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17/08/2014, 19:07

Addio rottamazione, Renzi piazza tutti gli amici
Trenta dei sessanta collaboratori assunti quando era sindaco con chiamata diretta, hanno trovato un nuovo posto tra Roma e Firenze

http://www.liberoquotidiano.it/news/pol ... tutti.html

...nonostante la roboante rottamazione sbandierata,il sistema rimane sempre quello,sistemare gli amici,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, [;)] [8D] [:I]
Ultima modifica di ubatuba il 17/08/2014, 19:08, modificato 1 volta in totale.

17/08/2014, 19:35

Destra o sinistra QUESTA è la "Politica" italiana: PIAZZARE gli amici ...[:o)]
Votate, votate e .. sperate.[8)]

19/08/2014, 19:37

Matteo Renzi sta lavorando al taglio delle pensioni d'oro (secondo lui quelle sopra 2.500-3.000 euro netti al mese) durante la breve vacanza a Forte dei Marmi. E lo fa da pensionante d'oro, perchè ha scelto come buen retiro a fianco di vip come Daniela Santanchè, Flavio Briatore e calciatori famosi un hotel boutique. E' quattro stelle superior, il Villa Roma imperiale, con prezzi da capogiro. Ospitare un week end una famiglia come quella di Renzi costa un mese di pensione d'oro. E una settimana ha prezzi da capogiro. Ma ne vale la pena, perchè lì si vive come un pascià...

http://www.liberoquotidiano.it/video/11 ... ie-da.html


bisogna affermare che il don fumino renzi e' proprio un pensionante d'oro......[;)]
..tanto non paga lui..................[;)]

19/08/2014, 19:43

Renzi, Libero: “Ma il pensionante d’oro fa ferie da nababbo”



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ROMA – Matteo Renzi va in vacanza in un hotel da 1600 euro a notte e si prepara a tagliare le pensioni oltre i 3.000 euro al mese: secondo il premier una somma che lui spende in 48 ore per svago, in tasca a chi ha lavorato una vita è un privilegio.

Scrive Franco Bechis su Libero:

Con una pensione d’oro, di quelle da 3 mila euro netti al mese che Matteo Renzi vorrebbe tagliare, le vacanze del premier e della sua famiglia sarebbero durate al massimo lo spazio di un week end. Ma è un rischio che naturalmente Renzi non corre: è giovane, ha ancora davanti una vita di lavoro, e diventerà pensionato (d’oro o di latta, chissà) fra molti lustri. Da sabato scorso però il presidente del Consiglio italiano è ufficialmente un pensionante d’oro.

Come si è appreso dai servizi fotografici domenicali che lo ritraevano a una messa in pineta con la famiglia al gran completo, i Renzi hanno iniziato le loro vacanze a Forte deiMarmi, il posto più esclusivo della costa toscana. Su quelle spiagge un tempo trovavi l’Avvocato Gianni Agnelli, oggi ti imbatti in una Daniela Santanchè o un Flavio Briatore, in un Andrea Pirlo o in una Michelle Hunzinker. I Renzi per ritrovare qualche giorno di pace hanno scelto come buen retiro un hotel 4 stelle superior, il Villa Roma Imperiale.

Secondo i recensori di Tripadvisor è l’hotel numero 1 su 43 recensiti a Forte dei Marmi. Dalle foto si capisce bene: suite da sogno, camere doppie con romantici letti a baldacchino, colazioni pantagrueliche con frutta esotica e ogni ben di Dio, una piscina deliziosa, giardini e perfino una pineta con divani e poltrone che ti fanno sentire un pascià. Un paradiso. Naturalmente non a portata di qualsiasi portafoglio.

Abbiamo provato a riservare una stanza per l’ultima settimana di agosto. Una camera doppia «classic» costa 700 euro a notte. Se paghi subito via Internet ti fanno lo sconto: 665 euro a notte, ma non puoi più cambiare idea né prenotazione, perchè è una«offerta speciale non rimborsabile ». Se vuoi il letto a baldacchino il prezzo sale: camera doppia romantic a 800 euro a notte. C’è un terzo tipo di matrimoniale, se ti serve spazio per lavorare in camera: è di 30 metri quadrati, classificata come «Camera prime deluxe», e costa 900 euro a notte. C’è un letto matrimoniale in ognuna di queste: puoi dormirci solo in due. Per i Renzi che sono in cinque ne servono almeno due a notte: una matrimoniale e una tripla, anche solo aggiungendo un letto a una doppia. Ogni notte vale 1.500-1.600 euro per le due camere. Puoi tentare di fare stare tutti dentro una suite base o deluxe: di partenza hanno un letto matrimoniale e un divano letto matrimoniale e fanno quattro posti letto, ma sono abbastanza grandi da rendere possibile l’aggiunta di un lettino per il quinto ospite. Non è che si risparmiamolto: la suite costa 1.500 euro a notte (scontata a 1.425 euro impegnandoti prima on line, ma non è rimborsabile), e la «deluxe suite» costa 1.700 euro a notte (1.615 con lo sconto on line).

I Renzi sono lì da sabato scorso: hanno già trascorso tre notti. Valevano come un mese e mezzo di quelle pensioni d’oro che il pensionante d’oro ora vorrebbe tagliare «per una ragione di equità». Quei pensionati sono così ricchi che solo rinunciando a ben quattro mesi di quella pensione da 3 mila euro netti potrebbero permettersi una vacanza di una settimana a Forte dei Marmi come quella della famiglia Renzi. Certo, se poi debbono mettere insieme anche un pranzo e una cena ogni giorno, e pagarsi l’ombrellone e qualche divertimento, rischiano di prendere il volo cinque-sei mesi di quella presunta pensione d’oro. Naturalmente non è noto se al premier verrà presentato un conto identico a quello chiesto a noi comuni pensionanti. Non sappiamo se la vacanza sarà a prezzo pieno, se è offerta da parenti o amici, se ci sarà uno sconto più o meno generoso. Non lo sappiamo, masicuramente losapremo: perchè Renzi fa il politico al massimo livello, e anche uno sconto più o meno consistente sarebbe un «dono » o addirittura un finanziamento a un uomo politico, che quindi dovrebbe dichiararlo (…)

http://www.blitzquotidiano.it/rassegna- ... o-1951613/

Eccolo qui, il fregnacciaro! Il moralizzatore! L'usurpatore! L'ammazza pensionati e lavoratori! Beccatevelo! [:(!]

19/08/2014, 20:24

L'ultimo schiaffo all'Italia: fuori dal vertice sull'Ucraina

Candidiamo "Lady Pesc", ma il nostro ministro non è invitato al tavolo di Berlino. E non è solo questione di prestigio: le misure anti Russia ci colpiscono direttamente


http://www.ilgiornale.it/news/politica/ ... 45268.html

ma renzi non affermava che l'agenda europea la detta l'italia????? [:246] [:246] [:255] [:255] [:81] [:81]

20/08/2014, 00:28

Questi sono i collaboratori (bocconiani) del babbeo.....

(cliccare per ingrandire, ne vale la pena)
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Mamma mia.... ma che bisogna fare per fermarli? Immagine

21/08/2014, 19:56

x cercare di alleviare il dolore x il mancato invito x la risoluzione delle varie crisi ucraina,hamas israele,isis,nonostante l'italia fosse alla presidenza dell'ue,il buon don renzie,si e' recato x una comparsata in iraq,portando come dono 30.000 kalashnikov 11.000 razzi rpg 5000 katiuscia,ai curdi,di certo armi di ultima generazione [:246] [:246] [:246],queste armi in effetti sono state sequestrate ai croati nientepopodimeno che nel lontano 1994,quanto si dice fare regali a basso prezzo,manco lo zio benito faceva comparsate cosi' ridicole,almeno ogni tanto saliva su un trattore o sulla trebbiatrice....... [:246] [:246]

21/08/2014, 19:58

ubatuba ha scritto:

x cercare di alleviare il dolore x il mancato invito x la risoluzione delle varie crisi ucraina,hamas israele,isis,nonostante l'italia fosse alla presidenza dell'ue,il buon don renzie,si e' recato x una comparsata in iraq,portando come dono 30.000 kalashnikov 11.000 razzi rpg 5000 katiuscia,ai curdi,di certo armi di ultima generazione [:246] [:246] [:246],queste armi in effetti sono state sequestrate ai croati nientepopodimeno che nel lontano 1994,quanto si dice fare regali a basso prezzo,manco lo zio benito faceva comparsate cosi' ridicole,almeno ogni tanto saliva su un trattore o sulla trebbiatrice....... [:246] [:246]




[:257] [:264]

21/08/2014, 23:33

Thethirdeye ha scritto:

Questi sono i collaboratori (bocconiani) del babbeo.....

(cliccare per ingrandire, ne vale la pena)
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TASSE = Riduzione Consumi = Surplus Produzione = Abbassamento dei Prezzi = Crisi delle Aziende = Aumento Disoccupazione = Riduzione Consumi.

In una parola, DEFLAZIONE.

Non solo non stanno migliorando la situazione, la stanno peggiorando sempre più. Questi fanno tutto il contrario di quello che andrebbe fatto.


Mamma mia.... ma che bisogna fare per fermarli? Immagine



E non possiamo neanche parlare...

23/08/2014, 12:33

Eataly: la più grande lobby di politica e affari mai messa in piedi a Bologna

È partita la Grande Abbuffata ai tempi di Matteo Renzi. Una tavola da 40 milioni di euro. Per partire.

ROMA (WSI) - È partita la Grande Abbuffata ai tempi di Matteo Renzi. Una tavola da 40 milioni di euro. Per partire. Ci si dovrebbero sedere sei milioni di italiani ogni anno. Intanto ci mangiano le coop rosse e i costruttori privati, con la benedizione di tutti: amministratori Pd, banche, industriali, commercianti, pure l’università.

È la più grande lobby di politica e affari mai messa in piedi a Bologna da mezzo secolo in qua. Esempio per l’Italia, dalla terra che fu rossa e adesso sperimenta cosa possa essere il renzismo che coniuga politica e affari. Per costruirla ci si è messo poco più di un anno: record impensabile. Fra un altro anno dovrebbe essere nata: Fico, la cittadella del cibo targata Oscar Farinetti, il super-renziano patron di Eataly.

Idea di partenza di Andrea Segrè, già preside di Agraria, capace di tramutare un Centro agroalimentare costruito dal Comune (quando i soldi giravano) da cattedrale nel deserto in futura miniera d’oro, in Fico. Anche lui seguace di Renzi, inventore di Last Minute Market, dal premier nominato alla guida di tutti i comitati anti-sprechi. Per ora Fico sta per Fabbrica italiana contadini: diventerà Eataly World, la capitale di tutto quanto tramuta il mangiare in quattrini, affari, cultura, ambizioni.

Storia del cibo e ristoranti, decine di produttori e orti, birrerie e vinifici, cucine regionali aperte al pubblico. A regime è contabilizzato l’arrivo di sei milioni di visitatori ogni anno, dal 2016. Disneyland della lasagna. Ottanta milioni di fatturato aggregato, 3.500 nuovi posti di lavoro promessi.

I commensali più pesanti si sono già messi a tavola. Il bando da 40 milioni di euro per la realizzazione è stato vinto dal Ccc, il Consorzio cooperative costruzioni, il braccio (in cemento) armato della Lega coop che a Bologna ha tutte le sue cittadelle di potere sotto l’ombrello assicurativo-bancario dell’Unipol e che a Roma ha mandato un ministro, Giuliano Poletti.

Annuncio di Ferragosto. Salvagente colossale alla cooperazione da anni colpita dalla crisi delle costruzioni. Una situazione tremenda, arginata continuando a costruire in un sistema che se si ferma è perduto. Pochi mesi fa, per 380 dipendenti del Ccc sono scattati i contratti di solidarietà dopo anni di cassa integrazione e con l’incubo di esuberi a catena.

Quindi viva Bologna, viva Fico. L’affare sposa affari e politica. Ccc diventa il referente di tutto un sistema, la sua guida. Nel Consorzio con il 40% come lei c’è il Cmb di Carpi, altro gigante coop con gli stessi problemi e le stesse aspettative, seguono con il 10% a testa alcuni costruttori bolognesi e il consorzio Unifica fra le maggiori imprese artigiane che avevano protestato qualche settimana fa temendo di essere escluse dalla torta.

Unico altro concorrente alla gara, il gruppo austriaco Strabag. Gara senza gara. Il Consorzio ha fatto un’offerta del 20% inferiore alla base d’asta. Gioco in casa. La società Prelios che ha scelto i vincitori e messo in piedi il fondo pro Fico era stata scelta da Farinetti-Segrè. Il comitato dei saggi di Fico è guidato da Fabio Roversi Monaco, presidente della Banca Imi, dopo essere stato rettore all’università e presidente della Fondazione Cassa di Risparmio, referente di tutta Bologna. La collaborazione fra imprese dell’Emilia-Romagna ha fatto guadagnare molti punti nel bando.
Fico è davvero la Grande Abbuffata in cui non manca nessuno. Ci sono i terreni del Centro agroalimentare proprietà del Comune, valore 55 milioni e 40 milioni degli investitori privati. Il banchiere d’affari Giovanni Tamburi con il suo fondo Tip ha acquistato dalla famiglia Farinetti il 20% di Eataly per un valore di 120 milioni. E in Tip ci sono i re di denari bolognesi: Isabella Seràgnoli della Gd, Lorenzo Sassoli della Val-soia, Romano Volta della Datalogic, la famiglia Monti-Riffeser del Carlino-Nazione-Giorno.

Niente male per un’idea sponsorizzata dalle coop, che controllano librerie e vecchi mercati ristrutturati, hanno come loro monumento un’orrida Porta d’Europa che sovrasta la via Stalingrado e in cui governa l’Unipol. Un progetto pensato dal duo Segrè-Farinetti. E in cui il Pd e l’amministrazione cittadina si sono accodati. Adesso a Bologna c’è chi sogna uno sviluppo complessivo della città dopo decenni di morta gora. E chi teme l’Expo di Milano e il Mose di Venezia.

http://www.wallstreetitalia.com/article ... logna.aspx

...e questo sarebbe il nuovo che avanza,ha rottamato i vecchi ma si continua sulla medesima strada delle amicizie,personali...........................[;)]

23/08/2014, 14:28

Penso abbia ragione.

Barnard: Renzi sta fregando gli italiani, e fa benissimo

http://www.libreidee.org/2014/08/barnar ... benissimo/

Scritto il 23/8/14

Il governo deve avere i conti in ordine, Renzi lo deve dimostrare alla padrona, la Merkel, di cui è notoriamente il coccige. Ma siccome esiste una cosa che si chiama bilanci settoriali (l’hanno pensata degli economisti con una testa 97.000 volte quella di Renzi), se Renzi vuole dimostrare che il settore governo va bene mentre in realtà tutta l’Italia è nella m.e.r.d.a oltre l’immaginabile, l’altro settore, cioè tu il privato, deve andare da cavolo, da piangere, da impiccarsi al proprio colon, deve crepare per permettere a Renzi di sorridere coi conti del suo settore, che non è il tuo. Renzi ti deve, a te privato, 75 miliardi di euro (questa è la vera cifra, secondo la Ragioneria dello Stato), che Padoan diceva che vi sarebbero stati pagati ieri, poi ieri è diventato dopodomani, poi in realtà è fra 1.300 anni. Be’, rubandoti 75 miliardi è facile per Renzino dire alla Mekel che i conti non vanno male.

Ma non basta. Sempre per far vedere quanto scintilla il settore governo, Renzi spazza sotto il tappeto che le banche italiane si sono viste aumentare i crediti marci, putrefatti e morti, quelli che non gli saranno mai più ripagati, del 24% in un anno, per un bel totale di 169 miliardi di euro. Sempre soldi tuoi, tu privato, che sono pistolini tuoi, perché poi le banche li incassano alla fine, tranquilli. Li incassano da Draghi che li dà a loro invece che a voi, ai vostri ospedali, strade, scuole o posti di lavoro. Ma intanto Renzi va fortissimo coi conti pubblici, va fortissimo col culo tuo, signor settore privato (nota dell’autore: e fa bene, perché gli italiani sono stupidi, ma stupidi talmente stupidi, che fa bene, Renzi).
(Paolo Barnard, “Renzi va fortissimo col tuo culo, e fa bene”, dal blog di Barnard del 27 luglio 2014).
Ultima modifica di greenwarrior il 23/08/2014, 14:28, modificato 1 volta in totale.

23/08/2014, 14:28

[wbf]Barnard a La Gabbia: "Ecco chi è e chi rappresenta veramente Matteo Renzi"

VIDEO: http://www.pressnewsweb.it/2014/02/barn ... hi_12.html
[/wbf]

23/08/2014, 16:07

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23/08/2014, 19:26

Sembrerò anti-italiano o caxxate simili, ma questo Paese merita di essere ridotto a tabula rasa e poi ricostruito da zero. E dico in senso letterale, che si fa prima.

23/08/2014, 20:04

io sono d'accordo con te; il cancro ormai ha dato metastasi troppo estese perchè lo si possa estirpare. Deve morire sansone con tutti i filistei!
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