25/02/2015, 21:14
ubatuba ha scritto:bleffort ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:Per farlo dovremmo prima bombardare per bene una volta pertutte la Germania e la Francia ... (Ma dove ce piazzamo ....!) "Bambole, nun c'è 'na lira ...!"
E se non c'è una Lira per quale motivo si finanziano ancora le Missioni di "Pace" da parte anche dei tuoi amichetti di Destra che scalpitano per mettersi l'Elmetto?.
x le missioni di pace le spese sono molto + relative,ed il peso maggiore ricade sulle spalle altrui,in libia occorrerebbe un bilancio molto superiore di quello attuale,ed oltretutto non abbiamo forze sufficenti adeguate all'evento...................di durata lunga....![]()
25/02/2015, 22:35
bleffort ha scritto: questi dell'Isis saranno 4 gatti, solo molto demonizzati.
26/02/2015, 00:13
bleffort ha scritto:ubatuba ha scritto:bleffort ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:Per farlo dovremmo prima bombardare per bene una volta pertutte la Germania e la Francia ... (Ma dove ce piazzamo ....!) "Bambole, nun c'è 'na lira ...!"
E se non c'è una Lira per quale motivo si finanziano ancora le Missioni di "Pace" da parte anche dei tuoi amichetti di Destra che scalpitano per mettersi l'Elmetto?.
x le missioni di pace le spese sono molto + relative,ed il peso maggiore ricade sulle spalle altrui,in libia occorrerebbe un bilancio molto superiore di quello attuale,ed oltretutto non abbiamo forze sufficenti adeguate all'evento...................di durata lunga....![]()
Ma che dici?,abbiamo 50 milioni di baionette!.Comunque scherzi a parte,molti Libici sarebbero felici di allearsi a noi che poi questi dell'Isis saranno 4 gatti,sono solo molto demonizzati.
26/02/2015, 01:55
26/02/2015, 07:58
Ufologo 555 ha scritto:Scusa ... e i resti? E con cosa li avrebbero abbattui? (Mi sa che TU abbocchi sempre )...
26/02/2015, 11:38
26/02/2015, 12:23
MaxpoweR ha scritto:Strano che non si riesca a fare ciò che un "arretrato maschilista che si faceva portare le tende in giro" faceva benissimo a tutto vantaggio dell'italia.
LA puzza di strumentalizzazione dell'ISIS è si sente lontana mille miglia ormai.
26/02/2015, 13:43
26/02/2015, 16:45
26/02/2015, 18:53
26/02/2015, 19:29
26/02/2015, 20:27
MaxpoweR ha scritto:Strano che non si riesca a fare ciò che un "arretrato maschilista che si faceva portare le tende in giro" faceva benissimo a tutto vantaggio dell'italia.
LA puzza di strumentalizzazione dell'ISIS è si sente lontana mille miglia ormai.
26/02/2015, 20:36
greenwarrior ha scritto:Ho visto foto dove i sedicenti militanti dell' ISIS pregano prendendo direzioni che con La Mecca nulla hanno a che fare, sono mediamente troppo alti per la media araba, hanno tatuaggi vietati dall' Islam. Non è che magari non sono arabi ?
26/02/2015, 20:40
26/02/2015, 22:26
Ancora una volta la furia devastatrice dei fondamentalisti islamici si abbatte contro le opere d’arte e i reperti archeologici. Statue e bassorilievi antichi, alcuni dei quali risalenti a oltre 3.000 anni fa, abbattuti a colpi di piccone da uomini barbuti che poi li distruggono usando il martello pneumatico. E’ questo l’ultimo video diffuso dallo Stato Islamico a Mosul, a prosecuzione di una campagna contro le vestigia del passato che ha già visto i miliziani dello Stato islamico far saltare in aria luoghi di culto, dare alle fiamme libri sottratti dalle biblioteche e distruggere una parte della cinta muraria di Ninive, l’antica capitale assira alla periferia dell’odierna Mosul.
Le immagini, diffuse attraverso un account Twitter usato dal Califfato, mostrano uno scempio perpetrato metodicamente nelle sale di quello che sembra un museo a Ninive. Durante il video, che dura cinque minuti, ci si sofferma sui cartelli in arabo e in inglese che illustrano i manufatti esposti. Tra le statue distrutte ne figura in particolare una di un toro alato che rappresenta l’antica divinità mesopotamica di Nergal. L’Isis segue una dottrina fondamentalista sunnita secondo la quale è vietata qualsiasi riproduzione di esseri umani o animali, tanto più se raffigurazioni di dei.
“Queste rovine dietro di me, sono quelle di idoli e statue che le popolazioni del passato usavano per un culto diverso da Allah”, dichiara un jihadista con alle spalle un grande bassorilievo di un cavallo. “Il Profeta Maometto ha tirato giù con le sue mani gli idoli quando è andato alla Mecca. Il nostro Profeta ci ha ordinato di distruggere gli idoli e i compagni del Profeta lo hanno fatto quando hanno conquistato dei Paesi – afferma il miliziano – Quando Dio ci ordina di rimuoverli e distruggerli, per noi diventa semplice e non ci interessa che il loro valore sia di milioni di dollari”. A Mosul sono stati registrati 1.791 siti archeologici, tra cui quattro capitali dell’impero assiro.
All’inizio del video viene anche diffusa un’immagine che mostra un immenso rogo di libri. Solo qualche giorno fa il direttore della biblioteca pubblica di Mosul, Ghanim al-Tàan, aveva denunciato che miliziani dell’Is avevano bruciato più di ottomila tra libri antichi rari e manufatti.
Fonte:http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/02/26/isis-jihadisti-distruggono-reperti-statue-antiche-in-museo-ninive-video/1458018/