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Dinosauri e nuove scoperte.

12/02/2009, 09:44

http://www.repubblica.it/2009/02/sezion ... ref=hpspr1

Wight, l'isola del rock è la vera Jurassic Park
Scoperte in Inghilterra 48 nuove specie di creature preistoriche. L'area si è rivelata adatta alla perfetta conservazione dei fossili. In Italia divenne celebre per il festival musicale degli anni Settanta
dal nostro corrispondente ENRICO FRANCESCHINI

LONDRA - In Italia, e in molti altri posti, è conosciuta più che altro per il famoso festival di musica del 1970, dove cantarono in pubblico per l'ultima volta Jimi Hendrix e i Doors, intercalati sul palcoscenico con tante altre stelle del rock, dagli Who a Joan Baez, da Joni Mitchell ai Jethro Tull. In Inghilterra è oggi una tradizionale meta per le vacanze estive. Ma l'isola di Wight è anche un paradiso per i paleontologi, che da sempre la perlustrano in cerca di fossili di animali della preistoria. Ora la sua reputazione di "Jurassic Park" trova una eccezionale conferma nella scoperta fatta da uno scienziato britannico, che vi ha rintracciato i resti di ben 48 nuove specie di creature preistoriche, tra cui un velociraptor gigante, tre pterosauri volanti, otto dinosauri, tre brachiosauri, due super-coccodrilli e svariati esemplari di mammiferi, rettili e anfibi di minori dimensioni. Per di più Steve Sweetman, ricercatore della Portsmouth University, noto come un "cacciatore di dinosauri", è riuscito nell'impresa utilizzando un metodo anticonvenzionale che gli ha permesso di risparmiare tempo: in pratica si è limitato a setacciare la spiaggia e il terreno, accorgendosi che in mano gli rimanevano, equivalente di brillanti pepite, i resti di dinosauri e di altre bestie del Cretaceo.

Il sistema tradizionale per trovare tracce di dinosauri è collezionarne i fossili che vengono alla luce, esposti naturalmente dal vento, dalle onde o da altri fenomeni atmosferici. Sweetman, invece, ha scavato, raccolto e trasportato a casa propria, attraverso lo stretto braccio di mare che separa l'isola dalla terraferma, la bellezza di tre tonnellate e mezzo di fango, che ha poi asciugato con la sabbia. Lo studioso ha quindi esaminato praticamente ogni granello, in modo da fare emergere minuscoli fossili di ossa e di denti che risalgono a centotrenta milioni di anni or sono.

"Mi ci sono voluti soltanto quattro anni per arrivare a queste importanti scoperte", ha raccontato il paleontologo al Daily Telegraph. "Già nel primo campione che ho esaminato ho trovato i resti della piccola mascella di un anfibio del genere delle salamandre estinto da milioni di anni. E da quel momento non ho più smesso di trovarne".

L'isola di Wight non viene chiamata dagli specialisti della materia "Jurassic Park" perché in era preistorica fosse più affollata di dinosauri, rispetto ad altre regioni dell'odierna Inghilterra o dell'Europa. Non era insomma una "riserva" di brontosauri e altri pachidermi: ne ospitava più o meno la stessa proporzione delle zone circostanti. La differenza è che i laghetti e la brughiera di quella che ora è un'isola, ma un tempo era congiunta alla terraferma, si sono rivelati un terreno ideale per la conservazione dei fossili. Sebbene qualcosa di strano, da quelle parti, ci sia: Wight è l'unico luogo dell'intero Regno Unito popolato dallo scoiattolo rosso, anziché da quello grigio, e vi abitano altre specie protette, come un tipo di topo muschiato e rare farfalle. Un nome che ha sempre avuto un magico richiamo per i rockettari, immortalato da Michael Delpods nella canzone "Wight is Wight" (di cui i Dik Dik cantarono la versione italiana, "L'isola di Wight"), cela dunque anche il più ricco "cimitero" di dinosauri d'Europa, compresi i micidiali velociraptor che figuravano nella "Jurassic Park" della fantasia, quella dell'omonimo film di Steven Spielberg.

Immagine


L'isola di Wight è qui. http://maps.google.it/?ie=UTF8&ll=50.68 ... 7&t=h&z=10
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