17/07/2014, 22:24
gippo ha scritto:
Pochi minuti fa è iniziato l'attacco di terra
http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/20 ... 7766.shtml
Mi chiedo cosa accadrà poi?
Una volta conquistata la striscia di Gaza che fanno gli israeliani?
Tornano indietro? A chi lasciano il controllo della striscia di Gaza?
Dite quello che volete, ma io sono convinto che la minaccia di una banca antagonista a quella del Sistema consolidato rischi di scatenare le peggiori iniziative di chi questo status quo lo vuole difendere a tutti i costi.
La domanda è... fin dove saranno disposti a spingersi?!
![[V]](./images/smilies/UF/icon_smile_disapprove.gif "Disapprovazione"){kind=icon}
17/07/2014, 22:46
ma l'attacco di terra per cosa? E' sempre tutto partito dalla faccenda dei 3 ragazzi pseudo rapiti? Mi sembra una escalation programmata a tavolino e non una reazione emotiva ^_^
17/07/2014, 22:53
Appunto... Stavolta la situazione è molto grave a mio avviso...
![[8]](./images/smilies/UF/icon_smile_8ball.gif "Palla Otto")
Per quale motivo?!
Casa Bianca chiusa,messa in sicurezza
La Casa Bianca è stata chiusa e messa al sicuro, nessuno può entrare o uscire. Lo afferma un tweet di Abc, secondo il quale ai giornalisti è stato chiesto di restare nella sala stampa
http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... e99ff.html
Per quale motivo?!
Ultima modifica di Atlanticus81 il 17/07/2014, 22:55, modificato 1 volta in totale.
17/07/2014, 23:19
Atlanticus81 ha scritto:
Appunto... Stavolta la situazione è molto grave a mio avviso...
Casa Bianca chiusa,messa in sicurezza
La Casa Bianca è stata chiusa e messa al sicuro, nessuno può entrare o uscire. Lo afferma un tweet di Abc, secondo il quale ai giornalisti è stato chiesto di restare nella sala stampa
http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... e99ff.html
Per quale motivo?!
La casa Bianca sarebbe stata chiusa e messa in sicurezza per un pacco abbandonato, secondo quanto riporta la stampa americana. La Casa Bianca è stata chiusa e messa al sicuro, nessuno può entrare o uscire. Lo afferma un tweet di Abc, nel quale si spiega che ai giornalisti è stato chiesto di restare nella sala stampa.
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2 ... ff803.html
17/07/2014, 23:52
Volete mettere in dubbio che Israele voglia una tregua?Ragazzi,ma di cosa stiamo parlando....Non c'è nessuna guerra in atto!
18/07/2014, 02:08
AleBon ha scritto:
Volete mettere in dubbio che Israele voglia una tregua?Ragazzi,ma di cosa stiamo parlando....Non c'è nessuna guerra in atto!
Infatti non è una guerra come non sarebbe una guerra se io attaccassi con un mitragliatrice una famiglia di criceti chiusi in gabbia.
18/07/2014, 10:47
Una regista israeliana: «Mi vergogno e vi chiedo perdono»
venerdì 18 luglio 2014
http://www.nocensura.com/2014/07/una-re ... -e-vi.html
Così come molti americani si oppongono alle guerre volute e combattute dal governo USA, a molti cittadini israeliani piange il cuore nel vedere cosa combina il loro governo in Palestina, dove dall'inizio delle operazioni hanno perso la vita più di 230 civili, di cui circa 50 sono bambini, mentre il numero dei feriti ha superato quota 1.600. Nell'ordine delle migliaia di unità anche le abitazioni distrutte, famiglie che hanno perduto la propria casa, un bilancio destinato ad aggravarsi con l'offensiva di terra che ha avuto inizio nella serata di giovedì 17 Luglio.
Nei giorni scorsi a New York migliaia di ebrei sono scesi in piazza (http://frontierenews.it/2014/07/new-yor ... e-su-gaza/) contro le bombe su Gaza; e la regista israeliana Naomi Levari ha affidato ai social network un video di solidarietà al popolo palestinese e di ferma condanna del suo governo, al quale dedica parole durissime.
Di seguito vi proponiamo il video e la traduzione delle parole pronunciate.
Prima di lasciarvi al video, ci teniamo a sottolineare come il governo israeliano oltre a preoccuparsi della propaganda "esterna", rivolta al "resto del mondo", coadiuvato dai mass media di tutto l'occidente, che spacciano i razzi artigianali palestinesi per "missili" (http://www.nocensura.com/2014/07/esclus ... ssili.html), e parlano più dei razzi di Hamas che delle bombe e dei missili - quelli veri - di Israele, opera per convincere i propri cittadini della necessità di intervenire duramente contro i "terroristi", ovvero il popolo palestinese.
Nonostante Israele disponga di un sistema anti-missili capace di non far passare nemmeno uno spillo, il celebre "Iron dome" (http://it.wikipedia.org/wiki/Cupola_di_Ferro), nelle città israeliane da quando sono iniziate le operazioni sono suonate in continuazione le sirene di allarme anti-aereo, seminando comprensibilmente il panico tra la popolazione. Non importa se la situazione di pericolo sia reale o meno: la cosa importante è imprimere nella gente la sensazione di paura: e ci riescono benissimo, a "colpi di sirene". In questo modo riescono a portare dalla loro parte buona parte dell'opinione pubblica...
Staff nocensura.com
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=ktRJ-kKPMyM[/BBvideo]
Naomi Levari è regista e produttrice teatrale e cinematografica. Diremmo che è israeliana se lei non preferisse dire che vive in Israele. Tre giorni fa, di fronte alla tragedia di Gaza, si mette davanti alla videocamera del computer e parla. Poi posta il tutto su Facebook e Youtube. Abbiamo tradotto il suo messaggio che è intraducibile senza il corpo che lo pronuncia, il suo respiro, le sue pause. Come Naomi, anche noi non possiamo – in ultima istanza – far niente per questa tragedia. Possiamo solo esserci col nostro corpo e col nostro respiro. Il video fa vedere che questo – che sembra niente – non è niente: è la sola cosa che può salvare noi e il mondo.
14 luglio 2014
Fonte: bergamopost.it
http://www.bergamopost.it/da-vedere/pro ... sraeliana/
venerdì 18 luglio 2014
http://www.nocensura.com/2014/07/una-re ... -e-vi.html
Così come molti americani si oppongono alle guerre volute e combattute dal governo USA, a molti cittadini israeliani piange il cuore nel vedere cosa combina il loro governo in Palestina, dove dall'inizio delle operazioni hanno perso la vita più di 230 civili, di cui circa 50 sono bambini, mentre il numero dei feriti ha superato quota 1.600. Nell'ordine delle migliaia di unità anche le abitazioni distrutte, famiglie che hanno perduto la propria casa, un bilancio destinato ad aggravarsi con l'offensiva di terra che ha avuto inizio nella serata di giovedì 17 Luglio.
Nei giorni scorsi a New York migliaia di ebrei sono scesi in piazza (http://frontierenews.it/2014/07/new-yor ... e-su-gaza/) contro le bombe su Gaza; e la regista israeliana Naomi Levari ha affidato ai social network un video di solidarietà al popolo palestinese e di ferma condanna del suo governo, al quale dedica parole durissime.
Di seguito vi proponiamo il video e la traduzione delle parole pronunciate.
Prima di lasciarvi al video, ci teniamo a sottolineare come il governo israeliano oltre a preoccuparsi della propaganda "esterna", rivolta al "resto del mondo", coadiuvato dai mass media di tutto l'occidente, che spacciano i razzi artigianali palestinesi per "missili" (http://www.nocensura.com/2014/07/esclus ... ssili.html), e parlano più dei razzi di Hamas che delle bombe e dei missili - quelli veri - di Israele, opera per convincere i propri cittadini della necessità di intervenire duramente contro i "terroristi", ovvero il popolo palestinese.
Nonostante Israele disponga di un sistema anti-missili capace di non far passare nemmeno uno spillo, il celebre "Iron dome" (http://it.wikipedia.org/wiki/Cupola_di_Ferro), nelle città israeliane da quando sono iniziate le operazioni sono suonate in continuazione le sirene di allarme anti-aereo, seminando comprensibilmente il panico tra la popolazione. Non importa se la situazione di pericolo sia reale o meno: la cosa importante è imprimere nella gente la sensazione di paura: e ci riescono benissimo, a "colpi di sirene". In questo modo riescono a portare dalla loro parte buona parte dell'opinione pubblica...
Staff nocensura.com
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=ktRJ-kKPMyM[/BBvideo]
Naomi Levari è regista e produttrice teatrale e cinematografica. Diremmo che è israeliana se lei non preferisse dire che vive in Israele. Tre giorni fa, di fronte alla tragedia di Gaza, si mette davanti alla videocamera del computer e parla. Poi posta il tutto su Facebook e Youtube. Abbiamo tradotto il suo messaggio che è intraducibile senza il corpo che lo pronuncia, il suo respiro, le sue pause. Come Naomi, anche noi non possiamo – in ultima istanza – far niente per questa tragedia. Possiamo solo esserci col nostro corpo e col nostro respiro. Il video fa vedere che questo – che sembra niente – non è niente: è la sola cosa che può salvare noi e il mondo.
14 luglio 2014
Cara gente di Gaza,
Qualsiasi cosa stia per dire sembrerà priva di senso di fronte a ciò che state attraversando. Però al momento è l’unico strumento che ho – le mie parole. Mi chiamo Naomi Levari e vivo in Israele. Mi vergogno e vi chiedo perdono. Mi preoccupo per voi, piango per voi e soffro per le vostre perdite. Questi sono giorni bui e so che questo non può consolarvi in alcun modo. Ma qualcuno di noi sta facendo tutto quello che può – che non è molto – per mettere fine a tutto questo: dimostrazioni, momenti pubblici, e nei nostri cuori stiamo chiedendo che le nostre preghiere siano ascoltate nel cielo al di sopra delle nostre anime. A voi non è più rimasta alcuna parola. E io spero che tutto questo cambi presto. Mi appello ai governanti di Israele perché si comportino come persone responsabili, come leader, e che pongano immediatamente fine a questo spargimento di sangue. Ricordo al popolo di Israele che questo non è un videogame, che non ci sono vincitori e vinti, punteggi e classifiche: ci sono solo sconfitti. La gente continua a essere uccisa, le case ad essere distrutte, i sogni ad essere seppelliti. La società israeliana sta perdendo la sua tolleranza e sta diventando una banda di delinquenti. L’unica cosa che possiamo fare è – ancora una volta – chiedervi perdono e usare tutti gli strumenti che abbiamo per fermare tutto questo. State al sicuro.
Qualsiasi cosa stia per dire sembrerà priva di senso di fronte a ciò che state attraversando. Però al momento è l’unico strumento che ho – le mie parole. Mi chiamo Naomi Levari e vivo in Israele. Mi vergogno e vi chiedo perdono. Mi preoccupo per voi, piango per voi e soffro per le vostre perdite. Questi sono giorni bui e so che questo non può consolarvi in alcun modo. Ma qualcuno di noi sta facendo tutto quello che può – che non è molto – per mettere fine a tutto questo: dimostrazioni, momenti pubblici, e nei nostri cuori stiamo chiedendo che le nostre preghiere siano ascoltate nel cielo al di sopra delle nostre anime. A voi non è più rimasta alcuna parola. E io spero che tutto questo cambi presto. Mi appello ai governanti di Israele perché si comportino come persone responsabili, come leader, e che pongano immediatamente fine a questo spargimento di sangue. Ricordo al popolo di Israele che questo non è un videogame, che non ci sono vincitori e vinti, punteggi e classifiche: ci sono solo sconfitti. La gente continua a essere uccisa, le case ad essere distrutte, i sogni ad essere seppelliti. La società israeliana sta perdendo la sua tolleranza e sta diventando una banda di delinquenti. L’unica cosa che possiamo fare è – ancora una volta – chiedervi perdono e usare tutti gli strumenti che abbiamo per fermare tutto questo. State al sicuro.
Fonte: bergamopost.it
http://www.bergamopost.it/da-vedere/pro ... sraeliana/
18/07/2014, 11:00
Thethirdeye ha scritto:
Una regista israeliana: «Mi vergogno e vi chiedo perdono»
venerdì 18 luglio 2014
http://www.nocensura.com/2014/07/una-re ... -e-vi.html
Così come molti americani si oppongono alle guerre volute e combattute dal governo USA, a molti cittadini israeliani piange il cuore nel vedere cosa combina il loro governo in Palestina...
Alla faccia di tutti quelli che frettolosamente e superficialmente bollano strumentalmente di antisemitismo tutti quelli che denunciano le nefandezze del governo israeliano.
![[:(!]](./images/smilies/UF/icon_smile_angry.gif "Arrabbiato"){kind=icon}
Ultima modifica di Atlanticus81 il 18/07/2014, 11:00, modificato 1 volta in totale.
18/07/2014, 11:26
Con il pretesto dei tre ragazzi uccisi vorrebbero ripulire la "striscia di Gaza" dai depositi di armi e razzi che usano periodicamente lanciare contro di loro; come dice anche Ubatuba, le cose o si fanno bene (nel senso di finire un lavoro: rastrellare tutto il territorio) oppure l'anno successivo si ricomincia da capo. Questa volta vorrebbero completare il lavoro: chiudere anche le gallerie sotterranee che si sono costruiti quelli di "Hamas" per far passare le armi.
Oh, sono anni che lanciano razzi (grossi o piccoli che siano), per cui ....
Purtroppo se piazzano i razzi in posti abitati ...
Da Saddam a tutti i Paesi arabi, sono soliti usare i civili come "scudi"; è una realtà.
Oh, sono anni che lanciano razzi (grossi o piccoli che siano), per cui ....
Purtroppo se piazzano i razzi in posti abitati ...
Da Saddam a tutti i Paesi arabi, sono soliti usare i civili come "scudi"; è una realtà.
18/07/2014, 11:31
Ufologo 555 ha scritto:
Con il pretesto dei tre ragazzi uccisi vorrebbero ripulire la "striscia di Gaza" dai depositi di armi e razzi che usano periodicamente lanciare contro di loro; come dice anche Ubatuba, le cose o si fanno bene (nel senso di finire un lavoro: rastrellare tutto il territorio) oppure l'anno successivo si ricomincia da capo. Questa volta vorrebbero completare il lavoro: chiudere anche le gallerie sotterranee che si sono costruiti quelli di "Hamas" per far passare le armi.
Oh, sono anni che lanciano razzi (grossi o piccoli che siano), per cui ....
Purtroppo se piazzano i razzi in posti abitati ...
Da Saddam a tutti i Paesi arabi, sono soliti usare i civili come "scudi"; è una realtà.
Un genocidio è un genocidio... o va bene sempre o non va bene mai.
Non è che puoi condannarlo solo quando chi lo compie è tuo nemico e invece accettarlo quando a farlo sono quelli che ti stanno simpatici.
18/07/2014, 12:13
ci sarà un motivo se sono odiati da tutti da 4000 e passa anni
18/07/2014, 12:29
[red]Ufologo 555 ha scritto: [/red
Da Saddam a tutti i Paesi arabi, sono soliti usare i civili come "scudi"; è una realtà.
E tu ci credi!
![[:0]](./images/smilies/UF/icon_smile_shock.gif "Scioccato"){kind=icon}
Inaudito dov'è arrivata la demenza Umana a credere ciecamente come una Fede all'informazione di una sola parte!.
![[:(]](./images/smilies/UF/icon_smile_sad.gif "Infelice"){kind=icon}
Cioè;predono i loro familiari li mettono davanti le finestre e le porte e poi sparano facendosi scudo con i loro corpi!.
![[:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif "Davvero Felice"){kind=icon}
18/07/2014, 12:31
Porca paletta! Ma ti sei dimenticato dei 10 mila e passa bambini usati per SMINARE i campi minati?!!!??
18/07/2014, 12:33
Atlanticus81! Ma che centra il genocidio ..?! ![[:107]](./images/smilies/UF/107.GIF "Emoticon")
18/07/2014, 12:57
Ufologo 555 ha scritto:
Atlanticus81! Ma che centra il genocidio ..?!
Quando con un missile colpisci una spiaggia
Quando chiudi loro l'accesso all'acqua
Quando dichiari che devono essere sterminati (vedi dichiarazioni del figlio di Sharon e della deputata di estrema destra israeliana)
Quando invii i carrarmati a sparare contro i civili
.. Massacro... genocidio... chiamalo come vuoi...
Perché abbiamo condannato Saddam in Kurdistan e invece approviamo Israele in Palestina?
Perché condannare Milosevic in Kosovo allora bombardando Belgrado??!