Cita:
Marò, l’India decide di non decidere
Sospesi i termini del rientro di Latorre. La Corte si esprimerà mercoledì
Come in uno specchio posto davanti a un altro specchio, rilancia molti dubbi la decisione appena comunicata della Corte Suprema indiana di sospendere i termini del rientro a Delhi del maró Massimiliano Latorre convalescente per un’operazione cardiaca. La sospensione è infatti accompagnata dall’ennesimo rinvio, perchè il presidente del Tribunale ha spiegato a voce che l’istanza di proroga del rientro avanzata dall’Italia verrà esaminata dai magistrati di un’altra sezione del tribunale, mercoledì prossimo.
Decidere stabilendo di non decidere è solo uno, ma forse il più preoccupante aspetto della questione che di rinvio in rinvio procede da oltre due anni. Mentre esiste, come hanno assicurato nelle scorse settimane fonti ufficiali sia italiane che indiane, una proposta di «soluzione politica» di cui nessuno ha ritenuto di rendere noti i termini, il presidente indiano Narendra Modi ha detto con estrema chiarezza che l’India è uno Stato di diritto, e che la questione è anzitutto all’attenzione della magistratura. Non sfugge che queste parole rivelano una presa di distanza dal nodo politico della faccenda, mentre inevitabilmente evidenziano il più grave degli errori commessi dall’Italia: accettare la giurisdizione indiana, ovvero accettare che i due fucilieri, i quali in quanto in missione internazionale per conto dell’Italia non sono due semplici militari ma un vero e proprio pezzo dello Stato italiano, fossero giudicati dalla giustizia di un altro Paese.
Sapremo mercoledì, a meno di altri rinvii, se la sospensione del rientro a Delhi per Latorre ci sarà davvero o meno. Intanto, perché il tempo non corra invano, sarebbe bene avviare comunque l’arbitrato internazionale predisposto tecnicamente dalla Farnesina ai tempi del governo Letta e bloccato dal governo Renzi. E si spera che, sia pure nella riservatezza nei rapporti tra Paesi legati da una stretta alleanza, sia stato chiesto al segretario di Stato americano John Kerry -giunto a Delhi ieri per preparare la prossima visita in India di Barack Obama- di affrontare la questione con il governo indiano, testimoniando l’appoggio degli Stati Uniti all’Italia.
http://www.lastampa.it/2015/01/12/ester ... agina.html