Scrivendo sul topic dedicato all'omosessualità nelle culture orientali,
ho ritrovato un'ipotesi che non ho mai proposto.

L'idea basilare è questa:

l'evoluzione delle specie,parte dalla singola cellula vivente che si riproduce in modo asessuato,per scissione.

Questo tipo di riproduzione, è poi stato sostituito nel tempo,da quello sessuato.

La tesi è questa:

l'asessuato resta come traccia mnestica e genetica latente e superata ma non scompare mai del tutto.

Quindi è presente anche nel DNA umano attuale.

Il corollario dice:

data la tesi,anche nellespecie più evolute,si manifestano tracce di questo ricordo,in forme diverse e,per quanto riguarda l'uomo,simboliche,psicologiche,inconsce e sociali.

a)simboliche

L'idea che l'essere umano completo sia androgino o lo sia stato,
idea simbolica,appunto,vede l 'essere umano sessuato singolo come incompleto e bisognoso di completezza.

Questa completezza viene vista,simbolicamente,come l'unione di maschile e femminile nel singolo essere umano,e di questo c'è evidenza in una ampia varietà di simbolismi.

Perfino nella filosofia,nella psicologia,junghiana ad esempio,ecc..

b)psicologiche

Ho parlato di Jung,dato che nella sua psicologia questa idea è molto presente,anzi centrale.

Il suo concetto di inconscio rovesciato sessualmente nel singolo individuo,la sua idea di archetipi Anima E Animus,e la sua ipotesi di
autorealizzazione come via di integrazione degli opposti condotta dall'Anima negli uomini e dall'Animus,nelle donne,ne sono altrettanti
aspetti.

Questa idea è presente anche in altri orientamenti psicologici,junghiani,neojunghiani e non junghiani.

L'idea centrale è quella che l'individuo singolo,maschio o femmina,è inconpleto come tale e avrebbe bisogno sia di un...compagno o compagna...sia di realizzare interiormente questa integrazione.

Nelle filosofie orientali,questo è particolarmente presente,ma lo è anche in parecchi orientamenti occidentali.

c)inconsce

L'inconscio crede alla bisessualità,o meglio,ha una disposizione ad essa basata sia sul vissuto familiare,emotivo e affettivo,sia sulle illusioni di
onnipotenza dell'inconscio stesso.

In realtà,l'inconscio non è nè onnipotente nè immortale nè onnisciente,
neppure magico,alieno ,angelico o demoniaco...

Ma questo,l'inconscio non lo capisce mai del tutto,essendo,per sua stessa natura,in parte libero dalle coordinate spaziotemporali,dalla logica,dai valori,insomma,da tutto il bagaglio della consapevolezza umana cosciente e autocosciente.

Quindi,è normale che nell'inconscio si muovano energie e desideri,fantasie e illusioni che credono nella bisessualità e perfino,nell'androginismo narcisistico.

d)sociali

Adesso entriamo nel merito del discorso.

la maggior parte delle coppie,etero e omo,vive in una sorta di simbiosi che copre aspetti dell'uno e dell'altro costituente della coppia stessa.

Questa simbiosi,permette ai due di funzionare come una persona sola in alcuni ambiti emotivi affettivi :

ad esempio,un uomo può gestire determinare paure o problemi della sua donna,il più sovente a livello inconscio,e viceversa.

Ogni volta,la coppia,in questi casi,funziona come un solo individuo.

Quindi,realizza,in qualche modo,l'illusione androgina,e sembra rassicurare e realizzare alcune illusioni inconsce relative a quanto abbiamo detto.

Nei momenti in cui,questa simbiosi diventa troppa...o troppo poca...si scatenano i litigi tipici.

Quando è troppa,queste liti,a volte anche molto aggressive,servono per rompere la simbiosi fusionale permettendo ai due coinvolti di staccarsi e ritrovarsi da soli,nella coppia ,almeno per un certo tempo.

Quando è poca...servono per instaurare la simbiosi fusionale.

Questo è cosi tipico negli esseri umani da essere considerato normale,in parte lo è,in parte no.

Nei momenti in cui i due sono liberi dalla simbiosi,però possono capire una cosa importante,anzi un paio di cose importanti:

a)per vivere in coppia,non è necessaria una simbiosi

b)una coppia può essere tale anche quando i due protagonisti sono individui separati e distinti,non fusi o confusi,ma interagenti in modo
non simbiotico.

Da questo si può dedurre,che,in coppia o meno,l'essere umano adulto
è,per dedfinizione,quando è libero sul serio,anche nei rapporti sociali più intimi,COMPLETO IN SE STESSO E PER SE STESSO,non gli manca niente.

Questo contrasta con tutta la tradizione che vi ho sintetizzato prima.

Fa a pugni col simbolico,con lo psicologico,l'inconscio e il sociale tradizionale e...normale,ma forse,ha ragione.

Adesso,perchè ho parlato di ASESSUATO nell' uomo?

Proprio per questi motivi.

Dato il maschio e la femmina,e tenuto conto di quello che ho detto fin'ora,sembrerebbe che,la simbiosi e,in generale,l'idea di androginismo,
la tradizione simbolica,psicologica di un certo tipo,l'inconscio e il sociale...normale SIANO IN QUALCHE MODO LEGATI ANCORA A TRACCE MNESTICHE DELLA RIPRODUZIONE ASESSUATA,PER SCISSIONE,
IN CUI LA CELLULA RIPRODUCE SE STESSA COME UNA SORTA DI CLONE.

Questa assessuatezza trasforma le coppie in alcuni momenti in una persona sola,i rapporti sociali plurimi,in alcuni momenti,in una sorta di specchio clonante e autoclonante dei protagonisti,molta cultura in una cultura mono-tonica,unidimensionale,e cosi via.

Ho proposto,in altra sede,l'idea che l'omosessualità sia legata a questa traccia mnestica arcaica,ma non la voglio spiegare certamente solo con questo,lungi da me l'idea.

Poi ho anche proposto che anche l'eterosessualità sia percorsa da questa traccia,nei termini che ho descritto prima.

Allora,che cosa succederebbe se l'umanità diventasse pienamente e solamente sessuata?

Non lo so,ma credo che salterebbero parecchie convenzioni sociali,
comportamenti di coppia e non ritenuti come normali,cadrebbe molto simbolismo,l'inconscio resterebbe un attimo frustrato e sorpreso,
la psicologia stessa dovrebbe forse rivedersi un tantino.

Però,credo che questo non sia possibile,dato che nella nostra specie
ci sono tracce filogenetiche e ontogenetiche dell'evoluzione storica
e generale delle altre specie fino alla nostra.

Quindi,anche tracce,molto arcaiche ma resistenti,genetiche,dei primitivi modi di vita e di riproduzione della vita.

Questo è molto interessante in fondo,ma presenta anche dei pericoli:

può rinforzare,ad esempio,l'illusione onnipotente inconscia,l'idea che i figli siano,in qualche modo,una sorta di testimonianza della immortalità dei genitori,la simbiosi negli esseri umani,e un bel po' di altri problemi del genere.

Finisco col dire che,con questo,non voglio qualificare gli etero gli omo in un certo modo,dato che questa problematica arcaica sembra gicoare allo stesso modo in tutti e due gli orientamenti sessuali,non solo,ma anche in molti aspetti della psicologia individuale e sociale.

Chi ha piacere nel vedere le proprie idee accettate ,lo prova sia per ragioni narcisistiche sia per questa lontana rimembranza genetica che magari non sospetta neppure di avere:

scinde e riproduce le proprie idee e le vede in altri,proietta e ed è felice se la..riproduzione riesce.

Bene,non fatelo con questo topic,o meglio,riflettete su quanto ho scritto
e se volete contribuite alla discussione,con la consapevolezza però che io non voglio...riprodurmi sul forum...muah..neppure a livello di contenuti.

Ciao

APPENDICE...eh eh eh...aliena

L'interferenza si riproduce in modo asessuato,per scissione e clonazione simbolica,pseudoculturale,attraverso standard imposti e influenzanti che hanno lo scopo di confermare e imporre se stessi.

Gli interferenti sono SIMBIOTICI PER ANTONOMASIA,incapaci di qualsia si relazione con noi umani che non lo sia.

Per questo sono parassiti.

Quindi,dal punto di vista evolutivo,sono arcaici,grezzi e manifestamente incapaci di capirlo.

Essi vogliono clonare sè stessi attraverso gli umani,alienando l'umanità e riportandola a livelli di vita presessuati e presessuali,o,quando va bene,non sessuali.

Non a caso,a loro,il materiale genetico sessuale degli umani interessa poco e solo nel quadro del loro progetto clonante.

Ecco perchè danno cosi tanto fastidio e creano problemi alla gente.

Bene,e questa è un'altra piccola...bacchettata dedicata a loro.