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Virgin Galatic: il segno del turismo spaziale

06/05/2011, 12:26

prende quota:


Già da alcuni anni si specula sul turismo spaziale. Dopo il libro dei sogni durato qualche tempo, si comincia a vedere qualcosa di concreto. La Virgin Galactic ha già messo in atto i collaudi di un'aeronave in grado di portare i passeggeri fino a 110 km di quota dopo essere stata portata ad un'altezza di 16 km da un aereo di supporto. Due giorni fa ha avuto lugoo il primo test effettuato sul deserto del Mojave con la "SpaceShipTwo", un aeromobile lungo 18 metri e con un’apertura alare di circa 8 metri, dotato di un innovativo sistema frenante in grado di piegare di 65 gradi la sezione di coda in modo da rallentare la velocità durante il rientro nell'atmosfera terrestre.
E' l'inizio dei viaggi spaziali di massa?


Secondo George Whiteside, consigliere delegato di Virgin Galactic, “Il volo di prova ha dimostrato che il meccanismo di rientro della nave SpaceShipTwo, che è l’innovazione più importante per quanto rigurda la sicurezza del volo, funziona perfettamente. E’ stato un successo che ha fatto fare un passo da gigante alla nostra compagnia e che ci avvicina sempre di più all’inizio dei voli commerciali con turisti spaziali”.

I voli Virgin Galactic che hanno già 370 clienti prenotati per un viaggio nello spazio, ad un prezzo che dovrebbe aggirarsi sui 200.000 dollari, dovrebbero partire da uno spazioporto in costruzione in Nuovo Messico: lo Spaceport America.


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La Virgin Galatic al rientro dal test preliminare


Will Pomerantz vicepresidente della società Virgin ha previsto una crescita intorno al porto spaziale, con tanto di piscina per aumentare i clienti. Ed ha aggiunto che a Las Cruces si possono trovare nuovi mercati per i ristoranti di fascia alta e gli hotel a causa di viaggi nello spazio.
La Federal Aviation Administration è il principale regolatore del porto spaziale e delle imprese della Virgin Galactic. I viaggi nello spazio per sua natura comportano dei pericoli, sottolinea Pomerantz , ma la Virgin Galactic sa che l’azienda non può prosperare se i voli non sono sicuri. Per questa ragione oltre che per natura tecnica i primi lanci suborbitali slitteranno dopo il 2013, che in goni caso è dietro l'angolo.

Fonte: http://www.ufoonline.it/2011/05/06/virg ... nde-quota/
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