13/01/2015, 10:54
jarabe79 ha scritto:
Fatto un po' casino con la risposta....
Scusate....#128513;
13/01/2015, 10:58
13/01/2015, 11:50
Thethirdeye ha scritto:Tra i primi a gridare al complotto in Italia, il deputato del M5S Carlo Sibilia, già noto per aver messo in dubbio pubblicamente lo sbarco sulla Luna
Ma che bravi quelli del Corriere a fare questa associazione strumentale........Come si legge su Twitter il deputato a Cinque Stelle insinua il dubbio che non sia una coincidenza la morte dell'economista Bernard Maris nel raid di Charlie Hebdo. In realtà l'economista nominato nel 2011 consigliere generale della Banque de France, noto per le sue posizioni "scomode" scriveva per varie pubblicazioni, incluso il settimanale Charlie Hebdo, per il quale si occupava del settore economico firmandosi con lo pseudonimo di "Oncle Bernard". E si trovava alla sede del giornale per la riunione di redazione
Già... ma guarda che caso.......
Di giornalisti d'accatto che cadono dal pero, l'ItaGlia è davvero piena......
13/01/2015, 12:04
13/01/2015, 12:07
MaxpoweR ha scritto:
Solo i polli possono bersi la versione dei media ^_^
13/01/2015, 12:10
Thethirdeye ha scritto:Betelgeuse ha scritto:
Ma quindi secondo la corrente di pensiero che fa degli USA gli artefici di tutto, non esistono integralisti islamici e non esistono terroristi?
Non è ironico sto anche io cercando di capire.
Con questi ragionamenti, scusami se te lo dico, i veri estremisti sembrate voi.
Perchè appunto estremizzate i concetti come fanno i politici italioti in tivvù.
Io non ho mai detto che "gli USA sono artefici di tutto".
Questo lo dice solo un estremista di nome Ufologo.
Esistono gli integralisti islamici e sono certamente pericolosi.
Esistono i terroristi e sono certamente pericolosi.
Tuttavia, questi signori, rappresentano una vera caccola del naso, se li paragoniamo
alla potenza comunicativa, politica, decisionale, militare e organizzativa di chi, attraverso
la PROPAGANDA, li dipinge come se fossero il diavolo sceso in terra.
Comprendi la differenza?
13/01/2015, 12:12
13/01/2015, 12:27
13/01/2015, 12:27
Ufologo 555 ha scritto:Thethirdeye ha scritto:Betelgeuse ha scritto:
Ma quindi secondo la corrente di pensiero che fa degli USA gli artefici di tutto, non esistono integralisti islamici e non esistono terroristi?
Non è ironico sto anche io cercando di capire.
Con questi ragionamenti, scusami se te lo dico, i veri estremisti sembrate voi.
Perchè appunto estremizzate i concetti come fanno i politici italioti in tivvù.
Io non ho mai detto che "gli USA sono artefici di tutto".
Questo lo dice solo un estremista di nome Ufologo.
Esistono gli integralisti islamici e sono certamente pericolosi.
Esistono i terroristi e sono certamente pericolosi.
Tuttavia, questi signori, rappresentano una vera caccola del naso, se li paragoniamo
alla potenza comunicativa, politica, decisionale, militare e organizzativa di chi, attraverso
la PROPAGANDA, li dipinge come se fossero il diavolo sceso in terra.
Comprendi la differenza?
Io estremista?
Ufologo 555 ha scritto:MaxpoweR ha scritto:
Solo i polli possono bersi la versione dei media ^_^
Altrettanto le molte assurde versioni degli affannati complottisti ...
13/01/2015, 12:30
jarabe79 ha scritto:
Sono proprio queste cose che mi fanno impazzire... Notizie buttate così en passant e poi non più riprese, dimenticate...
Io faccio parte di quella schiera di persone, forse poco dotate di immaginazione, che proprio per questo ha bisogno di capire. Se mi parli di tre persone mi dici che fino hanno fatto quelle tre persone, non che una sparisce nel nulla. Se no , se hai detto una cavolata, mi dici:" ho detto una cavolata"!!!!
Ma questi sono i mezzi d'informazione... Siamo messi bene!!!
13/01/2015, 12:35
13/01/2015, 12:43
13/01/2015, 12:44
13/01/2015, 12:47
13/01/2015, 12:50
Riattivato account Twitter del Comando Usa dopo attacco hacker
"Soldati americani, stiamo arrivando, guardatevi le spalle", firmato: Isis
Redazione ANSA
13 gennaio 201509:07 News
"Siamo tornati". Con questo tweet, il comando centrale Usa ha comunicato di aver riattivato il proprio account @CENTCOM dopo che alcuni hacker si sono infiltrati e lo hanno alterato. "Il Centcom ha temporaneamente sospeso il suo account dopo un atto di cyber vandalismo", e' il tweet del Centcom. Simpatizzanti non meglio specificati dell'Isis si erano inseriti mettendo il nome 'Cybercaliphate', su una foto di un militante jihadista con la kefia bianca e nera che gli nasconde il volto e la scritta "I love you Isis".
L'incidente ha creato non poco imbarazzo al Pentagono anche perchè gli hacker hanno alterato anche il profilo YouTube del Centcom con l'inserimento di due video di propaganda pro-Isis. Il comando centrale Usa, che coordina le operazioni militari della coalizione in Medio Oriente, ha poi precisato in un comunicato che nonostante l'attacco, "i network operativi militari non sono stati compromessi e non c'è alcun impatto operativo per il Centcom".
L'IMBARAZZO DEL PENTAGONO - "Soldati americani, stiamo arrivando, guardatevi le spalle", firmato, Isis. E poi, "l'Isis è già qui, siamo nei vostri pc, in ogni base militare". E ancora: "in nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso, il Cyber-califfato continua la sua CyberJihad": si tratta di propaganda pura, diffusa in mattinata, però attraverso un account Twitter decisamente insolito, quello ufficiale del Centcom, il Comando Centrale Usa che coordina le operazioni militari della coalizione in Medio Oriente. Un colpo mediatico non da poco a cui il Centcom, con imbarazzo palpabile, ha risposto con un comunicato in cui riconosce che il suo account Twitter "è stato compromesso", ovvero è stato violato da non meglio precisati hacker.
In seguito all'attacco il profilo è stato sospeso. Al posto della scritta Centcom era apparso il nome 'Cybercaliphate', su una foto di un militante jihadista con la kefia bianca e nera che gli nasconde il volto e la scritta "I love you Isis". E sono stati twittati anche presunti piani militari Usa in Cina e Corea del Nord, definiti "scenari", con tanto di cartine, accompagnate dalla scritta: "Network del Pentagono hackerato". Ma non basta. Anche il profilo YouTube del Centcom è stato 'hackerato', con l'inserimento di due video di propaganda pro-Isis, e pertanto a sua volta è stato sospeso.
Il tutto mentre il presidente Barack Obama si prepara ad annunciare piani per il rafforzamento della cyber-sicurezza Usa, sulla scia dell'attacco informatico subito dalla Sony Pictures il mese scorso da parte di hacker, che a detta dell'Fbi hanno agito per conto della Corea del Nord. Ma l'attacco al Centcom è diverso. Si tratta di un obiettivo militare, e il 'nemico' e ben visibile e Dichiarato. Fonti della Difesa citate in forma anonima dai media Usa hanno ammesso che si tratta di un attacco che è chiaramente fonte di imbarazzo, ma hanno sostenuto che al momento non risulta che documenti sensibili siano stati sottratti, o che ci sia una minaccia specifica.
Fonte:http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/nordamerica/2015/01/13/account-twitter-centcom-pentagono-attacco-hacker-isis_e323ffd2-3b15-4fb7-a960-3f08d28a9f7a.html