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18/07/2014, 00:05

Scusate ma non riesco a dire oltre al 'che due maroni'

Sono veramente stanco di questi stati...russia usa e germania su tutti,che si sparassero tutto l'arsenale a vicenda...

19/07/2014, 13:41

Atlanticus81 ha scritto:

I passi che porteranno alla terza guerra mondiale?

- La Germania che vuole fare un patto con la Russia
- L'apertura di una banca sotto il controllo dei BRICS e dei paesi non allineati, antagonista al NWO e al FMI
- ISIS che preme nel mondo arabo musulmano
- Un aereo abbattuto in Ucraina
- Israele che invade Gaza
- La Casa Bianca messa in sicurezza

....

Manca solo il fals flag paventato da Dick Cheney ed è fatta!

Ovviamente, speriamo di no... Ma stavolta sono molto preoccupato.

[V] [V] [V]




Io aggiungerei la Libia nella lista.......completamente senza controllo e l'ONU ha gia' evacuato i suoi dipendenti
http://it.euronews.com/2014/07/15/libia ... personale/
E gli italiani che sono oltre 22000 in Libia? Li lasciamo li?
Credo che a breve succedera' qualcosa.....


E ho come l'impressione che la situazione nel mediterraneo stia scappando di mano.......

19/07/2014, 16:13

CRASH3 ha scritto:

Atlanticus81 ha scritto:

I passi che porteranno alla terza guerra mondiale?

- La Germania che vuole fare un patto con la Russia
- L'apertura di una banca sotto il controllo dei BRICS e dei paesi non allineati, antagonista al NWO e al FMI
- ISIS che preme nel mondo arabo musulmano
- Un aereo abbattuto in Ucraina
- Israele che invade Gaza
- La Casa Bianca messa in sicurezza

....

Manca solo il fals flag paventato da Dick Cheney ed è fatta!

Ovviamente, speriamo di no... Ma stavolta sono molto preoccupato.

[V] [V] [V]




Io aggiungerei la Libia nella lista.......completamente senza controllo e l'ONU ha gia' evacuato i suoi dipendenti
http://it.euronews.com/2014/07/15/libia ... personale/
E gli italiani che sono oltre 22000 in Libia? Li lasciamo li?
Credo che a breve succedera' qualcosa.....


E ho come l'impressione che la situazione nel mediterraneo stia scappando di mano.......


[:264]

19/07/2014, 18:58

Cosa dovrebbe succedere?Si lascerà mano libera ad Israele ancora per qualche giorno almeno,giusto il tempo che hamas esaurisca il suo temibile "arsenale" di fuochi artificiali.Verrà puntato il dito contro i filo russi,inchiodati da "sofisticate" ricostruzioni occidentali(Stati Uniti).Un pò di tensioni in medio oriente con recrudescenza del conflitto in Siria,giusto per sviare l'attenzione da Gaza.Secondo voi,invece, cosa accadrà?

19/07/2014, 20:17

Le solite menate di sempre ...[^]

19/07/2014, 20:18

Il video postato da Angel rispecchia il pericoloso presentimento che ho verso la libia.
il caos oramai incontrollabile, che se non viene fermato,(e ho il presentimento che qualcosa in segreto stiano già facendo) ci rimettiamo di brutto e ricordo che in Libia ci sono oltre 22000 italiani a lavorarci......

stiamo a vedere......

20/07/2014, 16:32

Ci sarà probabilmente una tregua a Gaza, ma come al solito non durerà a lungo.

La situazione israeolo-palestinese è quella, c'è poco da fare fino a che non si mettono fermi un paio di punti da ambo le parti.


E francamente mi importa di più di quello che potrebbe succedere qui a casa nostra... che è lontano dall' essere un giardino di rose.

L' Italia insieme al resto d' Europa sono sull' orlo del collasso economico, l' unica a guadagnare da questa Unione che funziona secondo queste regole (il patto di stabilità etc) è la Germania.


L' accordo con la Russia rischia di congelare la situazione in Ucraina con il riconoscimento da parte UE delle repubbliche separatiste sotto influenza russa mentre l' UE si annette il resto dell' Ucraina, perpetuando una situazione di tensione nella parte orientale del continente europeo mentre a est e ovest si fanno grandi affari.

Il rischio è che isolati gli ucraini si rivolgano all' estremismo come è successo già in parte in Grecia per la crisi. I polacchi già tremano in vista dell' unione russo-tedesca.


Il mondo arabo sta crollando e in assenza di un forte movimento democratico laicista il probabile nuovo padrone di casa nel sud ed est mediterraneo è il jihadismo su modello dell' ISIS.

Gruppi terroristi islamisti che sono già all' opera in Africa da un pezzo hanno una recrudescenza preoccupante, vedi Boko Haram ma non solo.


Se si rimarrà a guardare si avrà un insieme di Stati-terroristi incredibilmente ricchi e potenti grazie al petrolio, pienamente la terza potenza del mondo, ammesso che l' Occidente glielo compri ancora,
motivo per cui credo che si interverrà pesantemente infognandosi in una altre serie di interventi militari privi di una strategia "civile" e destinati al fallimento e all' incancrenirsi della situazione.

Viceversa, l' Europa, sempre più povera e meno democratica, diventerà il primo bersaglio di una campagna terroristica su scala continentale che esaspererà gli animi e potrebbe portare all' istituzione di provvedimenti liberticidi come successo in USA.


USA che in tutto questo caos indicibile non avranno nessuna intenzione di perdere la supremazia, continuando a provocare la Russia e arginare economicamente in maniera del tutto sbagliata la Cina - il vero scopo del Patto Transatlantico.

E l' Europa e soprattutto l' Italia sarebbe presa nel mezzo di un eventuale conflitto, da qualunque parte scegliesse di schierarsi o meglio si lascerebbe schierare dalla Merkel perchè "ce lo chiede l' Europa".


Il rischio è veramente quello di un conflitto e l' unica cosa che rema in direzione opposta al momento è la preoccupazione data dal terrorismo.

Viene da chiedersi cosa verrà prima, lo scoppio di una eventuale guerra tra gli USA e la Russia o l' avvento di un nuovo califfato che li ricompatta per eliminare questa terza forza incontrollabile.


Probabilmente solo la risposta a questa ultima domanda ci dirà cosa accadrà nel futuro, e non è escluso che avvengano entrambe di seguito...

20/07/2014, 16:55

Mi chiedo se la situazione che si sta delineando, ormai molto velocemente, possa avere soluzioni diplomatiche o se siamo già ad un punto di non ritorno.

I TG italiani parlano del costa concordia e del berlusca quindi la situazione internazionale non può essere così grave [:0]

20/07/2014, 20:14

gippo ha scritto:

Mi chiedo se la situazione che si sta delineando, ormai molto velocemente, possa avere soluzioni diplomatiche o se siamo già ad un punto di non ritorno.

I TG italiani parlano del costa concordia e del berlusca quindi la situazione internazionale non può essere così grave [:0]

Tutto il popolo italiano esulta dopo che il cavaliere è stato assolto!
cosa c'è più importante di questa notizia?. [:D] [:o)]
Ora si ricompatteranno Angelino e Berlusconi con l'appoggio forse di qualche altro partito di stampo Montiano e finalmente avremo una nuova e fiammante Destra pronta all'assalto delle prossime elezioni. [;)]
Di contro abbiamo il teatrino del PD con le loro grandi promesse. [:D]
Ragazzi sono questi i nostri problemi!!!!!,tutto il resto è noia. [|)]

22/07/2014, 05:14

22/07/2014, 13:55

gippo ha scritto:




http://www.iconicon.it/blog/2014/07/ter ... ale-forza/

22/07/2014, 16:01

shighella ha scritto:

gippo ha scritto:




http://www.iconicon.it/blog/2014/07/ter ... ale-forza/



DAVID ICKE: ATTENZIONE, LE GUERRE ESPLOSE IN QUESTI MESI
NON SONO CASUALI. VI SPIEGO CHI LE HA VOLUTE E, SOPRATTUTTO
QUAL E’ L’OBIETTIVO FINALE


Il grande giornalista e scrittore inglese David Icke offre in questa intervista una chiave di lettura sugli scenari di guerra che si sono “apparentemente” e “improvvisamente” accesi in molte zone del Medio Oriente. Una chiave di lettura che lo staff di questo blog, ritiene di condividere appieno. Per chi non conoscesse David Icke, ricordiamo che quasi tutti i suoi libri sono tradotti in italiano e distribuiti dalla Macro Edizioni (http://www.macrolibrarsi.it)

Icke, originario delle Midlands inglesi, nacque in una famiglia operaia e trascorse la sua giovinezza in una casa popolare, in condizioni disagiate. Non concluse gli studi per giocare a calcio per il Coventry City F.C. e successivamente con il Hereford United, in cui ottenne il ruolo di portiere. Nel 1973, a 21 anni, fu costretto a ritirarsi dall’attività sportiva a causa dell’artrite e di alcuni infortuni che ne compromisero la carriera.

Trovato lavoro in un giornale locale a Leicester divenne giornalista, per poi trasferirsi dapprima in una radio locale, poi in una rete televisiva regionale e infine in una nazionale. Chiamato alla BBC come telecronista calcistico, lavorò per diversi anni nella redazione sportiva dell’emittente. Lasciata la BBC, divenne attivista del Partito Verde Britannico, raggiungendo in breve la posizione di portavoce nazionale.

Attualmente egli vive a Ryde, nell’Isola di Wight, ha pubblicato numerosi libri riguardo alla teoria della cospirazione globale. Icke tiene spesso anche tournée in tutto il mondo in cui illustra le sue teorie ma anche gli aspetti più giornalistici di esse, discutendo dell’attuale situazione mondiale e dei suoi retroscena, dal disastro dell’11 settembre 2001 alla guerra in Iraq, dal conflitto israelo-palestinese alla crisi economico-petrolifera.


http://www.grandecocomero.com/david-ick ... scrittore/

22/07/2014, 16:23

Vabbèh, queste stesse cose sono quellle che si dicono (dite) nel forum anche ... Complotti dappertutto.
Comunque, Gheddafi, non andava bene a Sarkozy (con le ragioni già esposte un sacco di volte ..)
Per il resto .. fate un po voi ...[:253]

22/07/2014, 16:35

Ufologo 555 ha scritto:

Vabbèh, queste stesse cose sono quellle che si dicono (dite) nel forum anche ...

Icke queste cose le dice da ANNI.
Prima tutti contro..... un farlacciano, un imbonitore, etc...

Ora invece.... più passa il tempo e più le sue parole hanno un senso.
Cosa c'è? Vuoi forse negare l'evidenza anche qui? [:p]

22/07/2014, 16:47

Diciamo che per ora si sa questo ...


L’Isis in Iraq scaccia migliaia di cristiani dalle proprie case

“Ti converti, paghi o te ne vai”. È l’ultimatum dato da Isis, l’organizzazione integralista islamica che sta prendendo il controllo di larghe fette d’Iraq, ai cristiani caldei. Accade a Mosul nel nord del paese.

Una delle comunità più antiche del paese è posta davanti a una scelta, motivata dal furore integralista di Isis. Un furore che si rivolge anche contro gli sciiti. Le porte di quelli considerati musulmani apostati sono ormai rese riconoscibili da segni. Come dei reietti. Una situazione talmente incancrenita che persino gli uomini di Fede chiedono apertamente un intervento militare: “Vogliamo che l’Onu, la comunità internazionale intervengano sul terreno, non con supporto morale o bei discorsi, ma con un intervento militare per risolvere questo problema. Vogliamo che aiutino l’esercito iracheno”, dice un sacerdote.

In realtà la tassa per i non musulmani esisteva anche nei secoli passati, ma nessuno è in grado di dire a quanto possa ammontare adesso e la violenza con cui Isis si scaglia contro gli infedeli ha spinto migliaia di persone a fuggire, andando a ingrossare il già enorme numero di rifugiati iracheni.

http://it.euronews.com/2014/07/20/l-isi ... prie-case/

Il fatto è che a chiacchire tutti siamo bravi; tanto poi, il mondo va avanti con le cose Ufficiali; quelle supposte, ce le infiliamo ...[8)]



ISIS: http://it.wikipedia.org/wiki/Stato_Isla ... el_Levante
Ultima modifica di Ufologo 555 il 22/07/2014, 16:50, modificato 1 volta in totale.
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