08/05/2015, 01:01
Atlanticus81 ha scritto:bleffort ha scritto:questo governo PD è di destra se non l'hai ancora capito anzi è molto più a Destra del Fascismo (almeno quello prendeva ordini dai ricchi potentati Italiani) ma questo di Renzi,li prende da altri Stati stranieri.
08/05/2015, 12:44
08/05/2015, 16:18
Thethirdeye ha scritto:Guardate ed ASCOLTATE attentamente questo servizio....
Vitalizi ai condannati, l'ora delle scelte.Guarda su youtube.com
Pubblicato il 07 mag 2015
Sono state consegnate 500 mila firme ai presidenti di Camera
e Senato per abolirli. Ma il traguardo sembra lontano, resta
l'incognita sul modo con il quale cancellare il privilegio.
E poi ditemi se gli italiani (TUTTI) non sono
una massa informe di pecore senza testicoli......
08/05/2015, 16:25
09/05/2015, 11:15
Thethirdeye ha scritto:Thethirdeye ha scritto:Guardate ed ASCOLTATE attentamente questo servizio....
Vitalizi ai condannati, l'ora delle scelte.Guarda su youtube.com
Pubblicato il 07 mag 2015
Sono state consegnate 500 mila firme ai presidenti di Camera
e Senato per abolirli. Ma il traguardo sembra lontano, resta
l'incognita sul modo con il quale cancellare il privilegio.
E poi ditemi se gli italiani (TUTTI) non sono
una massa informe di pecore senza testicoli......
Niente da fare............
I condannati continueranno a prendere il vitalizio.
TUTTI I NOMI: http://goo.gl/TyitY7
09/05/2015, 11:21
09/05/2015, 16:40
15/09/2017, 22:08
Vitalizi, da oggi 608 parlamentari hanno diritto a una pensione integrativa di 1000 euro La potranno incassare a 65 anni.
Oggi conferenza stampa del M5S Tweet M5S e vitalizi, Di Maio: "Se non li aboliscono popolo sotto il Parlamento" Vitalizi, Senato boccia proposta di urgenza chiesta da M5S 15 settembre 2017 Dopo mesi e mesi di polemiche arriva il giorno "X" dei vitalizi: dal 15 settembre 608 parlamentari avranno diritto ad una pensione di circa 1000 euro e che potranno incassare, se non saranno rieletti, a 65 anni. Non si tratta, quindi, di vitalizi ma di una pensione aggiuntiva sulla quale il M5S ha innescato sin dalla sua entrata in Parlamento una lunga battaglia. E, mentre al Senato il ddl Richetti sull'abolizione dei vitalizi (per gli ex parlamentari) rischia di languire tra mille difficoltà, i pentastellati tornano all'attacco: "Ce l'avete fatta. Complimenti. Avete maturato il diritto a occupare la vostra nuvoletta nel paradiso della casta", tuona il blog di Beppe Grillo. La pensione aggiuntiva viene calcolata con il sistema contributivo, scatta dopo 4 anni e sei mesi di legislatura e riguarda tutti i deputati e senatori neoeletti nell'attuale legislatura. E siccome le elezioni del 2013 portarono ad un'infornata di nuovi membri sia alla Camera sia al Senato, la pensione toccherà a circa 2 parlamentari su 3. Inclusi gli 88 deputati e 35 senatori M5S. Ma ad usufruirne sono anche ben oltre cento parlamentari Dem e diversi esponenti di FI, gruppo Misto, Scelta Civica e anche Sinistra Italiana. Tutti parlamentari che, se saranno rieletti, potranno passare all'incasso già a 60 anni. Alla pensione, invece, il M5S promette di rinunciare "con un impegno scritto". Anche perché, alla vigilia della campagna elettorale, i pentastellati non hanno per nulla intenzione di arretrare in una delle loro battaglie madri. "Ci stiamo per abbattere su di voi come un asteroide e siete destinati a fare proprio la fine dei dinosauri", è l'attacco del blog di Grillo nel giorno in cui, prima al Senato e poi alla Camera, gli esponenti del Movimento imbucano nelle cassette postali dei parlamentari un cruciverba anti-casta dal titolo significativo: "La pensione enigmistica". E nel sommario del cruciverba campeggia la scritta: "dato che maturerete la pensione privilegiata eccovi un presente per allietare le ore del vostro dolce far nulla mentre gli italiani continueranno a lavorare". Il tema, inoltre, si incrocia con il difficile iter del ddl Richetti al Senato. Ieri il provvedimento è stato incardinato in commissione Affari Costituzionali e il relatore - il centrista Salvatore Torrisi - ha già manifestato alcune perplessità evocando il rischio dell'incostituzionalità. Martedì partirà il ciclo di audizione e sebbene i Dem assicurano che il testo andrà avanti, tra legge di bilancio e ius soli, il rischio che si impantani resta concreto. Con il M5S pronto all'ultima trincea. Alla Camera, i pentastellati terranno una conferenza stampa con i loro due frontman d'eccezione: Alessandro Di Battista e Luigi Di Maio, di ritorno dalla Sicilia e inserito tra i relatori solo in seconda battuta.
12/12/2017, 15:02
Stop al taglio dei vitalizi
Non ci sarà l'abolizione dei vitalizi. L'emendamento alla Manovra che prevedeva il taglio non ha superato ieri il vaglio delle ammissibilità in commissione Bilancio della Camera. Lo stop al discusso provvedimento ha innescato uno scontro politico tra il M5S e il Pd.
"E' vergognoso dichiarare inammissibile l'abolizione dei vitalizi e il taglio delle indennità", sottolineano i deputati grillini della commissione Affari costituzionali. "La verità - attaccano - è che la maggioranza, in Parlamento, ha voluto definitivamente affossarne l'abolizione. Il Pd e i vecchi partiti non vogliono rinunciare ai privilegi". Poi l'affondo: "Renzi, Richetti e compagnia bella sono dei bugiardi".
Sul blog di Beppe Grillo Alessandro Di Battista chiede oggi: "Ma sulla storia dell'abolizione dei vitalizi non vi sentite presi per il c...?". "La legge che li taglia è passata alla Camera - prosegue 'Dibba' - Quel giorno i parlamentari del MoVimento 5 Stelle hanno esultato mentre quelli del Pd avevano le facce da funerale di Lenin. Tuttavia sono andati in tv questi osceni ipocriti dicendo 'abbiamo abolito i vitalizi, il MoVimento urla mentre noi pensiamo all'Italia'. Per l'ennesima volta hanno affossato il taglio dei vitalizi e la legge è bloccata al Senato. Ma presto si andrà al voto" e il Movimento, assicura, "taglierà i vitalizi".
Non ci sta però Matteo Richetti, primo firmatario di un ddl sull'abolizione dei vitalizi passato alla Camera e ora al vaglio del Senato, che replica così su Facebook all'attacco del M5S: "A differenza dei grillini - scrive il portavoce del Pd - ho proposto e fatto approvare la legge alla Camera. Ho provato, pur sapendo che il rischio inammissibilità era alto perché già formulato al Senato, a inserire la legge nella manovra di Bilancio. E la Camera, non il Pd - precisa - l’ha dichiarato inammissibile".
Per Richetti il punto è uno: "Chiudere questo percorso compete al Senato. Che, lo voglio ricordare - aggiunge -, non ha nemmeno adottato la delibera di taglio drastico del vitalizio che la Camera ha approvato mesi fa. Portando a motivazione che stava arrivando la legge. Si decidano: taglio o ricalcolo. Una delle due. L’immobilismo non è dato. Se non - conclude - in un atteggiamento a dir poco vergognoso".
12/12/2017, 15:12
12/12/2017, 17:01