definisci 'altri' aztlan.

Perchè sbaglierò ma mi sembrano siano gli usa a foraggiare e sostenere questo fondamentalismo islamico

Questi testi al di lá di alcune sfumature rappresentano la medesima road map e lo stesso boss..

Allah è solo un altro nome del boss... Yahweh.

Dal mio punto di vista la cosa quadra perfettamente invece.

Putin, ad esempio.

Ho fatto l' esempio di quello che sta succedendo in Ucraina con la presenza di miliziani ceceni (pensavo che il riferimento fosse chiaro, mi scuso, in effetti era un pò criptico).


Gli USA hanno sostenuto la fazione moderata che voleva rovesciare Assad, quella che in origine aveva dato inizio alla rivoluzione e che ora, dopo il veto russo-cinese, è surclassata dai jihadisti.

L' unica colpa che si possa imputare agli Stati Uniti da questo punto di vista a mio avviso è quello di sostenere Paesi come l' Arabia Saudita, unicamente per rifornirsi di petrolio, i quali a loro volta fanno il doppio gioco di tenere i jihadisti fuori da casa per poi finanziarli attraverso diversi personaggi.


E' chiaro che ci vuole un cambio di politica in Medio Oriente, ma fino a che il mondo sarà dipendente dal petrolio questo non sarà possibile.


Tutto IMHO

Aztlan

Non a caso tutte e tre sono definite collettivamente "Le religioni abramitiche".

Ho sentito Biglino dire che probabilmente Allah e Yahweh sono 2 elohim distinti e separati.
Scusate ot

Allora correggo il tiro... Diciamo che fanno parte entrambi del player c.

(.. quante ne dite ...)

In un'altra conferenza, non vorrei sbagliarmi, Biglino dice anche che potrebbe essere lo stesso Elohim che ha fatto le stesse promesse a 2 popoli distinti... Beh nel caso direi che agli arabi è andata meglio che agli ebrei ^_^

Comunque leggendo la bibbia si deduce che in quella zona di elohim o loro diretti sottoposti ne bazzicassero molti quindi le due potesi sono entrambe plausibili. Certo è che corano bibbia e torah hanno la stressa fonte quindi forse parlano degli stessi individui...

Il problema è uno solo, se è lo stesso individuo è "feccia spaziale" quindi dobbiamo stare molto attenti se è ancora lui che dirige i giochi per quelle fazioni.

Fabio quello che intendo dire è che l'ISIL sta cercando di attuare (attualizzare?) la profezia Coranica. Allo stesso modo in cui sette e gruppi di potere in occidente cercano di attuare le profezie bibliche.

Non so quale lettura dia Biglino del Corano, conosco il suo lavoro sulla bibbia e le sue teorie, ma non riesco a ricondurre tutto a quel modello. Prendiamo il discorso degli Angeli: nella bibbia tradotta da Biglino sono esseri in carne ed ossa, "funzionari" degli Elohim più potenti. Nella tradizione Coranica e nei racconti dei Sahaba (i compagni del Profeta) si racconta che Jibril (l'Arcangelo Gabriele) entrò nel corpo del Profeta in due occasioni, e nella seconda, per lo choc, al Profeta vennero di colpo i capelli bianchi. Quindi parliamo di entità spirituale che prende possesso del corpo di un uomo.... D'altra parte sappiamo cosa è un channeler... ma siamo furiosamente OT chiedo scusa!

ok grazi emille meryddin

Cheney: presto un altro 11 Settembre, ancora più letale

Il primo passo è semplice, costruire un nemico: ieri l’Islam, oggi la Russia di Putin. La seconda mossa è scritta nella storia, da Pearl Harbor al falso attacco contro navi americane nel Golfo del Tonchino, casus belli per la guerra in Vietnam. L’avvertimento questa volta viene da un personaggio particolarmente inquietante come l’ex vicepresidente Dick Cheney, secondo molti analisti la vera “mente” della gestione politica degli attentati dell’11 Settembre, perfetti per avviare l’assedio strategico della Cina con l’occupazione dell’Afghanistan e quindi ipotecare il petrolio del Golfo grazie alla campagna contro le inesistenti “armi di distruzione di massa” di Saddam Hussein. E’ il “Daily Mail”, il 25 giugno 2014, a rivelare che, secondo Cheney, entro il 2020 molto probabilmente ci sarà un attacco terroristico di gran lunga peggiore rispetto a quello contro le Twin Towers, attribuito al “fantasma” di Bin Laden, già emissario della Cia in Afghanistan. In altre parole: starebbe per tornare d’attualità lo stesso copione del terrore, il pretesto per una nuova guerra.

«Penso che ci sarà un altro attacco», ha detto Cheney. «E la prossima volta credo che sarà ben più letale dell’ultima». Aggiunge l’ex vice di Bush: Dick Cheney«Immaginate cosa sarebbe se qualcuno riuscisse a portare nel paese una testata atomica, la mettesse dentro un container e la portasse sin alle porte di Washington». Parole più che inquietanti, osserva Salvatore Santoru in un post su “Informazione consapevole” ripreso da “Vox Populi”, vista l’identità del dichiarante: «Un personaggio che anche Richard Clarke, principale consigliere anti-terrorismo sotto l’amministrazione Bush, ha definito come “criminale di guerra”». Inoltre, aggiunge Santoru, «bisogna ricordare che Cheney, vicepresidente durante gli attacchi dell’11 Settembre, è anche un membro di spicco del “Project for The New American Century“ (Pnac), il famigerato gruppo di potere alla base del movimento neocon». Il gruppo – formato anche da Rumsfeld, Wolfowitz, Condoleezza Rice – è noto per aver redatto nel 2000 il documento “Rebuilding America’s Defenses”, «in Obama e Bushcui si auspicava una “nuova Pearl Harbor” da usare come casus belli per giustificare la politica imperialista statunitense in Medio Oriente».
Nel 2007, ricorda Santoru, in un’intervista per l’emittente televisiva “Democracy Now”, l’ex generale Wesley Clark, citando proprio quel documento, rivelò che la guerra in Iraq era stata pianificata con largo anticipo sugli “incidenti” costruiti ad arte, così come altri conflitti, dall’Afghanistan sino alla Libia e all’Iran. «Tenendo presente che gli attacchi dell’11 Settembre secondo molti ricercatori non furono altro che delle operazioni “false flag”, forse si dovrebbero prendere in seria considerazione le parole di Cheney, e intenderle anche come una seria minaccia per il popolo statunitense, sperando che questa volta i progetti sinistri di certi personaggi e gruppi di potere non raggiungano il proprio obiettivo, come è stato per il 9/11, e si riesca a fermarli il prima possibile». Impresa proibitiva: il Premio Nobel per la Pace che attualmente siede alla Casa Bianca sostiene di aver assassinato Bin Laden (senza una sola foto che ne documenti la morte) e un anno fa ha cercato di bombardare la Siria dopo aver armato i miliziani jihadisti per scatenare la guerra civile a Damasco. Oggi, Obama è direttamente alle prese con la Cina: mentre sta spostando nel Pacifico la proiezione navale statunitense, sta minacciando direttamente la Russia dopo aver insediato in Ucraina un governo golpista dominato da neonazisti. In questo scenario, le dichiarazioni di Cheney rivelano tutta la loro pericolosità.

http://www.libreidee.org/2014/07/cheney ... iu-letale/

Forse il dominio degli USA non è esteso come si pensava
Come pensavo la Germania è la chiave della situazione internazionale
Contrariamente a quanto sembrava all'inizio la Germania non ha nessuna intenzione di seguire i progetti USA
Penso che stiamo vivendo un periodo molto importante, lo scenario internazionale sta cambiando sotto i nostri piedi

http://ununiverso.altervista.org/blog/d ... la-russia/
http://ununiverso.altervista.org/blog/n ... germanico/
http://ununiverso.altervista.org/blog/g ... a-berlino/

Non so quanto i russi si fidino dei tedeschi; l'ultima volta che hanno dato vita ad un asse si son trovati hitler alle porte di mosca ^_^

Ricordo ancora le risate di derisione quando denunciavo come la Germania fosse al comando di questa Unione e come ciò non avesse portato altro che la crisi...

Ma senza rivangare ulteriormente, è evidente già da un pezzo che sulla scacchiera c'è un nuovo pezzo da novanta, la cui influenza copre già un continente.

A questo punto l' unico limite all' espansione dell' influenza tedesca è dato dalla pressocchè assenza di una politica estera e di difesa comune europea, che a questo punto andrebbe evitata come la peste.


Piuttosto che prendere ordini dai tedeschi, molto meglio rimanere nella NATO.


Questo è il mio modesto parere, per quanto prevedo sarà poco apprezzato.

Saluti,

Aztlan