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07/09/2014, 19:24

Ufologo 555 ha scritto:

4) finanziamenti a Ong e organizzazioni umanitarie che dovranno agire per «migliorare la governance democratica nella Federazione russa»,
cioè la stessa strategia utilizzata in Ucraina per destabilizzare il governo.



Stanno organizzando un golpe in Russia [?]! [?] [8)]


Da notare che nel documento si dà per scontata un'aggressione russa all'Ucraina tutta da dimostrare e una volontà di aggressione ad altri paesi euroasiatici non dimostrata. Non ci sono documenti, dichiarazioni o azioni del governo russo che manifestino una volontà di attacco all'Europa.


Infatti.

E' l' Europa, insieme agli Stati Uniti, a provocare la Russia, e prima o poi questa potrebbe rispondere...


Rimane il problema di capire perché gli Usa e i loro alleati abbiano deciso di aprire un fronte di tensione militare di questa portata con la Russia.
L'espansione dell'integralismo islamico fin nel Mediterraneo dovrebbe indirizzare l'Occidente a considerare Putin un alleato contro il jihadismo,
più che un nemico contro l'Europa.



Infatti bis.

Il vero nemico è il jihadismo dell' ISIS e non solo, non la Russia.


Invece Obama dopo aver ritirato le truppe dall' Iraq per un pò di facili consensi creando il vuoto di potere riempito dall' ISIS,

ora avvia in pompa magna una penosa "strategia" "No boots on the ground"

con cui pretende di sconfiggere un agguerrito e organizzato Stato-terrorista, che ha catturato mezzi militari sul terreno,

senza l' invio di soldati ma solo con attacchi aerei. Ridicolo.


E' la prova che o non capisce nulla di strategia o non gliene frega niente pensando solo alla sua popolarità

e non ascolta i consigli che inevitabilmente saranno arrivati dal Pentagono anche se non abbiamo potuto neanche sentirli.


Peggio di Rumsfeld nella cosa militare e peggio di Bush come linea politica.

Se il primo ha sbagliato per eccesso questo sbaglia per difetto, che in politica è molto peggio.

E Guantanamo è ancora lì... davvero otto anni sprecati per l' America e per il mondo.


(Ma guarda che fine stanno facendo fare alla "mia" America ...) [8)]



Sottoscrivo...


Perché l'America ha bisogno di un altro inutile conflitto?



Le parole di Kissinger hanno tolto ogni dubbio, ormai l' Amministrazione USA è diventata la longa manus del NWO

e Putin è il loro primo ostacolo a un passo dal traguardo. Sono inferociti.

07/09/2014, 21:49

E' solo una questione di business (oltre che di strategie per il NWO).....

Il mondo potrebbe essere migliore...
basterebbe capovolgere la scala dei valori... di chi comanda.

Immagine

La cosa meravigliosa poi... è che quei soldi, sono soldi dei "cittadini del mondo"....
Non sono soldi di chi comanda......

Assurdo no?

07/09/2014, 22:16

Thethirdeye ha scritto:


E' solo una questione di business (oltre che di strategie per il NWO).....

Il mondo potrebbe essere migliore...
basterebbe capovolgere la scala dei valori... di chi comanda.

Immagine

La cosa meravigliosa poi... è che quei soldi, sono soldi dei "cittadini del mondo"....
Non sono soldi di chi comanda......

Assurdo no?





Si è assurdo.

Immagine

Ma è anche altresì assurdo che i cittadini del mondo, questi soldi, se li lascino sfilare dal portamonete senza comprendere a che servono.

07/09/2014, 22:26

Wolframio ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:


E' solo una questione di business (oltre che di strategie per il NWO).....

Il mondo potrebbe essere migliore...
basterebbe capovolgere la scala dei valori... di chi comanda.

Immagine

La cosa meravigliosa poi... è che quei soldi, sono soldi dei "cittadini del mondo"....
Non sono soldi di chi comanda......

Assurdo no?





Si è assurdo.

Immagine

Ma è anche altresì assurdo che i cittadini del mondo, questi soldi, se li lascino sfilare dal portamonete senza comprendere a che servono.

Questo poi.. è il massimo..... [|)]

09/09/2014, 09:16

Dalle ultime notizie sembra che la UE ha congelato le sanzioni che avrebbero dovuto entrare in vigore da oggi. La minaccia di Putin di chiudere lo spazio aereo della Russia avrebbe fatto riflettere i governanti UE.

Se c'è davvero la volontà degli USA di aggredire la Russia dovrebbe accadere qualcosa che porterà all'applicazione delle sanzioni.
Fino ad ora è sempre andata così ... ad ogni tentativo della UE di riavvicinarsi alla Russia è successo qualcosa che ha portato a nuove sanzioni.

Penso che siamo arrivati alle decisioni che cambiano le cose: la chiusura dello spazio aereo e il rafforzamento militare nei paesi baltici.

09/09/2014, 15:34

Il sindaco di Tokyo ha svelato un segreto che può cambiare il mondo

Nel Giappone si è trovato un alto funzionario, il quale non ha avuto paura di dire la verità riguardante la Russia. Si vuole credere che il funzionario non perderà il suo posto, mentre le sue parole lasceranno nella coscienza dei giapponesi un seme del dubbio: quanto corrisponde alla verità il quadro del mondo dipinto dai mass media giapponesi e occidentali.

Il funzionario – è il sindaco di Tokyo Yoichi Masuzoe. Il segreto che ha svelato ai giornalisti durante la sua visita nella città siberiana di Tomsk, è che il Giappone ha adottato le sanzioni antirusse sotto le pressioni degli USA.
Dire la verità nel Giappone democratico, ma costretto all’obbedienza agli americani, è pericoloso. Così Yukio Hatoyama, diventando nel 2009 primo-ministro, ha riconosciuto apertamente come difetto la dipendenza della politica estera giapponese da Washington e ha invocato a correggere questo difetto. Di conseguenza il premier è rimasto in carica per meno di un anno ed è stato costretto ad abbandonare l’incarico non per l’ultimo a causa di un’inaspettata resistenza degli USA nella questione di trasferimento della base Futemma da Okinawa.
C’è da sperare che le rivelazioni di Yoichi Masuzoe non gli costerà la poltrona del sindaco di Tokyo. C’è da credere che le parole da lui pronunciate a Tomsk sulla dipendenza dagli USA dannosa per il Giappone faranno pensare i giapponesi sul senso reale di ciò che sta accadendo nel mondo e non ciò che stanno inculcando politici e mass media. Compresa la questione legata alle sanzioni contro la Russia.
I giapponesi si indignano perché la Russia avrebbe occupato la Crimea? Il signor Masuzoe invece avrebbe riconosciuto che “la storia di questa penisola è sconosciuta ai giapponese, da noi si conosce poco del perché di un particolare interessamento da parte della Russia della questione. Io vorrei che la parte russa spiegasse di più la sua posizione alla comunità mondiale”. Spieghiamo: non si può parlare di un’occupazione del territorio per secoli appartenuto alla Russia. Nel periodo dell’esistenza dell’URSS la penisola di Crimea è stata illegalmente trasferita sotto la giurisdizione della Repubblica Sovietica Socialista di Ucraina, mentre dopo lo sgretolamento dell’impero sovietico gli abitanti della Crimea sognavano di tornare di nuovo a far parte della Russia. Ciò che è avvenuto.
I giapponesi si indignano che la Russia starebbe combattendo contro l’Ucraina oppure fornirebbe le armi ai separatisti filo-russi? Perfino gli americani però riconoscono che non c’è alcuna prova di tutto ciò. Contro l’esercito ucraino, il governo che ha preso il potere con la forza, sta combattendo la popolazione del Sud-Est che non ha riconosciuto questo potere. Sì che sono aiutati dai volontari provenienti dalla Russia, tra i quali ci sono anche i militari di carriera, compresi quelli delle forme speciali. Anche dalla parte del governo dell’Ucraina però stanno combattendo mercenari professionisti provenienti dagli USA, dalla Polonia e dalla Svezia. Durante la guerra civile in Spagna i volontari sovietici spalla a spalla con gli americani hanno combattuto contro i fascisti (rileggete “Per chi suona la campana” di Hemingway). E anche in Cina contro gli invasori giapponesi. E all’epoca gli USA e l’URSS che erano avversari ideologici non hanno applicato sanzioni a vicenda, ma hanno apprezzato molto questa cooperazione militare mai pubblicizzata.
Perfino ora, quando Vladimir Putin ha proposto un piano reale per la riconciliazione delle parti coinvolte nel conflitto che può portare alla cessazione della guerra civile – proprio della guerra, e non “dell’operazione anti-terrorismo” ora in corso nel Sud-Est dell’Ucraina, – l’Occidente parla della necessità di introdurre nuove sanzioni antirusse.
La crisi ucraina – è soltanto un pretesto per Washington di colpire economicamente la Russia e l’UE che hanno avuto la possibilità di unire i propri spazi economici da Lisbona a Vladivostok, diventando un potente concorrente degli USA. Per nascondere questa verità è stata addossata alla Russia la responsabilità per il caos sanguinario nel Sud-Est dell’Ucraina.
Probabilmente tra poco saranno indicati i veri colpevoli della tragedia ucraina. Lo fa sperare anche la presa di posizione del sindaco di Tokyo Yoichi Masuzoe, il primo tra funzionari altolocati giapponesi che ha avuto il coraggio di dire la verità.

Fonte: La voce della Russia

09/09/2014, 21:54

http://www.corriere.it/esteri/14_settem ... d66b.shtml

09/09/2014, 23:28

Temo che ci saranno molti errori da parte della potentissima armata Usa.Per esempio,colpiranno sicuramente militari siriani impegnati in combattimento.Ne sono sicurissimo:diranno,spiacevole errore,ma d'altronde Assad è un dittatore....

09/09/2014, 23:40

Ci saranno più "errori" che obiettivi centrati fino a che Assad rimarrà al suo posto, e francamente non mi dispiace.

Quando si saranno sbarazzati della spina nel fianco, rivolgeranno le armi verso l' ISIS.

Se facessero il contrario, rischierebbero di rendere Assad nuovamente intoccabile dopo aver benedetto il suo contributo alla lotta all' ISIS, con conseguente figura misera degli USA.

09/09/2014, 23:53

nemesis-gt ha scritto:

Il sindaco di Tokyo ha svelato un segreto che può cambiare il mondo

Nel Giappone si è trovato un alto funzionario, il quale non ha avuto paura di dire la verità riguardante la Russia. Si vuole credere che il funzionario non perderà il suo posto, mentre le sue parole lasceranno nella coscienza dei giapponesi un seme del dubbio: quanto corrisponde alla verità il quadro del mondo dipinto dai mass media giapponesi e occidentali.

Il funzionario – è il sindaco di Tokyo Yoichi Masuzoe. Il segreto che ha svelato ai giornalisti durante la sua visita nella città siberiana di Tomsk, è che il Giappone ha adottato le sanzioni antirusse sotto le pressioni degli USA.
Dire la verità nel Giappone democratico, ma costretto all’obbedienza agli americani, è pericoloso. Così Yukio Hatoyama, diventando nel 2009 primo-ministro, ha riconosciuto apertamente come difetto la dipendenza della politica estera giapponese da Washington e ha invocato a correggere questo difetto. Di conseguenza il premier è rimasto in carica per meno di un anno ed è stato costretto ad abbandonare l’incarico non per l’ultimo a causa di un’inaspettata resistenza degli USA nella questione di trasferimento della base Futemma da Okinawa.
C’è da sperare che le rivelazioni di Yoichi Masuzoe non gli costerà la poltrona del sindaco di Tokyo. C’è da credere che le parole da lui pronunciate a Tomsk sulla dipendenza dagli USA dannosa per il Giappone faranno pensare i giapponesi sul senso reale di ciò che sta accadendo nel mondo e non ciò che stanno inculcando politici e mass media. Compresa la questione legata alle sanzioni contro la Russia.
I giapponesi si indignano perché la Russia avrebbe occupato la Crimea? Il signor Masuzoe invece avrebbe riconosciuto che “la storia di questa penisola è sconosciuta ai giapponese, da noi si conosce poco del perché di un particolare interessamento da parte della Russia della questione. Io vorrei che la parte russa spiegasse di più la sua posizione alla comunità mondiale”. Spieghiamo: non si può parlare di un’occupazione del territorio per secoli appartenuto alla Russia. Nel periodo dell’esistenza dell’URSS la penisola di Crimea è stata illegalmente trasferita sotto la giurisdizione della Repubblica Sovietica Socialista di Ucraina, mentre dopo lo sgretolamento dell’impero sovietico gli abitanti della Crimea sognavano di tornare di nuovo a far parte della Russia. Ciò che è avvenuto.
I giapponesi si indignano che la Russia starebbe combattendo contro l’Ucraina oppure fornirebbe le armi ai separatisti filo-russi? Perfino gli americani però riconoscono che non c’è alcuna prova di tutto ciò. Contro l’esercito ucraino, il governo che ha preso il potere con la forza, sta combattendo la popolazione del Sud-Est che non ha riconosciuto questo potere. Sì che sono aiutati dai volontari provenienti dalla Russia, tra i quali ci sono anche i militari di carriera, compresi quelli delle forme speciali. Anche dalla parte del governo dell’Ucraina però stanno combattendo mercenari professionisti provenienti dagli USA, dalla Polonia e dalla Svezia. Durante la guerra civile in Spagna i volontari sovietici spalla a spalla con gli americani hanno combattuto contro i fascisti (rileggete “Per chi suona la campana” di Hemingway). E anche in Cina contro gli invasori giapponesi. E all’epoca gli USA e l’URSS che erano avversari ideologici non hanno applicato sanzioni a vicenda, ma hanno apprezzato molto questa cooperazione militare mai pubblicizzata.
Perfino ora, quando Vladimir Putin ha proposto un piano reale per la riconciliazione delle parti coinvolte nel conflitto che può portare alla cessazione della guerra civile – proprio della guerra, e non “dell’operazione anti-terrorismo” ora in corso nel Sud-Est dell’Ucraina, – l’Occidente parla della necessità di introdurre nuove sanzioni antirusse.
La crisi ucraina – è soltanto un pretesto per Washington di colpire economicamente la Russia e l’UE che hanno avuto la possibilità di unire i propri spazi economici da Lisbona a Vladivostok, diventando un potente concorrente degli USA. Per nascondere questa verità è stata addossata alla Russia la responsabilità per il caos sanguinario nel Sud-Est dell’Ucraina.
Probabilmente tra poco saranno indicati i veri colpevoli della tragedia ucraina. Lo fa sperare anche la presa di posizione del sindaco di Tokyo Yoichi Masuzoe, il primo tra funzionari altolocati giapponesi che ha avuto il coraggio di dire la verità.

Fonte: La voce della Russia



Ottimo articolo, sottoscrivo in pieno.


Quelle regioni ora contese tra i ribelli e il governo (golpista) centrale erano parte della Russia
e solo durante il periodo sovietico sono state sciaguratamente e illegalmente date all' Ucraina.

Adesso stanno tornando a casa.
E' un processo storico naturale che non andrebbe affatto ostacolato.


gippo ha scritto:

Dalle ultime notizie sembra che la UE ha congelato le sanzioni che avrebbero dovuto entrare in vigore da oggi. La minaccia di Putin di chiudere lo spazio aereo della Russia avrebbe fatto riflettere i governanti UE.

Se c'è davvero la volontà degli USA di aggredire la Russia dovrebbe accadere qualcosa che porterà all'applicazione delle sanzioni.
Fino ad ora è sempre andata così ... ad ogni tentativo della UE di riavvicinarsi alla Russia è successo qualcosa che ha portato a nuove sanzioni.

Penso che siamo arrivati alle decisioni che cambiano le cose: la chiusura dello spazio aereo e il rafforzamento militare nei paesi baltici.



Sicuramente faranno succedere qualcosa altro per aizzare l' opinione pubblica contro la Russia,

ma quest' ultima potrebbe sbugiardare una volta per tutte il caso dell' MH17 e fargli ripensarci due volte se gli conviene riprovarci...

Di certo siamo al punto decisivo, a breve sapremo se gli USA otterranno la guerra che vogliono a tutti i costi o se Putin sarà riuscito a disinnescare la bomba ucraina.


Il problema in quest' ultimo punto è che nonostante entrambi vogliano la pace, il governo ucraino non intende riconoscere l' indipendenza delle regioni separatesi,

quindi sono molto scettico sulla possibilità di una risoluzione definitiva in tal senso.


E' probabile che si vada avanti a combattere per mezzo di mercenari a lungo e che infine conterà solo chi vincerà, con le conseguenze del caso se a vincere saranno i filorussi,

ossia l' annessione alla Russia della Crimea e delle altre regioni sollevatesi e la dichiarazione di guerra da parte degli USA.


A questo punto l' unica speranza è che qualcuno cominci a informare correttamente l' opinione pubblica.

Non ci vorrebbe molto, non c' è nemmeno nessun bisogno di dimostrare il complotto sul MH17 o altro,

basterebbe un pò di sana informazione storica sull' appartenenza russa di quei territori e sulla legittimità delle aspirazioni di quel popolo di tornare nella madre patria, secondo i principi di autodeterminazione.


Mi domando quanti che oggi guardano i tg credendo che sia Putin il responsabile sappiano che quei territori non hanno sempre fatto parte dell' Ucraina.

09/09/2014, 23:57

iS.2277 - Russian Aggression Prevention Act of 2014

Dateci un'occhiata:

https://beta.congress.gov/bill/113th-congress/senate-bill/2277

10/09/2014, 11:22

10/09/2014, 13:59

Ottimo, siamo proprio ai preparativi per la WWIII...Vediamo cosa farà Putin.

10/09/2014, 14:30

Fantastico video.


Questi corti non meritano nemmeno l' appellativo dispregiativo di "propagandastici" perchè dicono la pura verità, si chiama informazione.


Piccolo OT: Solo io poi penso che l' accento russo sia incredibilmente sexy [?] [:D] (Concedete una piccola digressione al povero Az)

10/09/2014, 23:27

Io,che non sono sicuramente filo americano,trovo una reggente propaganda in questo video.La guerra è ancora lontana:i nuovissimi missili balistici russi sono una garanzia.Tutti i paesi al mondo sarebbero sotto tiro:anche gli Stati Uniti.Unica eccezione Israele con il suo formidabile sistema antimissile Iron Dome.Un sistema che ha il 100% di successo contro il formidabile potenziale di hamas.Che guerra ragazzi:6000 fuochi artficiali intercettati!Ma cosa pensano di poter fare i russi con i loro Rs 24.....
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