Cita:
jarabe79 ha scritto:
Mi piacerebbe fare qualche ulteriore considerazione con voi sul tema...
Partiamo dal presupposto che (in base ai numerosi reperti, raffigurazioni, leggende, testi scritti ed evidenti costruzioni megalitiche) in passato ci sia stato un contatto con questi esseri che, se non vogliamo considerare l'ipotesi che ci abbiano "creato", diciamo che avrebbero influito in maniera evidente sul nostro processo evolutivo. Quindi un contatto palese, esplicito.
Poi il nulla per diversi secoli ( salvo alcune testimonianze tipo Norimberga nel XVI sec.) parallelamente allo sviluppo di élite di potere, non radicate in un territorio specifico, ma globali: le RELIGIONI, probabilmente sviluppatesi proprio a partire dai suddetti testi, privandoli del loro significato storico e caricandoli di spiritualismo ( non so realmente con quale finalità, se "consigliati da qualcuno", o semplicemente sia stato un passaggio naturale da parte di chi, con questa "evoluzione" da materiale a spirituale, abbia intravisto la possibilità di ricavare un potere..).
Poi saltiamo al dopoguerra, ed è li che il concetto di ufo ha incominciato a prendere piede, in un contesto di forte sviluppo tecnologico e di conseguente grande facilità di circolazione globale delle informazioni, ma anche di grossa precarietà a livello di equilibri politici internazionali.....
Quindi questi ufo, o sono frutto di questo enorme sviluppo tecnologico umano, mirato ad imporsi tecnolocicamente e militarmente per imporsi sulle altre nazioni, o sono "loro" che per qualche motivo hanno deciso di tornare ma di non manifestarsi palesemente come in passato (perche?), o le storie del passato sono cavolate e "questi" sono arrivati qua in quegli anni per la prima volta.
Vogliono osservare, fare cose, ma non manifestarsi, o comunque solo a piccole élite di potere con cui pare abbiano addirittura preso accordi. Poi però, inspiegabilmente, ogni tanto decidono di fare delle evidenti comparsate, svolazzando tranquillamente sopra case, città e facendosi vedere da migliaia di persone. Così per 60 anni, senza una reale sviluppo della situazione.
E qui mi perdo.....
Vorrei sapere quale sia la vostra interpretazione del fenomeno UFO e se avete qualche chiave di lettura diversa da fornirmi.
La prima motivazione contro le visite aliene da parte della scienza è di tipo probabilistico: considerando che ogni civiltà ha un inizio ed una fine è molto difficile, se non impossibile, che due civltà riescano ad incotrarsi a causa delle incredibili distanze. Per riuscie ad incontrarsi dovrebbero avere lo stesso grado di sviluppo nello stesso momento e riuscire quindi ad affrontare i viaggi spaziali più o meno nello stesso periodo.
Personalmente penso che questo problema sia aggirato dalla possibilità che la nostra civiltà sia stata generata da un'altra civiltà ben superiore. Di fatto non ci stiamo incontrando con una nuova civiltà ma siamo il prodotto di una precedente.
Semplicemente penso che i megaliti e costruzioni che non riusciamo a giustificare storicamente siano il frutto del "raccolto" precedente, l'umanità 1.0 che è stata resettata.
Gli UFO che noi vediamo sono semplicemente l'attività di manutenzione del "raccolto" in essere (noi), probabilmente non possono fare a meno di essere notati poichè devono fare qualcosa di preciso.
Se si trattasse di un'altra civiltà (come dice ufologo) che non vuole interagire con noi per non influenzare la nostra crescita semplicemente non li vedremmo mai, non ci sarebbe una casistica ufologica.
Evidentemente hanno qualcosa da fare qui e il fatto di essere visti ha un'importanza relativa per loro. Non vogliono entrare in contatto ma se ne fregano di essere visti
Questa situazione a me fa pensare molto male, innanzi tutto signifca che se ne fregano di quello che pensiamo. Le casistiche ufologiche vengono registrate da 60 anni e non abbiamo nessun progresso.
Considerando che questi esseri sono qui da moltissimo tempo penso che sappiano benissimo che li vediamo e ci preoccupiamo di quello che fanno.