Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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Re:

05/02/2015, 10:31

DARK MISSION: CONFERENZA DI MIKE BARA (CO-AUTORE DELL'OMONIMO LIBRO SCRITTO CON RICHARD HOAGLAND)

Guarda su youtube.com

Re: "Ciò che la NASA non dice".

02/03/2015, 12:32

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Re: "Ciò che la NASA non dice".

09/04/2015, 09:52

Guarda su youtube.com

Re: "Ciò che la NASA non dice".

09/04/2015, 11:54

nemesis-gt ha scritto:
Guarda su youtube.com


Questo filmato l'ho visto ieri è veramente interessante e pone molte domante e dubbi

Re: "Ciò che la NASA non dice".

09/04/2015, 23:56

differenza degli altri questo filmato di Mazzucco devo dire che mi ha colpito parecchio, le reazioni sono davvero strane boh -_-

Re: "Ciò che la NASA non dice".

05/05/2015, 09:49

Ma la NASA collabora con aziende in possesso di tecnologia aliena? Il curioso caso della Bigelow Aerospace

Alcuni sostengono che la Bigelow Aerospace starebbe sviluppando i suoi brevetti grazie all'ingegneria inversa a partire da tecnologia aliena.

Qualche tempo fa, molti blog che si occupano di tecnologia aerospaziale riportavano la notizia dell’accordo stretto tra la NASA e la Bigelow Aerospace, grazie al quale la Stazione Spaziale Internazionale diventerà un laboratorio provvisorio per testare dei rivoluzionari moduli spaziali “gonfiabili” che potrebbero arrecare grande vantaggio alle future missioni spaziali.

Anche al Navigatore Curioso la notizia sembrava interessante e meritevole di essere condivisa con i suoi lettori. Ma, poi, abbiamo notato qualcosa di strano e abbiamo cominciato ad indagare.

La Bigelow Aerospace http://bigelowaerospace.com/ è una società di tecnologia spaziale situata a nord di Las Vegas, Nevada, ed è stata fondata nel 1998 da Robert Bigelow, un uomo arricchitosi grazie alla catena alberghiera di sua proprietà, la Budget Suites of America, fondata nel 1987.

Bigelow, fino al 2010, ha investito la bellezza di 180 milioni di dollari nella società aerospaziale e, in diverse occasioni, si è detto disposto a finanziare la Bigelow Aerospace con ulteriori 500 milioni di dollari fino al 2015. Evidentemente, se il capace imprenditore è intenzionato ad investire tutti questi soldi, significa che si aspetta un sicuro e profumato ritorno economico. E i fatti sembrano dargli ragione.

La NASA, infatti, ha assegnato alla società un contratto da 17,8 milioni di dollari, la fornitura di una nuova estensione della Stazione Spaziale Internazionale. Il Bigelow Expandable Activity Module http://en.wikipedia.org/wiki/Bigelow_Ae ... or_the_ISS sarà testato direttamente in orbita, mostrando tutta la sua versatilità e praticità per le future esplorazioni e imprese commerciali spaziali.

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“Questo accordo di partnership per l’utilizzo degli habitat gonfiabili rappresenta un passo avanti nella tecnologia che permetterà agli essere umani di prosperare nello spazio in modo sicuro e conveniente, segnando un passo significativo nell’innovazione spaziale degli Stati Uniti”, ha dichiarato esultante Lori Garver, vice amministratore della NASA.

Ma lo scaltro albergatore ha lo sguardo lungo e pensa di sfruttare il più possibile la nuova tecnologia. Secondo Discovery News, http://news.discovery.com/space/private ... 130114.htm Bigelow intende sfruttare i moduli spaziali gonfiabili per ospitare clienti paganti in alberghi orbitanti a gravità zero.

Inoltre, secondo Space.com, Bigelow starebbe guardando anche alla Luna, per la quale l’azienda starebbe preparando il modulo BA-330 (così chiamato perchè offre 330 metri cubi di spazio utile al suo interno).

“I moduli, progettati per resistere alle radiazioni cosmiche, alle micrometeore e agli estremi termici, potranno ospitare esploratori, scienziati e turisti paganti, offrendo anche la possibilità di aprire un negozio sulla luna.

Insomma, l’accordo tra la NASA e l’audace Bigelow sembra essere un rapporto di vera simbiosi: un’agenzia spaziale bisognosa di tecnologia spaziale sicura e a basso costo e un signore ricco, ricchissimo che vuole investire il suo denaro in un progetto che lo farà entrare nella storia. E’ il classico sogno americano!

Però, c’è un però!
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Alcuni sostengono che la Bigelow Aerospace starebbe sviluppando i suoi brevetti grazie all’ingegneria inversa a partire da tecnologia aliena.

Una strana direttiva emessa nel 2010 dalla Federal Aviation Administration (FAA) [la direttiva JO 7210.3W http://www.faa.gov/regulations_policies ... tID/215049 dell’11 febbraio 2010, poi superata dalla direttiva JO 7210.3X http://www.faa.gov/regulations_policies ... ID/1019804 del 9 febbraio 2012] dimostrerebbe che il governo degli Stati Uniti ha consegnato e sta consegnando tutti i dossier UFO alla Bigelow Aerospace, facendo alzare le sopracciglia a tutta la comunità ufologica americana.

Nel paragrafo 4-7-4, http://www.faa.gov/air_traffic/publicat ... /0407.html in caso di contatto con UFO / fenomeni inspiegabili, la direttiva ordina ai controllori del traffico aereo e ai piloti di linea a contattare un centro di raccolta denominato BAASS.

E indovinate un pò questo centro di raccolta dati a che fa capo: ma alla Bigelow, naturalmente. Infatti, l’acronimo BAASS significa Bigelow Aerospace Advanced Space Studies, con tanto di pagina web di riferimento. A quanto pare, l’accordo tra la Bigelow Airspace e il governo degli Stati Uniti prevederebbe anche il passaggio di informazioni ufficiali sui fenomeni UFO e tecnologia aliene.

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Raggiunto da un giornalista di Examiner.com http://www.examiner.com/article/robert- ... eview-2010 nel suo ufficio di Las Vegas, il dott. Colm Kelleher, Vice Amministratore della BAASS, ha confermato che l’ufficio è abilitato alla ricezione di materiale riguardanti i casi UFO. La BAASS è ufficialmente registrata come associazione senza scopo di lucro, esente da ogni tipo di tassazione e con circa 2500 iscritti in tutti gli Stati Uniti, numeri che ne fanno una delle più grandi organizzazioni ufologiche in tutto il mondo.

Certo, desta un certo stupore tra gli addetti ai lavori il fatto che un’associazione di privati cittadini compaia in un documento ufficiale di un’agenzia governativa. Questo fa ritenere a qualcuno che ci siano delle connessioni imprenditoriali tra la Bigelow Aerospace e gli alti dirigenti della FAA, mirata allo sfruttamento tecnologico di chissà quale materiale alieno classificato.

A conferma dell’interesse della Bigelow Aerospace per gli alieni ci sarebbe anche il logo molto particolare che campeggia in alcune immagini ufficiali della società. E’ stato proprio questo particolare a destare la nostra attenzione e ad approfondire la storia di questa curiosa società. Se si guarda bene, si ha l’impressione di osservare la fisionomia di un alieno. Bhè, tutto si può dire, tranne che si tratti di un messaggio subliminale.
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Bigelow, uno strano signore
Anni prima che cominciasse a costruire habitat spaziali, Robert Bigelow già si interessava di Ufo e alieni. Lui stesso racconta di aver incontrato più di 230 persone che affermano di aver avuto incontri ravvicinati con gli extraterrestri.

Nel 1990 donò milioni di dollari per la creazione dell’Istituto Nazionale Discovery Science, http://en.wikipedia.org/wiki/National_I ... ry_Science il cui personale, che comprendeva diversi dottorati di ricerca e ex-agenti dell’FBI, aveva lo scopo di investigare sui presunti rapimenti alieni, le esperienze fuori dal corpo, mutilazioni di bestiame e altri fenomeni paranormali.

Nel 1997, donò quasi 4 milioni di dollari alla University of Nevada per la creazione di un programma di studi sulla coscienza, che si occupasse dello studio di casi di premorte e dei fenomeni psichici.

Poco dopo, ha anche comprato un ranch di 500 acri nello Utah, il famigerato Ranch Skinwalker, http://en.wikipedia.org/wiki/Skinwalker_Ranch teatro di una serie di presunti avvistamenti UFO, sparizioni di animali e altre stranezze paranormali.

Voleva possedere il terreno per poter studiare da vicino i casi anomali. Insomma, un uomo con uno spiccato interesse per l’esotico e l’oltrescientifico che è stato in grado di creare una fruttuosa relazione d’affari con la NASA e che, possibili motivi segreti a parte, porterà allo scaltro albergatore del Nevada una vera e propria montagna di dollari spaziali.

http://www.ilnavigatorecurioso.it/2015/ ... aerospace/

Re: "Ciò che la NASA non dice".

05/05/2015, 14:39

Hai capito l' albergatore? Ha capito come va davvero questo mondo e ha investito i suoi dollari per trovare le prove... e invece di rischiare la pelle per rivelarle, entrare nel giro aprendo una società spaziale.

Re: "Ciò che la NASA non dice".

05/05/2015, 22:14

Quasi sicuramente l'avete già visto tutti ma lo ripropongo
Guarda su youtube.com


Qualcuno sa, se dopo il 2009 Aldrin ha querelato Sibrel ?

Re: "Ciò che la NASA non dice".

06/05/2015, 01:49

Xanax ha scritto:Quasi sicuramente l'avete già visto tutti ma lo ripropongo
Guarda su youtube.com


Qualcuno sa, se dopo il 2009 Aldrin ha querelato Sibrel ?


Queste sembrano le notizie più recenti....(october 01, 2014)
http://www.apollohoax.net/forum/index.p ... 7.785;wap2

Notizie che però fanno riferimento a questo successivo episodio...

Guarda su youtube.com


Altri aspetti della vicenda potrebbero essere ricercati qui:
https://www.google.it/search?q=Aldrin+c ... HraLWQgJAE

Re: "Ciò che la NASA non dice".

26/06/2015, 16:33

http://www.express.co.uk/life-style/sci ... Alien-Life
WATCH: NASA cuts live video transmission as THREE UFOs fly past Earth
NASA was reportedly forced to end a live stream from the International Space Station as THREE UFOs blasted out of Earth's atmosphere.

Non ho approfondito purtroppo non ho tempo in questo momento, però ve lo segnalo.

Re: "Ciò che la NASA non dice".

30/06/2015, 10:12

In rete, nelle ultime ore, non si parla d'altro. Scienziati e semplici appassionati di ufologia stanno dibattendo ampiamente sull'ultima trasmissione dalla stazione spaziale internazionale (Iss).

Già, perché nel video registrato dalle telecamere si vedono tre oggetti volanti non identificati, o ufo, abbandonare l'atmosfera terrestre


Ad alimentare il mistero ci ha pensato l'interruzione delle trasmissioni della Nasa, e ora molti complottisti non hanno dubbi: «Se staccano il segnale e poi non commentano, è ovvio che anche loro sanno ciò che sta accadendo».

Molti, però, non sono convinti dell'autenticità dei video che in queste ultime ore vengono pubblicati in rete. La Nasa ha semplicemente lasciato il messaggio standard "Stiamo cambiando telecamere o è in corso una perdita temporanea del segnale dalla stazione spaziale internazionale. Per favore, attendere".

http://www.ilmattino.it/PRIMOPIANO/ESTE ... 7303.shtml

Re: "Ciò che la NASA non dice".

30/06/2015, 10:23

la cristoforetti deve dire ciò che ha visto in sti mesi se no ngli diamo la corte marziale

Re: "Ciò che la NASA non dice".

30/06/2015, 11:57

Uno dei video UFO più genuini che abbia mai visto e la prova che non se ne sono andati. Hanno solo abbassato il profilo...

Re: "Ciò che la NASA non dice".

30/06/2015, 12:30

sempre se sono extra magari è solo roba nostra o intra terrestre

Re: "Ciò che la NASA non dice".

30/06/2015, 13:08

Vero... potrebbero essere intra-terrestri.

Dubito però che la tecnologia terrestre segreta sia arrivata a tali risultati.
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