Boeing 777 Malaysia Airlines precipita in Ucraina

[Thethirdeye]

Wolframio ha scritto:

mik.300 ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

(Ormai della vita degli altri non interessa più a nessuno; l'"importante" è lo ... scopo!)

Si ho capito..
Ma non e' che x mandare via un inquilino
Uno butta giù' tutto il palazzo..

Questa dell'inquilino non regge.

Se si vuole eliminare un personaggio scomodo e pericoloso in modo pulito, non lo si avvelena, non gli si spara, non gli si segano i tubi dei freni e non lo si soffoca nel bagno. Altrimenti ci sarà una indagine che scoprirà la morte per assassinio e rovistando in profondità si troveranno degli indizi che porteranno al movente e trovato il movente si trova anche il mandante.

Abbattendo un aereo non ci sarà nessuna indagine per chiarire la causa di morte di un solo passeggero. L'indagine caso mai sarà svolta in merito al solo abbattimento dell'aereo.

Con questo non voglio dire che il Boeing sia stato abbattuto per ammazzare una sola persona, ma potrebbe anche essere che chi ha interesse che un ricercatore del virus Ebola venga eliminato ha anche interesse ad alimentare una guerra e la migliore occasione per prendere due piccioni con una fava non se la lasciano di certo scappare.
Dopotutto se Ebola è un virus manipolato per uccidere, che vuoi che siano due o trecento passeggeri di un aereo?

Non solo non regge... ma non tiene conto minimamente dello scenario complessivo...
che come sappiamo, non riguarda solo il "singolo passeggero".

Un articolo riepilogativo:

L'epidemia di Ebola, Soros, il laboratorio di armi biologiche e...
http://alfredodecclesia.blogspot.it/201 ... torio.html

[conterally]

Son cose che non stanno in terra.

[Thethirdeye]

conterally ha scritto:

Son cose che non stanno in terra.

Sapessi quante cose non stanno in terra... eppure....

E poi scusa.... almeno leggi l'articolo no?

[Thethirdeye]

Boeing malese: la Malaysia accusa Kiev



Edoardo Capuano - Posted on 13 agosto 2014

http://www.ecplanet.com/node/4346

Allora, chi è stato?

Ma è stata Kiev, avevate dubbi?

Se si legge Il News Straits Times, le accuse sono circostanziate ed evidenti.

Il quotidiano della Malaysia in lingua inglese, afferma che l’aereo civile di linea non l’hanno buttato giù i russi, neanche per idea.

La testata, piuttosto prossima al governo, afferma che l’MH17 e i suoi 298 passeggeri non li ha buttati giù Putin.

Secondo «Analisti dell’intelligence degli Stati Uniti hanno già concluso che il volo MH17 è stato abbattuto da un missile aria-aria, e finito con il cannone di bordo di un caccia che gli stava dietro».

La notizia, ampiamente ripresa da Maurizio Blondet, giornalista d’inchiesta, rilancia la tesi che sia stato un Sukhoi 25 attaccato alla coda del Boeing malaysiano prima che precipitasse a fare quel che è successo.

“Il giornale di Singapore cita un monitor dell’OSCE fra i primi a giungere sul luogo del disastro.

Costui, un canadese-ucraino di nome Michael Bociurkiw, parlando alla tv canadese CBC il 29 luglio, già aveva dichiarato: «Ci sono due o tre pezzi della fusoliera che appaiono crivellate da qual che sembra un fuoco di mitragliatrice, un fuoco molto nutrito».

Anche un pilota della Lufthansa a riposo, Peter Haisenko, dalle foto dei resti dell’aereo, ha dichiarato che parte della fusoliera era crivellata da colpi di mitragliatrice; aggiungendo – è stato il primo a notarlo – che i proiettili avevano colpito i pannelli sia a destra sia a sinistra, ciò che esclude un missile lanciato da terra e fa pensare a un accanito inseguimento di un caccia”. spiega Blondet.

Altra inchiesta arriva dal fronte d’inchiesta americano: secondo Robert Parry (la penna che svelò gli intrighi dell’Iran-Contra), sul sito ConsortiumNews fin dal 22 luglio, spiega che secondo l’«intelligence community» americana (IC): «È possibile che il Malaysia Airlines 17 sia stato abbattuto in un fallito tentativo di assassinare il presidente russo Vladimir Putin, il cui aereo sta va tornando dal Sudamerica lo stesso giorno»”.

Spiega anche Blondet che reduce dagli incontri coi BRICS a Belo Horizonte, “l’aereo presidenziale russo «ha gli stessi colori rosso-bianco blu della compagnia malaysiana». L’iniziativa di abbatterlo non sarebbe venuta dal Governo di Kiev nel suo complesso, ma dall’iniziativa privata e improvvisata di «certi estremisti ucraini»: «Evidentemente costoro, nella loro idea di fare un agguato all’aereo di Putin, hanno avuto solo pochi minuti per identificare l’aereo e decidere di sparargli; è possibile che abbiano preso una decisione affrettata, prima di accorgersi di aver commesso un tragico errore»”, scrive il giornalista americano.

“Sùbito dopo l’incidente, a Kiev s’è dimesso dalla poltrona della Sicurezza Nazionale (ossia da Ministro, di fatto, del settore militare) Andriy Parubiy”. Alla fine, “il Governo ha accettato di coprire il crimine, goffamente e malamente, confiscano i nastri della torre di controllo ed accusando una postazione missilistica dei russofoni del Donbass di avere abbattuto il volo malaysiano: insomma la versione ufficiale strombazzata da tutti i «grandi media», all’unisono, in Europa”. Bel lavoro.

Autore: Bruni Detassis / Fonte: lindipendenzanuova.com

Per rispondere a Mik: si butta giù il palazzo se, oltre al singolo personaggio pericoloso,
c'è la possibilità concreta di incolpare la Russia di un crimine che non ha mai commesso.

[conterally]

L'osservazione attiene il fatto che, in queste ipotesi non si considerano elementi presenti sul campo di battaglia, che hanno alzato il grado di cruenza dei combattimenti e pare bastino, dandogli l'attenzione dovuta, a spiegare come si sia giunti alla tragedia.

[mik.300]

Wolframio ha scritto:

mik.300 ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

(Ormai della vita degli altri non interessa più a nessuno; l'"importante" è lo ... scopo!)

Si ho capito..
Ma non e' che x mandare via un inquilino
Uno butta giù' tutto il palazzo..

Questa dell'inquilino non regge.

Se si vuole eliminare un personaggio scomodo e pericoloso in modo pulito, non lo si avvelena, non gli si spara, non gli si segano i tubi dei freni e non lo si soffoca nel bagno. Altrimenti ci sarà una indagine che scoprirà la morte per assassinio e rovistando in profondità si troveranno degli indizi che porteranno al movente e trovato il movente si trova anche il mandante.

Abbattendo un aereo non ci sarà nessuna indagine per chiarire la causa di morte di un solo passeggero. L'indagine caso mai sarà svolta in merito al solo abbattimento dell'aereo.

Con questo non voglio dire che il Boeing sia stato abbattuto per ammazzare una sola persona, ma potrebbe anche essere che chi ha interesse che un ricercatore del virus Ebola venga eliminato ha anche interesse ad alimentare una guerra e la migliore occasione per prendere due piccioni con una fava non se la lasciano di certo scappare.
Dopotutto se Ebola è un virus manipolato per uccidere, che vuoi che siano due o trecento passeggeri di un aereo?

wolf....
è da un pò che ragioniamo io e te.......

c sono metodi che non lasciano segni..

allora secondo il tuo ragionamento
per ammazzare lady diana,
perchè NON HANNO BUTTATO GIù IL RITZ DI PARIGI..??

tu non c stai dentro, fratello..

[mik.300]

Thethirdeye ha scritto:

Boeing malese: la Malaysia accusa Kiev



Edoardo Capuano - Posted on 13 agosto 2014

http://www.ecplanet.com/node/4346

Allora, chi è stato?

Ma è stata Kiev, avevate dubbi?

Se si legge Il News Straits Times, le accuse sono circostanziate ed evidenti.

Il quotidiano della Malaysia in lingua inglese, afferma che l’aereo civile di linea non l’hanno buttato giù i russi, neanche per idea.

La testata, piuttosto prossima al governo, afferma che l’MH17 e i suoi 298 passeggeri non li ha buttati giù Putin.

Secondo «Analisti dell’intelligence degli Stati Uniti hanno già concluso che il volo MH17 è stato abbattuto da un missile aria-aria, e finito con il cannone di bordo di un caccia che gli stava dietro».

La notizia, ampiamente ripresa da Maurizio Blondet, giornalista d’inchiesta, rilancia la tesi che sia stato un Sukhoi 25 attaccato alla coda del Boeing malaysiano prima che precipitasse a fare quel che è successo.

“Il giornale di Singapore cita un monitor dell’OSCE fra i primi a giungere sul luogo del disastro.

Costui, un canadese-ucraino di nome Michael Bociurkiw, parlando alla tv canadese CBC il 29 luglio, già aveva dichiarato: «Ci sono due o tre pezzi della fusoliera che appaiono crivellate da qual che sembra un fuoco di mitragliatrice, un fuoco molto nutrito».

Anche un pilota della Lufthansa a riposo, Peter Haisenko, dalle foto dei resti dell’aereo, ha dichiarato che parte della fusoliera era crivellata da colpi di mitragliatrice; aggiungendo – è stato il primo a notarlo – che i proiettili avevano colpito i pannelli sia a destra sia a sinistra, ciò che esclude un missile lanciato da terra e fa pensare a un accanito inseguimento di un caccia”. spiega Blondet.

Altra inchiesta arriva dal fronte d’inchiesta americano: secondo Robert Parry (la penna che svelò gli intrighi dell’Iran-Contra), sul sito ConsortiumNews fin dal 22 luglio, spiega che secondo l’«intelligence community» americana (IC): «È possibile che il Malaysia Airlines 17 sia stato abbattuto in un fallito tentativo di assassinare il presidente russo Vladimir Putin, il cui aereo sta va tornando dal Sudamerica lo stesso giorno»”.

Spiega anche Blondet che reduce dagli incontri coi BRICS a Belo Horizonte, “l’aereo presidenziale russo «ha gli stessi colori rosso-bianco blu della compagnia malaysiana». L’iniziativa di abbatterlo non sarebbe venuta dal Governo di Kiev nel suo complesso, ma dall’iniziativa privata e improvvisata di «certi estremisti ucraini»: «Evidentemente costoro, nella loro idea di fare un agguato all’aereo di Putin, hanno avuto solo pochi minuti per identificare l’aereo e decidere di sparargli; è possibile che abbiano preso una decisione affrettata, prima di accorgersi di aver commesso un tragico errore»”, scrive il giornalista americano.

“Sùbito dopo l’incidente, a Kiev s’è dimesso dalla poltrona della Sicurezza Nazionale (ossia da Ministro, di fatto, del settore militare) Andriy Parubiy”. Alla fine, “il Governo ha accettato di coprire il crimine, goffamente e malamente, confiscano i nastri della torre di controllo ed accusando una postazione missilistica dei russofoni del Donbass di avere abbattuto il volo malaysiano: insomma la versione ufficiale strombazzata da tutti i «grandi media», all’unisono, in Europa”. Bel lavoro.

Autore: Bruni Detassis / Fonte: lindipendenzanuova.com

Per rispondere a Mik: si butta giù il palazzo se, oltre al singolo personaggio pericoloso,
c'è la possibilità concreta di incolpare la Russia di un crimine che non ha mai commesso.

cioè quindi hanno aspettato
a imporre sanzioni alla russia
che il dottore prendesse l'aereo?

mi pare un pò forzato..
x far fuori il singolo
c sono mille modi più semplici..
basta una finta rapina..
una siringa di potassio nel sangue,
ecc. ecc.
voi forse sapete meglio di me..

[bleffort]

mik.300 ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:

Boeing malese: la Malaysia accusa Kiev



Edoardo Capuano - Posted on 13 agosto 2014

http://www.ecplanet.com/node/4346

Allora, chi è stato?

Ma è stata Kiev, avevate dubbi?

Se si legge Il News Straits Times, le accuse sono circostanziate ed evidenti.

Il quotidiano della Malaysia in lingua inglese, afferma che l’aereo civile di linea non l’hanno buttato giù i russi, neanche per idea.

La testata, piuttosto prossima al governo, afferma che l’MH17 e i suoi 298 passeggeri non li ha buttati giù Putin.

Secondo «Analisti dell’intelligence degli Stati Uniti hanno già concluso che il volo MH17 è stato abbattuto da un missile aria-aria, e finito con il cannone di bordo di un caccia che gli stava dietro».

La notizia, ampiamente ripresa da Maurizio Blondet, giornalista d’inchiesta, rilancia la tesi che sia stato un Sukhoi 25 attaccato alla coda del Boeing malaysiano prima che precipitasse a fare quel che è successo.

“Il giornale di Singapore cita un monitor dell’OSCE fra i primi a giungere sul luogo del disastro.

Costui, un canadese-ucraino di nome Michael Bociurkiw, parlando alla tv canadese CBC il 29 luglio, già aveva dichiarato: «Ci sono due o tre pezzi della fusoliera che appaiono crivellate da qual che sembra un fuoco di mitragliatrice, un fuoco molto nutrito».

Anche un pilota della Lufthansa a riposo, Peter Haisenko, dalle foto dei resti dell’aereo, ha dichiarato che parte della fusoliera era crivellata da colpi di mitragliatrice; aggiungendo – è stato il primo a notarlo – che i proiettili avevano colpito i pannelli sia a destra sia a sinistra, ciò che esclude un missile lanciato da terra e fa pensare a un accanito inseguimento di un caccia”. spiega Blondet.

Altra inchiesta arriva dal fronte d’inchiesta americano: secondo Robert Parry (la penna che svelò gli intrighi dell’Iran-Contra), sul sito ConsortiumNews fin dal 22 luglio, spiega che secondo l’«intelligence community» americana (IC): «È possibile che il Malaysia Airlines 17 sia stato abbattuto in un fallito tentativo di assassinare il presidente russo Vladimir Putin, il cui aereo sta va tornando dal Sudamerica lo stesso giorno»”.

Spiega anche Blondet che reduce dagli incontri coi BRICS a Belo Horizonte, “l’aereo presidenziale russo «ha gli stessi colori rosso-bianco blu della compagnia malaysiana». L’iniziativa di abbatterlo non sarebbe venuta dal Governo di Kiev nel suo complesso, ma dall’iniziativa privata e improvvisata di «certi estremisti ucraini»: «Evidentemente costoro, nella loro idea di fare un agguato all’aereo di Putin, hanno avuto solo pochi minuti per identificare l’aereo e decidere di sparargli; è possibile che abbiano preso una decisione affrettata, prima di accorgersi di aver commesso un tragico errore»”, scrive il giornalista americano.

“Sùbito dopo l’incidente, a Kiev s’è dimesso dalla poltrona della Sicurezza Nazionale (ossia da Ministro, di fatto, del settore militare) Andriy Parubiy”. Alla fine, “il Governo ha accettato di coprire il crimine, goffamente e malamente, confiscano i nastri della torre di controllo ed accusando una postazione missilistica dei russofoni del Donbass di avere abbattuto il volo malaysiano: insomma la versione ufficiale strombazzata da tutti i «grandi media», all’unisono, in Europa”. Bel lavoro.

Autore: Bruni Detassis / Fonte: lindipendenzanuova.com

Per rispondere a Mik: si butta giù il palazzo se, oltre al singolo personaggio pericoloso,
c'è la possibilità concreta di incolpare la Russia di un crimine che non ha mai commesso.

cioè quindi hanno aspettato
a imporre sanzioni alla russia
che il dottore prendesse l'aereo?

mi pare un pò forzato..
x far fuori il singolo
c sono mille modi più semplici..
basta una finta rapina..
una siringa di potassio nel sangue,
ecc. ecc.
voi forse sapete meglio di me..

Cosa meglio di una occasione come questa,un aereo in mezzo ad una guerra!,secondo loro impossibile trovare il colpevole,questi filo-nazisti sono più deficienti di quelli originali.

[Thethirdeye]

mik.300 ha scritto:

cioè quindi hanno aspettato
a imporre sanzioni alla russia
che il dottore prendesse l'aereo?

Faccio un ultimo tentativo, poi mi arrendo....

Tratto da: Teoria choc: boeing della Malaysia fatto saltare per colpire un esperto di Ebola

Mercoledì, 6 agosto 2014

I canali ufficiali dei media non hanno mai riportato una sola notizia in merito alla presenza del laboratorio di armi biologiche a Kenema, men che meno la disposizione di chiusura, né l’ordine di interrompere la sperimentazione di Ebola da parte della Tulane University. Quindi, quali altri canali ci sono rimasti perché queste informazioni diventino di pubblico dominio, e siano diffuse attraverso le reti sociali, se anche l’OMS e le istituzioni sanitarie evitano di rilasciare informazioni e di agire? Il miliardario George Soros, attraverso la Fondazione Soros Open Society, per molti anni ha attuato “investimenti significativi“ nel “triangolo della morte Ebola” della Sierra Leone, Liberia e Guinea. Pertanto, George Soros aveva un movente per uccidere il portavoce OMS Glenn Thomas per fermare la diffusione di notizie attraverso i canali ufficiali che l’epidemia di Ebola è stata orchestrata a tavolino in un laboratorio di armi biologiche

CONTINUA>>> http://www.affaritaliani.it/misteri/teo ... ebola.html

Ti dico anche chi è George Soros, visto che non lo sai....

Soros è attualmente presidente del Soros Fund Management e dell'Open Society Institute ed è anche ex membro del Consiglio di amministrazione del Council on Foreign Relations. Il suo appoggio al movimento sindacale polacco Solidarnosc, e il supporto all'organizzazione cecoslovacca per la tutela dei diritti umani Charta 77 (manifesto del 6 gennaio 1977 per una liberalizzazione del regime), hanno contribuito alla fine del dominio dell'Unione Sovietica in questi Stati. Il suo finanziamento e organizzazione della Rivoluzione delle Rose in Georgia è stato ritenuto cruciale ai fini del successo della stessa da osservatori sia Russi che Occidentali, nonostante Soros abbia dichiarato che il suo ruolo sia stato "largamente sopravvalutato". Negli USA è noto per avere elargito larghe somme di denaro agli avversari di George W. Bush nel corso delle ultime elezioni presidenziali. Ha appoggiato il democratico Barack Obama alle presidenziali americane del 2008. L'ex presidente della Federal Reserve Paul Volcker scriveva nell'introduzione de "L'alchimia della finanza", un libro pubblicato da Soros nel 2003: "George Soros ha lasciato un segno nella veste di speculatore dall'enorme successo, saggio abbastanza dal ritirarsi sostanzialmente quando ancora il gioco volgeva a suo favore. Il grosso delle sue enormi vincite sono oggi votate ad aiutare paesi emergenti o in via di transizione a rendersi delle "società aperte", aperte non solo nel senso della libertà di scambi commerciali, ma soprattutto tolleranti nei confronti delle nuove idee e dei diversi approcci di pensiero e comportamentali". È uno dei finanziatori di movimenti rivoluzionari in Ucraina, in Georgia e anche Bielorussia. Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/George_Soros

L'ipotesi è che Soros, all'interno del Council on Foreign Relations (se poi non sai quanto è importante questo "ente" posso aggiornarti anche su questo, basta dirlo), abbia manifestato la necessità di fermare quel singolo personaggio OLTRE a coloro i quali dovessero pensare di farlo in futuro. E poichè ERA GIA' SUL TAVOLO il false-flag per incolpare la Russia, abbia pensato, insieme agli altri "compagni di merende" (davvero delle personcine a modo), di attuare il piano ACCODANDOSI (e non viceversa) al progetto messo a punto per la Russia.

Ovvio che sono IPOTESI Mik..... tuttavia, se per te queste sono solo coincidenze,
o forzature, fai pure.... io rimango della mia idea.

[Ufologo 555]

Naturalmente, per te, chi difende la propria patria deve essere ritenuto un ... nazista!

[Thethirdeye]

Ufologo 555 ha scritto:

Naturalmente, per te, chi difende la propria patria deve essere ritenuto un ... nazista!

E' nazista chi difende, come in questo caso, i propri interessi personali,
falciando senza ritegno centinaia di migliaia di persone innocenti.

La patria non c'entra una mazza che sia una.

[Thethirdeye]

[b][b]Washington soffoca la verità con le bugie[/b][/b]



http://ununiverso.altervista.org/blog/w ... -le-bugie/

[mik.300]

Ufologo 555 ha scritto:

Naturalmente, per te, chi difende la propria patria deve essere ritenuto un ... nazista!

Guarda che codesti
Sono andati al potere
Con un colpo di stato armato...

Ma forse alla tua età
La memoria a breve
e' gia' andata in Off..

[conterally]

mik.300 ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Naturalmente, per te, chi difende la propria patria deve essere ritenuto un ... nazista!

Guarda che codesti
Sono andati al potere
Con un colpo di stato armato...

Ma forse alla tua età
La memoria a breve
e' gia' andata in Off..

Credo che non sia la memoria a mancare se a monte la questione posta a Kiev non è un altra e nell'escalation che è divampata come un incendio, ignorando l'orientamento elettorale (Crimea docet), si é giunti qui
http://rt.com/news/172288-civilians-killed-ukraine-orphanage/.
Nessuno voleva fare il nazista, ma a dire la verità, capita.

[Ufologo 555]

Ah, bèh, certo! Aveva vinto la fazione filo russa! Per cui "andava tutto bene"!
(Post scrittum: guarda che sò vecchio ma ... funziono ancora!)