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15/12/2014, 22:42

zakmck ha scritto:

mik.300 ha scritto:

ma se si condivide il debito
allora si può ragionare..

si gareggia alla pari, o quasi..

adesso invece c'è chi va col turbo (germania, tassi all'1%)
e chi a diesel (grecia tassi 10%)

per me dovevano farlo subito,
senza passare dall'esm



Cioe' avrai anche studiato la materia, ma il tuo ragionamento e' un tantino ingenuo.

No perche' secondo te i Tedeschi e gli altri del club dei virtuosi si accollerebbero i nostri debiti per altruismo, cosi', senza nulla in cambio?

[8]
Vabbe' che siamo verso il 25 ma ..... [:(]




7 pagine e tu stai a quota zero..............

non sono i tedeschi
che comprano gli eurobond
ma il mercato.
si è accesa la lampadina
o è ancora buio pesto
da quelle parti??

15/12/2014, 22:50

zakmck ha scritto:

mik.300 ha scritto:
corrompere chi?
non ho capito..



Eppure non e' difficile. Cominci ad avere anche tu i neuroni bruciati?

a sto punto insieme al brittania,
mettici pure i rettiliani,
i grigi, ecc ecc.

francamente,
non so chi sta fuori dalla realtà
se io o tu..


Quindi i vari Prodi, Monti, Letta, eccc.. hanno tutti agito per il bene dell'Italia?

[8]
Scommetto che hai votato PD per un lungo periodo.

Senza ombra di dubbio direi, dato che mostri tutti gli effetti devastanti che cio' ha comportato. [:o)]




no non ho votato pd..
non voglio dire che
tutto quello che viene dall'europa
è bello,
ma questa cosa dell'erf mi sembra sensata..
l'avessero fatto prima
forse la grecia si sarebbe salvata..

se una cosa è buona,
bisogna dirlo,
non dire sempre no
per partito preso.

15/12/2014, 23:05

mik.300 ha scritto:
7 pagine e tu stai a quota zero..............

non sono i tedeschi
che comprano gli eurobond
ma il mercato.


Sveglia Mik, dove ho detto che saranno i Tedeschi a comperare i bond?

Ti ho invece chiesto perche' i Tedeschi dovrebbero garantire per il nostro debito?

Mi sai rispondere?

si è accesa la lampadina
o è ancora buio pesto
da quelle parti??


Guada che troppa luce fa male agli occhi.

15/12/2014, 23:10

mik.300 ha scritto:

zakmck ha scritto:

mik.300 ha scritto:

ma se si condivide il debito
allora si può ragionare..

si gareggia alla pari, o quasi..

adesso invece c'è chi va col turbo (germania, tassi all'1%)
e chi a diesel (grecia tassi 10%)

per me dovevano farlo subito,
senza passare dall'esm



Cioe' avrai anche studiato la materia, ma il tuo ragionamento e' un tantino ingenuo.

No perche' secondo te i Tedeschi e gli altri del club dei virtuosi si accollerebbero i nostri debiti per altruismo, cosi', senza nulla in cambio?

[8]
Vabbe' che siamo verso il 25 ma ..... [:(]




7 pagine e tu stai a quota zero..............

non sono i tedeschi
che comprano gli eurobond
ma il mercato.



Ah beh... se è il mercato allora...

Ma dio bono, ma dopo tutto ciò a cui abbiamo assistito ancora stiamo qua a fidarci di questi usurai matricolati dei burocrati europei?!

Entriamo nel merito. Il meccanismo dovrebbe funzionare a grandi linee in questa maniera: gli stati che aderiranno al progetto andranno a conferire in un fondo unico europeo una quota del proprio debito corrispondente alla parte di esso eccedente il 60% del Pil.

Il fondo, a sua volta, trasformerebbe i titoli nazionali in titoli europei, emettendo sul mercato nuove obbligazioni per una durata massima di 20-25 anni, che, con ogni probabilità, potranno godere di tassi più bassi rispetto a quelli di molti paesi della periferia.

La Germania si sarebbe piegata all’esigenza degli eurobond? Be’, detta così parrebbe proprio di sì. Purtroppo non si è né in presenza di una moratoria sul debito, né di una condivisione dello stesso attraverso gli eurobond.

Entrando nel dettaglio della proposta, infatti, le insidie (o la perfidia) si intravedono immediatamente. In cambio dell’alleggerimento del proprio debito, i paesi contraenti dovrebbero dare “in pegno” al nuovo fondo i propri asset nazionali, le loro riserve auree e valutarie, perfino una quota del proprio gettito fiscale, la cui esazione avverrebbe direttamente ad opera del fondo.

con l’adesione ad un simile progetto consegneremmo direttamente il Paese nelle mani di strutture burocratiche slegate da qualsivoglia controllo democratico. Nel concreto, stando alla grandezza della nostra eccedenza di debito (circa 1.200 miliardi di euro, oltre il 70% del Pil), sia il prelievo fiscale (automatico), sia la liquidazione, anche parziale, degli asset messi a garanzia (es: le partecipazioni statali in Eni, Finmeccanica, Poste, Enel, ecc.) avrebbero proporzioni ed effetti insostenibili per il sistema paese.

Mediobanca ha stimato che nei primi anni di attività del fondo, circa l’8% delle nostre entrate fiscali verrebbe ad essere assoggettato al meccanismo di “redenzione”. Mentre il nostro patrimonio pubblico, a mo’ di pegno, rischierebbe di essere svenduto, senza controllo, in ogni momento.

Contento tu contenti tutti mik...

15/12/2014, 23:34

E quando non avremo più alcun patrimonio nazionale ci resterà comunque da pagare il 60% del debito ancora intatto...


O si fa la rivoluzione o è davvero meglio emigrare...


Wolframio, ripeto la domanda che ti feci altrove: che tu sappia nella tua bella Svizzera sono stati depositati anche importanti fondi e beni del governo russo?

Perchè se è così, sarebbe forse l' unico Paese al mondo a non venire toccato da quello che forse sta per succedere.

In caso contrario, tanto vale andarsene direttamente a Mosca.

15/12/2014, 23:53

Considerando poi che...

Debito pubblico, a ottobre 2.157 miliardi. Nei primi dieci mesi +87,7 miliardi
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/12 ... i/1275169/

Direi che aderire al fondo di redenzione (redenzione da che poi?!?) significa strozzarsi con le proprie mani, o meglio, consegnare definitivamente le chiavi di casa propria alle banche per dirgli addio
Ultima modifica di Atlanticus81 il 15/12/2014, 23:53, modificato 1 volta in totale.

16/12/2014, 00:07

In realtà basterebbe fregarsene di tutto e togliere alle banche il diritto di CREARE moneta dal nulla e riprendersi quel diritto. Che sono 2 righe su un foglio?

16/12/2014, 11:44

.. e cosa sarebbe se tutti non pagassero più .... (Ma chi coordinerebbe?) [8)]

16/12/2014, 14:40

Non ho detto di non pagare ma di smettere di comprare i soldi con cui pagare le banche dalle banche stesse :)
Ultima modifica di MaxpoweR il 16/12/2014, 14:41, modificato 1 volta in totale.

16/12/2014, 15:54

Io invece dico proprio di non pagare più niente! Una specie di "blocco". Quanto durerebbero? [^]

17/12/2014, 11:38

Atlanticus81 ha scritto:

mik.300 ha scritto:

zakmck ha scritto:

[quote]mik.300 ha scritto:

ma se si condivide il debito
allora si può ragionare..

si gareggia alla pari, o quasi..

adesso invece c'è chi va col turbo (germania, tassi all'1%)
e chi a diesel (grecia tassi 10%)

per me dovevano farlo subito,
senza passare dall'esm



Cioe' avrai anche studiato la materia, ma il tuo ragionamento e' un tantino ingenuo.

No perche' secondo te i Tedeschi e gli altri del club dei virtuosi si accollerebbero i nostri debiti per altruismo, cosi', senza nulla in cambio?

[8]
Vabbe' che siamo verso il 25 ma ..... [:(]




7 pagine e tu stai a quota zero..............

non sono i tedeschi
che comprano gli eurobond
ma il mercato.



Ah beh... se è il mercato allora...

Ma dio bono, ma dopo tutto ciò a cui abbiamo assistito ancora stiamo qua a fidarci di questi usurai matricolati dei burocrati europei?!

Entriamo nel merito. Il meccanismo dovrebbe funzionare a grandi linee in questa maniera: gli stati che aderiranno al progetto andranno a conferire in un fondo unico europeo una quota del proprio debito corrispondente alla parte di esso eccedente il 60% del Pil.

Il fondo, a sua volta, trasformerebbe i titoli nazionali in titoli europei, emettendo sul mercato nuove obbligazioni per una durata massima di 20-25 anni, che, con ogni probabilità, potranno godere di tassi più bassi rispetto a quelli di molti paesi della periferia.

La Germania si sarebbe piegata all’esigenza degli eurobond? Be’, detta così parrebbe proprio di sì. Purtroppo non si è né in presenza di una moratoria sul debito, né di una condivisione dello stesso attraverso gli eurobond.

Entrando nel dettaglio della proposta, infatti, le insidie (o la perfidia) si intravedono immediatamente. In cambio dell’alleggerimento del proprio debito, i paesi contraenti dovrebbero dare “in pegno” al nuovo fondo i propri asset nazionali, le loro riserve auree e valutarie, perfino una quota del proprio gettito fiscale, la cui esazione avverrebbe direttamente ad opera del fondo.

con l’adesione ad un simile progetto consegneremmo direttamente il Paese nelle mani di strutture burocratiche slegate da qualsivoglia controllo democratico. Nel concreto, stando alla grandezza della nostra eccedenza di debito (circa 1.200 miliardi di euro, oltre il 70% del Pil), sia il prelievo fiscale (automatico), sia la liquidazione, anche parziale, degli asset messi a garanzia (es: le partecipazioni statali in Eni, Finmeccanica, Poste, Enel, ecc.) avrebbero proporzioni ed effetti insostenibili per il sistema paese.

Mediobanca ha stimato che nei primi anni di attività del fondo, circa l’8% delle nostre entrate fiscali verrebbe ad essere assoggettato al meccanismo di “redenzione”.[size=150] Mentre il nostro patrimonio pubblico, a mo’ di pegno,[size=150] rischierebbe di essere svenduto, senza controllo, in ogni momento.[/size][/size]

Contento tu contenti tutti mik...

[/quote]

'azzo..!!!!!!!!
direbbe pasquale zagaria,
in arte lino banfi...........

dare in pegno non significa cedere la proprietà,
il pignoramento si ha quando non si paga..
NON "IN OGNI MOMENTO".........
è chiaro il concetto ??

bah!!

MA PER RIDIRLA ALLA CATALANO,
È MEGLI OPAGARE IL 2% DI INTERESSE
O IL 5%, L'8%, ecc.??

il pegno stringente, oro, ecc.
è messo lì per evitare
abusi da parte dei governi..
emissioni incontrollate,
siccome il tasso è basso
allora si fa festa, ecc. ecc.

a me sembra una cosa intelligente..
potevano farlo prima..

17/12/2014, 11:39

MaxpoweR ha scritto:

Non ho detto di non pagare ma di smettere di comprare i soldi con cui pagare le banche dalle banche stesse :)


..?

17/12/2014, 11:54

mik.300 ha scritto:

Atlanticus81 ha scritto:

mik.300 ha scritto:

[quote]zakmck ha scritto:

[quote]mik.300 ha scritto:

ma se si condivide il debito
allora si può ragionare..

si gareggia alla pari, o quasi..

adesso invece c'è chi va col turbo (germania, tassi all'1%)
e chi a diesel (grecia tassi 10%)

per me dovevano farlo subito,
senza passare dall'esm



Cioe' avrai anche studiato la materia, ma il tuo ragionamento e' un tantino ingenuo.

No perche' secondo te i Tedeschi e gli altri del club dei virtuosi si accollerebbero i nostri debiti per altruismo, cosi', senza nulla in cambio?

[8]
Vabbe' che siamo verso il 25 ma ..... [:(]




7 pagine e tu stai a quota zero..............

non sono i tedeschi
che comprano gli eurobond
ma il mercato.



Ah beh... se è il mercato allora...

Ma dio bono, ma dopo tutto ciò a cui abbiamo assistito ancora stiamo qua a fidarci di questi usurai matricolati dei burocrati europei?!

Entriamo nel merito. Il meccanismo dovrebbe funzionare a grandi linee in questa maniera: gli stati che aderiranno al progetto andranno a conferire in un fondo unico europeo una quota del proprio debito corrispondente alla parte di esso eccedente il 60% del Pil.

Il fondo, a sua volta, trasformerebbe i titoli nazionali in titoli europei, emettendo sul mercato nuove obbligazioni per una durata massima di 20-25 anni, che, con ogni probabilità, potranno godere di tassi più bassi rispetto a quelli di molti paesi della periferia.

La Germania si sarebbe piegata all’esigenza degli eurobond? Be’, detta così parrebbe proprio di sì. Purtroppo non si è né in presenza di una moratoria sul debito, né di una condivisione dello stesso attraverso gli eurobond.

Entrando nel dettaglio della proposta, infatti, le insidie (o la perfidia) si intravedono immediatamente. In cambio dell’alleggerimento del proprio debito, i paesi contraenti dovrebbero dare “in pegno” al nuovo fondo i propri asset nazionali, le loro riserve auree e valutarie, perfino una quota del proprio gettito fiscale, la cui esazione avverrebbe direttamente ad opera del fondo.

con l’adesione ad un simile progetto consegneremmo direttamente il Paese nelle mani di strutture burocratiche slegate da qualsivoglia controllo democratico. Nel concreto, stando alla grandezza della nostra eccedenza di debito (circa 1.200 miliardi di euro, oltre il 70% del Pil), sia il prelievo fiscale (automatico), sia la liquidazione, anche parziale, degli asset messi a garanzia (es: le partecipazioni statali in Eni, Finmeccanica, Poste, Enel, ecc.) avrebbero proporzioni ed effetti insostenibili per il sistema paese.

Mediobanca ha stimato che nei primi anni di attività del fondo, circa l’8% delle nostre entrate fiscali verrebbe ad essere assoggettato al meccanismo di “redenzione”.[size=150] Mentre il nostro patrimonio pubblico, a mo’ di pegno,[size=150] rischierebbe di essere svenduto, senza controllo, in ogni momento.[/size][/size]

Contento tu contenti tutti mik...

[/quote]

'azzo..!!!!!!!!
direbbe pasquale zagaria,
in arte lino banfi...........

dare in pegno non significa cedere la proprietà,
il pignoramento si ha quando non si paga..
NON "IN OGNI MOMENTO".........
è chiaro il concetto ??

bah!!

[/quote]

Giusto... hai ragione tu... allora facciamo così...

Dammi in pegno casa tua a garanzia del prestito erogato con i TUOI soldi; soldi che avrai versato preventivamente nel fondo gestito DA ME affinché, quando sarai in crisi (probabilmente indotta dalle manovre che IO andrò a fare sui mercati), io possa aiutarti PRESTANDOTELI a un tasso di interesse variabile ok?

Ti sembra ancora così intelligente?!!?

Perché è di questo che stiamo parlando, anche se probabilmente non ti sforzerai mai di capirlo.

Ah.. nota di colore... il tasso di interesse con cui dovrai ridarmi i TUOI soldi... lo decido io

[;)]

17/12/2014, 12:26

mik.300 ha scritto:

MaxpoweR ha scritto:

Non ho detto di non pagare ma di smettere di comprare i soldi con cui pagare le banche dalle banche stesse :)


..?


Si?

p.s.: mi accodo ad Atlanticus e ti faccio la stessa proposta con un tasso di interesse inferiore dello 0,5% rispetto a quello che ti farà lui! [}:)]

17/12/2014, 12:33

MaxpoweR ha scritto:

mik.300 ha scritto:

MaxpoweR ha scritto:

Non ho detto di non pagare ma di smettere di comprare i soldi con cui pagare le banche dalle banche stesse :)


..?


Si?

p.s.: mi accodo ad Atlanticus e ti faccio la stessa proposta con un tasso di interesse inferiore dello 0,5% rispetto a quello che ti farà lui! [}:)]


Tu, MaxpoweR, sei un dittatore sanguinario e nemico della democrazia. Il tuo fondo verrà bollato dalle MIE agenzie di rating come titolo spazzatura.

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Sembra che stiamo scherzando... guardate che funziona così!

[^]
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