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Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 14:29

Betelgeuse ha scritto:Ho una domanda per i noexpo vediamo se qualcuno mi risponde.
Ieri si è avuta una partecipazione di 30000 persone alla manifestazione, di queste si è stimato che circa 400 erano black block.Dai 25600 normali togliamo, essendo generosi, 20000 donne/vecchi/bambini;rimangono 5600 giovani/adulti uomini, come mai non si è preso a calci in culo i black block per fare in modo che la manifestazione rimanesse civile? Mi volete dire che 10 vs 1 black block non bastavano per fermarli? Oppure non si è voluto farlo apposta? Forse il camion del centro sociale cantiere ha fatto davvero da scudo?


O non si e' voluto o non si e' stati in grado.

Delle due l'una.

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 14:45

Aztlan ha scritto:Di certo non sono di destra, in quanto antitetici al valore dell' ordine.


L'anarchia non e' antitetica all'ordine ma si basa sull'idea libertaria di un ordine fondato sull'autonomia e la libertà degli individui contrapposto ad ogni forma di potere costituito compreso quello statale.

Aztlan ha scritto:Mentre una certa sottocultura anarchica a sinistra è sempre esistita e devi riconoscerlo.


Su questo non sono d'accordo anche se e' vero che e' cosi che viene presentata dai media.

Aztlan ha scritto:Anche se l' anarchia in quanto tale è appunto apolitica.

Giusta quindi la domanda in quanto non è scontato che un anarchico sia di sinistra.


Giustamente, per definizione, l'anarchia e' apolitica, ma se vogliamo trovare una collocazione, direi che la vicinanza e' piu' verso destra.

Infatti, se la sinistra e' antiliberista e la destra e' ultraliberista, a rigor di logica, l’anarchia dovrebbe essere l'estremita' "non plus ultra" del liberismo ovvero della destra.

Comunque, ad onor del vero, le cose sono un tantino piu' complicate di cosi, a dimostrazione di quanto anacronisticamente fuori dalla realta' sia la classificazione ad arco della politica e su cui, anche qui, si continua ad insistere.

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 15:03

zakmck ha scritto:
Aztlan ha scritto:Di certo non sono di destra, in quanto antitetici al valore dell' ordine.


L'anarchia non e' antitetica all'ordine ma si basa sull'idea libertaria di un ordine fondato sull'autonomia e la libertà degli individui contrapposto ad ogni forma di potere costituito compreso quello statale.


Quindi è contraria all' ordine, visto che l' ordine costituito da qualcosa come l' inizio della Storia è l' ordine statale.

Un altro non si è mai visto ed è pura utopia perchè lasciando tutto in mano all' individuo nulla frena gli individui che vogliono recare danno ad altri.

Quindi negare che l' anarchia sia contro l' ordine oltre ad essere francamente ridicolo di primo acchitto rimane al massimo speculazione filosofica.

zakmck ha scritto:
Aztlan ha scritto:Mentre una certa sottocultura anarchica a sinistra è sempre esistita e devi riconoscerlo.


Su questo non sono d'accordo anche se e' vero che e' cosi che viene presentata dai media.


Allora devi spiegarmi perchè tutti i sostenitori dell' anarchia sono di sinistra.

zakmck ha scritto:
Aztlan ha scritto:Anche se l' anarchia in quanto tale è appunto apolitica.

Giusta quindi la domanda in quanto non è scontato che un anarchico sia di sinistra.


Giustamente, per definizione, l'anarchia e' apolitica, ma se vogliamo trovare una collocazione, direi che la vicinanza e' piu' verso destra.

Infatti, se la sinistra e' antiliberista e la destra e' ultraliberista, a rigor di logica, l’anarchia dovrebbe essere l'estremita' "non plus ultra" del liberismo ovvero della destra.


Se la metti sul piano economico, io la posso mettere su tutti gli altri piani:

la destra promuove come suoi valori fondanti quelli patriottici, legali e statali, mentre come hai ben detto all' inizio l' anarchia è essenzialmente l' antitesi di tutto ciò, quindi a rigor di logica la sua vicinanza è a sinistra.

zakmck ha scritto:Comunque, ad onor del vero, le cose sono un tantino piu' complicate di cosi, a dimostrazione di quanto anacronisticamente fuori dalla realta' sia la classificazione ad arco della politica e su cui, anche qui, si continua ad insistere.


Su questo non ci piove.

Come dicevo l' anarchia in teoria non si colloca da nessuna parte politica in quanto le scavalca entrambe.

Ma se vogliamo essere onesti fino in fondo ammettiamo che a sinistra ha trovato uno spazio vitale dove fare il nido.

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 15:16

Aztlan ha scritto:Eh no adesso è ora che sia tu a rispondere a quanto chiesto.


Soprattutto sul perchè POLIZIA non abbia mai l' ordine e le palle di toccare i black block che guarda caso fanno sempre degenerare le proteste, legittime, in guerriglia urbana.

E riporto all' attenzione la provenienza da Germania, Francia e Spagna mentre i tg fermano il primo scemo italiano che si diverte a fare il vandalo (vuoi che non ce ne siano?)

Ti rispondo sul caso di ieri conoscendo bene la zona della città dove sono avvenuti gli scontri:
Se la polizia avesse attaccato con tutte le viette che portano verso il centro, di sicuro il gruppo si sarebbe diviso e alcuni sarebbero riusciti ad arrivare in duomo e fare veramente dei danni irreparabili.Quindi per quanto mi riguarda la spiegazione del questore è credibile.
È risaputo e i telegiornali lo hanno detto tutti, che c'erano moltissimi stranieri soprattutto gli antagonisti Tedeschi che a Francoforte, avevano dato appuntamento e minacce al primo maggio a Milano.
È però altrettanto evidente che senza l'aiuto di Italiani, soprattutto centri sociali milanesi, non avrebbero saputo come muoversi in città.

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 15:18

zakmck ha scritto:
O non si e' voluto o non si e' stati in grado.

Delle due l'una.

Strano, i centri sociali sono sempre cosi incaxxati che potevano tranquillamente rivolgere la rabbia verso questi terroristi che stavano rovinando tutto, oppure faceva parte del programma, chissà.

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 15:24

Betelgeuse ha scritto:
zakmck ha scritto:
O non si e' voluto o non si e' stati in grado.

Delle due l'una.

Strano, i centri sociali sono sempre cosi incaxxati che potevano tranquillamente rivolgere la rabbia verso questi terroristi che stavano rovinando tutto, oppure faceva parte del programma, chissà.


Strano ho sempre pensato che le questioni di ordine pubblico fossero tra le competenze del viminale.

Tempi che cambiano.

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 15:30

il guardian,in un suo articolo ha centrato la problematica dell'accaduto nella giornata di ieri a milano,affermando che alle previsioni cerntrate e mancata il filtro prevenzione,in effetti c'e da chiedersi come mai conoscendo la situazione che si presentava,non si e'fatto nulla x disinnescarla,magari cercando preventivamente dei fermi,o come gia' fatto in altre occasioni,fare filtro alla frontiera,evitando la calata dei black blok esteri......... [:292] [:292]

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 15:30

zakmck ha scritto:
Betelgeuse ha scritto:
zakmck ha scritto:
O non si e' voluto o non si e' stati in grado.

Delle due l'una.

Strano, i centri sociali sono sempre cosi incaxxati che potevano tranquillamente rivolgere la rabbia verso questi terroristi che stavano rovinando tutto, oppure faceva parte del programma, chissà.


Strano ho sempre pensato che le questioni di ordine pubblico fossero tra le competenze del viminale.

Tempi che cambiano.


Nelle manifestazioni "serie" i sindacati hanno sempre organizzato un servizio d'ordine che allontanasse anche a forza chi era venuto per fare solo danni, soprattutto negli anni 70/80 quando c'era lotta continua e le br.
A Roma nel 2011 ricordo che il servizio d'ordine dei Cobas aggredi un black block che ruppe una statua;è evidente che la polizia ha le mani legate soprattutto dopo Genova. Pensa se ieri fosse scappato il morto, tutti li avreste linciati oggi.

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 15:33

ubatuba ha scritto:il guardian,in un suo articolo ha centrato la problematica dell'accaduto nella giornata di ieri a milano,affermando che alle previsioni cerntrate e mancata il filtro prevenzione,in effetti c'e da chiedersi come mai conoscendo la situazione che si presentava,non si e'fatto nulla x disinnescarla,magari cercando preventivamente dei fermi,o come gia' fatto in altre occasioni,fare filtro alla frontiera,evitando la calata dei black blok esteri......... [:292] [:292]

Quali frontiere? Non esiste un filtro sono caxxate, è impossibile fermarli sono una rete collegata di più paesi ed hanno basi ovunque ci siano centri sociali. L'Italia è la loro mecca data la poca possibilità di intervento della polizia e la facilità di manifestare su tutto e continuamente.

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 15:35

Betelgeuse ha scritto:
ubatuba ha scritto:il guardian,in un suo articolo ha centrato la problematica dell'accaduto nella giornata di ieri a milano,affermando che alle previsioni cerntrate e mancata il filtro prevenzione,in effetti c'e da chiedersi come mai conoscendo la situazione che si presentava,non si e'fatto nulla x disinnescarla,magari cercando preventivamente dei fermi,o come gia' fatto in altre occasioni,fare filtro alla frontiera,evitando la calata dei black blok esteri......... [:292] [:292]

Quali frontiere? Non esiste un filtro sono caxxate, è impossibile fermarli sono una rete collegata di più paesi ed hanno basi ovunque ci siano centri sociali. L'Italia è la loro mecca data la poca possibilità di intervento della polizia e la facilità di manifestare su tutto e continuamente.


Non è che i centri sociali hanno piattaforme di teletrasporto collegate con Germania, Francia e Spagna.

Dalla frontiera saranno passati, perchè Renzi e Alfano non hanno sospeso Shengen e ordinato alla polizia di fare i controlli e fermarli?

zakmck ha scritto:
Betelgeuse ha scritto:
zakmck ha scritto:
O non si e' voluto o non si e' stati in grado.

Delle due l'una.

Strano, i centri sociali sono sempre cosi incaxxati che potevano tranquillamente rivolgere la rabbia verso questi terroristi che stavano rovinando tutto, oppure faceva parte del programma, chissà.


Strano ho sempre pensato che le questioni di ordine pubblico fossero tra le competenze del viminale.

Tempi che cambiano.


E' quello che ripeto anche io ma continua a non rispondere.

Per lui la polizia che lascia distruggere la città dai black block è "credibile"
mentre i vecchi, le donne e i bambini e dei poveri studenti e disoccupati coi cartelli devono trasformarsi in security privata.

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 15:40

Aztlan ha scritto:
Betelgeuse ha scritto:
ubatuba ha scritto:il guardian,in un suo articolo ha centrato la problematica dell'accaduto nella giornata di ieri a milano,affermando che alle previsioni cerntrate e mancata il filtro prevenzione,in effetti c'e da chiedersi come mai conoscendo la situazione che si presentava,non si e'fatto nulla x disinnescarla,magari cercando preventivamente dei fermi,o come gia' fatto in altre occasioni,fare filtro alla frontiera,evitando la calata dei black blok esteri......... [:292] [:292]

Quali frontiere? Non esiste un filtro sono caxxate, è impossibile fermarli sono una rete collegata di più paesi ed hanno basi ovunque ci siano centri sociali. L'Italia è la loro mecca data la poca possibilità di intervento della polizia e la facilità di manifestare su tutto e continuamente.


Non è che i centri sociali hanno piattaforme di teletrasporto collegate con Germania, Francia e Spagna.

Dalla frontiera saranno passati, perchè Renzi e Alfano non hanno sospeso Shengen e ordinato alla polizia di fare i controlli e fermarli?

zakmck ha scritto:
Betelgeuse ha scritto:
zakmck ha scritto:
O non si e' voluto o non si e' stati in grado.

Delle due l'una.

Strano, i centri sociali sono sempre cosi incaxxati che potevano tranquillamente rivolgere la rabbia verso questi terroristi che stavano rovinando tutto, oppure faceva parte del programma, chissà.


Strano ho sempre pensato che le questioni di ordine pubblico fossero tra le competenze del viminale.

Tempi che cambiano.


E' quello che ripeto anche io ma continua a non rispondere.

Per lui la polizia che lascia distruggere la città dai black block è "credibile"
mentre i vecchi, le donne e i bambini e dei poveri studenti e disoccupati coi cartelli devono trasformarsi in security privata.

Ti ho risposto, basta parlare dei manifestanti come poveri tapini,non sei credibile. Vieni a farti un giro qua ti faccio fare un tour dei centri sociali poi magari ti ricrederai della loro non-violenza

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 15:42

Come dice zakmck il discorso sull'anarchia è estremamente complesso e, poiché il tema rappresenta uno dei maggiori pericoli per lo status-quo e l'ordine costituito, essa è sempre stata demonizzata, banalizzata e associata al caos dalla cultura dominante pilotata dal potere stesso nei decenni.

E' pur vero che in Italia, proprio in virtù di quanto detto sopra, il mondo anarchico possa essere ritenuto più vicino all'estremismo di sinistra, ma si tratta di una forzatura e di una lettura semplicistica tesa a banalizzare il fenomeno e a stringerlo nel trucco delle "etichette" che come sottolinea zak sia anacronistico continuare a insistere su queste.

Non solo oggi, ma anche nel passato. Basti pensare a tutto il substrato anarchico che contraddistinse lo stesso movimento fascista in un apparente ossimoro che poi, entrando nel merito delle cose, si comprende non essere così antitetico sul piano filosofico-culturale.

Consiglio ad Aztlan, e tutti coloro che volessero approfondire il tema due brevi letture a cui avvicinarsi con una buona dose di senso critico proprio perché, come si è detto, stiamo parlando di un tema moooolto complicato, soprattutto perché sedimentato su decenni di strumentalizzazione...

LA LUNGA STORIA DI UN FLIRT ERETICO di Miro Renzaglia
http://www.mirorenzaglia.org/2010/08/la ... ci-ai-nar/

Quel no-global sul “Secolo” era Julius Evola
http://www.centrostudilaruna.it/quel-no ... evola.html


ubatuba ha scritto:il guardian,in un suo articolo ha centrato la problematica dell'accaduto nella giornata di ieri a milano,affermando che alle previsioni cerntrate e mancata il filtro prevenzione, in effetti c'e da chiedersi come mai conoscendo la situazione che si presentava, non si e'fatto nulla x disinnescarla, magari cercando preventivamente dei fermi,o come gia' fatto in altre occasioni,fare filtro alla frontiera,evitando la calata dei black blok esteri......... [:292] [:292]


Magari perché faceva comodo un po' di casino ieri? Casino da poter strumentalizzare come si deve agli occhi dell'opinione pubblica per lasciare tranquillo l'EXPO nei mesi a venire senza dover gestire troppe contestazioni al riguardo... sai com'è... troppi soldi e interessi in ballo; interessi anche politici di un Renzi che vuole diventare (e ci sta riuscendo meglio di quanto cercò di fare Silvio) l'uomo solo al comando.

In più, la sapiente manipolazione mediatica sta già associando quanto accaduto ieri ai NO-TAV, agli Occupy, persino agli Anonymous, e in generale al più ampio universo no-global, già zittito (ahinoi) dopo i fatti di Genova.

A onor del vero devo anche riconoscere che alcuni coraggiosi giornalisti, come uno su LA7 oggi (purtroppo non ho visto il nome) ha dichiarato apertamente che il movimento NoExpo è anch'esso vittima della violenza di ieri e la cosa che mi ha colpito è stata proprio l'aggiunta "così come il movimento no global nel 2001"

Onestamente, quanto accaduto ieri, non vorrei che fosse l'anticamera dell'ostracizzazione mediatica e nella testa dell'opinione pubblica di qualsiasi forma di dissenso nei confronti dello status-quo...

Siamo passati a una forma molto più raffinata di censura... ora non serve più manganello e olio di ricino... ora, per zittire il dissenso, basta un utile-idiota che spacca una vetrina solo per fare bordello e anzi, questo è molto più efficace, perché permette di equiparare la disobbedienza a un atto criminale.

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 15:44

Poi uno dice:Vabbè ma lo fanno per un ideale, contro le multinazionali...Immagine
Ultima modifica di Betelgeuse il 02/05/2015, 15:47, modificato 1 volta in totale.

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 15:47

Era l'ottobre del 2014... non un secolo fa...

Roma, corteo operai acciaierie Terni: cariche polizia, 3 lavoratori all’ospedale

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/10 ... o/1178138/


Come vedete, betelgeuse e tutti gli altri che parlano, se serve, ma solo QUANDO VOGLIONO loro, manganellano... uuuuh se manganellano.

[:305]

Poi se vogliamo che le manifestazioni VENGANO ABOLITE perché non vogliamo casini nelle nostre belle città è un altro discorso... ed è probabilmente CIO' CHE VORREBBERO SENTIRSI DIRE i "padroni"

... dammi pure del paranoico, non mi offendo mica.

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 15:49

Betelgeuse ha scritto:Poi uno dice:Vabbè ma lo fanno per un ideale, contro le multinazionali...Immagine


Questo dovrebbe dimostrarti una volta per tutte che i black block che calano come lanzichenecchi ad ogni evento globale non c' entrano nulla coi No Expo, No Global etc di turno.

E farti riflettere su quanto ricordato da Atlanticus.

Ma figurarsi che accadrà.
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