Oddio ancora...basta con questa notizia...
Va avanti da due anni ormai..
I soliti noti ci hanno ricamato sopra...
Questo è ciò che sono in realtà quei messaggi:
DAVVERO LA NSA HA RICEVUTO MESSAGGI EXTRATERRESTRI?Mentre il mondo scientifico e non discute sulla chiusura, o per meglio dire "ibernazione", dei telescopi della NASA dediti alla ricerca di segnali inviati da civiltà extraterrestri nel Cosmo, la comunità ufologica è letteralmente "impazzita" per la declassificazione di documentazione sugli UFO da parte della NSA (National Security Agency).
Bisogna subito dire che non c'è stata nessuna nuova declassificazione. Se si va a leggere in basso alla pagina in questione, ci si renderebbe subito conto che l'ultimo aggiornamento è datato al 15 gennaio 2009.
E non solo, molti organi di informazione di settore o meno sono andati in "fibrillazione" per un documento online, dal titolo "Key to Extraterrestrial Messages", in quanto all'interno c'era - tra l'altro - scritto che "recentemente (dalla data di compilazione del documento) erano stati uditi una serie di messaggi radio provenienti dallo Spazio Esterno (...)".

Ma siamo sicuri che sia realmente accaduto? Innanzitutto, ammesso che la NSA - o chi per essa - abbia captato dei segnali inequivocabilmente provenienti da una civiltà extraterrestre, la stessa avrebbe catalogato un documento del genere, epocale, con la dicitura "Unclassified"? Avrebbe sicuramente utilizzato un livello di segretezza altamente maggiore.
Inoltre, nel documento in questione l'esperto Howard H. Campaigne analizza algoritmi per decodificare dei presunti messaggi e propone una chiave per risolvere il problema.
La "fibrillazione" online di molti siti e blog di settore è aumentata dal fatto che, probabilmente, tutto è nato dalla decontestualizzazione del testo tecnico del dottor Campaigne.
Per questo motivo, alcuni portali d'informazione hanno effettuato una ricerca in Rete, nella speranza di trovare gli scritti di questo ricercatore dell'Agenzia di Sicurezza Nazionale americana. Si è partiti dall'introduzione di presentazione del testo che afferma: "il Dr. Campaigne ha presentato una serie di 29 messaggi provenienti dallo Spazio esterno in 'Extraterrestrial Intelligence, NSA Technical Journal, Vol. XI, n° 2, pag. 101 e in Special Edition of Mathematics and Engineering' del giornale, a pag. 117. Il seguente articolo presenta una chiave per questi messaggi...".
Effettuando questa ricerca si è "scoperto" che lo studio effettuato dal Dr. Campaigne è stato ispirato da un testo precedente, pubblicato da un altro collega specializzato nella Crittografia.
Il nome dell'esperto crittografo è Lambros Demetrios Callimahos, personalità di spicco nel campo della Crittografia ed autore di oltre 40 libri sul tema.
Ma chi era Callimahos? Nato in Grecia nel 1910, Callimahos emigrò negli "States" ed ebbe l'opportunità di entrare nella NSA. Andò in pensione nel 1976, per morire un anno dopo. Il suo contributo all'Agenzia di Sicurezza Nazionale fu prezioso e il suo lavoro nel campo di Crittografo gli valse l'opportunità di essere menzionato nella "Hall of Honor (Sala d'Onore)" della NSA.
Callimahos pubblicò, nel numero precedente del NSA Technical Journal (Vol. XI, n°1), il testo dal titolo "Communications with Extraterrestrial Intelligence", una specie di esercizio dove si discutevano - in modo superficiale - le probabilità di esistenza di vita al di fuori della Terra, per poi - in seguito - concentrarsi sul tema focale del discorso: ossia, le sfide matematiche che affrontano gli specialisti in linguaggio, codici e crittografia per stabilire una comunicazione, ipotizzando che - probabilmente - questa arrivi attraverso i radiotelescopi.

A partire dal sopracitato articolo, che già presentava alcuni enigmi, Howard H. Campaigne pretende di ampliare il dibattito, suggerendo di inserire nell'edizione successiva del NSA Technical Journal la questione dei "29 messaggi", creata per testare "l'ingenuità dei lettori" (vedi immagine sopra) - come descritto - in queste curiosità matematiche. Propose, quindi, coppie matematiche di lavoro sul tema.
In un articolo successivo, pubblicato su NSA Technical Journal (Vol. XIV), Campaigne - proprio lui - presentò la soluzione, discutendo sull'utilità di mutare i "bits" e i numeri in lettere e simboli per fini di decodificazione.
E' davvero curioso che questo "gioco matematico" sia diventato la "prova" che la NSA abbia captato una comunicazione proveniente da una civiltà extraterrestre. Soprattutto, perchè, questi studi sono conosciuti da - almeno - l'anno 2003. Fu tramite il FOIA (Freedom Informaction Act) che il cittadino contribuente Michael Ravnitzky ebbe risposta dell'esistenza di questa documentazione. Tutto tramite una semplice richiesta formale.
Quindi, come spesso accade ultimamente, "troppo fuoco"...per nulla.
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Fonte: http://www.centroufologicoionico.com/ar ... aterrestri[/align]