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17/01/2015, 21:53

Proteggerci da chi? Noi non abbiamo nemici "naturali" anzi i nostri unici nemici sono ad un tiro di schioppo da noi, Francia e Germania soprattutto. Altri nemici non ne abbiamo, se non uqelli che di rimando sono nemici degli USA.

18/01/2015, 09:01

Allora USCIAMO dalla NATO, noh? Sono i vari govenri che gli fa comodo: i soldi da stanziare eventulamente per la difesa (ce li ha perfino la "svizzeretta") se li pappano loro ...[8D]

18/01/2015, 10:51

..a volte sarebbe opportuno non imbarcarci in avventure(tipo libia)che contrastano totalmente con i ns interessi,una nazione che si ritenga tale,deve essere in grado di prendere decisioni non imposte da altri...................ma noi siamo come diceva il matternich null'altro che un entita' geografica.............di passaggio...... [;)] [;)]
Ultima modifica di ubatuba il 18/01/2015, 10:57, modificato 1 volta in totale.

18/01/2015, 10:53

.. ad essere eufemisti! [:D]

18/01/2015, 11:01

a volte in politica,e' necessario capire che determinati personaggi,anke se non graditi,possono fare comodo,quindi inutile e pericoloso cercare di abbatterli(tipo gheddafy),poi si creano le condizioni xke' tale vuoto sia riempito da estremisti,ma evidentemente ci sono capocce,che agiscono senza prima avere valutato attentamente la situazione...............[:(!]

18/01/2015, 11:20

Il fatto è che era "pericolosissimo" per Sarkozy! Scemo Obominio che gli è andato dietro .... E con lui il resto della ... NATO.[8)]

20/01/2015, 09:54

PERCHE' L’AMMINISTRAZIONE OBAMA HA DECISO DI SCATENARE UN CONFLITTO RAZZIALE
Postato il 19/01/2015 di cdcnet

USA FergusonDI MICHAEL THOMAS
State of the Nation

Nella storia americana nessun’altra amministrazione ha prodotto così tante crisi e commesso così tanti crimini passibili di impeachment come quella attuale. Il numero degli illeciti governativi e la diffusione degli scandali politici sono senza precedenti e senza paragoni. Nessun altro presidente americano si è comportato in un modo così autoritario e così impunemente. La continua condotta dittatoriale del presidente Obama è diventata così normale che molti si rivolgono a lui come se fosse un re e il primo monarca degli Stati Uniti. Per coloro che lo hanno visto gettare sistematicamente la Costituzione nella spazzatura, tiranno e despota sono le definizioni più comuni.

L’intero organo esecutivo è diventato spregevole per la sua prevedibile mancanza di rispetto della legalità e per la sua amministrazione pasticciona, per le sue dichiarazioni ingannevoli e la diplomazia fuorviante. Ogni cosa essi facciano, o non facciano, ha come fine un calcolo politico oppure degli intrighi per tornaconti personali. La continuazione della facciata del politicamente corretto appare essere il suo principio organizzativo centrale, così come la caratteristica distintiva di tanti “zar” incompetenti e di politicanti non qualificati.

Ma quanti sono gli scandali e le scorrettezze senza fine, così come le trasgressioni senza precedenti della Costituzione americana e le flagranti violazioni del diritto federale? Ecco solo alcuni dei tanti duri attacchi portati dall’amministrazione Obama:

Utilizzo dell’IRS (Internal Revenue Service, l’equivalente americano dell’Agenzia delle entrate, ndt) per colpire gli avversari politici;
Spionaggio Spericolato ed illegale ai danni dei cittadini americani e dei leader stranieri;
iRiscritture ripetute ed illegali del progetto di legge: “Affordable Health Care for America Act” (HR 3962, ndt);
Avvio di guerre non dichiarate alla Siria e alla Libia;
Proseguimento delle guerre illegali in Iraq e Afghanistan;
Disfatta di Bengasi e censura;
Scandalo delle intercettazioni telefoniche ai danni degli inviati dell’Associated Press;
Fallimento dell’operazione “Fast and Furious” (una serie di “sting operation” eseguite tra il 2006 e il 2011 da parte dell’ATF (Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms and Explosives) con l’obiettivo di arrivare ad individuare ed arrestare i capi dei cartelli messicani del commercio illegale di droga vendendo loro delle armi per mezzo di intermediari illegali e conclusasi in un fallimento totale);
Le richieste alle aziende di generose donazioni da parte del Secretary of Health and Human Services, Kathleen Sebelius, per salvare “l’Obama care”;
Lo scandalo Pigford l(elargizioni e spreco di denaro pubblico a favore di piccoli gruppi di interesse, nel caso specifico agricoltori di colore, a scopi elettorali e a proposito dei quali né il presidente Obama né il procuratore generale Eric Holder potevano dirsi all’oscuro);
Immigration enforcement. Violazione senza sosta della legge sull’immigrazione da parte del Departement of Justice (DOJ)J. Varie denunce indicanti che l'amministrazione Obama ha sempre favorito attivamente il traffico di immigrati clandestini nel paese sono solo l’ultimo esempio degli sforzi di lunga data dell'attuale amministrazione di ignorare le vigenti leggi sull'immigrazione;
Dimissioni dell’amministratore della GSA (acronimo di U.S. General Service Association), Martha N. Johnson, a causa del rapporto di un Ispettore generale che rivelava l’uso improprio di denaro pubblico in occasione di una conferenza interna definita “eccessiva, dispendiosa e in alcuni casi intollerabile”. GSA è un’agenzia di servizi governativa indipendente del governo degli Stati Uniti che fornisce prodotti e mezzi di comunicazione, provvede al trasporto e al reperimento degli uffici per i dipendenti federali, sviluppando politiche di costo minimo a livello governativo e altre attività di gestione;
Indagini del Dipartimento di Giustizia
sul reporter della FOX News, James Rosen, accusato di raccogliere informazioni sensibili coperte dal segreto di stato, attaccando così la libertà di stampa protetta dal primo emendamento della costituzione americana;
Il fiasco del Cash for Clunkers. Il Car Allowance Rebate System (CARS), altrimenti noto come "cash for clunkers", è stato un progetto da 3 miliardi dollari, destinato a fornire incentivi economici per l'acquisto di nuovi e più efficienti veicoli a basso consumo di carburante in cambio di quelli vetusti in circolazione. Il programma è stato promosso per dare uno stimolo all'economia. Di fatto, si è dimostrato un fiasco amministrativo perché i pianificatori centrali avevano sottostimato il numero di quelli che vi avrebbero aderito e inoltre troppo poco è stato il personale preposto ad evadere le pratiche, dovendo così chiedere l’aiuto dei dipendenti della Federal Aviation Administration per mandare avanti il lavoro. I concessionari auto hanno anche detto di aver dovuto anticipare il denaro ai clienti e di essere ancora in attesa di essere pagati dall’amministrazione centrale;
Monsanto Protection Act’
Indefinita Sorveglianza attraverso il National Defense Authorization Act
Lo scandalo finanziario della Solyndra a e di altre aziende del settore dell’energia solare;
Travisamento e distorsione dei fatti nella vicenda della fuoriuscita del petrolio della British Petroleum (BP) nel golfo del Messico;
Utilizzo del governo federale per favorire il programma LGBT (acronimo di lesbian, gay, bisexual, and trans gender, ndt);
Inserimento di un certificato di nascita del presidente Obama fraudolento e contraffatto sul sito internet del governo (WhiteHouse.gov);
Interrogativi su quale sia il reale luogo di nascita del presidente Obama che, secondo un opuscolo della Harvard Law Review dell’anno 1991, sembrerebbe essere in Kenya (rivista dell’Università Harvard Law School dove Obama si è laureato e del cui giornale è stato il primo presidente afroamericano della storia). La questione dell’effettivo luogo di nascita del Presidente Obama è materia controversa in quanto, secondo alcuni, Obama non sarebbe nato alle Hawaii, ma in Kenya, e quindi non potrebbe essere il Presidente degli USA, dato che il secondo articolo della Costituzione americana vieta la candidatura a chiunque non sia cittadino americano per nascita;
Spionaggiog del Senato ad opera della CIA;
Avvio disastroso dell’ “Obamacare”;
Orchestrazione di un violento colpo di stato a Kiev e apertura di una guerra civile in Ucraina;
Emanazione di ordini esecutivi illegali per legiferare legiferare la nuova legge sull'immigrazione senza l'approvazione del Congresso;
Nomina di candidati incompetenti nelle sedi diplomatiche delle ambasciate;
Incitamento all’odio razziale a Ferguson (Missouri), NewYork, Sanford (Florida) e Boston;
Uso di un linguaggio incitante all’odio razziale ogni qualvolta sia necessario al raggiungimento di obiettivi politici immediati;
Continui tentativi di provocare una definitiva guerra razziale su scala nazionale.

http://www.comedonchisciotte.net/module ... e&sid=3809

..ma non era il campione della democrazia e del nuovo modo di fare politica.non era il mito dei progressisti????........in effetti ora ne parlano il meno possibile.............[:(!]

20/01/2015, 10:09

Poveraccio! Per fortuna che almeno i capelli stanno sbiancandosi (hai visto mai ...) [:D]

Re: Il

03/02/2015, 23:23

Sto maturando un sospetto, forse idiota ma ragioniamoci sopra
Forse Obama non è quel puzzone che crediamo, sto pensando che le sue gaffe e le sue indecisioni possano essere una strategia per mettere a nudo le problematiche USA
Forse obama segue comunque le direttive imposte dal potere economico/militare ma lo fa in modo da fare emergere le porcate che ha alle spalle
Penso che l'antiamericanismo nel mondo sia centuplicato da quando c'è Obama alla casa bianca, forse non è un caso.
Se la sua amministrazione fosse davvero una sottile denuncia del potere occulto che sta dietro la casa bianca?

Re: Il

04/02/2015, 08:41

gippo ha scritto:Sto maturando un sospetto, forse idiota ma ragioniamoci sopra
Forse Obama non è quel puzzone che crediamo, sto pensando che le sue gaffe e le sue indecisioni possano essere una strategia per mettere a nudo le problematiche USA
Forse obama segue comunque le direttive imposte dal potere economico/militare ma lo fa in modo da fare emergere le porcate che ha alle spalle
Penso che l'antiamericanismo nel mondo sia centuplicato da quando c'è Obama alla casa bianca, forse non è un caso.
Se la sua amministrazione fosse davvero una sottile denuncia del potere occulto che sta dietro la casa bianca?


Non l'avrebbero fatto rieleggere per il secondo mandato.

Credo che l'antiamericanismo sia centuplicato perché oggi grazie alla rete abbiamo la possibilità di accedere a canali informativi alternativi.

Senza internet a furia di dai e dai ci saremmo convinti che in ucraina era necessario un colpo di stato, che saddam aveva le armi di distruzione di massa, che assad é un sanguinario dittatore e che ISIS ... va beh! Avete capito cosa intendo.

Comunque gippo tutto può essere... potresti però gentilmente provare a circostanziare meglio qualche esempio rispetto a quello che dici?

Mi interesserebbe approfondire l'idea di obama che fa apposta quello che fa a prescindere dalla bontà del motivo.

Questo perché fatico a credere che uno sia così scemo da commettere errori su errori con i mille consiglieri e specialisti che si porta a dietro... no... io credo ci sia un piano preciso dietro l'operato di medio periodo di ogni amministrazione americana.

Re: Il

04/02/2015, 15:02

anche infantile...... Obama Unfriends Netanyahu su Facebook
Secondo un rapporto dei media Israeliani il presidente degli Stati Uniti Obama, ha rimosso il primo ministro israeliano Netanyahu come amico su facebook in una spaccatura diplomatica tra i due uomini.......

http://www.thecapital.ng/index.php/last ... n-facebook
[:295]

Re: Il

04/02/2015, 15:57

Quando si parla dell' "antiamericanismo"

(uso del termine che considero non corretto: si poteva parlare di ciò ai tempi della Guerra Fredda, ma oggi si etichetta come tale la semplice critica)


in aumento penso si farebbe bene a ricordare che ciò vale per la Rete, dove c'è un' utenza mediamente giovane, informata, istruita e che si informa anche con canali alternativi.

Perchè per quanto riguarda il vasto pubblico medio di massa, che si abbevera unicamente da televisione e stampa, Obama ha sortito l' effetto sperato di ripulire l' immagine dell' America pure agli occhi degli antiamericani storici (quelli veri) che sono soliti credere a tutto ciò che i media gli pongono di fronte.


Mai come oggi è tutta una celebrazione dell' America, del suo Presidente, pure se non si approva una sua politica lo si giustifica con il fatto che lui è un bonaccione, il Papa Francesco degli States.

L' operazione marketing ha avuto successo completo,

Studio Aperto ti fa i servizi su che tempo fa a New York anche quando non c'è nulla di rilevante da far sapere all' altro capo del mondo
mentre se metti La7 trovi quell' idiota che indica le linee e parla delle temperature in quota stratosferica e non ti dice mai se domani piove o c'è il sole.


Mia modesta impressione personale...

Re: Il

04/02/2015, 16:23

Atlanticus81 ha scritto:Non l'avrebbero fatto rieleggere per il secondo mandato.
Credo che l'antiamericanismo sia centuplicato perché oggi grazie alla rete abbiamo la possibilità di accedere a canali informativi alternativi.
Senza internet a furia di dai e dai ci saremmo convinti che in ucraina era necessario un colpo di stato, che saddam aveva le armi di distruzione di massa, che assad é un sanguinario dittatore e che ISIS ... va beh! Avete capito cosa intendo.
Comunque gippo tutto può essere... potresti però gentilmente provare a circostanziare meglio qualche esempio rispetto a quello che dici?
Mi interesserebbe approfondire l'idea di obama che fa apposta quello che fa a prescindere dalla bontà del motivo.
Questo perché fatico a credere che uno sia così scemo da commettere errori su errori con i mille consiglieri e specialisti che si porta a dietro... no... io credo ci sia un piano preciso dietro l'operato di medio periodo di ogni amministrazione americana.

Forse la spiegazione è nella maggior divulgazione delle informazioni ma trovo molto strana la politica titubante di Obama
La gestione della situazione in Siria è quella che mi è rimasta più sul gozzo: l'assist di Kerry all'azione diplomatica di Putin, gli americani che ritornano con la coda fra le gambe
In due giorni si è passati dalla guerra mondiale all'apertura con l'Iran, come se i guerrafondai americani fossero spiazzati dalla situazione e qualcun altro ne avesse approfittato.

Non sto dicendo che Obama fa quello che vuole ma penso che con le sue titubanze, gaffe, prendere tempo ... ha messo a nudo le assurdità della politica USA
Ora bisogna capire se questi atteggiamenti, a prima vista, scoordinati di Obama possano essere semplici indecisioni, quindi incapacità, oppure effettive e sottili politiche di denuncia.

Ma, come dici tu, se si fossero accorti di tale comportamento non lo avrebbero rieletto e penso che bisogna essere troppo in gamba per riuscire a menare per il naso quel tipo di gente
Continuo a ritenere la politica di Obama un vero mistero ma forse è solo un pasticcio.

Re: Il

16/03/2015, 17:57

..il mitico obi,dopo aver cercato di destabilizzare la sirya,in ogni modo,ora tende la mano,dopo avere distrutto uno stato,che volenti o nolenti era laico,ora cambia rotta,necessitando di appoggio x la situazione creatasi con il califfato,e' l'ennesimo fallimento di un presidente che viaggia a casaccio nei meandri della politica mondiale...................................... [:293] [:293]


Siria: la guerra civile entra nel quinto anno. Svolta Usa: pronti a trattare con Assad

http://america24.com/news/siria-la-guer ... -con-assad

Re: Il

16/03/2015, 18:30

La vera svolta sarebbe se gli USA imparassero a farsi i cavoli loro restando nei loro confini una volta per tutte.

Ma poi come potrebbero tutelare gli interessi del dollaro e dei potentati economici che si fondano su di esso e che si nascondono dietro i presidenti statunitensi?!

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