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12/09/2014, 08:17

MaxpoweR ha scritto:

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BELLISSIMO!


[8)] [8]

12/09/2014, 09:13

a volte penso che per fermare ISIS bisognerebbe "bombardare" washington.

Non vi rendete conto di quanto faccia comodo ISIS alla geopolitica statunitense?

Con una mistificazione che neanche orwell sarebbe stato capace di immaginare ora il mirino è incentrato nuovamente sulla siria..

Reale obiettivo di washington.

12/09/2014, 09:43

Dai nostri Media ho sentito che l'ISIS è difficile da eliminare!,e te credo,sta' facendo il lavoro che gli abbiamo ordinato!.[:D]

12/09/2014, 10:31

Ah, sei stato tu! [:D]

12/09/2014, 10:52

Ufologo 555 ha scritto:

Ah, sei stato tu! [:D]


Regà, finalmente abbiamo il colpevole di tutto: Bleffort! [:D] [:o)] [:D]

12/09/2014, 11:17

(Quando leggo su 'sto forum me sembra de legge l'"Unità", quando abitavo a Campo de' Fiori ...) [:D]

12/09/2014, 11:42

Stop al califfato
Dieci paesi arabi nella coalizione anti-Isis




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Barack Obama ne vorrebbe con se almeno una quarantina. Ma sarà difficile, anche per lo scarso tempo a disposizione della diplomazia internazionale, mettere assieme una coalizione anti-Isis di cui faccia parte un numero così consistente di alleati. D'altra parte, il presidente americano, che pur ha dato inizio ai bombardamenti anti-califfato già da alcune settimane, ha poi perso tempo prima di dichiarare ufficialmente guerra ad Al Baghdadi e alla sua banda di tagliagole. La decapitazione dei due giornalisti americani è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Ma Barack si guarda bene dall'intervenire da solo. La sua ricerca di alleati pare quella che George W. Bush fece all'indomani dell'11 settembre 2001, in vista delle invasioni di Afghanistan e Iraq.

Mappamondo - E le risposte, fin qui, sono state ondivaghe: la Francia di Hollande si è detta pronta a partecipare ai raid aerei, l'Inghilterra ha detto "nì", l'Italia ha promesso aerei cisterna e addestratori, la Turchia ha negato sia la partecipazione alle azioni di guerra sia la fornitura delle sue strategiche basi a ridosso della Siria. La Germania ha detto no. Se l'Europa, come suo solito, traccheggia, pare invece che già dieci paesi arabi abbiano dato disponibilità a entrare nella coalizione anti-Isis: si tratta di tradizionali alleati degli Stati Uniti nella regione e di Paesi che per la posizione geografica si sentono più direttamente minacciati dall'avanzata del califfato islamico: nella lista ci sono Libano, Giordania, Iraq, Qatar, Emirati Arabi Uniti, Bahrein, Arabia Saudita, Egitto, Oman e Kuwait.

12/09/2014, 14:54

shighella ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Ah, sei stato tu! [:D]


Regà, finalmente abbiamo il colpevole di tutto: Bleffort! [:D] [:o)] [:D]

Fin'quanto faccio parte del blocco Occidentale "per un pelo" ,mi ci devo mettere mio malgrado pure io.

12/09/2014, 17:24

Werther ha scritto:

Aztlan ha scritto:

Io ti ho già detto la mia, sarei per cominciare a produrre i nostri aerei qui in Italia, dando lavoro a un sacco di gente... e risparmiando soldi pubblici.



E sarebbe anche ora ! Bisogna prendere esempio dai giapponesi .

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Il caccia Mitsubishi difenderà il cielo del Giappone.
Il Giappone può diventare il quarto paese, dopo gli USA, la Russia e la Cina, che abbia realizzato un proprio aereo di quinta generazione. Questo nuovo caccia di dimensioni e peso relativamente piccoli sarà il primo aereo da guerra studiato autonomamente in Giappone negli ultimi sette decenni.

"
Lo studio del progetto è stato avviato nel 2004 e nello stesso periodo al programma è stato assegnato il codice ATD-X che significava che il nuovo aereo veniva considerato appunto come un modello tecnologico, mentre la questione della sua messa in dotazione delle forze armate non veniva sollevata.

Tuttavia nel 2007 nella sorte del progetto è avvenuta una svolta: gli USA si sono rifiutati di fornire al Giappone i caccia F-22 e il governo nipponico ha preso quindi la decisione di studiare sulla base del progetto ATD-X un aereo da guerra a tutti gli effetti. Un impulso supplementare è stato dato al lavoro dal volo nel gennaio 2010 del primo caccia russo SU-50 e, un anno dopo, del cinese J-20. L’impossibilità di acquistare gli F-22 in combinazione con le finora incerte prospettive dell’aereo F-35 e le possibilità limitate di questo aereo hanno fatto sì che il finanziamento dei lavori al progetto ATD-X è stato aumentato."

Ma noi siamo i soliti coglionazzi . Finita la seconda guerra mondiale ,morto il Duce .Restiamo quello che tutto il mondo conosce . Un paese senza palle e senza dignità, Un popolo governato da ladri e corrotti .
Quale guerra all'isis Ufologo , Di Bellini e Cocciolone ne abbiam le caserme piene .
Ma lascia perdere ...



Altro che F35, l' Italia dovrebbe diventare il quinto Paese a produrre il proprio...

12/09/2014, 19:16

Dal dopo guerra un solo aereo siamo riusciti a produrre: il FIAT G-91 (quasi copiato dall'F-86 D ...) [;)]

12/09/2014, 20:14

E questa sarà la fine che ci faranno fare i buonisti di turno ....





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Islam, sgozzati in diretta a decine.
Non c’è nemmeno la pietà della ghigliottina. La compassione gelida della lama affilata che taglia di netto: un colpo secco, il buio. Che cosa significa decapitare un uomo? La risposta è: quindici secondi. Provate a scandirli a voce alta. I miliziani dell’Isis non usano asce o mannaie. Utilizzano il coltello. Quindici secondi da quando affonda la prima volta nella carne a quando il corpo della vittima smette di tremare.

I guerriglieri dello Stato islamico dell’Iraq e del Levante sono in due, il volto celato da drappi di stoffa nera. Hanno i piedi lerci infilati nelle ciabatte. Trascinano di peso un giovane, un civile, sulla terra polverosa intorno a Deir ez-Zor, a nord est di Damasco. Il ragazzo, forse meno di trent’anni, ha le mani legate dietro la schiena. Lo buttano a terra, uno dei miliziani lo gira su un fianco. Lui non può reagire, sembra immobilizzato, ha gli occhi fissi: sa che lo aspetta la morte. Non domani o fra un mese: ora, subito. Ma ha le mani legate e non può sferrare un pugno, proteggersi il volto. Pregare di essere risparmiato, magari.

E non può neppure scappare. Deve offrire il collo agli uomini che lo hanno catturato. Lo fa quasi docilmente, con lo sguardo acquoso, il cervello perso dietro chissà quale pensiero finale. Poi la lama entra, vicino alla nuca. Provate a tastarvi il collo: ecco, è proprio lì. A quel punto gli occhi del ragazzo si spalancano, ma non vedono niente, solo il dolore cieco. Il guerrigliero dell’Isis è un uomo del deserto con le mani e il cervello educati alla violenza. Il suo taglio non è preciso: la lama va su e giù, come farebbe un seghetto dentro un pezzo di legno. Se ne può udire lo scricchiolio. Avanza a fatica e recide le vene, dilania la carne. Il sangue comincia ad allargarsi sulla sabbia. Il giovane perde il controllo della vescica e si piscia nei pantaloni.

Ed ecco le urla. Il terrore assoluto, totale. Mentre il ragazzo viene sgozzato non riesce a chiamare la mamma, può solo emettere un vocalizzo straziante: «Aaaah, aaaah, aaaah». Sempre più forte, sempre più atroce. A che cosa pensi, mentre ti ammazzano? Mentre senti il coltello che adesso aggredisce le ossa fino a spezzarle? Pensi il dolore, solo quello, in un’ascesi infernale. E la morte non arriva. Quindici secondi, non uno di meno. Li avete contati?

Il ragazzo dimena le gambe in uno sforbiciare folle sulla terra brulla. La parte superiore del corpo è bloccata dai carnefici e gli occhi sono ancora dilatati dal male infinito. Continua ad agitare la gambe come un tarantolato finché un terzo uomo dell’Isis non gli appoggia un sandalo sudicio sul ginocchio per fermare quel moto demoniaco. La lama è arrivata fino quasi al pomo d’Adamo. L’urlo disperato del giovane, raccattato in chissà quale villaggio e chissà con quale scusa, degrada in un gorgoglio mostruoso, mentre il sangue gli invade la gola. Poi, finalmente, la morte. Il corpo del ragazzo, sfinito, la accoglie afflosciandosi come un sacco vuoto. Quindici secondi. Tanto è durato il supplizio.

Il video lo trovate su Syrianfight.com, che ogni giorno documenta - con foto e filmati - la macelleria islamica dell’Isis. Ce ne sono altri, di siti così. LiveLeak.com, per esempio. O Isiswatch. Sono pieni di immagini raccapriccianti, di riprese vietate ai minori che mostrano al mondo i massacri che i soldati del Levante stanno compiendo in Siria e in Iraq.

12/09/2014, 20:14

E non potremo copiare l' F22 [?] [;)]

(così risparmiamo pure sulla ricerca. Tanto è il migliore al mondo!)

13/09/2014, 01:08

La cosa migliore sarebbe buttarci direttamente tramite Alenia Aermacchi nella costruizione un aereo tutto italiano di 6 generazione .Col il Neuron abbiam fatto passi da gigante .

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Ormai il futuro sono gli aerei senza pilota . L’aviazione da combattimento di sesta generazione sarà senza pilota.
Gli USA si stanno portando avanti con la compagnia Boeing che lavora al relativo progetto Phantom Ray e la Northrop Grumman al progetto X-47B.
Chi svilupperà l'intelligenza artificiale migliore avrà il controllo dei cieli .
Potrebbe essere una sfida che potremmo Vincere stavolta . Non dimentichiamo che il primo algoritmo per il volo dei droni è stato ideato da un Italiano .(Politici cretini permettendo ovviamente ) .

13/09/2014, 12:24

Ufologo 555 ha scritto:

(Quando leggo su 'sto forum me sembra de legge l'"Unità", quando abitavo a Campo de' Fiori ...) [:D]

Ti è capitato di leggere notizie false dal giornale L'Unità come fa sistematicamente il tuo Libero?.
Se si, raccogli le prove. [^]

13/09/2014, 13:59

70 anni di bugie! (Compreso il terremoto in Friuli "causato" dagli americani! Ero là, ed ero anche in servizio ...) Le altre te le risparmio.
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