare un mio mentore e maestro "una cieca negazione ha lo stesso valore di realtà, agli occhi del Ricercatore della Verità, di un'accettazione fideistica. Ovvero non ne ha alcuna."




ecco..
un fatto,
si tirano in ballo pacciani,
parolisi, roswell,
ecc. ecc. ecc.
ma che c'entrano?

si riesce a considerare un fatto
per quello che è,
o no?
boh...........


Mi arrendo.


GOOD NEWS.

29/06/2014, 13:04

xfabiox ha scritto:

allora il bossetti non è innocente, ci è dentro alla questione fino al collo e oltre, ma non era da solo. questa è un tipico omicidio rituale, segni esoterici incisi sulla schiena e resto del corpo, il nome stesso yara, vergine ecc... hanno un meccanismo perverso e complicato nel scegliere alcune vittime. frequentazioni con amici che nessuno sapeva nella disco latina, spariva per ore e nessuno sapeva nulla ecc....
questo era dentro una setta e hanno usato il più scemo del gruppo facendoli addossare la colpa.

ora ovviamente non tutti gli omicidi sono rituali ci mancherebbe, non è che kabobo era in una setta quello è uno schizzato. ma alcuni omicidi lo sono. poi uno può crederci o no, comq può credere agli amici dello spazio o agli illuminati.


alcuni stanno fuori
dalla grazia di dio........................................

29/06/2014, 15:08

Di fronte al costante teavisare le mie parole e ad un modo sciocco di dibattere non mi reata che lasciarti alle tue puerili soddisfazioni. Hai vinto. Te ne auguro infinite altre.

29/06/2014, 16:47

xfabiox ha scritto:

allora il bossetti non è innocente, ci è dentro alla questione fino al collo e oltre, ma non era da solo. questa è un tipico omicidio rituale, segni esoterici incisi sulla schiena e resto del corpo, il nome stesso yara, vergine ecc... hanno un meccanismo perverso e complicato nel scegliere alcune vittime. frequentazioni con amici che nessuno sapeva nella disco latina, spariva per ore e nessuno sapeva nulla ecc....
questo era dentro una setta e hanno usato il più scemo del gruppo facendoli addossare la colpa.
ora ovviamente non tutti gli omicidi sono rituali ci mancherebbe, non è che kabobo era in una setta quello è uno schizzato. ma alcuni omicidi lo sono. poi uno può crederci o no, comq può credere agli amici dello spazio o agli illuminati.

Può essere un' ipotesi.[;)]

29/06/2014, 19:09

Infatti è un ipotesi Bleffort. Per ora l'unico fatto sembra essere il DNA che ci dice che è praticamente certo il coinvolgimento di Bosetti. Purtroppo non ci dice nulla sulla dinamoca. Pare ci sia il DNA di altre ( una? Due forse, tra cui un dna femminile) persone non identificate. Attenendovi ai fatti non sappiamo dove la ragazza sia stata portata, attenendoci ai fatti il corpo secondo testimonianze è stato portato sul luogo del ritrovamento in un secondo momento. Attenendoci ai fatti non abbiamo la più pallida idea di cosa sia effettivamente successo nè del ruolo di Bosetti. Sappiamo solo che lui in qualche misura è coinvolto. Questi i fatti.

29/06/2014, 19:26

Meryddin ha scritto:

Infatti è un ipotesi Bleffort. Per ora l'unico fatto sembra essere il DNA che ci dice che è praticamente certo il coinvolgimento di Bosetti. Purtroppo non ci dice nulla sulla dinamoca. Pare ci sia il DNA di altre ( una? Due forse, tra cui un dna femminile) persone non identificate. Attenendovi ai fatti non sappiamo dove la ragazza sia stata portata, attenendoci ai fatti il corpo secondo testimonianze è stato portato sul luogo del ritrovamento in un secondo momento. Attenendoci ai fatti non abbiamo la più pallida idea di cosa sia effettivamente successo nè del ruolo di Bosetti. Sappiamo solo che lui in qualche misura è coinvolto. Questi i fatti.

già,
il muratore voleva giocare a monopoli
con la donzella..
ma che avevate capito??

il movente (sessuale) mi pare chiaro..
Ultima modifica di mik.300 il 29/06/2014, 19:27, modificato 1 volta in totale.

29/06/2014, 19:42

Tacere no?
Maleducatoni.

29/06/2014, 20:12

mik.300 ha scritto:

Meryddin ha scritto:

Infatti è un ipotesi Bleffort. Per ora l'unico fatto sembra essere il DNA che ci dice che è praticamente certo il coinvolgimento di Bosetti. Purtroppo non ci dice nulla sulla dinamoca. Pare ci sia il DNA di altre ( una? Due forse, tra cui un dna femminile) persone non identificate. Attenendovi ai fatti non sappiamo dove la ragazza sia stata portata, attenendoci ai fatti il corpo secondo testimonianze è stato portato sul luogo del ritrovamento in un secondo momento. Attenendoci ai fatti non abbiamo la più pallida idea di cosa sia effettivamente successo nè del ruolo di Bosetti. Sappiamo solo che lui in qualche misura è coinvolto. Questi i fatti.

già,
il muratore voleva giocare a monopoli
con la donzella..
ma che avevate capito??

il movente (sessuale) mi pare chiaro..


Sulla base di che cosa pare chiaro il movente sessuale considerato che non vi è traccia di stupro sul corpo della ragazzina?

http://www.ilgiornale.it/news/interni/y ... 30354.html

Per fortuna che non fate voi i PM o gli avvocati ... voi inquisitori dell'ultim'ora

[}:)]

29/06/2014, 20:41

mik.300 ha scritto:

Meryddin ha scritto:

Infatti è un ipotesi Bleffort. Per ora l'unico fatto sembra essere il DNA che ci dice che è praticamente certo il coinvolgimento di Bosetti. Purtroppo non ci dice nulla sulla dinamoca. Pare ci sia il DNA di altre ( una? Due forse, tra cui un dna femminile) persone non identificate. Attenendovi ai fatti non sappiamo dove la ragazza sia stata portata, attenendoci ai fatti il corpo secondo testimonianze è stato portato sul luogo del ritrovamento in un secondo momento. Attenendoci ai fatti non abbiamo la più pallida idea di cosa sia effettivamente successo nè del ruolo di Bosetti. Sappiamo solo che lui in qualche misura è coinvolto. Questi i fatti.

già,
il muratore voleva giocare a monopoli
con la donzella..
ma che avevate capito??

il movente (sessuale) mi pare chiaro..


Mik... Con te mi sono arreso. Giá detto. E questo tuo intervento ricalca gli altri. Tu hai certezze io domande. Ma io e te, aborigeno, che se dovemo dì? (Cit. Il buon Guzzanti)

29/06/2014, 20:45

visto che a piu riprese si è citato anche il delitto di Cogne che per taluni è tutto chiaro chi sia stato l'assassino del piccolo Samuele

http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=334838

http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=335259

Riporto questo recentissimo articolo:


Cronache

28/06/2014

Credo che la Franzoni sia innocente

Parla Don Nicolini che l’ha seguita nel lavoro esterno al carcere fino
a giovedì scorso, quando le è stata riconosciuta la detenzione ai domiciliari


Immagine


«La conoscenza di Anna Maria Franzoni, maturata in questi mesi di lavoro esterno al carcere, mi ha rafforzato nella sensazione che sia innocente». A parlare così è don Giovanni Nicolini, prete dossettiano e parroco della chiesa Sant’Antonio di Padova, sede della cooperativa sociale Siamo Qua, dove la Franzoni si è recata dall’ottobre del 2013 fino a giovedì scorso, quando le è stata riconosciuta la detenzione ai domiciliari.

Don Nicolini, che impressione le ha fatto Anna Maria Franzoni?

«Ha lavorato qui cinque giorni alla settimana, dal lunedì al venerdì, dalle 9 di mattina alle 3 del pomeriggio, qui ha potuto incontrare i figli, il marito e altri familiari: quando accadeva preparava il pranzo per loro, negli altri giorni mangiava con noi. Ne è nato un rapporto di conoscenza e direi proprio di amicizia: il giorno del suo ritorno a casa ci siamo salutati con l’idea di rivederci e col proposito di andare a pranzo da loro».

Avete parlato della sua esperienza in carcere?

«Quella era una condizione pesante per lei, ma col passare del tempo il fatto negativo era soprattutto il non poter restare coi suoi figli, questo le pesava molto. Per il resto citava persone di cui era diventata amica».

Anche con voi si professava innocente?

«Noi per principio non entriamo in argomento, penso però che la cosa più grossa di questa faccenda sia che la Franzoni ha sempre rifiutato qualsiasi forma di infermità psicologica, il che andava contro lei stessa e i suoi interessi, perché avrebbe comportato un alleggerimento della pena. Lei però non lo accettava, perché avrebbe introdotto un momento di oscurità».

In molti, alla sua scarcerazione, hanno pensato che il periodo passato in carcere dalla Franzoni sia stato troppo breve per la gravità del suo delitto, lei che ne pensa?

«Sono molto impressionato da questa sottocultura, che fra l’altro è contrastata dalle nostre istituzioni e dalla Costituzione stessa: il capo dello Stato insiste per soluzioni alternative al carcere, e la Costituzione prevede che vi sia una ricostruzione della persona condannata, un elemento del tutto disatteso. Si pensi al numero esorbitante di detenuti, che ne rende impossibile il recupero. Bisognerebbe parlare di tutto quello che favorisce la ricostruzione della persona, invece di immergersi nella sottocultura delle persone, che andrebbe al contrario innalzata. Ricordo l’assedio dei media alla parrocchia quando la Franzoni era qui... Tuttavia anche loro (la famiglia, ndr) sarebbero dovuti essere più cauti, e non consegnarsi all’opinione pubblica e alla clamorosità del fatto, all’inizio. E poi c’è anche un altro aspetto».

Cioè?

«Si dovrebbe dire ‘quella persona sta scontando una pena per un omicidio che ha commesso’: c’è sempre la possibilità di un errore giudiziario, e non si può dire che ha ammazzato, no, è stata condannata per omicidio. E’ stato anche scritto un libro sul caso Franzoni, in cui si sostiene che non può essere stata lei. La cosa interessante è che non c’è dubbio che l’accusa si è visibilmente affievolita: se la ragione non è il disturbo mentale, la persona va condannata all’ergastolo, invece lei ha avuto una condanna molto più lieve. Le cose sono dolorosamente incerte».

[b]Lei che idea si è fatto?[/b]

«Sono stato a casa della signora Franzoni: è piena di foto del bambino (Samuele, ndr), ne parlano insieme, sono cose che fanno impressione. La sua conoscenza mi ha rafforzato nella sensazione che sia innocente. E’ una famiglia unitissima, quando in altri casi analoghi di crea una spaventosa solitudine. Qui invece la solidarietà è impressionante e il sostegno di tutti i parenti fortissimo. Li ho visti venire a trovarla in parrocchia, in tanti, i nipotini facevano i compiti di scuola con lei».

Quando la Franzoni ha lasciato il carcere per tornare a Ripoli Santa Cristina, lei cosa ha pensato?

«Per me è una buona madre che è tornata a casa, desiderata dalla sua famiglia. Sono contento di questo provvedimento, così come penso che possa essere giusto per molti altri detenuti».

E’ una persona tormentata a suo avviso?

«No, ma bisognerebbe chiarire: è tormentata da qualcosa che ha subìto non secondo giustizia».

[align=right]Source: La Stampa - “Credo che la Franzoni sia innocente” [/align]



E che dire di questo? condannati aldilà di ogni ragionevole dubbio?

Strage di Erba, il supertestimone: "Olindo e Rosa sono innocenti"
L'avvocato di Azouz Marzouk ha depositato il ricorso per la revisione del processo alla Corte di giustizia europea di Strasburgo: "Olindo e Rosa sono innocenti"
Ultima modifica di Wolframio il 29/06/2014, 20:58, modificato 1 volta in totale.
Rispondi al messaggio