08/06/2010, 23:20
A volte temo che loro ci lascino credere quel che vogliamo, per poi proseguire con i loro esperimentiEnkidu ha scritto:
5) scoprire nuovi misteri del DNA e della natura della vita.
6) creare ibridi in grado di compiere lavori che loro hanno difficoltà a fare.
7) esplorare i misteri della mente, osservando lo sviluppo degli ibridi, facendo confronti fra lo sviluppo della loro mente, la nostra e ciò che ne risulta ibridandola.
E probabilmente si potrebbe andare all'infinito, con le ipotesi....
09/06/2010, 03:21
12/06/2010, 23:58
Blissenobiarella ha scritto:
Intervista A Bud del 2006:
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=75
Hai ragione enkidu, si potrebbe andare avanti all'infinito..però ci sono alcune considerazioni che potremmo fare per restringere il campo...Per esempio, dai racconti degli addotti, sappiamo che le entità interferenti sono in possesso di uteri artificiali in cui viene fatto completare lo sviluppo del feto una volta prelevato dalle portatrici umane. L'utero artificiale è una tecnologia perfettamente funzionante anche presso di noi, il cui uso viene evitato solo per motivi etici. Sarebbe ragionevolmente presumere dunque, che se le manovre aliene fossero semplicemente mirate all'ottenere dei feti ibridi, l'impianto nell'ospite umane è una manovra superflua. Invece per tutte le specie mantenere gli ibridi per un certo periodo in un utero materno, sembra di vitale importanza...perfino per le mantidi i cui piccoli hanno una struttura talmente delicata che devono essere estratti dalla madre ospite attraverso un cesareo..
Perchè è necessario che un ibrido si sviluppi per un certo periodo all'interno di una donna? E' fondamentale capire questo passaggio...
Inoltre, i piccoli vengono sempre presentati ai genitori umani, sia padri che madri...alle donne spesso viene chiesto di allattare i piccoli, a tutti viene chiesto di accettare il piccolo come figlio, si promette che potranno rivederli, che staranno bene...Insomma, si fa in modo che l'umano sviluppi una certa affettività nei confronti dei piccoli. Perchè? Che significato ha questo modo di agire, perchè è necessario questo rituale dell'agnizione? Oltretutto è un rito a senso unico, perchè i piccoli non riconoscono mai gli umani come genitori e se riescono a crescere fino a diventare adulti( la maggior parte degli ibridi sono intabili e muoiono presto), si comportano esattamente come tutti gli altri, senza dimostrare alcuna affettività.
13/06/2010, 01:06
13/06/2010, 03:25
Aztlan ha scritto:
Credo che Bliss abbia posto delle domande fondamentali. Complimenti per l' acutezza.
Purtroppo come dice Enki senza una conoscenza approfondita dei soggetti coinvolti NON potremo mai avere una risposta certa, ma solo delle ipotesi.
Ma questo è tutto quello che abbiamo al momento: nel sentiero della conoscenza, quando non ci sono elementi sufficienti, si va avanti per ipotesi. A patto che ci si impegni a trovare più presto le risposte, altrimenti diventa un gioco sterile.
Io ho proposto una mia personalissima e modestissima ipotesi che sembra abbia riscosso una certa simpatia.
Non ho certo la pretesa di volerla dare per scontata, visto che come per ogni altra non ci sono prove ma solo spunti di riflessione da cui partire.
Vorrei ora aggiungere non dico una postilla, ma una recente impressione.
Ho riflettutto sulle domande di Bliss e l' unica cosa che mi è venuta in mente, per quanto vaga e non del tutto convincente per me stesso in primis, è che lo scopo di tutto questo sia la trasmissione di qualcosa da parte dei genitori umani all' ibrido, qualcosa che evidentemente ha molto a che fare con le emozioni, il sentimento, qualcosa di non materiale nel senso stretto ma di ideale.... non vorrei azzardare "anima", perchè sapete come la penso, ma il fatto che nonostante l' esistenza di uteri artificiali, che permetterebbero di risparmiare la fatica di un continuo "preleva-riscarica-preleva", essi come nota Bliss preferiscano utilizzare madri biologiche, fa pensare proprio che questa trasmissione avvenga in una prima fase durante la gravidanza da parte della madre e quindi necessiti di un organismo biologico e NON di una fredda macchina che servirebbe solo a tenerlo in vita, e in una fase successiva da parte di entrambi i genitori al momento della nascita.
Ecco, qualunque cosa sia io penso possa essere qualcosa di fondamentale per "attivare" le caratteristiche prese dal genoma umano e trasferite nel genoma dell' ibrido.
Il fatto che i genitori biologici debbano riconoscere quell' abominio come loro creatura, fa pensare che ci sia una sorta di meccanismo naturale (qualcuno potrebbe anche dire sovrannaturale) che tende a proteggere le prerogative tipiche della specie (in questo caso, quella umana) e che quel processo, che in un contesto normale sarebbe quello di una coppia di genitori col loro figlio umano, serva a "sbloccarle".
Le Interferenze o come volete chiamarle hanno scoperto questo meccanismo e tentano di "bypassarlo" riproducendo quel processo con i genitori addotti.
Forse è da così tanto tempo che cercano di riuscirci senza successo perchè in passato la loro conoscenza del fenomeno era molto più limitata.
Immaginiamo che questi visitatori, quando siano giunti la prima volta sul nostro pianeta, ancora a un livello molto primitivo, abbiano per la prima volta scoperto l' esistenza di questi fenomeni e il loro enorme potenziale.
Decisi a impadronirsene, hanno cominciato a studiarci ad ogni livello, inizialmente magari solo biologico. Dapprima hanno tentato e ritentato diverse ri-combinazioni genetiche, senza successo, poichè prendevano in considerazione solo UN aspetto.
Col tempo hanno capito che una componente fondamentale era la volontà umana, la sua mente, le sue emozioni, sentimenti.
Questa scoperta, forse molto recente, ha aggiunto un altro tassello in più al loro mosaico, permettendogli di avanzare negli esperimenti e consolidare questa pratica.
Ma probabilmente la "protezione" è molto più efficace di questo genere di trucchetti che adottano. E questo spiega perchè sono ancora fermi qui.
La protezione potrebbe persino essere di natura telepatica, ossia inconsciamente il genitore "sente" le intenzioni dei Visitatori e automaticamente la sua mente NON "sblocca" per così dire i poteri.
O addirittura essere frutto della volontà di un - ipoteticissimo - Essere Superiore, il quale semplicemente non si lascerà mai ingannare.
O almeno non lo permetterà finchè non saremo noi a deciderlo liberamente.
Sono tutte ipotesi, lo so, ma una cosa è sicura: anche Loro non sanno tutta la storia, sennò ci sarebbero già riusciti.
Saluti,
Aztlan
13/06/2010, 11:37
Blissenobiarella ha scritto:
Non credo che lo scopo ultimo sia quello di creare un legame di affettività... ma che per arrivare al loro scopo, sia necessario che noi in qualche modo riconosciamo questi figli come parte di noi e del nostro mondo? Certo questo non risolve l'arcano, ma forse restringe e indirizza il campo delle ipotesi...
13/06/2010, 12:40
05/08/2014, 21:52
09/08/2014, 16:02
Messaggio di nemesis-gt
il famoso ricercatore americano Budd Hopkins, pioniere di fama mondiale nello studio sulle abduction aliene, è stato molto chiaro: gli alieni attraverso i rapimenti stanno conducendo esperimenti miranti a creare una nuova razza ibrida (per metà umana e per l’altra metà aliena) che andrà ad integrarsi con la razza umana sul nostro pianeta. Dopo 30 anni di studi ed oltre 700 casi di rapimento esaminati Hopkins, presidente della Fondazione Intruders, organizzazione dedita allo studio e alla ricerca scientifica dei rapimenti e al sostegno psicoterapeutico agli addotti, ne è convinto.
09/08/2014, 16:04