PREMESSA
Io amo il popolo ebraico e ritengo ok la decisione presa dopo la seconda guerra mondiale di ridare loro lo Stato che era stato loro nella storia
Personalmente conosco bene la storia antica e moderna di questo popolo ,la sua cultura,religione,usi e costumi,ecc...
Ho studiato bene il sistema dei kolkos soprattutto attraverso la testimonianzza di europei non ebrei che ci hanno lavorato,conosco molto bene la struttura e il funzionamento del loro esercito e so,attraverso la testimonianza di persone affidabili,i problemi ma anche le insospettate collaborazioni e integrazioni reciproche esistenti tra di loro e molti péalestinesi che vivono nel loro Stato.
Quindi ho la competenza per dire un paio di cose.
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Dalle ricerche di C.Malanga,emergono elementi che suggeriscono la presenza di militaari israeliani nelle abductions e questo porta a considerare la possibilitâ di un 'interfaccia umana-non umana
conseguente .
La ri-creazione dello Stato Ebraico é stata una genesi molto interessante e problematica del tutto nuova nella storia per le sue poeculiaritâ.
Quindi offriva e offre tuttora un terreno di studio e di operativitâ fin troppo attraente non solo per vari generi di attivitâ umane,ma,anche,
accettando l'ipotesi aliena e i dati citati del lavoro malanghiano,per operazioni non umane e interfacce con specie diverse.
In particolare,il problema di una collaborazione ,tregua,accordo e pace relativa tra popoli e culture cosî diverse,sembra confermare e suggerire l'interesse per specie diverse dalla nostra per Israele.
Trovare mezzi di comunicazione,intertscambio,dialogo,studiare integrazioni,strutture nuove di lavoro come quelle che ho ciato,relazioni internazionali,ecc...rappresenta per gli alieni un'occasione unica nella storia.
Inoltre,c'é una singolare rassomiglisanza tra la condizione ebraica
passata e presente e quella di specie diverse:tutte si trovano a muoversi in un universo ostile o *alieno*rispetto a loro stesse,ambiente da cui proteggersi,difendersi ma con cui é necessario poi relazionare.
Questa condizione para-coloniale é tipica e unica ed é insieme difficile,dolorosa ma anche interessante e promettente.
queste variabili portsano da un lato a confermare i dati malanghiani e dall'altro a spiegarli almeno per quanto concerne Israele.
Resta una questione aperta,quella militare che interessa l'aspetto inquietante del problema .
Perô c'é una cosa da dire:i militari israeliani e in generale,l'ambiente militare israeliano hsanno una marcia in piû che gli altri non hanno o che vantano a parole ma non convince fino in fondo.
Questo asso é una fiducia in sé stessi unita a una professionalitâ massima e a una sicurezza insieme tranquilla e decisa come se....
come se SAPESSERO O AVESSERO DAVVERO UN ASSO NELLA MANICA IRRESISTIBILE E INSOSPETTABILE da usare come ultima ratio.
Ora questo atteggiamento secondo me potrebbe essere semplicemente un fatto loro caratteristico riferito a Dio e alla religione,MA,CONOSCENDO BENE QUELLO DI CUI STO PARLANDO,NON CREDO SI TRATTI SOLO DI QUESTO.
Aparte lo stock di 150 testate nucleari che gli esperti militari planetari attribuiscono loro,che da solo<potrebbe azzerare medio-oriente r parte
del mondo con ripercussioni disastrose per l'intero pianeta...
IO SONO SICURO CHE QUALCOSA BOLLE IN PENTOLA DA QUELLE PARTI
Credo che Israele oggi sia piû forte di quanto si possa creedere,abbia voci in capitolo molto maggiori di quello che si possa pensare e nasconda qualcosa di molton interessante e inquietante da dargli un "potere" insospettato.
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Nell'attesa di interloquire con gli amici del Mossad che magari verranno a trovarmio
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)
,io sto riflettendo su quanto vi ho scritto e vi potrei anche dare dati relativi a contatti di tipo adduttivo o preaduttivo ben circostanziati i e affidabili,tra cui un 'esperienza personale,che per il momento lascio in sospeso.
Nel contempo ribadisco la mia simpatia per il popolo ebraico,la cultura araba e i problemi di tutti in quella regione come pure il dolore per quello che sta succedendo,anche se,come conoscitore delle strategie e tattiche militari,ne capisco il mperché e gli scopi,perché e scopi che sono
quelli di una guerra che dura ormai da decenni e che non porta certo bene a nessuno dei
contendenti.
Ancora un'osservazione:la coincidenza tra la caduta tendenziale del prezzo del greggio e la relativa possibile perdita di potere finanziario delle multinazionali del petrolio e dei paesi arabi interessati da unj lato,e l'attacco attuale contro Hamas da parte israeliana dall'altro
Questa coincidenza farebbe pensare a una strana e paradossale "alleanza"tacita e tattica tra israeliani e psaesi arabi,coperta ovviamente dalle solite reazioni verbali e da qualche contromisura,volta a togliere di mezzo l'estremismo palestinese
Se consideriamo il recente discorso del leader iraniano,invitato a dire la sua nel modo che sapete ,L'ASCESA DI OBAMA negli USA,la crisi del prezzo del petrolio,la situazione in Iraq e quanto scritto vi renderete conto che l'attacco israeliano si inserisc PERFETTAMENTE nel quadro della situazione.
Inoltre,a parte le sue conseguenze umane,appare essere un atto molto ma molto intelligente conseguente e conseguenza esso stesso del sistema planetario in cui Israeler gioca un ruolo di primo piano....e questo mi suggerisce anche una sorta di conferma dell'interfaccia con specie diverse che in qualche modo stanno tentando di inserirsi e agire
come protagonisti ombra nella gestione del pianeta.
Grazie per la vostra attenzione,ciao,alla prossima
starman [}:)]
b