La simulazione mi sembrava sostanzialmente ben fatta, anche se come tutte le previsioni "calcolate" e non profetiche è a mio avviso facile all' errore.
Alcuni passaggi mi sono sembrati forzature: ad esempio non riesco a vedere il vantaggio strategico nell' invadere la costa OVEST americana, anche se occupassero saldamente Los Angeles e San Francisco non otterrebbero certo una resa.
Credo che il costo sarebbe superiore ai benefici per qualunque azione che andasse oltre il raid distruttivo di porti, industrie belliche e flotte.
Poi non sono un generale. Sicuramente sono concorde con l' analisi del risultato finale, per me è semplicemente evidente che oggi nessuna forza al mondo potrebbe resistere ad un' alleanza russo-cinese.
Gli americani scherzano col fuoco.
Mi ha fatto sorridere il passaggio in cui la marina europea otterrebbe una vittoria contro quella russa, quale marina europea?
L' Europa sarebbe l' agnello sacrificale in una Terza Guerra Mondiale e dato che è quello che vuole se lo merita pienamente.
E' dalla Prima Guerra Mondiale che dipende dall' intervento degli Stati Uniti per avere una risoluzione ai propri conflitti interni, e dopo la Seconda si è fondamentalmente smilitarizzata cedendo la propria difesa e sovranità militare agli americani donando loro basi in tutto il continente.
Se adesso si farà trascinare da questi ultimi in una disastrosa guerra contro Russia e Cina al solo scopo di tutelare gli interessi economici statunitensi sarà la sua condanna a morte.
Per non parlare del fatto che a combattere e vincere le guerre sono i soldati, la motivazione è importante quanto la preparazione e i mezzi
e gli europei non hanno nessuna delle ultime due da quando le guerre si combattevano coi cavalli
e quanto alla prima avevano perso ogni bellicosità dopo aver visto la Prima Guerra Mondiale - alla seconda si è arrivati inevitabilmente quando quel pazzo di Hitler dopo aver invaso mezzo continente ha sfondato in Polonia.
La gioventù europea è imbelle (e visto da che parte li schiererebbe i suoi governi, aggiungo per fortuna),
se li mandassero in guerra contro la Russia o la Cina ci sarebbero rivolte e ci andrebbero mal volentieri, sapendo combattere pure assai male e con una scarsità di mezzi.
L' unica eccezione è l' Inghilterra, ma dopo la caduta del resto d' Europa da sola non può nemmeno resistere alla sola avanzata russa.
Gli americani sono l' unica forza temibile in questa compagine, ma semplicemente non possono vincere in tutto il mondo contro un simile nemico.
La Russia semplicemente non PUO' essere invasa con successo, la Storia dovrebbe avercelo insegnato da Napoleone a Hitler, i russi hanno dalla loro l' invincibile generale Inverno.
La Cina ha semplicemente una riserva umana inesauribile.
Ve lo dico io come andrebbe, il video è stato fin troppo ottimista.
Innanzittutto bisogna mettere da parte l' idea di lunghe invasioni di terra come ci hanno abituato i conflitti passati, nessuno ha truppe sufficienti per conquistare e mantenere dalla resistenza locale e dai rinforzi una estensione di territorio simile.
Parliamo praticamente di tutto l' emisfero boreale.
Nell' epoca delle armi nucleari e non convenzionali note e non sarebbe pure anacronistico.
Non so chi userebbe per primo le armi atomiche (probabilmente gli americani disperati quando capiranno di non poter vincere)
ma gli obiettivi dei russi comprenderebbero ogni capitale della piccola e densamente abitata Europa,
che diventerebbe il "continente" (andrebbe sempre scritto tra virgolette, perchè non lo è sotto nessun punto di vista) più radioattivo del pianeta.
(Questo sempre che i nostri Vigilanti ci permettano di usarle, cosa che ho sempre dubitato).
In caso di ricorso ad armi nucleari, potrebbe non esserci un vero vincitore a parte il sud del mondo che sarebbe rimasto il più possibile fuori da questa follia.
La dottrina M.A.D. non è mai stata superata nè mai potrà esserlo, le potenze nucleari si annichilirebbero a vicenda come materia e antimateria nell' acceleratore del CERN, se mi consentite il paragone.
In caso Qualcuno dall' alto (perchè solo Loro potrebbero fermarci) saboti sistematicamente ogni lancio missilistico, allora prevedo una vittoria scontata dell' alleanza russo-cinese per logoramento.
Gli americani non riuscirebbero a ottenere vittorie significative sui territori dei due Paesi, e con il Pacifico abbandonato e l' Europa già caduta
e tutti gli sforzi volti inutilmente a proteggere l' Inghilterra non più come trampolino per un impossibile secondo D-Day (evento unico irripetibile nella Storia)
ma come base navale per le flotte di sottomarini per proteggere la costa atlantica degli USA,
inutilmente in quanto anche quest'ultima sarebbe destinata a cadere di fronte a un simile schieramento,
alla fine persino questi ultimi riconoscerebbero che non possono vincere e si arrenderebbero prima.
Come sarebbe il mondo dopo tutto questo
(non voglio qui affrontare il discorso di cosa sarebbe nell' altro caso, quello di un intervento alieno anti-nucleare, perchè esula dall' oggetto del topic e perchè facile da intuire)
sarebbe assai più difficile da prevedere.
Ormai le identità nazionali sono definite da secoli e le ideologie che potevano uniformare i Paesi al loro controllo sono morte.
Non credo sia pensabile un controllo diretto del territorio in stile imperialista, è un ricordo del passato.
Potrebbe invece avvenire un avvincendamento nei mezzi egemonici, con le basi NATO e americane che diventano russe o cinesi a seconda della dislocazione, con una divisione del pianeta tra le due potenze vincitrici da far impallidire l' Africa coloniale disegnata col righello
(la sola differenza è che noi ce lo meriteremmo pienamente).
Nuove o riformate o coi vertici rinominati istituzioni mondiali sancirebbero tale egemonia, che vedrebbe lo YUAN come nuovo dollaro, e la perdita dei diritti di veto all' ONU dei Paesi occidentali.
La cosa positiva è che finirebbe l' impero americano che ha portato caos in tutto il mondo e quello più recente europeo che ha ridotto in povertà il continente più ricco del mondo,
e in breve anche il cosiddetto terrorismo islamico, finanziato e armato segretamente dagli americani e dai suoi stretti alleati sauditi e qatarioti.
L' area mediorientale e nordafricana vedrebbe il riaffermarsi di una serie di stabili regimi militari laici sostenuti dall' alleanza, disinnescando lo scontro di civiltà. L' Iraq potrebbe mantenersi come democrazia ma con egemonia sciita come l' Iran.
Naturalmente tutto questo non c' entra nulla con il comunismo che non esiste più nemmeno in Cina se non nelle parole dove il sistema economico è di libero mercato, anche se da "alcuni" questo non verrà capito fino a che non lo vedranno...