Caro Teschio,
concordo in gran parte con quello che hai detto; a parte la
sottoscrizione riguardo la fede, riconosco che
il dualismo Evoluzionismo/Creazionismo sia interpretabile come
due visioni agli estremi ed ugualmente errate.
Chiarendo però che
anche questo va preso con le pinze: è una questione su cui
bisogna andare coi piedi di piombo.
Da un lato infatti
non possiamo gettare alle ortiche ciò che due secoli di
teoria e ricerca sull' evoluzione ha prodotto: una enorme mole di dati che si traducono nella
conoscenza di uno dei meccanismi più importanti della natura, quello dell' evoluzione delle forme di vita, che in sè non si può discutere.
D' altro canto, dobbiamo anche AMMETTERE che
la nostra conoscenza di questo meraviglioso meccanismo
è incompleta, come
palesemente dimostrato dagli
anelli mancanti, dai
paradossi, dalle mille
"semplici domande" cui
nessuno sa dare risposta, se non -
parola di Nobel - chiamare in causa gli
extraterrestri.
E qui si torna al
concetto di creazione ad opera di
entità dotate di una propria volontà. Intenzionalmente allusivo a qualcosa di ben diverso dal concetto di divinità.
Penso quindi che si possa affermare tranquillamente che
l' evoluzione è la legge naturale della vita, che non esclude la possibilità di una via
artificiale.
Determinare
in quale misura la vita sulla Terra
sia di origine naturale e in quale misura possa essere o sia
artificiale, questo è compito
asssai più arduo.
Personalmente propendo per un evento iniziale di
panspermia - probabilmente
"guidata" per usare le parole di Teschio - e
successivi interventi intelligenti da parte di altre civiltà
per accelerare l' evoluzione stessa.
L' uomo sembra poi essere
un caso a dir poco eccezionale, da trattare a parte per complessità ed enigmaticità.
Questo, naturalmente, IMHO
![Imbarazzato [:I]](./images/smilies/UF/icon_smile_blush.gif)
Aztlan