08/01/2015, 09:28
Angel_ ha scritto:Il commando ha sparato nei locali di Charlie Hebdo uccidendo 12 persone e ferendone 8 (ora tutte fuori pericolo di vita). Sono caduti sotto i colpi del commando di terroristi Charb, il direttore, e i popolarissimi disegnatori satirici Wolinski, Cabu e Tignous. Li hanno cercati, uno per uno, in particolare Charb, autore di un'ultima vignetta tragicamente profetica, in cui scherzava su possibili attacchi terroristici imminenti in Francia. I testimoni parlano invece di un periodo di difese stranamente un po' allentate al giornale, da anni nel mirino del fanatismo per le sue provocazioni contro gli estremismi
religiosi di ogni tipo.
Fonte:http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2015/01/07/charlie-hebdo-12-morti-e-8-feriti-in-attentato.-ucciso-anche-il-direttore-charb_4eec25d1-f435-46fb-9442-6616eb64895c.html
08/01/2015, 09:33
xfabiox ha scritto:
no sangue,scgizzi, nessun movimento del corpo o testa nell'impatto con la pallottola, la pallottola anzi sembra colpire il terreno e basta. guardate al rallentatore
08/01/2015, 10:13
08/01/2015, 10:55
Charlie Hebdo: Alfano, in Italia 53 foreign fighter
Conosciamo loro identità, sappiamo dove si trovano. Gentiloni, intervenire con forza contro Isis
08 gennaio 201510:16 News
"In Italia abbiamo censiti 53 foreign fighter: conosciamo la loro identità e sappiamo dove si trovano. Non significa che sono 53 italiani, ma che sono passati dall'Italia in partenza o di ritorno". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, parlando a Uno Mattina. "Abbiamo pronta una legge per contrastare meglio i foreign fighter". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, a Uno Mattina, sottolineando che "intendiamo colpire chi vuole andare a combattere nei teatri di guerra, non solo i reclutatori, vogliamo imporre un maggiore controllo di polizia su queste persone ed agire anche sul web, usato da chi si radicalizza". Bisogna dividere i criminali che hanno agito a Parigi dalla religione. Un conto è la libera professione di una fede, un altro è tenere in ostaggio Dio per scopi criminali. Quelli che agiscono in questo modo prendendo a pretesto Dio sono bestie", ha aggiunto.
Fonte: http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca ... 70890.html
08/01/2015, 11:06
Angel_ ha scritto:Charlie Hebdo: Alfano, in Italia 53 foreign fighter
Conosciamo loro identità, sappiamo dove si trovano. Gentiloni, intervenire con forza contro Isis
Sempre a voler fare nuove leggi invece di applicare quelle che ci sono...questi individui vanno inseriti in una lista di indesiderati e si espellono immediatamente dal paese e/o si bloccano al loro ingresso!
Infatti Angel! Il problema è che fa comodo a qualcuno avere la 'manovalanza' per fare i lavori sporchi.
Non a caso citai qualche post fa il caso di Falcone e Borsellino uccisi dalla... mafia.
[}:)]mik.300 ha scritto:xfabiox ha scritto:
no sangue,scgizzi, nessun movimento del corpo o testa nell'impatto con la pallottola, la pallottola anzi sembra colpire il terreno e basta. guardate al rallentatore
Il video è stato rimosso da YouTube
Perché scioccante..
Le decapitazioni dell'isis quelle invece stanno tranquille..
08/01/2015, 11:23
08/01/2015, 11:33
xfabiox ha scritto:
allora ora la situazione è ulteriormente cambiata:
1- attentato di ieri con 2 o 3 persone in fuga
2- 3 posti di blocco superati con ulteriori sparatorie e morti o feriti
3- il cosiddetto autista di 19 anni si è costituito vedendosi in tv e dicendo di non essere lui dato che era a scuola
4- altra sparatoria nella parte sud di parigi con una donna poliziotto gravemente ferita, si dice che forse non centra nulla ma era un tentato furto di un'auto
5- esplosione di una bomba in un kebap vicino a una moschea
altri indizi che sia tutto una farsa, specchietti prima bianchi e poi neri...
ecco ho ritrovato il video rimosso dove si vede chiaramente che il poliziotto non viene beccato dalla pallottola, ovviamente dato che non esce sangue e il corpo non sussulta neanche un pò. ovviamente per i media mondiali è morto
http://youtu.be/XbZVb3mgUEc
08/01/2015, 11:36
08/01/2015, 12:01
xfabiox ha scritto:
allora ora la situazione è ulteriormente cambiata:
1- attentato di ieri con 2 o 3 persone in fuga
2- 3 posti di blocco superati con ulteriori sparatorie e morti o feriti
3- il cosiddetto autista di 19 anni si è costituito vedendosi in tv e dicendo di non essere lui dato che era a scuola
4- altra sparatoria nella parte sud di parigi con una donna poliziotto gravemente ferita, si dice che forse non centra nulla ma era un tentato furto di un'auto
5- esplosione di una bomba in un kebap vicino a una moschea
altri indizi che sia tutto una farsa, specchietti prima bianchi e poi neri...
ecco ho ritrovato il video rimosso dove si vede chiaramente che il poliziotto non viene beccato dalla pallottola, ovviamente dato che non esce sangue e il corpo non sussulta neanche un pò. ovviamente per i media mondiali è morto
http://youtu.be/XbZVb3mgUEc
in mano il polizziotto sembra avere qualcosa che fa scoppiare tipo mini petardo e fa uscire il fumo, guardate attentamente il video sopra ve ne accorgerete. ovviamente fucile a salve
08/01/2015, 12:50
Tra le vittime anche lo scrittore ed economista Bernard Maris
Lo scrittore ed economista francese Bernard Maris, nel 2002. Maris è stato ucciso durante l’attentato nella redazione del settimanale satirico Charlie Hebdo, a Parigi.
http://www.internazionale.it/notizie/20 ... nard-maris
Ucciso l’economista della Banque de France nell’attentato a Parigi che aveva rivelato l’origine della moneta
Ora Bernard Maris la raccontava dal punto di vista del banchiere francese della Banca centrale francese che apparentemente può ottenere tutte le banconote che vuole, seguendo la domanda dei clienti e non solo quelle banconote fissate dalla BCE…se ho capito bene le parole di Bernard Maris…
Altra domanda sorge spontanea: se crea moneta dal nulla allora come mai le banche italiane non prestano NIENTE, e chiedono il rientro dai fidi delle aziende, facendole fallire?
Quindi è un piano di banche/multinazionali per fare fallire le NOSTRE aziende laddove in altri paesi famiglie e imprese vivono perpetuamente con fidi e prestiti delle banche…
“Tutti i paesi europei dovranno prima o poi rassegnarsi a cancellare parte del loro debito pubblico. Bisogna rinegoziarlo quando supera il 60% del PIL per potere rispettare di nuovo i criteri di Maastricht. I creditori e quindi le banche dovranno chiaramente fare uno sforzo importante. Anche i grandi paesi come Germania e Francia. E’ l’unico modo per consentire agli Stati dell’eurozona di rilanciare l’economia. Senza crescita non riusciranno ad affrontare il debito pubblico, come è successo ai paesi africani per diversi decenni, rimborseranno per l’eternità un debito che soffocherà l’Europa. E’ pertanto l’unico modo per evitare anni di ristagno dell’economia come in Giappone o nel Portogallo di Salazar. L’unico modo anche per evitare un grosso crollo del potere di acquisto delle famiglie e dei conflitti sociali principali. La scelta della Germania rovinerà anche la sua economia a lungo termine. Non è un circolo virtuoso ma un circolo vizioso. Preferisce ridurre il livello di vita dei tedeschi pur di essere competitiva. Questa politica come quella della Cote d’Ivoire negli anni ’60, si chiama la “crescita che impoverisce”
Bernard Maris, uno degli economisti più noti in Francia, reporter su France Inter e membro del consiglio generale della banque de France ha rivelato tutto in un documentario recente sul “Debito” prodotto da Nicolas Ubelmann e Sophie Mitriani. Quando gli fai la domanda “Da dove viene il denaro prestato dalle banche?” la sua risposta stupefacente:
Le banche lo fabbricano esse stesse con l’autorizzazione della banca centrale. Ad esempio, compri un immobile che vale 500000. Ebbene la banca produrrà 500000 euro dal nulla. Dirai che non fabbrica 500000 in banconote. Si, fabbrica 500000 banconote che possono prestarti. Solo che è una scrittura contabile, perché contano sul fatto che non andrai mai a prendere 500000 euro in banconote per comprare l’immobile, lo paghi con un assegno. Ma è la stessa cosa. Se lo volessi pagare in banconote, ti darebbe 500 mila in banconote che andrebbe a prendere alla Banca centrale dicendo, ecco ho un credito nei confronti di Untale, che vale 500 mila euro, che cosa mi date in cabio? E la Banca centrale dice, vi do 500 mila euro in banconote. Solo che visto che le banconote non sono mai richieste, circolano nella forma di scrittura. Ma bisogna capirlo. Quando lo si è capito, si è capito tutto della moneta. E cioè che la banca fabbrica dal nulla i soldi. E’ il mestiere del banchiere. La banca crea dal nulla i soldi. E’ molto difficile da capire”.
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=B6H2v4DaEyo[/BBvideo]
http://www.informarexresistere.fr/2015/ ... la-moneta/
08/01/2015, 13:03
Addio “zio Bernard”, l’economista no-global contro l’austerità
Non solo vignettisti. Non solo presunti nemici dell’Islam, ma anche un economista di valore, giornalista e umorista, uomo poliedrico capace di rientrare nella categoria dell’altermondiali – smo e, allo stesso tempo, di sedere nel Consiglio generale della Banca di Francia. Bernard Maris, Oncle Bernard (zio Bernard), come si firmava su Charlie Hebdo, economista nato nel 1946 a Tolosa, è tra le dodici vittime dell’attacco mortale al settimanale francese. Una morte che sa di beffa perché Maris è di quelli che non ha esitato a inchiodare l’economia occidentale, ed europea, alle proprie responsabilità.
ESTIMATORE di John Maynard Keynes, a cui ha dedicato uno dei suoi libri, candidato al Parlamento dai Verdi, Oncle Bernard ha sempre avuto una spiccata sensibilità di sinistra. Che lo ha portato a divenire membro del consiglio scientifico di una delle associazioni che hanno dato vita al movimento anti- globalizzazione, Attac France. Ma, oltre a un impegno politico e civile, ha frequentato anche l’accademia e l’economia ufficiale. Era associato in scienze economiche e professore all’Istituto di studi europei dell’Université Paris VIII. E, in virtù di queste qualità oltre che di un’evidente volontà di contrappeso politico, nel 2011 viene nominato dal presidente del Senato di allora, il socialista Jean-Pierre Bel, nel consiglio economico della Banca di Francia.
A lui si è riferito il governatore francese, Christian Noyer, nel condannare ieri l’attacco definito “un atto codardo e barbaro contro la libertà di stampa e quelli che la difendono”. Persone di grandi ideali, “tra le quali il nostro amico e collega Bernard Maris, un uomo di cuore, di cultura e di una grande tolleranza. Ci mancherà tanto”.
Tra i suoi scritti si ritrovano testi dai titoli non convenzionali come Ah Dieu! que la guerre économique est jolie !, (“Dio, quanto è bella la guerra economica”) oppure Lettre ouverte aux gourous de l’économie qui nous prennent pour des imbéciles (“Lettera aperta ai guru dell’economia che ci prendono per imbecilli”) ma anche Marx, ô Marx, pourquoi m’as-tu abandonné? (“Marx, o Marx, perché mi hai abbandonato?”).
Tra le sue proposte non convenzionali per risolvere la crisi economica ne spiccano due: il default del debito pubblico perché “tutti i Paesi europei – come ha scritto – do – vranno, prima o poi, rassegnarsi a cancellare una parte del debito. Occorre rinegoziare la parte che supera il 60% del Pil”. Maris era però anche fautore del “reddito minimo di esistenza” un “reddito da elargire a ciascun essere umano, ricco o povero, da conservare per tutta la vita e cumulare con qualsiasi altro reddito o patrimonio”. Un modo per sganciarsi dal lavoro in una società che il lavoro non lo garantisce più.
Nel numero di Charlie Hebdo uscito ieri, Maris si è distinto anche per una recensione positiva dell’ultimo libro di Michel Houellebecq, Sot – tomissione , attorno al quale le polemiche non sono mancate e non mancheranno anche in relazione all’attentato di ieri. AL ROMANZIERE francese, Maris aveva già dedicato un libro Houel – lebecq economista, i cui romanzi hanno una “intelligenza del mondo contemporaneo impregnata di economia”. “Così come, leggendo Kafka, scrive Maris, comprenderete che il vostro mondo è una prigione e, leggendo Orwell, che il cibo che si serve a tavola è una bugia, leggendo questo aspetto economico di Michel Houellebecq saprete che la colla che frena i vostri passi, vi rammollisce, vi impedisce di muovervi e vi rende così tristi e così tristemente patetici, è di natura economica”.
I tre guerriglieri killer hanno ucciso anche questo.
http://mentiinformatiche.com/2015/01/ad ... erita.html
08/01/2015, 13:46
xfabiox ha scritto:
allora ora la situazione è ulteriormente cambiata:
1- attentato di ieri con 2 o 3 persone in fuga
2- 3 posti di blocco superati con ulteriori sparatorie e morti o feriti
3- il cosiddetto autista di 19 anni si è costituito vedendosi in tv e dicendo di non essere lui dato che era a scuola
4- altra sparatoria nella parte sud di parigi con una donna poliziotto gravemente ferita, si dice che forse non centra nulla ma era un tentato furto di un'auto
5- esplosione di una bomba in un kebap vicino a una moschea
altri indizi che sia tutto una farsa, specchietti prima bianchi e poi neri...
ecco ho ritrovato il video rimosso dove si vede chiaramente che il poliziotto non viene beccato dalla pallottola, ovviamente dato che non esce sangue e il corpo non sussulta neanche un pò. ovviamente per i media mondiali è morto
http://youtu.be/XbZVb3mgUEc
in mano il polizziotto sembra avere qualcosa che fa scoppiare tipo mini petardo e fa uscire il fumo, guardate attentamente il video sopra ve ne accorgerete. ovviamente fucile a salve
08/01/2015, 13:58
08/01/2015, 14:07
Werther ha scritto:
Almeno un po di ritegno verso le vittime .
08/01/2015, 14:12