14/01/2015, 21:09
Grazie per il link, ottimo contributo beach_boys! ![[:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif "Felice")
15/01/2015, 11:29
Superenalotto, il giallo del bar dei 'miracoli':
due vincite di seguito in un paesino calabrese
Il miracolo di Montepaone. Un caso che potrebbe convertire persino gli scettici del Cicap, l'organizzazione che passa il tempo a scovare bufale paranormali in giro per il mondo.
In Sisal, la società che gestisce il Superenalotto, hanno messo al lavoro gli statistici. Dopo due giorni non sono ancora riusciti a calcolare quante sono le probabilità che un evento del genere possa accadere. Ma a spanne una su qualche miliardo. Secondo la statistica, insomma, è praticamente impossibile. Dunque, quello che è accaduto al Bar Gerace di via Padre Pio a Montepaone, paesino di 4 mila anime in provincia di Catanzaro deve essere un miracolo. L'undici gennaio, un anonimo signore con una schedina da due euro, giocando la sestina 2, 13, 22, 37, 48, 90, ha centrato un sei al Superenalotto da 4,3 milioni di euro. Una probabilità su 622 milioni, dice la statistica. Nemmeno il tempo di finire la cassa di champagne che una vincita del genere merita, che quarantott'ore dopo, stesso paese, stessa strada, stesso bar, magari (ma non è dato saperlo) stesso anonimo signore, con una schedina generata automaticamente attraverso il sistema «quick pick» della ricevitoria, ha centrato un «cinque stella» da oltre un milione di euro. Probabilità: una su 112 milioni. Non è un caso. È un miracolo.
I SOSPETTI
Ma all'amministrazione dei Monopoli di Stato, al caso e alle probabilità ci credono. Ai miracoli no. Ieri mattina hanno spedito in Sisal la Commissione alte vincite per un'ispezione. I primi controlli, tuttavia, hanno dato esito negativo. Nessuna anomalia nel sistema, le schedine correttamente giocate, niente di sospetto insomma. Il caso, però, non è chiuso. I Monopoli vogliono andare fino in fondo alla vicenda della «ricevitoria dei miracoli» e così hanno interessato la Guardia di Finanza e la polizia giudiziaria. Il dubbio, se anche al momento remoto, che un abilissimo hacker sia riuscito a crackare i sistemi di sicurezza della Sisal deve essere fugato senza lasciare ombra. La società è certa che il sistema di sicurezza non ha falle. Prima di ogni estrazione, alle 18.30 vengono fatti i test tecnici. I preparativi iniziano da una cassaforte, vigilata 24 ore su 24 da un sistema di videosorveglianza, con una combinazione che cambia in continuazione. A conoscerla sono solo i due presidenti di Commissione, designati per l'estrazione. Dentro tre valigette, ciascuna con un set da 90 palline in poliuretano e l'hard disk con il software per la gestione delle macchine estrattrici. La frode è impossibile. Servirebbe un miracolo.
http://www.leggo.it/NEWS/ITALIA/superen ... 1989.shtml
due vincite di seguito in un paesino calabrese
Il miracolo di Montepaone. Un caso che potrebbe convertire persino gli scettici del Cicap, l'organizzazione che passa il tempo a scovare bufale paranormali in giro per il mondo.
In Sisal, la società che gestisce il Superenalotto, hanno messo al lavoro gli statistici. Dopo due giorni non sono ancora riusciti a calcolare quante sono le probabilità che un evento del genere possa accadere. Ma a spanne una su qualche miliardo. Secondo la statistica, insomma, è praticamente impossibile. Dunque, quello che è accaduto al Bar Gerace di via Padre Pio a Montepaone, paesino di 4 mila anime in provincia di Catanzaro deve essere un miracolo. L'undici gennaio, un anonimo signore con una schedina da due euro, giocando la sestina 2, 13, 22, 37, 48, 90, ha centrato un sei al Superenalotto da 4,3 milioni di euro. Una probabilità su 622 milioni, dice la statistica. Nemmeno il tempo di finire la cassa di champagne che una vincita del genere merita, che quarantott'ore dopo, stesso paese, stessa strada, stesso bar, magari (ma non è dato saperlo) stesso anonimo signore, con una schedina generata automaticamente attraverso il sistema «quick pick» della ricevitoria, ha centrato un «cinque stella» da oltre un milione di euro. Probabilità: una su 112 milioni. Non è un caso. È un miracolo.
I SOSPETTI
Ma all'amministrazione dei Monopoli di Stato, al caso e alle probabilità ci credono. Ai miracoli no. Ieri mattina hanno spedito in Sisal la Commissione alte vincite per un'ispezione. I primi controlli, tuttavia, hanno dato esito negativo. Nessuna anomalia nel sistema, le schedine correttamente giocate, niente di sospetto insomma. Il caso, però, non è chiuso. I Monopoli vogliono andare fino in fondo alla vicenda della «ricevitoria dei miracoli» e così hanno interessato la Guardia di Finanza e la polizia giudiziaria. Il dubbio, se anche al momento remoto, che un abilissimo hacker sia riuscito a crackare i sistemi di sicurezza della Sisal deve essere fugato senza lasciare ombra. La società è certa che il sistema di sicurezza non ha falle. Prima di ogni estrazione, alle 18.30 vengono fatti i test tecnici. I preparativi iniziano da una cassaforte, vigilata 24 ore su 24 da un sistema di videosorveglianza, con una combinazione che cambia in continuazione. A conoscerla sono solo i due presidenti di Commissione, designati per l'estrazione. Dentro tre valigette, ciascuna con un set da 90 palline in poliuretano e l'hard disk con il software per la gestione delle macchine estrattrici. La frode è impossibile. Servirebbe un miracolo.
http://www.leggo.it/NEWS/ITALIA/superen ... 1989.shtml
17/01/2015, 11:34
...mò l'hai capito...
19/01/2015, 16:14
19/01/2015, 16:28
beach_boys ha scritto:
...mò l'hai capito...
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21/01/2015, 17:23
Immagine:
29,49 KB
29,49 KB
21/01/2015, 19:18
21/01/2015, 23:19
ubatuba ha scritto:
Immagine:
29,49 KB
uhdsashuddsauh bellissima
22/01/2015, 17:41
Roma: si addormentano in servizio e gli rubano l’autovelox
Gli agenti derubati nella notte sulla Casilina
http://www.motorionline.com/2014/12/17/ ... autovelox/
Gli agenti derubati nella notte sulla Casilina
http://www.motorionline.com/2014/12/17/ ... autovelox/
23/01/2015, 00:25
...come cambiano i tempi...
Re: Topic del cazzeggio
13/02/2015, 01:53
Guarda su Re: Topic del cazzeggio
13/02/2015, 15:46
Re:
13/02/2015, 15:52
ubatuba ha scritto:Roma: si addormentano in servizio e gli rubano l’autovelox
Gli agenti derubati nella notte sulla Casilina
http://www.motorionline.com/2014/12/17/ ... autovelox/
questa è forte
![[:302]](./images/smilies/UF/sganasciato.gif "Sganasciato")
Re: Topic del cazzeggio
13/02/2015, 20:13
Reggio Emilia, 11 febbraio 2015 - Una banda di anziani rapinatori è stata scoperta dalla polizia a Reggio Emilia. In quattro avevano progettato con armi giocattolo, una rapina ai danni di una farmacia con un piano ideato all’interno di un centro anziani della provincia emiliana (VIDEO).
E per raggiungere la farmacia, tre del gruppo avevano utilizzato biciclette poi abbandonate poco distante dove ad attenderli c’era un’altra persona a bordo di un’autovettura. I quattro però sono stati subito acciuffati: la Polizia Ferroviaria ha infatti immediatamente rintracciato l’auto dei rapinatori che, nonostante il tentativo di fuga, sono stati bloccati anche grazie all’intervento di personale della Squadra Mobile e dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
In manette, con l’accusa di rapina sono finiti due del gruppo già detenuti con permesso di assentarsi la mattina, e altri due di 75 e 68 anni già noti alle forze dell’ordine. Proseguono ora le indagini per accertare se i quattro siano responsabili delle numerose rapine commesse verso esercizi commerciali a Reggio Emilia negli ultimi mesi. Sono state sequestrate le armi giocattolo utilizzate.
http://www.ilrestodelcarlino.it/reggio- ... i-1.660273
sembra una barzelletta ma e' vero
wolfy,u 555,siete pronti???,pensionati siamo,le bici le compriamo....................
E per raggiungere la farmacia, tre del gruppo avevano utilizzato biciclette poi abbandonate poco distante dove ad attenderli c’era un’altra persona a bordo di un’autovettura. I quattro però sono stati subito acciuffati: la Polizia Ferroviaria ha infatti immediatamente rintracciato l’auto dei rapinatori che, nonostante il tentativo di fuga, sono stati bloccati anche grazie all’intervento di personale della Squadra Mobile e dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
In manette, con l’accusa di rapina sono finiti due del gruppo già detenuti con permesso di assentarsi la mattina, e altri due di 75 e 68 anni già noti alle forze dell’ordine. Proseguono ora le indagini per accertare se i quattro siano responsabili delle numerose rapine commesse verso esercizi commerciali a Reggio Emilia negli ultimi mesi. Sono state sequestrate le armi giocattolo utilizzate.
http://www.ilrestodelcarlino.it/reggio- ... i-1.660273
sembra una barzelletta ma e' vero
wolfy,u 555,siete pronti???,pensionati siamo,le bici le compriamo....................