Betelgeuse ha scritto: Io e un mio caro amico stavamo discutendo dei fatti di Charlie e mi ha scritto una email che riporto qua,lui è figlio di un ex generale dell'esercito....
"Gli interrogativi che si pongono le persone intelligenti che vogliono analizzare quanto riportato dalla stampa,purtroppo sono interrogativi e non risposte tout-court a cui è impossibile rispondere per evidente impossibilità di avere accesso a materiale utile.
Per esempio: sappiamo che l'11 settembre gli aerei non erano quelli di linea, addirittura c'è chi pensa che, essendo la rete che trasmetteva una sola e a reti unificate, che ciò che si è visto a video (in lieve differita) non è corrisposto a ciò che è successo. Non per niente, sono molti i testimoni sotto alle due torri che affermano di *non* aver visto aerei. D'altronde, esiste la testimonianza di oltre mille persone che, a Fatima, afferma di aver visto il sole scendere, ballare in mezzo alla gente e asciugarli nonostante vi fosse stato un acquazzone. Insomma, parliamone. Io noto, però, con la mia intelligenza che quei due aerei *NON* possono aver fatto crollare quegli edifici. E l'ho notato sin da subito, sebbene vi fossero tante persone che, come pecore, si allineavano alla propaganda.
Ora, io non so che fine abbiano fatto gli aerei, se i passeggeri siano mai saliti, se siano stati presi e buttati in mare, come faceva il governo argentino con i ribelli, poi definiti "desaparecidos". So, però, che i governi delle superpotenze (usa, urss, israele) hanno fatto esperimenti (segreti) sui militari, che hanno causato tumori e morti. Ciò è certificato. Quindi, non mi stupirei se queste persone siano state eliminate per non essere d'intralcio.
Discorso Charlie pressoché identico. La mia intelligenza mi porta ad escludere che un terrorista possa pianificare tutto in maniera così minuziosa e poi dimentichi i documenti in auto. A quel punto, poteva dimenticare gli AK47 in metropolitana oppure i passamontagna a casa prima di uscire. La mia intelligenza mi fa notare che si tratti di una coincidenza troppo grossa che un giornalista israeliano passasse di là, proprio nel condominio dove accadeva la sparatoria, e fosse lì a filmare, con una inquadratura cinematografica, dei presunti terroristi islamici in azione (che farebbero festa pur di far fuori un sionista). La mia intelligenza mi induce a pensare che, se una testimone chiave parla di un terrorista che la fissava con degli intensi occhi blu, descrivendo quello che sarà lo sguardo che la tormenterà per il resto dei suoi giorni quando andrà a dormire, non si possa essere sbagliata, specie considerato che quei due fratelli avevano tutto tranne che occhi blu. La mia intelligenza mi porta a pensare che sia strano che la polizia, istantaneamente dopo l'attentato, abbia diffuso tre nominativi e uno di questi fosse quello di un ragazzo che, il giorno dell'attentato, era a scuola, con tanto di testimoni.
La mia intelligenza, però, non può darvi le risposte che desiderate. Io posso solo fare domande:Perchè il tizio spara a terra e la stampa unanime parla di colpo alla testa?
(
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... d=ABXIOWaC "Una volta usciti, prima di iniziare una fuga rocambolesca e far perdere le proprie tracce nella zona Nord della città, uccidono a sangue freddo, una vera e propria esecuzione con un colpo in testa, un altro poliziotto.")
La mia intelligenza si rifiuta di seguire, in maniera becera, il sensazionalismo dei media, ma si pone delle domande. Le risposte, purtroppo, possono solo essere legate a speculazioni.
Se volete sapere che fine abbia fatto il poliziotto, la mia risposta sarà "boh". Perchè questo false flag? Boh ancora. Non lo so. Ho le mie idee, possiamo ragionarci all'infinito ma non cambierà mai nulla. Noi non sapremo nulla: chi penserà che la stampa e i governi diffondano la verità rimarrà di questo avviso, e gli altri, magari un po' più consapevoli di quanto marcia sia la stampa stessa, del loro.
Intanto su Ustica era la stampa unanime aveva parlato bomba a bordo ma tanto i suoi passeggeri non torneranno più. La morte di Calvi era stata archiviata dai giudici inglesi (e diffusa dalla stampa mondiale) come un suicidio (come se fosse possibile, per un ometto piccolo e malato ultrasessantennne, impiccarsi sotto un ponte come quello dei frati neri, mettendosi anche dei mattoni nelle tasche).
Per chi fa ironia sul simbolismo, tanto caro all'avvocato Franceschetti, rispondo che ci vorrebbero più nozioni. La piramide con l'occhio nel dollaro è un esempio evidente, ma tutta la cabala ebraica si basa su simboli. L'intero sistema dei delitti del mostro di firenze è legato a simbolismo tanto che, per interpretare la morte di uno dei personaggi più controversi (il Dott. Narducci), gli inquirenti contattarono il prof. Introvigne
http://it.wikipedia.org/wiki/Massimo_Introvigne sociologo e specialista di sette religiose, che, vi ricordo, con i simboli vanno a nozze).
- Piccola incursione sul simbolismo: secondo Franceschetti Pantani è stato ucciso dalla setta della rosa rossa, una sotto setta dei rosacroce. Loro giocano, sistematicamente, con i simboli. Prima di tutto le persone muoiono secondo la legge del contrappasso ("Pantani, hai rotto tanto i ******** dicendo che l'esame antidoping era troppo invasivo per gli atleti e hai organizzato lo sciopero al giro d'italia? Bene, tu morirai apparendo a tutto il mondo come un drogato", "Haider, tu hai voluto portare avanti i valori della destra estrema? Bene, tu morirai ubriaco e in tutto il mondo sarai ricordato come un frocio che scopava col suo assistente").
- Vicino al corpo di pantani fu trovato un foglio con scritto: "Colori, uno su tutti rosa arancio come contenta, le rose sono rosa e la rosa rossa è la più contata." Vi risulta che qualche giornalista abbia dato voce a questo messaggio? Come se uno, in overdose, scriva una frase del genere. Che significa?
- Pantani è morto il 14 febbraio. Il giorno di San Valentino. Cosa si regala alle fidanzate quel giorno? Rose.
- 14/02/2004, data della sua morte: somma dei numeri, 13, nei tarocchi è la carta della morte.
- Pantani ebbe un incidente mortale anni prima. Dove? Nella curva sotto alla cattedrale di Superga, costruita nel 1717, anno di fondazione della... Massoneria. Come fu l'incidente? Una macchina (un suv per la precisione) non si sa ancora come, ma riuscì ad entrare... nel percorso del giro d'Italia proprio quando stava passando Pantani.
- E, chiaramente, dov'è morto Pantani? Nel residence "Le Rose". LOL.
Ora, i simboli saranno anche pistolinate, sommare i numeri potrà anche strappare un sorriso, però esistono sette che tengono in maniera ossessiva a questi dettagli, così come esistono tante coincidenze che devono far riflettere.
Quindi, prima di trattare un argomento in maniera precipitosa, guardando un video su youtube e trarre delle conclusioni, io consiglio sempre a tutti ciò che diceva Renzo Arbore: "meditate gente, meditate".
Non posso darvi risposte, per cui non so se vogliano scatenare una guerra o altro, ma posso sicuramente consigliarvi non guardare il tutto in maniera passiva ma di porvi qualche domanda in più.
Non penso che nulla avvenga mai per caso.