E se l’Uomo non fosse l’unica specie intelligente?
17/07/2011, 00:50
Copio e incollo da quì: http://technews.it/PdCCT?utm_source=techNewsletter&utm_medium=newsletter&utm_campaign=techNewsletter
E se l’Uomo non fosse l’unica specie intelligente sul pianeta Terra?
C’e’ chi ipotizza che, influenzati da quello che il compianti Carl Sagan definiva “sciovinismo umano”, anche secoprissimo un animale più intelligente di noi, non ce ne accorgeremmo, o vorremmo non accorgercene, forse perché inconsciamente lo riterremmo troppo umiliante. D’altronde, lo abbiamo fatto già 500 anni fa, quando, nell’era delle esplorazioni del mondo, ogni volta che veniva scoperta una nuova terra si decideva che era abitata da “selvaggi incivili”, che venivano sottomessi in schiavitù.
E se stesse succedendo ancora oggi, ma con gli animali?
Più precisamente, coi delfini?
http://www.acceler8or.com/tags/denise-herzing/
La teoria che i delfini non solo siano intelligenti, ma lo siano anche più di noi, non è propria solo dei romanzi di fantascienza di Douglas Adams, ma il frutto di ricerche di veri scienziati come John Lilly, che negli anni ’50 pubblicarono vari lavori in cui attestavano la capacità dei delfini di riprodurre alcune parole umane. Successivamente gli esperimenti di Lily arrivarono al punto di coinvolgere sostanze stupefacenti per far entrare il ricercatore nello “spazio delfinesco”, quindi persero inevitabilmente credibilità.
Qualche mese fa riportammo la notizia che la ricercatrice Denise Harzing aveva intenzione di tentare di comunicare coi delfini facendo scegliere a loro la lingua da usare; questo tipo di ricerche e l’ipotesi che i cetacei abbiano un’intelligenza superiore ha “inevitabilmente” portato a proporre il riconoscimento dei diritti dei cetacei, con tanto di Dichiarazione dei Diritti dei Cetacei.
http://cetaceanconservation.com.au/cetaceanrights/
Un problema analogo verrà probabilmente a presentarsi nei prossimi anni, relativamente ad altre intelligenze non umane: quelle artificiali, create dall’uomo. I computer. E’ infatti notizia di questi giorni che un programma per computer è stato in grado di capire da solo le istruzioni su come si gioca ad un videogame, di giocarlo… e di vincerlo!
Quanto tempo passerà prima che ci troviamo a dover chiedere al PC il permesso per spegnerlo prima di andare a dormire? Sarà considerato un assassinio? Dovremo creare un nuovo termine generico come bio-cidio, da affiancare al canonico omicidio?!?
E se l’Uomo non fosse l’unica specie intelligente sul pianeta Terra?
C’e’ chi ipotizza che, influenzati da quello che il compianti Carl Sagan definiva “sciovinismo umano”, anche secoprissimo un animale più intelligente di noi, non ce ne accorgeremmo, o vorremmo non accorgercene, forse perché inconsciamente lo riterremmo troppo umiliante. D’altronde, lo abbiamo fatto già 500 anni fa, quando, nell’era delle esplorazioni del mondo, ogni volta che veniva scoperta una nuova terra si decideva che era abitata da “selvaggi incivili”, che venivano sottomessi in schiavitù.
E se stesse succedendo ancora oggi, ma con gli animali?
Più precisamente, coi delfini?
http://www.acceler8or.com/tags/denise-herzing/
La teoria che i delfini non solo siano intelligenti, ma lo siano anche più di noi, non è propria solo dei romanzi di fantascienza di Douglas Adams, ma il frutto di ricerche di veri scienziati come John Lilly, che negli anni ’50 pubblicarono vari lavori in cui attestavano la capacità dei delfini di riprodurre alcune parole umane. Successivamente gli esperimenti di Lily arrivarono al punto di coinvolgere sostanze stupefacenti per far entrare il ricercatore nello “spazio delfinesco”, quindi persero inevitabilmente credibilità.
Qualche mese fa riportammo la notizia che la ricercatrice Denise Harzing aveva intenzione di tentare di comunicare coi delfini facendo scegliere a loro la lingua da usare; questo tipo di ricerche e l’ipotesi che i cetacei abbiano un’intelligenza superiore ha “inevitabilmente” portato a proporre il riconoscimento dei diritti dei cetacei, con tanto di Dichiarazione dei Diritti dei Cetacei.
http://cetaceanconservation.com.au/cetaceanrights/
Un problema analogo verrà probabilmente a presentarsi nei prossimi anni, relativamente ad altre intelligenze non umane: quelle artificiali, create dall’uomo. I computer. E’ infatti notizia di questi giorni che un programma per computer è stato in grado di capire da solo le istruzioni su come si gioca ad un videogame, di giocarlo… e di vincerlo!
Quanto tempo passerà prima che ci troviamo a dover chiedere al PC il permesso per spegnerlo prima di andare a dormire? Sarà considerato un assassinio? Dovremo creare un nuovo termine generico come bio-cidio, da affiancare al canonico omicidio?!?
17/07/2011, 13:58
Non so, sono un amante convinto degli animali e un po' meno dell'animale uomo ma permettimi di avere i miei dubbi sulla questione più o meno intelligente. Cioè la questione è questa: quali sono i parametri di valutazione grazie ai quali possiamo dire il delfino è più o meno intelligente dell'uomo? Si fra uomini si può fare il test del QI ma si può fare una cosa del genere anche con un cetaceo? E poi cosa vuol dire realmente intelligente? Saper far di calcolo? Saper inventare qualcosa? O forse il saper vivere in simbiosi con il mondo, con gli altri esseri viventi e in armonia con se stessi? Ecco, come accennavo, bisognerebbe vedere cosa si vuole dire con più o meno intelligente.
Questo ovviamente il mio pensiero, nulla di più.![[;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif "Occhiolino")
Questo ovviamente il mio pensiero, nulla di più.
17/07/2011, 14:46
I delfini hanno un intelligenza superiore, degna del più intelligente degli uomini. Noi padroni sulla Terra loro nel mare.
Ultima modifica di greenwarrior il 17/07/2011, 19:00, modificato 1 volta in totale.
17/07/2011, 18:48
Il compito più arduo secondo me è proprio quello di definire cosa sia l'intelligenza visto che il test che si fa agli esseri umani non si può fare ai delfini...
Ma chi ci dice che i delfini non siano realmente più intelligenti di noi?
Il fatto che non si sappiano difendere dall'homo sapiens può solo catalogarli come "più deboli" di noi,ma non meno intelligenti..
Forse più importanza assume il fattore civiltà,in quanto è una caratteristica in più che abbiamo rispetto ai cetacei,e che ci ha aiutato molto nel processo evolutivo...
Come anche l'utilizzo di un linguaggio articolato e preciso...
Comunque se dobbiamo prendere in considerazione tutte le ipotesi si potrebbe pensare che queste caratteristiche non servano ai delfini per poter vivere al meglio la loro vita,e quindi non siano mai state sviluppate durante la loro evoluzione...
Diciamo che sono ipotesi affascinanti,ma pur sempre ipotesi,e quindi da prendere (molto) con le pinze....
Ma chi ci dice che i delfini non siano realmente più intelligenti di noi?
Il fatto che non si sappiano difendere dall'homo sapiens può solo catalogarli come "più deboli" di noi,ma non meno intelligenti..
Forse più importanza assume il fattore civiltà,in quanto è una caratteristica in più che abbiamo rispetto ai cetacei,e che ci ha aiutato molto nel processo evolutivo...
Come anche l'utilizzo di un linguaggio articolato e preciso...
Comunque se dobbiamo prendere in considerazione tutte le ipotesi si potrebbe pensare che queste caratteristiche non servano ai delfini per poter vivere al meglio la loro vita,e quindi non siano mai state sviluppate durante la loro evoluzione...
Diciamo che sono ipotesi affascinanti,ma pur sempre ipotesi,e quindi da prendere (molto) con le pinze....
31/07/2011, 19:23
Potrebbe essere, forse insegnerebbe a noi uomini un po' di umiltà!
31/07/2011, 20:16
"E se l’Uomo non fosse l’unica specie intelligente?"
E se veramente ... lo fosse? ![[8)]](./images/smilies/UF/icon_smile_shy.gif "Compiaciuto")
E se veramente ... lo fosse?