Ripropongo un mio vecchio topic che postai tempo fa sul vecchio Ufologia.net:
http://www.ufologia.net/forum/topic.asp ... IC_ID=3503Ciao ragazzi!
E' un pò di tempo che serbo queste immagini per un analisi da presentarvi nella nostra amata sezione sulle anomalie lunari.
Non so come mai mi sono deciso solo adesso a postarle. Comunque ecco qui il risultato.
Si tratta di immagini del lato nascosto della luna, come dal nome del thread...qualcuno avrà pensato che avrei parlato del famoso album dei Pink Floyd! Bellissimo tra l'altro.
Il motivo per cui posseggo queste immagini è che volevo vedere "bene" quei famosi fotogrammi di clementine con le "spennellate" di sfumino tipo photoshop, fatte dalla nasa per nascondere qualcosa...
Qui di seguito potete vedere a cosa mi riferisco:
http://www.marsanomalyresearch.com/...-objects.htmAllora, tempo addietro, poco più di un anno fa, decisi che volevo saperne di più su quella parte della luna che si trova a nord sul lato nascosto. Mandai la richiesta a LPI di immagini del suolo lunare riguardanti il cratere Dugan, Shwarzschild e Belkovich. Ho fatto il nome di questi crateri in virtù del fatto che grazie a Virtual Moon Atlas, un fantastico atlante lunare computerizzato, ho riconosciuto visivamente tali formazioni per confronto ottico con le foto clementine.
Eccovi la mia mail originale spedita a LPI (in inglese ovviamente):
Cita:
Hi,
I'm ...manny... from Italy and I have some new image
request.
For first, thank you very much for previous Apollo
images you sent to me, I'm grateful to you.
Now I want images about SCHWARZSCHILD crater on
farside of the moon.
SCHWARZSCHILD Coordinates:
121,2 ° East
70,1 ° North
I know that Lunar Rangers, Orbiter, Apollo and many
other soviet probes have entirely mapped the moon,
farside too. So I don't understand why in internet the
only images of that region are these:
FROM LUNAR ORBITER:
http://www.lpi.usra.edu/research/lu...iv_092_m.jpgFROM CLEMENTINE:
http://www.cmf.nrl.navy.mil/cgi-bin...ilter=415_nmOrbiter image is the only in which Schwarzschild is
visible, and from very far distance. The image is
overexposed too.
Clementine image have clear signs of tampering (like
smooth tool of Photoshop!), and a big area with a
different illumination.
What is hidden by this "smooth tool"? Is possible to
have a clear, hi res, well illuminated image or images
of this curious crater?
This is another very curious Clementine image:
http://www.cmf.nrl.navy.mil/cgi-bin...ilter=415_nmIn this image two craters are partially hidden by
smooth tool: the center of BELKOVICH crater and DUGAN.
Lunar Orbiter images of these craters seems to cut
away the two "interesting" regions. For example look
at that image:
http://www.lpi.usra.edu/research/lu...v_165_h1.jpgIs possible to have some hi-res image of that craters
(BELKOVICH and DUGAN)?
And finally, the hi-res version of these images:
http://www.lpi.usra.edu/research/ap.../32/4822.jpghttp://www.lpi.usra.edu/research/ap.../32/4820.jpgI hope to not ask too much! Sorry but I really love
the Moon and wanna know more about her. Your work is
precious! Thanks.
Kind Regards,
...manny...
In pratica gli ho chiesto, papale papale, come mai con tutte le sonde che hanno orbitato attorno alla luna mappandone ogni metro quadro, su internet si trovi davvero ben poco che ritragga il lato nascosto. Sembra davvero fatto apposta che molte foto che si possono trovare degli orbiter, quelle più interessanti o sono sovraesposte, o lontane e quindi con scarsa risoluzione, oppure sono riprese troppo di "taglio" rendendo la visione difficoltosa.
E come mai "soprattutto", molte foto di clementine sono in pratica "taroccate", con segni di sfumino per nascondere dettagli...(eh si, glie l'ho detto proprio in faccia!). Si ma quali dettagli? Se la luna fosse un astro completamente plasmato da madre natura, non ci sarebbe davvero nulla da nascondere...invece tac! Le sapienti ed occulte mani dei professoroni che lavorano alla nasa o all' LPI "taroccano" eccome! E alla grande direi!
Per dovere di cronaca, posto la loro risposta alla mia mail:
Cita:
We have been unable to identify any high resolution
images (other than those you mentioned) showing
any of the features you are interested in.
The only thing we can offer you is to scan the areas
of the medium resolution frames containing Schwarzchild
and Bel'kovich craters at a higher (1600 spi optical)
a make them available for you to download. We could not
identify Dugan crater on any image to scan it though.
Sorry we could not be of more help on this.
RPIF / Library
Lunar & Planetary Institute
"Non siamo in grado di identificare una qualsiasi immagine ad alta risoluzione (altre rispetto a quelle che ha menzionato), che mostrino le formazioni delle quali è interessato.
L'unica cosa che possiamo offrirle è scannerizzare le aree dei fotogrammi a media risoluzione contenenti i crateri Schwarzchild e Bel'kovich (alla massima risoluzione di 1600 spi ottica), e renderle disponibili per il suo scaricamento. Non possiamo altresì identificare il cratere Dugan in nessuna delle immagini da scannerizzare purtroppo.
Spiacenti, non possiamo esserle più d'aiuto su questo."
Beh, a me sa di balla. Sono sicuro che hanno mappe ad altissima risoluzione di tutta la luna. Il problema è che a quelle risoluzioni purtroppo (per loro), si vedrebbe "troppo"...
Comunque, sta di fatto che le foto dei due crateri me le hanno fatte scaricare. 90 megabyte tiff non compresse ciascuna, per una qualità non del tutto soddisfacente. Molta polvere e grana ed una risoluzione molto scarsa per essere a 5500x5500 pixel circa. Molta sovraesposizione anche, che mi ha spinto ad elaborare parecchio le foto per renderle presentabili.
La prima che vi mostro è di Schwarzscild. Era bianco e nero ma l'ho colorizzata con una mia tecnica molto particolare (che consiste nello SHAPE FROM SHADING, ossia forma dall'ombreggiatura). In questo modo si può chiaramente distinguere gli avvallamenti (blu) dai picchi più alti (rosso). L'elaborazione è molto sofisticata ma non perfetta al 100%, comunque credo che dia un bell'aiuto alla comprensione di molte foto lunari dove a volte si scambiano avvallamenti per rilievi a causa dell'erronea interpretazione dell'illuminazione. Il colore in questo caso da una mano ed evidenzia gli "artefatti".
Potete scartare dagli artefatti le piccole crocine bianche che altro non sono se non riferimenti post impressi dall'ente spaziale.
Io in questa foto noto moltissime formazioni squadrate, che disseminano tutta la zona. Osservate bene e a lungo. Inizierete ad accorgervi di come tutta la foto presenti una sorta di maglia squadrata fatta di pendii rettangolari, crateri e depressioni lineari.
Nel cerchio verde vi sono delle formazioni molto squadrate a mio avviso.
Il cerchio giallo sembra davvero qualcosa di anomalo: costruzioni ortogonali fra loro. Vi distinguo parecchie regolarità che sanno di artificiale. Un'impianto di qualche tipo? Una "BASE"???
Altrettanto è possibile vederlo nel cerchio blu.
Comunque allontanando lo sguardo e senza far troppo caso ai particolari, notate l'estrema squadrettatura e regolarità di tutta l'area anche se erosa. Sembra che anticamente l'area fosse molto più regolare. Pian piano gli impatti meteorici hanno riplasmato il tutto facendo ritornare la zona ad un aspetto più naturale...ma "non del tutto". Dubito che in natura ci possa essere un meccanismo geologico che possa squadrare il terreno. Sarebbe stato altrimenti spiegato invece non mi risulta. Mi risulta anzi, che la nasa faccia di tutto per nascondere e preservare tali "aree" così innaturali, dagli sguardi di noi appassionati "scrutatori" lunari, o comunque da chiunque abbia un qualche interesse verso la luna.
Tutto ciò è molto simile a quanto visto su Giapeto, satellite di Saturno. Le analogie sono moltissime. I crateri poligonali poi, di solito a sei lati, dei quali entrambi gli astri sono ricchissimi.
Che dire di tutto ciò? A mio avviso "che non siamo soli", e che i nostri vicini hanno qualche base lassù, sul nostro bel satellite...che avrebbero anche essi stessi plasmato o modellato milioni di anni fa. Come??? Questo davvero non chiedetemelo: non ne ho idea.
Altro interessante aspetto della faccenda: la luna "casualmente" rivolge a noi sempre la stessa faccia, lasciando invisibile a noi l'altra. Almeno fino all'era dell'astronautica. Nessun posto è migliore del lato nascosto, per una ipotetica civiltà aliena che ci voglia controllare da vicino celandosi nel contempo ai nostri sguardi indiscreti rimanendo comunque molto vicini al nostro bel pianeta.
Altri esempi di astri con segni di artificiosità evidente? Giapeto, Eros 433 (asteroide), Phobos e Deimos. E sicuramente tanti altri.
Per il mio lavoro e le immagini sull'altro cratere, Belkovich, beh, diciamo uno di questi giorni lo aggiungo.
Spero che abbiate qualche spunto, idea o considerazione su quanto ho mostrato. Fatevi sentire!

