Dal sito http://www.altrogiornale.org:

Foro enigmatico in Norvegia
Non ci potevano credere Buddy Brøyt Ole e Gunnar Krøvel quando durante i lavori di costruzione del nuovo Centro Chiropratico; infatti mentre eseguivano uno scavo all'interno di una parete rocciosa formata da solida roccia liscia, rimossi i sedimenti si sono trovati un buco a stella aotto punte. Krøvel ha eliminato circa quattro metri di roccia ma ha notato che il foro continua attraverso la montagna parallelo al fiordo in direzione nord-ovest.

Krøvel dichiara "Non ho mai visto qualcosa di simile in oltre 30 anni di carriera lavorando in questi impianti". Kjell Arne Aurstad, della KA Aurstad, la ditta adetta ai lavori non ha potuto dare alcuna spiegazione soddisfacente su tale buco, del resto neanche il geologo della contea di Møre, Einar Anda, riesce a capire chi o cosa può aver fatto tale buco. Le spiegazioni possibili e al vaglio degli studiosi sono 3:

Prima spiegazione: Questo buco nella roccia è probabilmente costituito da un cristallo mangiato dall' acqua durante migliaia di anni ed il buco formatosi è spettacolare quanto casuale. Ma rl' acqua cade quasi dritta per poi tendere a destra in questa montagna perciò è impossibile che crei questa forma.

Seconda spiegazione: Il buco è stato prodotto nel corso del 1930 quando c'era una cava in quella zona da un taglio di trapano a 6 punte martellato a mano nella roccia. Questa sorta di buco potrebbe essere il risultato se il trapano è stato martellato in orizzontale. Almeno è così che la pensa Helge Sten Himberg: "Se con un trapano che non ruota e si martella , si ottiene la forma del foro. L'ho visto spesso nel mio lavoro nella cava di pietra a Larvik. Tali fori possono essere diversi metri di profondità." Peccato che a Volda il buco prosegua ben più di quanto dovrebbe o comunque potrebbe.

Terza spiegazione: Il buco è stato prodotto in un passato remoto da una civiltà molto evoluta, ma anche se valutassimo questa teoria, che per molti è solo molto fantasiosa, quale sarebbe stato lo scopo di questo foro?

Stupefacente, un laser potrebbe causare un foro simile ?

E mettiamola una bella foto di questo buco!


Fonte: mre.no

La scoperta risale a dicembre 2007.
Da quello che riporta il sito norvegese mre.no, sembra che la parte di roccia dove si trova questo buco, sia stata sempre ricoperta di argilla fino al momento della scoperta... e dice anche che il dipartimento di geologia (Norges Geologiske Undersøkelse) si sarebbe occupato delle analisi... ma non mi sembra si trovino ulteriori sviluppi in giro...

Ora non cominciamo a dire che la natura gioca con tutto! Sì, ma fino ad un certo punto; altrimenti espongo la mia teoria che è caduto un fiocco di neve gigantesco ed ha perforato questa roccia!

Mha.... anche se non ha la forma classica, mi fa venire in mente un carotaggio del terreno.
Ora, sarebbe interessante sapere l'esatta lunghezza di questo buco (che sicuramente potrebbe essere rilevata con i mezzi a disposizione): i carotaggi arrivano anche ad una trentina di metri di profondità.. certo a stella... è un po' esotico!

Intanto ho trovato la larghezza: 6 cm.

Comunque il fatto che abbia 7 lobi è molto strano

leo48

Mi sono perso via a guardare i filmati di Robert dean.

Artisticamente perfetto come foro, chi l' ha fatto è un genio.

(Robert Dean; ah! I miei tempi, gli allarmi...)

Sembrerebbe una bufala.Tuttavia,non recherebbe vantaggio alcuno,orchestrare un foro siffatto.Poichè quel sito è stato scelto per un centro chiropratico,non vedo neppure necessario immaginare un collegamento 'pubblicitario' tra l'ettagono e la chiropratica.
A laser è fattibile crearlo,ma solo con laser al carbonio o energicamente similari dell'ultima generazione.E' necessario un ingente quantitativo di kilowatt e giorni di vaporizzazione,nonchè una struttura laser pesantissima per formare un foro a quelle profondità.Avendo poi trovato argilla che colmava il tutto,sicuramente depositata con la pioggia,il foro appare vecchio come minimo di svariati decenni.
Trovo interessante pensare si possa trattare di un carotaggio:ma la forma stellata scelta per la trivellazione è forse quanto di più inutile si possa scegliere.I carotaggi vengono effettuati a percussione o trivellazione circolare,e una forma così è piuttosto inconcepibile. La carotatrice di solito viene montata in perfetto asse verticale,perchè se no' ,su lunghe distanze,si rischiano danni ingenti a motore e trivelle.
Si nota inoltre che la forma non è ettagonale perfetta,ma in foto risulta piuttosto asimmetrica: l'arco in basso a destra non è proporzionato per nulla.
Se fosse una trivellazione,obliqua,verrebbe da pensare che la trivella cilindrica si è inceppata e incastrata nello strato roccioso: per poterla recuperare,sono stati costretti a fare 7 buchi attorno e l'hanno sfilata con facilità.
Una piccola analisi al microscopio,previa 'grattuggiatina',potrebbe svelare se si è usata una trivella metallica,al diamante,ad acqua o ad aria.Essendo passati già due anni,e considerando il fenomeno anomalo,trovare dati su Internet è un po' arduo... specie per chi non mastica il norvegese....
Non oso pensare a Ufo che disintegrano strati rocciosi,nè a missili sparati dall'uomo,nè a satelliti che sparano fasci laser tanto per divertirsi (semprechè ne esistano,di così potenti).
Non conosco la geologia del luogo: in ultima analisi,direi che una roba così si può produrre solo se un piccolo meteorite metallico entra in atmosfera e precipita su un lago di lava vulcanica ( lava a temperatura non molto alta) .O,molto più probabile,se dal sottosuolo si è sprigionata una discreta quantità di gas o vapore acqueo,che,risalendo su come bolla,ha raffreddato il magma mentre scorreva veloce.La forma stellata richiama infatti gli standard di ''esplosione'' originati tra un corpo freddo e uno molto più caldo in intimo contatto.


Se il materiale che ''esplode'' è molto duro e compatto,si origina un cerchio (vedi i crateri lunari).Se è poco denso,o liquido,si origina una forma stellare,come la goccia di latte sottostante.

Immagine:

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Se il materiale che 'esplode' è medio-denso,si forma una struttura a esagono,a ettagono,a poligono e via dicendo.Dipende dalla forza di coesione delle molecole,nonchè dalla vibrazione d'urto.

Dopo la pioggia acida la neve acida