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Re: Ciao Grecia ciao

21/02/2015, 21:10

Ufologo 555 ha scritto:.. Anche la Grecia è stata "assimilata"!
Tsipras è come renzi: un DEM ... Chiacchiera e si riamngia tutto ... "Alba D'orata" dovevano votare!


Ecco! A me non sembra proprio che si sia già rimangiato tutto... avete letto bene i termini dell'accordo? Perché a me sembra che non aspettavate altro per distruggere l'idea portata avanti da Tsipras... equipararlo a Renzi... ma per favore.

Re: Ciao Grecia ciao

22/02/2015, 01:49

Atlanticus81 ha scritto:
Ufologo 555 ha scritto:.. Anche la Grecia è stata "assimilata"!
Tsipras è come renzi: un DEM ... Chiacchiera e si riamngia tutto ... "Alba D'orata" dovevano votare!


Ecco! A me non sembra proprio che si sia già rimangiato tutto... avete letto bene i termini dell'accordo? Perché a me sembra che non aspettavate altro per distruggere l'idea portata avanti da Tsipras... equipararlo a Renzi... ma per favore.


In alcune foto Varufakis sembra avere il cranio allungato haahah

Immagine

[:301]

Re: Ciao Grecia ciao

22/02/2015, 12:03

Credo che siamo all'ultima spiaggia, o la Grecia esce adesso o non esce mai più e purtroppo secondo me, ciò varrà per tutti i paesi Euro compresi noi, o usciamo entro l'anno o non possiamo uscire più.

Il fattore discriminante è che il piano QE di Draghi niente altro è che un patibolo di esecuzione.
Infatti aderire a quel piano comporta clausole di rimborsabilità del debito e spostamento della giurisdizione del debito stesso; con il QE entrano in vigore accordi in garanzia del capitale che prevedono la rimborsabilità sino all'85% del valore del debito a carico del paese debitore!
Provo con un esempio pratico.
Supponiamo di prendere 400 miliardi di bond con il piano QE, usciamo dall'euro e convertiamo a "nuova lira" con rapporto iniziale 1:1.
Quindi il debito (al di la della percentuale di interesse stabilita a monte) si trasforma in 400 miliardi di lire.
Al momento della restituzione del debito al creditore, mettiamo che per politiche anti austerity la "nuova lira" si è nel frattempo svalutata del 50%, per un euro occorrono 2 "nuove lire";
Dovremmo restituire in quel caso quindi, non solo i 400 miliardi di "nuove lire" (che varranno a quel punto 200 miliardi di euro) ma anche la differenza a coprire l'85% di valore dei 400 originari (340 miliardi di euro);
I 140 miliardi di euro che mancano sono 280 miliardi di lire aggiuntivi per un totale di 680 miliardi di "nuove lire".

Questo credo scoraggerà qualsiasi paese ad uscire...
Non sarà più una questione di chi va al potere a quel punto credo sia scacco matto, l'unica speranza è non prendere alcun prestito dal QE che a queste condizioni è una trappola letale.

Re: Ciao Grecia ciao

22/02/2015, 12:25

superza ha scritto:Credo che siamo all'ultima spiaggia, o la Grecia esce adesso o non esce mai più e purtroppo secondo me, ciò varrà per tutti i paesi Euro compresi noi, o usciamo entro l'anno o non possiamo uscire più.

Il fattore discriminante è che il piano QE di Draghi niente altro è che un patibolo di esecuzione.
Infatti aderire a quel piano comporta clausole di rimborsabilità del debito e spostamento della giurisdizione del debito stesso; con il QE entrano in vigore accordi in garanzia del capitale che prevedono la rimborsabilità sino all'85% del valore del debito a carico del paese debitore!
Provo con un esempio pratico.
Supponiamo di prendere 400 miliardi di bond con il piano QE, usciamo dall'euro e convertiamo a "nuova lira" con rapporto iniziale 1:1.
Quindi il debito (al di la della percentuale di interesse stabilita a monte) si trasforma in 400 miliardi di lire.
Al momento della restituzione del debito al creditore, mettiamo che per politiche anti austerity la "nuova lira" si è nel frattempo svalutata del 50%, per un euro occorrono 2 "nuove lire";
Dovremmo restituire in quel caso quindi, non solo i 400 miliardi di "nuove lire" (che varranno a quel punto 200 miliardi di euro) ma anche la differenza a coprire l'85% di valore dei 400 originari (340 miliardi di euro);
I 140 miliardi di euro che mancano sono 280 miliardi di lire aggiuntivi per un totale di 680 miliardi di "nuove lire".

Questo credo scoraggerà qualsiasi paese ad uscire...
Non sarà più una questione di chi va al potere a quel punto credo sia scacco matto, l'unica speranza è non prendere alcun prestito dal QE che a queste condizioni è una trappola letale.


Ha ragione Superza... è scacco matto.

Infatti, ciò che è accaduto nello scambio Troika-Grecia, è importante per tutti gli stati che si trovano subito dopo.... Italia compresa.
Eventuali approcci morbidi con loro, avrebbero aperto strade anche a noi...

Re: Ciao Grecia ciao

22/02/2015, 12:50

Ufologo 555 ha scritto:.. Anche la Grecia è stata "assimilata"!
Tsipras è come renzi: un DEM ... Chiacchiera e si riamngia tutto ... "Alba D'orata" dovevano votare! [:292]


Si chiaro . per fare felice la gente come te, devono tornare all'epoca di hitler.
ma per favore va!!!

mi fa specie, che tu data l'eta' che hai continui a promuovere un governo di destra estremista come del duce, hitler o di franco in spagna.
mi chiedo se tu hai avuto parenti in italia nei momenti della II guerra e durante la dittatura del fascio, o erano tutti in america?
C'e' gente che e' stata ammazzata qui in italia solo perche' era di colore o etnia differente dagli stessi italiani che promuovevano questo tipo di cose, quindi mi chiedo di nuovo, sai di cosa parli o parli solo perche' non conosci ?

http://it.wikipedia.org/wiki/Alba_Dorata

http://www.glistatigenerali.com/coesion ... sti-greci/

http://www.linkiesta.it/alba-dorata-processo

http://www.huffingtonpost.it/2015/01/25 ... 42744.html

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... 2736.shtml

Re: Ciao Grecia ciao

22/02/2015, 16:18

Certo, è bella l'Anarchia he vige in italia ...
(Comunque, lo ripeto all'infinito, non sono fascista; sono per la democrazia: ma per chi la sa applicare; certo non noi ... Noi, della democrazia ne APPROFITTIAMO!) [^]

Re: Ciao Grecia ciao

22/02/2015, 17:53

Devor ha scritto:
Ufologo 555 ha scritto:.. Anche la Grecia è stata "assimilata"!
Tsipras è come renzi: un DEM ... Chiacchiera e si riamngia tutto ... "Alba D'orata" dovevano votare! [:292]


Si chiaro . per fare felice la gente come te, devono tornare all'epoca di hitler.
ma per favore va!!!

mi fa specie, che tu data l'eta' che hai continui a promuovere un governo di destra estremista come del duce, hitler o di franco in spagna.
mi chiedo se tu hai avuto parenti in italia nei momenti della II guerra e durante la dittatura del fascio, o erano tutti in america?
C'e' gente che e' stata ammazzata qui in italia solo perche' era di colore o etnia differente dagli stessi italiani che promuovevano questo tipo di cose, quindi mi chiedo di nuovo, sai di cosa parli o parli solo perche' non conosci ?

http://it.wikipedia.org/wiki/Alba_Dorata

http://www.glistatigenerali.com/coesion ... sti-greci/

http://www.linkiesta.it/alba-dorata-processo

http://www.huffingtonpost.it/2015/01/25 ... 42744.html

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... 2736.shtml


.......................tu ne hai mai avuto uccisi a guerra terminata?????

e di certo non sono stati pochi......

Re: Ciao Grecia ciao

22/02/2015, 17:58

Grecia DI PANAGIOTIS GRIGORIOU
greekcrisis.fr

Venerdì sera è stato raggiunto un accordo all’Eurogruppo. Dunque… soddisfazione. Nei primi minuti della sua conferenza stampa (in greco), Yanis Varoufakis perdeva un po’ le parole. “É la fatica”, ha spiegato da Bruxelles. Con un comunicato ufficiale il governo greco ha poi affermato che “la Grecia volta pagina”. Certo, la pagina è stata girata, ma il capitolo resta in bilico… e il libro non cambia per nulla. Almeno, per ora.

“Questo accordo riguarda solo un periodo di quattro mesi, mentre la nostra legislatura si svolge su quattro anni, non dimentichiamocelo”, ha voluto precisare Yanis. Il memorandum è morto… viva “la ristrutturazione intelligente”, espressione nuova che ha fatto la sua comparsa quella sera.

Ovviamente i negoziati riprenderanno realmente fra quattro mesi: o, per meglio dire, allora le decisioni diventeranno urgenti. Ed è per questo che le nuove misure greche e… sicuramente più moderne saranno attese dall’Eurogruppo per la conferma. “Non prenderemo più ordini sulle pensioni, sull’IVA, sulla Sanità, per fare qualche esempio, molto semplicemente in questo periodo le nostre misure non toccheranno l’equilibrio budgetario. La Grecia esce così dall’isolamento causato da cinque anni di memorandum”, ha dichiarato ancora il nostro Yanis… un po’ meno esitante.

Infine, ha considerato che “siamo riusciti a conciliare il rispetto delle regole dell’Eurogruppo con quello della Democrazia, e questo vuol dire che è stato fatto un grande passo in Europa. La Grecia si lascia il memorandum alle spalle e diventa co-protagonista delle riforme e del suo destino”, e ha poi terminato… con grande tecnicismo: “pensiamo di ridurre il debito con degli swaps”, ovvero contratti di scambio di flussi finanziari fra due controparti, che generalmente – com’è noto – sono delle banche o delle istituzioni finanziarie.

Credo che gli altri, Christine Lagarde, Jeroen Dijsselbloem e Pierre Moscovici, siano usciti ben più sorridenti e rilassati dei nostri. “Questa serata è stata un momento importante nel processo di negoziato con Atene. È stato un momento importante per riguadagnare la fiducia. L’esito è davvero positivo”, si è felicitato Jeroen Dijsselbloem… Gran Scudiero dell’Eurogruppo.

“Questo accordo mette fine a un periodo di incertezza per la Grecia. Un accordo era possibile solo se tutti adottavano un approccio ragionevole. Bisognava dar prova di logica, non di ideologia. L’accordo raggiunto è equilibrato”, ha detto Pierre Moscovici, commissario (politico) europeo all’economia. Il quale ha fatto certamente prova d’ideologismo liberale mortifero e di logica europeista!

Quattro mesi sono brevi e allo stesso tempo lunghi. In realtà, la Grecia… Tzipriota ha pagato caro per avere un po’ di tempo. Il problema sarà mettere a profitto questo tempo per cambiare davvero passo. Riuscirà a farlo? Nel frattempo i rapaci di Atene e i … Proconsoli dell’europeismo metropolita faranno ogni cosa per indebolire il governo SYRIZA/ANEL, fino alla sua caduta, se sarà necessario e se sarà possibile. Aspettiamo dunque fino a giugno, perché “abbiamo strappato un accordo che non ci obbliga più a praticare l’austerità”, come dice il comunicato del governo greco.

Se non fosse per le due donne morte, una ad Atene e l’altra nella Grecia del nord, venerdì 20 febbraio, a seguito del «malfunzionamento dei loro sistemi di riscaldamento», come si usa ormai dire da quando il memorandum dell’Eurogruppo 2010 e 2012 ha fatto sparire il riscaldamento centralizzato per buona parte delle case in Grecia (giornale radiofonico di 105,5, 21 febbraio). Loro due non vedranno più nessun’altro Eurogruppo, non aspetteranno il prossimo giugno.

Il mio amico Th., disoccupato e disincantato, vede le cose un po’ diversamente: “da questa sera abbiamo un nuovo governo. Una coalizione SYRIZA/ANEL/Dijsselbloem! Speriamo che a giugno… Dijsselbloem non faccia più parte del governo”. Per Pablo Iglesias di Podemos, “in mancanza di un accordo con la Grecia, è possibile che fra qualche mese avrebbero dovuto negoziare con Marine Le Pen”, come da intervista rilasciata alla CNBC negli USA. In ogni caso, una prima grande crepa è ormai comparsa sul muro europeista.

In altri tempi, altrettanto incerti, gli accordi di Locarno nel 1925 avevano suscitato un’immensa speranza. Secondo un articolo dell’epoca apparso su Times: “Austen Chamberlain, il ministro degli Affari Esteri britannico, tremava e piangeva di gioia, così come il ministro degli Affari Esteri francese, Aristide Briand. Benito Mussolino ha baciato la mano della signora Chamberlain. La banda suonava. Tutta la folla riunita in piazza danzava”.

Per Aristide Briand, quegli accordi dovevano portare all’Europa del dopoguerra una nuova era: “se gli accordi di Locarno non corrisponderanno ad uno spirito nuovo, se non segneranno l’inizio di un’era di fiducia e collaborazione, non produrranno affatto l’effetto che ci attendiamo. È necessario che da Locarno nasca una nuova Europa. L’accordo di Locarno che consacriamo con le nostre firme ha qualcosa di incoraggiante: procede da un altro spirito, allo spirito della precauzione e del sospetto sostituisce lo spirito di solidarietà”.

Il seguito è cosa nota, ma la storia non si ripete. Dunque… soddisfazione.

Greekcrisis si concede (infine) tre giorni di riposo. Il «lunedì puro» (quest’anno cade il 23 febbraio) segna l’inizio della grande quaresima ortodossa. Quaranta giorni… come quattro mesi!

Panagiotis Grigoriou

Fonte: ww.greekcrisis.fr

Link: http://www.greekcrisis.fr/2015/02/Fr0412.html#deb

21.02.2015

Traduzione per www.comeonchisciotte.org a cura di MARTINO LAURENTI

chissa' xke' questi personaggi che,in teoria,vorrebbero cambiare il sistema,in pratica sono il braccio del sistema,garantendo il sistema stesso........................ [:294] [:291]

Re: Ciao Grecia ciao

22/02/2015, 18:06

ma secondo me alla grecia
interessava guadagnare un pò di tempo
anche facendo credere di stare al gioco..


difficile cambiare con le banche agli sgoccioli..

secondo me in questi 4 mesi
ne vedremo delle belle..
Ultima modifica di mik.300 il 22/02/2015, 18:51, modificato 1 volta in totale.

Re: Ciao Grecia ciao

22/02/2015, 18:15

mik.300 ha scritto:ma secondo me alla grecia
interessava guadagnare un pò di tempo
anche facendo cedere di stare al gioco..


difficile cambiare con le banche agli sgoccioli..

secondo me in questi 4 mesi
ne vedremo delle belle..


Quoto Mik... Che ne sapete che non sta facendo il doppio gioco prendendo tempo per prendere accordi che ne so... con i BRICS?!

[;)]

Poi magari non succede nulla di tutto questo, ma se voglio liberarmi dell'usuraio della Troijka o vado e lo anniento o, se non posso farlo, cerco prima alleati potenti.

Re: Ciao Grecia ciao

22/02/2015, 18:31

mik.300 ha scritto:ma secondo me alla grecia
interessava guadagnare un pò di tempo
anche facendo cedere di stare al gioco..


difficile cambiare con le banche agli sgoccioli..

secondo me in questi 4 mesi
ne vedremo delle belle..



..e' una speranza pure mia,voglio credere che sia un gioco,ma x quale motivo non ha aperto subito una trattativa con la russia??avrebbe avuto + assi nella manica,quello che mi preoccupa e' che tsipras,ha affermato + volte di volere rimenere nell'euro........ [:294] [:294]

Re: Ciao Grecia ciao

22/02/2015, 18:52

Atlanticus81 ha scritto:
mik.300 ha scritto:ma secondo me alla grecia
interessava guadagnare un pò di tempo
anche facendo cedere di stare al gioco..


difficile cambiare con le banche agli sgoccioli..

secondo me in questi 4 mesi
ne vedremo delle belle..


Quoto Mik... Che ne sapete che non sta facendo il doppio gioco prendendo tempo per prendere accordi che ne so... con i BRICS?!

[;)]

Poi magari non succede nulla di tutto questo, ma se voglio liberarmi dell'usuraio della Troijka o vado e lo anniento o, se non posso farlo, cerco prima alleati potenti.


in 4 mesi ne possono succedere di cose..

Re: Ciao Grecia ciao

22/02/2015, 19:04

Anche io sono dubbioso per gli stessi motivi esposti da ubatuba, ma penso anche che quella suggerita da mik sia l' unica strada percorribile per chi fosse intenzionato a opporsi,

sono con l' acqua alla gola, devono intrattenerli almeno per il momento per avere un pò di respiro.

Quindi finora resto ottimista e penso, spero, che Tsipras e il suo ministro Varoufakis stiano giocando su tutti i tavoli senza annunciare le loro mosse e definire ancora la loro linea.


Infatti, anche dopo aver ottenuto una proroga di 4 mesi, è assai più proficuo e intelligente cercare di ottenere il massimo da tutti gli attori attualmente coinvolti (UE, USA, FMI) e poi passare agli altri (Russia, Brics).

In questo modo possono massimizzare il guadagno.


Dichiararsi apertamente a favore di uscita dall' euro, rigetto del debito etc li porterebbe, nella situazione attuale, alla bancarotta,

queste cose devono arrivare a breve ma per ora devono aspettare (invece l' Italia è nella condizione di poterle fare subito ma al governo c'è Renzi).


Per ora già la richiesta dei danni di guerra alla Germania fa capire da sola che non intendono allinearsi come i precedenti governi, almeno secondo me.


Poi solo il tempo ci dirà... ma ripeto, per ora sono ottimista.

Credo che potremmo scoprire subito il gioco della Grecia se ci fosse un altro voto per le sanzioni alla Russia, penso che opporrebbero il veto, ma si scoprirebbero troppo presto, quindi speriamo che la situazione non precipiti.

Saluti,

Aztlan

Re: Ciao Grecia ciao

22/02/2015, 19:22

Per come la vedo io e come si presenta, rimarranno rigorosamente ... allineati. [^]

Re: Ciao Grecia ciao

22/02/2015, 19:44

Solo perchè sono di sinistra? [:I]


Io credo invece che dovremmo sperare che siano in buonafede anche per il bene di una corrente politica che ha avuto alcuni meriti storici

(come la creazione dei diritti dei lavoratori, e la promozione dei diritti in generale)

e che altrimenti sarebbe condannata ad essere gettata nella pattumiera della storia per la complicità dei loro eredi con l' attuale sistema golpista


- cosa che potrebbe avere conseguenze serie in un futuro in cui fosse necessaria anche la loro saggezza.


Io credo che ci sia di buono e di cattivo sia nella destra che nella sinistra, e che andrebbero integrate a vicenda.

Quindi spero che Tsipras, i Podemos, o chi per loro se questi non sono in buona fede/falliranno, riesca a riscattarla.

E parlo da persona di destra che non manca mai di sottolineare come la maggior parte dell' opposizione reale sia a destra.
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