In passato Stonehenge era protetta da una barriera di vegetazione



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Il mistero di Stonehenge sembra non avere fine, secondo un recente studio l’imponente struttura di pietre in passato era circondata da una fitta barriera verde, con il compito di proteggere il luogo dai curiosi durante i rituali segreti. L’affascinante ipotesi è nata durante una delle tante analisi effettuate dalla English Eritage, l’agenzia governativa responsabile della manutenzione del monumento nel sud dell’Inghilterra. Anche fra gli archeologi questa ipotesi sembra essere la più quotata, secondo loro infatti i blocchi di pietra trovati nelle vicinanze sono troppo bassi per garantire un’adeguata protezione. L’archeologo, a capo della squadra che nell’Aprile 2009 ha scoperto queste caratteristiche, ha detto “Pensiamo che in passato si siano servito di una sorta di schermo protettivo naturale per filtrare l’acceso nel centro di Stonehenge”.

Field continua dicendo: “Non si sa se in epoca preistorica in Inghilterra fossero già a conoscenza di pratiche di giardinaggio, ma si hanno prove ( risalenti all’epoca di Stonehenge) di coltivazioni di alberi,utilizzati per costruire palizzate, recinzioni di difesa e così via. In passato si sono tutti concentrati solo ed esclusivamente sulle pietre, trascurando tutto ciò che stava attorno, nessuno aveva mai pensato all’ipotesi di una vegetazione attorno a queste pietre! Pensiamoci bene, l’idea di una barriera fatta di aberi e cespugli spinosi è del tutto plausibile!”

Mark Pitts, anch’egli archeologo ed esperto di Stonehenge, ritiene che la “teoria della copertura” sia una spiegazione perfettamente ragionevole, e solo con delle indagini più approfondite si potrà fare luce sul mistero. Le analisi sono iniziate nell’Aprile 2009 e sono state utilizzate delle attrezzature all’avanguardia, come un laser ad alta risoluzione capace di discernere le immagini invisibili all’occhio umano. E proprio grazie a queste prime analisi si è arrivati a delle scoperte sensazionali, pare che il terreno attorno a Stonehenge sia disseminato di tanti piccoli cimiteri preistorici, secondo gli esperti forse anche il monumento stesso inizialmente veniva usato come cimitero. I primi resti dimenticati di questo cimitero furono scoperti nel 18° secolo, secondo la English Heritage molto probabilmente risalgono ad un era antichissima, circa 5000 anni fa, perciò alle primissime fasi della costruzione di Stonehenge, se invece il cimitero risultasse più vecchio può darsi che quest’ultimo fosse collocato al centro attorno al quale si è poi sviluppato Stonehenge.

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