In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

24/09/2014, 23:29

Draghi è di fatto uno dei candidati più autorevoli, ma non è certo nella ipotetica lista del Patto del Nazareno per il semplice fatto che Silvio Berlusconi lo ritiene uno degli artefici della propria caduta. Il Corriere lo sa e oggi chiede per la prima volta chiarezza sul Patto, senza esitare a denunciare l’ombra della massoneria. Di sicuro, oggi comincia ufficialmente anche la corsa per il Quirinale, che s’intreccia con il duello tra Draghi e Renzi. Un duello non solo sulle riforme da fare, ma anche personale.


A breve abdica?

25/09/2014, 01:52

MaxpoweR ha scritto:

Draghi è di fatto uno dei candidati più autorevoli, ma non è certo nella ipotetica lista del Patto del Nazareno per il semplice fatto che Silvio Berlusconi lo ritiene uno degli artefici della propria caduta. Il Corriere lo sa e oggi chiede per la prima volta chiarezza sul Patto, senza esitare a denunciare l’ombra della massoneria. Di sicuro, oggi comincia ufficialmente anche la corsa per il Quirinale, che s’intreccia con il duello tra Draghi e Renzi. Un duello non solo sulle riforme da fare, ma anche personale.


A breve abdica?



Tu scherzi col linguaggio, ma c'è pure il rischio che "Re Giorgio" dia pure indicazioni per il successore!


Comunque, se davvero Napolitano si dimette, la cosa si fa interessante: senza il sostegno di Berlusconi a Draghi, si apre completamente il toto-presidente.

E se Renzie si presenta agli elettori dopo pochi mesi dopo aver promesso che il suo governo durerà 1000 giorni (notare la citazione) con l' Italia più nella m***a di prima al contrario di quanto promesso,

la possibilità che non venga votato e che il 41% delle europee sfumi per tornare al 25% di partenza con magari il sorpasso del M5S è da prendersi in considerazione.


A quel punto un Presidente della Repubblica a mala pena decente dovrebbe tenere conto che si è a tre governi non eletti falliti su tutti i fronti e che se non ci sono di nuovo vincitori è ora di... cambiare beneficiario. [}:)]


A chi risponde che questa è una previsione troppo ottimistica faccio notare che l' attuale assetto si regge solamente sull' inciucio PD-PDL, lo stesso su cui si basava il precedente governissimo, e ora sancito nel patto del Nazareno tra Renzi e Berlusconi.


Con Berlusconi sempre nei guai giudiziari e quindi pronto a rimangiarsi tutto e ritirare ogni appoggio se per una delle tante cause finisce al fresco,

Renzi in calo di consensi e persino di appoggi, con la sinistra in cerca di un nuovo leader in fretta, troppo in fretta,

e Napolitano il kingmaker al capolinea,


la situazione che si verrebbe a creare in Parlamento se anche una sola di queste prospettive si realizza è del tutto analoga alle votazioni per il CSM,
dove ci sono problemi coi candidati "del Nazareno" e tutto il Parlamento è bloccato e i partiti spaccati.


Un PD di nuovo diviso darebbe un pessimo messaggio agli elettori, FI è morta da un pezzo ed è tenuta in rilevanza politica solo dall' appoggio a Renzi, il NCD non conta nulla...

Rimangono solo, per quanto sembri incredibile, il Movimento e la Lega... che potrebbero pensare a un programma comune per quando si tratterà di votare su economia e sicurezza.
Ultima modifica di Aztlan il 25/09/2014, 01:54, modificato 1 volta in totale.

25/09/2014, 11:59

la senzazione e' che possa avvenire un governo visco,con appoggio pd e fi,dimostrazione che pd governativo e pseudo opposizione fi sono la medesima cosa.......[;)]
Ultima modifica di ubatuba il 25/09/2014, 11:59, modificato 1 volta in totale.

25/09/2014, 20:21

Perchè, dopo 3 governi non è già evidente [?] [;)]

25/09/2014, 20:27

E intanto l' altro Matteo conquista posizioni. [:D]

25/09/2014, 20:28

Aztlan ha scritto:

Perchè, dopo 3 governi non è già evidente [?] [;)]


purtroppo se non ci si sveglia siamo praticamente fo++++i [;)]

25/09/2014, 20:43

greenwarrior ha scritto:

E intanto l' altro Matteo conquista posizioni. [:D]



A proposito, perchè non... rinverdisci la discussione? [:D]

26/09/2014, 12:28

E' stato rottamato anche il protocollo internazionale o Renzi in Usa è andato a titolo personale e privato ? Ha incontrato vecchi amici neocon, fra cui Ronald Spogli. E poi c'è la Hacking Team

Quindi abbiamo Renzi in USA in “Missione di Stato”.

Dietro la cortina fumogena dei media che con fuochi d’artificio e giochi pirotecnici “cantano” delle mirabilia di questa “missione” appaiono le voragini che indicano chiaramente che, in realtà, si tratta solo di un tipico viaggio organizzato in USA del tipo “coast to coast” per il sig. Matteo Renzi e gentile Signora.


Non posso non provare ammirazione per Nomfup1. Riuscire a far apparire “acclamato Statista” il vuoto torricelliano che regna in Renzi richiede una bravura che non posso non riconoscere.

Certo, la … “pigrizia” dei giornalisti lo aiuta pure. Ammettiamolo.



Immagine:
Immagine
15,74 KB

Durante la Festa dell’Unità è stato tenuto un corso di comunicazione on line. Fra gli interventi, quello di Valentina Di Leo che, fra le altre, ha presentato la slide in basso a destra allegata a un tweet di Anna Masera. La stessa Valentina Di Leo sostiene (conversazione twitter a sinistra) che influenzare l’agenda dei media è necessario perché “la pigrizia di certi giornalisti è nota”

Torniamo alla “missione” di Renzi in USA.

La prima stranezza è data dal mancato incontro istituzionale con Obama.

Una stranezza macroscopica e che solo la valanga di “messaggi promozionali” consente di nascondere.

Non mi risulta esserci stati Presidenti del Consiglio italiani che appena messo piede in USA (quando in viaggio di Stato, ovvio) non siano stati ricevuti dal Presidente degli Stati Uniti.

Renzi no.

Renzi in USA ha incontrato Bill e Hillary Clinton (rispettivamente ex Presidente ed ex Segretario di Stato), ed altri suoi vecchi amici (ne accenno dopo, visto che il dettaglio è succoso. Conosceremo un po’ meglio l’ex Ambasciatore Spogli e la correlata “Hacking Team”) ma nessun rappresentante del Governo USA.

Non necessariamente Obama2, ma nessun esponente del Governo?

Certo, i Clinton sono “esponenti democratici” di rilievo. In questo senso estremamente simili a Renzi, ma allora è andato come segretario del PD?

È noto che Bill Clinton è stato il più destrorso dei Presidenti DEM. È definito “New democrat” in quanto ha mutuato la politica economica dell’estrema destra repubblicana.

Ha sostituito i sussidi con incentivi per il reinserimento al lavoro, ma flessibilizzandolo talmente tanto da creare la nuova classe dei “working poors”3

Dice di lui Bill Emmott, direttore del settimanale inglese “The Economist”

Bill Clinton da voi è un eroe di sinistra, in realtà è l’uomo che ha distrutto lo stato assistenziale in America.

E in questo Renzi mi pare sia sulle sue orme.

Hillary Clinton … beh, sulle sue posizioni di politica estera (che somigliano pericolosamente a quelle dell’estrema destra repubblicana) ne ho già accennato. Anche in questo Renzi si identifica perfettamente.

Per quanto riguarda i contenuti della “missione” ho cercato sul sito di Palazzo Chigi, ma ho trovato solo foto e video.

Eppure, una “missione di Stato” non può essere ridotta anch’essa a slide. Una missione di Stato deve avere una agenda che non sia solo “visita a…” Quello si chiama tour turistico!

Giustamente, Valigiablu.it si chiede quale sia la sostanza dietro i capricci di un ragazzetto che brama di provare i google glass, di prendere un caffè con Dick Costolo, di incontrare Marissa Mayer, ecc

Insomma, quali siano i contenuti utili allo Stato, tanto da organizzare questo giro turistico per Mrs e Mr Renzi, non si sa.

È forte il sospetto che non ce ne siano affatto.

Non è neppure possibile sostenere (come “La Repubblica”), che sia andato li a verificare i miglioramenti nella sua lingua inglese.

La lingua innanzitutto, con un inglese che è valso una promozione al leader italiano. Nella cena alla Stanford University – la sera stessa dell’arrivo in compagnia dell’Ambasciatore Claudio Bisogniero, del console di San Francisco Mauro Battocchi, del presidente della famosa università e degli ex segretari di Stato statunitensi George Schultz e Condoleezza Rice – Renzi ha provato il suo inglese in un discorso accolto con entusiasmo. “Matteo se l’è cavata egregiamente, il suo inglese è di gran lunga superiore a quello del suo discorso che gira sul web”, racconta l’avvocato Jeff Capaccio, fondatore di SVIEC, e vicepresidente della NIAF, “si fa capire con calore, competenza ed è molto convincente”.

Cominciano già a circolare i primi video. Questo da Corriere.it

Per chi si volesse cimentare, c’è l’intera trascrizione del discorso di Renzi in USA. Pietosamente, il trascrittore, che pure ha cercato di limitare il danno correggendo perfino alcuni tempi verbali improbabili, su alcune espressioni scrive “inaudible” (non si è sentito), piuttosto che “double Dutch” (linguaggio assolutamente incomprensibile).

Dalla trascrizione, prendo una parte non perché sia la peggiore, ma perché quella che mi ha fatto ridere di più:

Next step will be the second lecture of the process of constitutional reforms, approved for the first time in last August in the Senate, to surpass the actual Senate and to reduce the procedure of legislation. So the next will be in September, when chambers of deputy began the study about it, and in less than one year, all will be concluded.

Parla della riforma del Senato in corso. Inglesizzando “seconda lettura”, traduce in “second lecture”. Ma “lecture”, sta per conferenza, lezione, oppure per ramanzina, reprimenda.

Beh, ma ha parlato all’ONU del cambiamento climatico, dirà qualcuno. Ecco quale è il senso della “missione”.

Su questo, mi ritiro in buon ordine e lascio che leggiate la durissima “lecture” (nel suo senso di tirata d’orecchie) di Greenpeace.

Quindi resta solo l’incontro con i vecchi amici.

Si, perché la sera dell’arrivo di Renzi in USA, lui e la sua gentile consorte hanno partecipato ad una cena con Condoleezza Rice (Segretario di Stato di Bush. Neocon Bush e neocon la Rice) e George Schultz (Segretario di Stato di Regan. Neocon Regan e neocon Schultz).

Ma era presente pure Ronald Spogli.

Spogli è stato Ambasciatore USA a Roma durante l’amministrazione Bush (elemento già di per se sintomatico). Di lui la produzione di cablo wikileaks “imbarazzanti” è davvero copiosa (una occhiata alle altre pagine di questo stesso blog ne fornisce una idea).

Ma peggio poi. Collocatosi in pensione, Spogli ha assunto la carica di Presidente di Innogest.

Dai dati diffusi dalla bravissima Stefania Maurizi de “L’Espresso”, si segue il filo: Innogest ha, nel suo portfolio, la “Hacking Team”. Si da adesso il caso che Hacking Team sia nella lista dei cinque mercenari dell’era digitale stilata da “Reporters San Frontièrs”.

Da “L’Espresso”

Tra i dossier italiani c’è quello su un’azienda milanese che sta diventando un caso mondiale: è l’unica a mettere sul mercato un’arma cibernetica, come loro stessi la definiscono. Un apparato dichiaratamente “offensivo” con potenzialità sconvolgenti chiamato Remote Control System, Rcs. Lo ha inventato la Hacking Team che dal suo quartiere generale di via Moscova conduce un marketing altrettanto aggressivo. Rcs è il più moderno cavallo di Troia concepito finora: un Trojan che entra in computer e smartphones per trasformarli in uno strumento a disposizione dello spione. Cattura, copia e trasmette ogni dato: mail, conversazioni telefoniche o Skype, pagine Internet consultate, password, post sui social network, posizione satellitare. Non solo: può attivare telecamera o macchina fotografica dell’apparecchiatura, filmando o facendo scatti all’insaputa dell’utilizzatore. E far partire il microfono registrando le conversazioni che avvengono nelle vicinanze. “È come se gli infilassimo dentro un agente segreto, che non verrà mai scoperto”, recita la loro brochure.

Bel giochetto, eh?

Privacy International, una delle più importanti e rispettate organizzazioni del mondo per la difesa della privacy, in marzo ha inviato una lettera al ministro Federica Guidi, a capo dello Sviluppo economico del governo Renzi, e al presidente della regione Lombardia, Roberto Maroni, per chiedere spiegazioni sull’azienda milanese.

Nell’ottobre 2012 il “Citizen Lab” di Toronto, che ha indagato anche sulla sorveglianza elettronica del Dalai Lama, documenta l’uso del trojan Rcs della Hacking Team contro ‘organizzazione giornalistica marocchina “Mamfakinch”, critica dell’operato del governo del Marocco. Presto, il laboratorio di Toronto individua un’altra vittima del trojan: Ahmed Mansoor, attivista per i diritti umani di alto profilo, che negli Emirati Arabi è finito imprigionato con l’accusa di aver insultato il presidente. Passano due anni e sempre il Citizen Lab scopre una terza vittima: la televisione satellitare etiope “Esat”, che trasmette da Amsterdam, Londra e da altri paesi ed è gestita da giornalisti in esilio che si oppongono al regime dell’Etiopia.

Già, perché parrebbe pure che le istituzioni italiane finanzino Hacking Team.

Renzi in USA è davvero di casa, in certi ambienti. E come sempre i suoi amici si distinguono per la trasparenza.

Michael Ledeen, Ronald Spogli … la trasparenza e la democrazia personificate. Come lui stesso, in fondo.



Stefano Ali

Fonte: http://ilcappellopensatore.it

Link: http://ilcappellopensatore.it/2014/09/r ... lia-renzi/

26.09.2014

x chi volesse asscoltare la performance di renzi in inglese durante la sua visita in usa

http://www.comedonchisciotte.org/site/m ... &sid=13961

26/09/2014, 12:47

Il discorso di Matteo Renzi a New York così come l'ha capito un americano .... [:D]
http://www.vice.com/it/read/discorso-re ... tembre-841


Alcuni punti esilaranti...... [:p]

1) La forma culo del mio futuro (5:39 - 7:47)
2) Dopo i Mondiali non discutiamo più del bocchinaro (7:49 - 8:40)
3) Le pinte della disoccupazione (8:43 - 9:30)
4) Salvare il climax (9:33 - 10:00)
5) L'ascesa della zuppa (10:23 - 11:19)
6) La rivoluzione radicale dell'urca (17:26 - 18:45)
7) Lasciatemi parlare d'acciaio (31:16 - 33:28)
8) No vincitori nelle notti elettive (36:07 - 38:05)
9) Strappare il nastro adesivo della burocrazia (39:00 - 40:24)
10) Elfi e asili nido attorno al paese (49:46 ­ 51:40)

Da leggere...... [:D]
http://www.vice.com/it/read/discorso-re ... tembre-841

26/09/2014, 12:58

vacanze pagate quindi, chi non lo farebbe ^_^

26/09/2014, 13:12

Thethirdeye ha scritto:


Il discorso di Matteo Renzi a New York così come l'ha capito un americano .... [:D]
http://www.vice.com/it/read/discorso-re ... tembre-841


Alcuni punti esilaranti...... [:p]

1) La forma culo del mio futuro (5:39 - 7:47)
2) Dopo i Mondiali non discutiamo più del bocchinaro (7:49 - 8:40)
3) Le pinte della disoccupazione (8:43 - 9:30)
4) Salvare il climax (9:33 - 10:00)
5) L'ascesa della zuppa (10:23 - 11:19)
6) La rivoluzione radicale dell'urca (17:26 - 18:45)
7) Lasciatemi parlare d'acciaio (31:16 - 33:28)
8) No vincitori nelle notti elettive (36:07 - 38:05)
9) Strappare il nastro adesivo della burocrazia (39:00 - 40:24)
10) Elfi e asili nido attorno al paese (49:46 ­ 51:40)

Da leggere...... [:D]
http://www.vice.com/it/read/discorso-re ... tembre-841


dopo il clown n. 1
il clown n. 2..

26/09/2014, 13:23

ma in loco hanno inteso quello che voleva dire..............o sono andati ad intuizione [:246] [:246] [:246]

26/09/2014, 14:18

mmmagari qualcuno potrebbe pensare "IL NUOVO PRIMO MINISTRO IN ITALIA É UFFICIALMENTE PAZZO."


No è ufficialmente un...

26/09/2014, 14:21

Avranno atteso che arrivasse la "traduzione" ufficiale... e nel frattempo saranno rimasti impietriti:

Dopo i Mondiali non discutiamo più del bocchinaro


La triste realtà è che nemmeno lui si rende conto del problema, è troppo preso da se stesso.

26/09/2014, 23:48

Immenso Della Valle.......... [:255] [:263] [:261]

"Renzi e Marchionne sono due grandi sòla...."

Video:
http://www.la7.it/otto-e-mezzo/rivedila ... 014-137324

Li ha massacrati.... bravo Diego.... [:D] [:o)] [:p]
Rispondi al messaggio