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 Oggetto del messaggio: Re: Clima questo sconosciuto
MessaggioInviato: 03/04/2015, 19:26 
ci penserà la Monsanto o Sygenta a garantirgli sementi che crescano senza bisogno d'acqua ^_^



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la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
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 Oggetto del messaggio: Re: Clima questo sconosciuto
MessaggioInviato: 05/04/2015, 14:40 
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Primo piano di enormi e spettacolari mura di ghiaccio in Patagonia, Argentina, fotografate da Luciano Bertone.
[Adrian]


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 Oggetto del messaggio: Re: Clima questo sconosciuto
MessaggioInviato: 21/04/2015, 17:51 
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Stupenda vista dell'aurora boreale nei cieli di Castelhill, nel nord della Scozia. Fotografia ottenuta il 20 Aprile da Chris Sinclair.


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 Oggetto del messaggio: Re: Clima questo sconosciuto
MessaggioInviato: 27/04/2015, 00:53 
Cita:
L’astrofisico israeliano Nir Shaviv afferma: “L’attività solare è responsabile del riscaldamento globale occorso nella seconda metà del 20° secolo”

Nir Shaviv Joseph è un professore di fisica israelo-americano, ricercatore nel campo dell’astrofisica e della scienza del clima, docente presso l’Istituto di Fisica Racah della Hebrew University di Jerusalem, ed è anche membro dell’Institute for Advanced Study di Princeton. Egli è meglio conosciuto per la sua controversa ipotesi solare/raggi cosmici del cambiamento climatico. Nel 2002, Shaviv ha ipotizzato che i passaggi del sistema solare attraverso i bracci a spirale della Via Lattea sembrano essere stati la causa delle grandi epoche glaciali negli ultimi miliardi di anni.

Nel 2014 Shaviv e colleghi hanno pubblicato una carta su Scientific Reports a titolo: E’ il movimento del sistema solare nella galassia impresso nel cambiamento climatico nel Fanerozoico? Conchiglie fossili, principalmente brachiopodi con alcuni conodonti e belemniti sono proposti come cronometri per collegare il clima terrestre al movimento verticale del sistema solare attraverso la galassia.

Immagine

Il riassunto della carta :

“Un nuovo database δ18O del Fanerozoico, sulla base di 24.000 Mg conchiglie fossili calcitica, produce un importante 32 Ma oscillazione con una secondaria 175 Ma modulazione di frequenza. Le periodicità e fasi di queste oscillazioni sono coerenti con i parametri ipotizzati del movimento verticale del sistema solare attraverso il piano galattico, modulato dal movimento epicicloidale radiale. Proponiamo quindi che il moto del sistema solare nella galassia ha lasciato un’impronta nelle registrazioni del clima terrestre. Sulla base del movimento verticale, l’effettiva densità media galattica incontrate dal sistema solare … suggeriamo la presenza di un componente di materia oscura nel disco“.

Immagine

Figura 3 ripresa dal documento : L’oscillazione ML200 δ18O ripulita con un filtro passa-alto. I dati rivelano una distinta oscillazione di 32 milioni anni che si spiega naturalmente attraverso il moto del sistema solare perpendicolarmente al piano galattico.



Nir Shaviv ha recentemente pubblicato sul suo sito, un articolo, sugli effetti della radiazione cosmica sul clima. Shaviv, afferma alla fine:

I risultati hanno due implicazioni particolarmente interessanti. In primo luogo, portano ancora una volta in evidenza il legame tra l’ambiente galattico e il clima terrestre. Sebbene non vi sia alcuna prova diretta che i raggi cosmici sono il collegamento reale sulla scala temporale di 32 milioni di anni, per quanto ne sappiamo, sono l’unico legame che può spiegare queste osservazioni. Questo a sua volta rafforza l’idea che le variazioni dei raggi cosmici attraverso l’attività solare influenzano il clima. In questo quadro, l’incremento dell’attività solare è responsabile del riscaldamento globale occorso dalla metà del XX secolo attraverso la riduzione del flusso dei raggi cosmici. Inoltre, in questo contesto, la sensibilità climatica è sul lato basso, inferiore (forse da 1 a 1,5 ° C di aumento per il raddoppio di CO2, rispetto alla gamma 1,5-4,5 ° C sostenuto dall’IPCC), il che implica che il futuro non è così disastroso come spesso profetizzato.


http://www.altrogiornale.org/nir-shaviv ... 20-secolo/


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 Oggetto del messaggio: Re: Clima questo sconosciuto
MessaggioInviato: 04/05/2015, 18:13 
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Aurora boreale in tutta la sua bellezza, fotografata dal nord della Russia, durante una grande tempesta geomagnetica nel marzo del 2014.


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 Oggetto del messaggio: Re: Clima questo sconosciuto
MessaggioInviato: 07/05/2015, 20:40 
Finalmente l'applicazione dei protocolli sulle emissioni di agenti che influenzano il buco dell'ozono, cloro e bromo principalmente (http://it.wikipedia.org/wiki/Protocollo_di_Montreal) sta dando i suoi frutti: gli scienziati prevedono una chiusura del buco dell'Ozono nel 2040

Il sondaggio dell'atmosfera in quota, come lo strato di ozono, si effettua attraverso l'emissione o lo studio di onde elettromagnetiche alla lunghezza d'onda del blu (380-480nm) e UV (400-10nm).

notizia link2universe


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 Oggetto del messaggio: Re: Clima questo sconosciuto
MessaggioInviato: 11/05/2015, 01:09 
Cita:
Il riscaldamento globale esiste veramente? Alcuni studi dicono di no!

Immagine

La macchina mediatica ha trascorso decenni a glissare su chi dice che il riscaldamento globale è una farsa.

Sono addirittura definiti con un titolo poco intelligente - “negazionisti”.

Ogni volta che un ondata di calore colpisce, ogni volta che l'immagine di un orso polare solitario viene ripresa... sinistre sterline son poste sul tavolo della riforma ambientale, più politica, più soldi per combattere il cambiamento climatico.

Ma quanto è realmente riscaldato il mondo?

Il loro messaggio è semplice: o sali sul carrozzone del riscaldamento globale di origine antropica... o sei solo ignorante.

Ma quanto è riscaldato il mondo?

È una domanda importante, considerando che il governo degli Stati Uniti spende 22 miliardi di dollari l'anno per combattere la crisi del riscaldamento globale (il doppio di quanto si spende proteggere il proprio confine).

In prospettiva, sono 41.856 dollari spesi ogni minuto per iniziative sul riscaldamento globale.

Ma questa è solo la punta di un iceberg gigantesco.

Secondo Forbes giornalista Larry Bell, l'effetto a catena di iniziative del riscaldamento globale in realtà costa agli americani 1.750 miliardi dollari... ogni anno.

Questa cifra è tre volte più grande di tutto il deficit di bilancio federale degli Stati Uniti.

Quindi, qualcuno ha smesso di chiedere... quanto il mondo è realmente riscaldato?

Bene, lo abbiamo chiesto, e quello che abbiamo trovato è stato sorprendente.

Secondo i dati della NASA tramite il Remote Sensing Systems (RSS), il mondo si è riscaldato di soli 0,36 gradi Fahrenheit negli ultimi 35 anni (ha iniziato a misurare i dati nel 1979).

Quasi nulla da giustificare il panico; questo non significa che il mondo sia più caldo, giusto?

Il problema di questo argomento è che abbiamo sperimentato la maggior parte del riscaldamento tra il 1979 e il 1998... Da allora, abbiamo effettivamente avuto temperature IN CALO!

Immagine

Come si può vedere in questa tabella, delle temperature, non abbiamo visto alcun riscaldamento globale da 17 anni

L'indebolimento della tesi del riscaldamento globale è dimostrata dai dati, che mostrano che la calotta di ghiaccio del Polo Nord è in aumento in termini di dimensioni. Immagini recenti satellitari della NASA in realtà riflettono un aumento dal 43% al 63%.

Questo è esattamente il contrario di ciò che la fazione del riscaldamento globale ci ha messo in guardia.

Nel 2007, pur accettando il suo premio Nobel per la sua iniziativa sul riscaldamento globale, Al Gore ha fatto questa previsione sorprendente ”La calotta di ghiaccio del Polo Nord è caduta in un abisso. Potrebbe essere completamente sciolto in estate in appena sette anni. Sette anni da oggi”.

Al Gore non avrebbe potuto dire nulla di più sbagliato. [ndt vedi immagine del polo]

Immagine

Tuttavia, nonostante questa chiara evidenza che le temperature non sono in aumento, l'isteria riscaldamento globale sembra essere in aumento.

Per esempio: lo stesso presidente Obama ha twittato il 16 maggio 2014: "il 97% degli scienziati è d'accordo:il cambiamento climatico è reale, artificiale e pericoloso". John Kerry, Al Gore, e una miriade di altri hanno difeso questa statistica.

Da allora, è diventato chiaro che questa statistica è imprecisa.

Il Wall Street Journal è arrivato a dire perfino: “L'affermazione che il 97% degli scienziati ritengono che il cambiamento climatico è un problema urgente artificiale, è una finzione”. Forbes ha titolato, [gli] “allarmisti del riscaldamento globale il “Warming Alarmists Caught Doctoring” ha il 97% di consenso”.

Si viene a scoprire, che lo studio citato dal presidente Obama è stato un pasticcio fin dall'inizio.

Una miriade di altri problemi per i convinti del riscaldamento globale stanno emergendo, ad esempio:



Email trapelate da scienziati sul riscaldamento globale affermano che la Terra non si sta riscaldando, come questa di Kevin Trenberth che afferma: “Il fatto è che non possiamo spiegare la mancanza di riscaldamento, in questo momento è una farsa”.
Claude Allegre, il padre fondatore del riscaldamento globale, ha recentemente rinunciato alla sua posizione che l'uomo ha causato il riscaldamento.
Emerge la prova che sia Al Gore e persino il presidente Obama hanno beneficiato di finanziamenti alimentando l'isteria del riscaldamento globale (clicca qui per una relazione su questo).

Sta diventando sempre più difficile per la comunità del riscaldamento globale ignorare alcuni dei dati scientifici che mostrano che la Terra non si sta riscaldando... mentre, la realtà mostra un mondo sempre più freddo.

Il che ci fa chiedere - perché stiamo ancora spendendo 22 miliardi di dollari all'anno sulle iniziative sul riscaldamento globale, e dove vanno a finire questi denari? (clicca qui per leggere un rapporto controverso su questo argomento.)

Letture consigliate per voi: Un ex consigliere della Casa Bianca e consulente della NASA rivela la prova sorprendente che la fazione riscaldamento globale sta nascondendo la verità...


http://www.ecplanet.com/node/4632


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 Oggetto del messaggio: Re: Clima questo sconosciuto
MessaggioInviato: 11/05/2015, 10:43 
Infatti, anche secondo me. Si cercano finte cause e poi ci si specula sopra! [^]



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Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
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 Oggetto del messaggio: Re: Clima questo sconosciuto
MessaggioInviato: 16/05/2015, 18:56 
Negli ultimi dieci anni, il tasso con cui cresce livello globale dei mari è aumentato. Lo afferma uno studio pubblicato su "Nature Climate Change" da Christopher Watson dell'Università della Tasmania e colleghi di altri istituti australiani e statunitensi.

Questo risultato, sorprendentemente, ne smentisce altri recenti basati su rilevazioni da satellite che non consideravano il movimento verticale della terraferma. Quest'ultimo è un processo costantemente in atto, per effetto di fenomeni come movimenti tettonici, compattazione di strati di sedimenti, stabilizzazione isostatica di regioni precedentemente sovrastate dai ghiacci, nonché modifiche del sottosuolo dovute alle attività umane, come l'estrazione di petrolio e gas naturale.

Watson e colleghi hanno stimato il movimento verticale della terraferma grazie a una serie di rilevazioni del Global Positioning System (GPS) combinate con i dati relativi al movimento delle maree registrati in tutto il mondo. In questo modo hanno identificato tutte le possibili inesattezze delle misurazioni da satellite.

Queste nuove misurazioni hanno portato a una conseguenza diretta sulla stima dell'incremento medio del livello dei mari tra il 1993 e il 2014, che dev'essere corretto al ribasso: da 3,2 millimetri all'anno a 2,6-2,9 millimetri all'anno.

I primi sette anni di registrazioni (1993 - 1999) sono però quelli che necessitano di una correzione più consistente, pari a 0,9-1,5 millimetri all'anno. Questo implica che in quell'arco di tempo l'incremento medio del livello del mare è stato tra 2,4 e 1,7 millimetri all'anno, decisamente inferiore rispetto gli anni successivi.

In altre parole, anche se la crescita in valore assoluto sull'intero periodo è diminuita, tra il periodo 1993-1999 e il periodo 1999-2014 c'è stato un incremento nel tasso d'innalzamento del livello dei mari. Se si guardano anche i dati relativi al XX secolo, il quadro complessivo indica un tasso sempre più elevato con il passare dei decenni.

Quest'accelerazione è in accordo con le misurazioni della fusione dei ghiacci della Groenlandia e dell'Antartide occidentale nello stesso periodo, dovuti al riscaldamento globale, e con le proiezioni dei modelli climatologici.


http://www.lescienze.it/news/2015/05/11 ... 15-05-2015

...quale sara' la verita'????????????????????????''' [:291] [:291]


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 Oggetto del messaggio: Re: Clima questo sconosciuto
MessaggioInviato: 16/05/2015, 23:25 
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Per ogni problema complesso c' è sempre una soluzione semplice.
Ed è sbagliata.
(George Bernard Shaw)
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MessaggioInviato: 20/05/2015, 17:35 
Guarda su vimeo.com


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 Oggetto del messaggio: Re: Clima questo sconosciuto
MessaggioInviato: 21/06/2015, 18:29 
Un'enorme banca dati meteo-climatica per la definizione di mappe che simulano ad alta risoluzione i cambiamenti climatici – e in particolare le temperature e la piovosità - in tutto il mondo da qui al 2100 è stata resa pubblica dall'iniziativa NASA Earth Exchange. Le mappe ottenute hanno una risoluzione quattro volte superiore a quelle finora disponibili.

Gli scenari globali di riferimento adottati per le elaborazioni sono due: nel primo - quello che l'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) indica come scenario RCP 4.5 - si ipotizza che gli sforzi per ridurre le emissioni di gas serra riescano a mantenerle ai livelli attuali, mentre nel secondo (RCP 8.5) l'ipotesi è che le emissioni continuino a crescere.

Cambiamenti climatici, le previsioni NASA fino al 2100
Cortesia NASA
Scopo dell'iniziativa, partita nel 2009, è quello di aiutare scienziati, responsabili della gestione del territorio e politici a valutare meglio gli effetti dei cambiamenti climatici non solo a scala globale ma anche locale, così da predisporre, regione per regione, misure per ridurre le conseguenze di eventi come siccità, inondazioni, ondate di calore e riduzione della produttività agricola.

Per creare le mappe e le simulazioni, gli scienziati di NASA Earth Exchange hanno raccolto centinaia di terabyte di dati acquisiti dai satelliti della NASA che monitorano costantemente il pianeta, per poi elaborarli con un supercomputer dell'Ames Research Center. In questo modo sono stati estratti 11 terabyte di dati convertibili in mappe con una risoluzione di appena 25 chilometri, ossia tale da quantificare il rischio per singole città, aree agricole, fiumi o foreste.

Per ottenere questi dati e definire le mappe, i ricercatori sono partiti dai modelli usati dall'IPCC, che hanno una buona affidabilità a scala globale, e li hanno integrati con i risultati delle simulazione ottenute con 21 differenti modelli relativi alle previsioni su scala regionale.

I dati possono essere consultati direttamente a partire da un sito della NASA, oppure attraverso il progetto OpenNEX su Amazon Web Services. OpenNEX è infatti una partnership tra la NASA e Amazon.

http://www.lescienze.it/news/2015/02/28 ... a-2504344/


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MessaggioInviato: 25/06/2015, 18:17 
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Grandi tornado si formano sotto una gigantesca supercella da tempesta, lungo le campagne di Smila, Colorado. Fotografia scattata il 6 Giugno 2015 da Kelly DeLay.
Originale: https://www.flickr.com/photos/ravedelay/18384089888/


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 Oggetto del messaggio: Re: Clima questo sconosciuto
MessaggioInviato: 27/06/2015, 16:13 
Lo stretto collegamento tra il cambiamento dei modelli di circolazione atmosferica e l'aumento degli episodi di clima estremo era già stato ipotizzato, ma finora le prove a sostegno erano carenti, dato che il clima è un sistema caotico, con una forte variabilità intrinseca da un anno all'altro. Se ci si affida alle analisi climatologiche classiche la tendenza all'aumento delle ondate di calore può essere confermata solo da serie storiche che coprono molti decenni, e senza che ciò fornisca una conferma altrettanto solida dei meccanismi all'origine del fenomeno.

Daniel E. Horton e colleghi hanno sfruttato le rilevazioni da satellite – disponibili dal 1979 – per mappare le variazioni regionali nei campi di pressione alla superficie, nella densità atmosferica a 5000 metri, e nel contenuto di vapore acqueo nell'aria, alla ricerca di correlazioni con le ondate di calore.

Le alterazioni atmosferiche all'origine del clima estremo

Hanno così scoperto che per quanto riguarda Europa e Asia occidentale e America nord-orientale (circa metà delle terre emerse dell'emisfero boreale), l'aumento dei fenomeni meteo estremi è correlato alla maggiore frequenza di condizioni anticicloniche, che sono associate a un blocco atmosferico.

Per esempio, in Europa le ondate di calore sono più frequenti quando la corrente a getto estiva proveniente dalle regioni artiche non riesce a seguire il solito percorso attraverso l'Atlantico settentrionale, e l'aria che "ristagna" sul continente continua a scaldarsi sempre più per il calore riemesso dalla superficie terrestre.

Analoghi fenomeni di circolazione atmosferica hanno portato a una riduzione degli episodi e della durata di eventi di gelo estremo nell'Asia orientale, ma per contro è aumentato il numero di giorni con temperature invernali estremamente basse in tutta l'Asia centrale.

Allo stato attuale, concludono i ricercatori, non è comunque possibile stabilire se le tendenze nella circolazione atmosferica evidenziate siano da attribuire a cause antropiche o naturali, né è possibile stabilire se si tratti di un fenomeno stabile o se rientri nell'ambito della variabilità climatica su una scala di molti decenni.

http://www.lescienze.it/news/2015/06/25 ... 26-06-2015


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Splendide nubi nottilucenti nella stratosfera, visibili dal Lago di Koronowo, in Polonia. Fotografia di Marek Nikodem, scattata ieri notte, 30 Giugno.


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