Cita:
gippo ha scritto: Cita:
La stessa Cina si sta liberando di circa 50 miliardi di dollari al mese – trasformati in obbligazioni “ricomprate” forzosamente dal Belgio, non si sa esattamente da chi – per sostenere il dollaro (più esattamente, i petrodollari)
Sono gli stessi americani che stanno ricomprando il loro debito, se non ricordo male erano state scoperte le aziende fittizie di proprietà USA.
Il disegno potrebbe essere quello indicato nell'articolo ma sto maturando dei dubbi
Gli USA hanno davvero sfruttato i paesi che sono stati devastati dalla loro politica estera?
Le aziende USA stanno facendo man bassa in Iraq, Afghanistan, Libia ... ?
http://www.rivistapaginauno.it/Iraq-asta-petrolio.phpConsiderando le enormi spese militari alla fine ci avranno guadagnato?
Anche da un punto di vista politico non ho la sensazione che stiano avendo un gran successo in quei paesi.
Ma se non ci guadagnano che cavolo stanno facendo?
Non credo siano dei ritardati, aiutatemi a capire ...
L'articolo è della fine del 2009... infatti poi han pensato bene di "ritirarsi" e fare intervenire l'ISIS...
A parte le battute credo che la situazione geopolitica sia estremamente complicata oggi come oggi e ad aggravare la situazione vi è una situazione economica dell'intero occidente ormai alla frutta.
Sappiamo tutti quali sono state le conseguenze della crisi del '29 no?!
![Palla Otto [8]](./images/smilies/UF/icon_smile_8ball.gif)
In estrema sintesi gli Stati Uniti DEVONO tutelare il valore fittizio del dollaro (sappiamo tutti essere cartastraccia).
La Cina ha iniziato a smobilitare il dollaro, ergo gli USA devono fare in fretta a 'puntare la pistola alla tempia di Pechino'.
Per farlo devono liberare l'Europa dall'influenza russa e per farlo hanno bisogno di gasdotti liberi.
Ma non ce la fanno perché Mosca ovviamente si mette di traverso (Siria, Ucraina)
Allora si inventano qualsiasi scusa possibile
Nel frattempo l'economia è in crisi profonda nell'intero occidente (che non sembra essere più il sistema migliore né quello vincente)
Infatti sono in atto spinte deflattive che l'economia naturalmente provoca per cercare di riequilibrare un sistema compromesso... come fanno le tempeste in meteorologia.
Ma la deflazione è estremamente dannosa per i profitti delle imprese e soprattutto per il grande capitale.
Piuttosto di una deflazione il grande capitale preferisce...
... sì... preferisce una guerra mondiale per riequilibrare l'economia.
Il risultato alla fine è lo stesso, ma a rimetterci, invece del 'capitale', è la povera gente.
Dove per 'capitale' intendo banche e comparto finanziario.