Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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04/01/2009, 11:49

Lawliet ha scritto:

Questo è vero, lo ribadisco giorno dopo giorno. Ma non è ancora stato confermato e sperimentato nulla, ci sono tanti quesiti e tante teorie da verificare, con alte probabilità di successo ma nulla di effettivo ancora. Andiamoci piano.



I paradossi della meccanica quantistica sono stati dimostrati in laboratorio.

Il più eclatante e' l'esperimento delle due fessure, che dovrebbe rivoluzionare la fisica, la filosofia e la società per la sua importanza, invece si preferisce mandare in onda in prima serata superquark, trasmissione legata alla scienza di vecchio stampo, invece di diffondere le nuove scoperte dimostrate in laboratorio.

04/01/2009, 12:01

Li conosco bene i paradossi della meccanica quantistica, la sto studiando [:)]
Ribadisco, abbiamo tanti quesiti ma nessuna risposta ancora. Affermare che abbiamo nozioni migliori di quelle di 50 anni fa è sbagliato e fuori dal tempo. Magari fra qualche anno lo potremo dire facilmente, e lo spero.

04/01/2009, 12:31

Lawliet ha scritto:

Li conosco bene i paradossi della meccanica quantistica, la sto studiando [:)]
Ribadisco, abbiamo tanti quesiti ma nessuna risposta ancora. Affermare che abbiamo nozioni migliori di quelle di 50 anni fa è sbagliato e fuori dal tempo. Magari fra qualche anno lo potremo dire facilmente, e lo spero.



La meccanica quantistica e' praticamente nata nel 1901, con Max Planck dal concetto dei "quanti", nei successivi 50 anni c'e' stata una vera rivoluzione che ha trovato molti oppositori, tra i quali Einstein.
I paradossi che sono emersi dallo studio del micromondo delle particelle, sono così sconvolgenti che e' naturale non crederci, perché richiedono di cambiare radicalmente il propio modo di pensare e di concepire la realtà.
Nella seconda metà del XX secolo i paradossi sono stati dimostrati in laboratorio, quindi quella che erano teorie adesso sono fatti universalmente accettati.

La meccanica quantistica non e' una cosa nuova, ma ha più di 100 anni, ma per la sua natura rivoluzionaria, ancora vive in un limbo silenzioso, ignorata dal grande pubblico.
Tutta questa inersia verso il vecchio, a mio avviso ha solo rallentato la ricerca ritardando molte risposte fondamentali, per capire l'universo in cui viviamo.

La Hack parla di concetti ancora legati ad una realtà statica e oggettiva, credo che farebbe bene a lasciare spazio ai nuovi e giovani ricercatori, che partono senza i pregiudizi e con una conoscenza meno parziale di quella di alcuni anni fa.

04/01/2009, 12:38

La meccanica quantistica non e' una cosa nuova, ma ha più di 100 anni, ma per la sua natura rivoluzionaria, ancora vive in un limbo silenzioso, ignorata dal grande pubblico.
Tutta questa inersia verso il vecchio, a mio avviso ha solo rallentato la ricerca ritardando molte risposte fondamentali, per capire l'universo in cui viviamo.


Esattamente, non è cosa nuova ma non ci ha ancora nemmeno dato basi reali per una rivoluzione scientifica. E' una nuova meccanica oscura, paradossale e incredibile, ma non siamo riusciti a sfruttarla. In pratica non abbiamo niente tra le mani, se non un sacco di quesiti.
Concordo con il rallentamento dovuto all'inerzia dei vecchi ricercatori ormai troppo cresciuti per avere mente lucida e innovativa, ma affermare che non conoscano l'iperspazio (totalmente teorico tra l'altro) è un'offesa incredibile nei confronti di chi ha probabilmente un QI più alto dei nostri messi insieme.

04/01/2009, 14:11

Lawliet ha scritto:
Esattamente, non è cosa nuova ma non ci ha ancora nemmeno dato basi reali per una rivoluzione scientifica. E' una nuova meccanica oscura, paradossale e incredibile, ma non siamo riusciti a sfruttarla. In pratica non abbiamo niente tra le mani, se non un sacco di quesiti.
Concordo con il rallentamento dovuto all'inerzia dei vecchi ricercatori ormai troppo cresciuti per avere mente lucida e innovativa, ma affermare che non conoscano l'iperspazio (totalmente teorico tra l'altro) è un'offesa incredibile nei confronti di chi ha probabilmente un QI più alto dei nostri messi insieme.



Paradosso dal vocabolario di italiano significa:
"contrario all'opinione comune, che pur presentandosi in contradizione con la logica, si rivela esatto".

Non credi che la parola paradosso se pur corretta, sia allo stesso tempo forviante?

E' come dire: "OK! Le stranezze esistono, però non dovrebbero esistere".

Invece l'effetto di tali scoperte dimostrate in laboratorio, dovrebbe essere quello di rivoluzionare prepotentemente la fisica, la filosofia e la società.

Quello che vedo e' appunto l'inersia delle vecchie convinzioni, che non permettono a questa rivoluzione silente di esplodere come dovrebbe.

Aver dimostrato che esiste il fenomeno dell' entanglement, dovrebbe far abbandonare la convinzione che non possano esistere modi di viaggiare oltre la velocità della luce.
Ultima modifica di Teschio il 04/01/2009, 14:14, modificato 1 volta in totale.

04/01/2009, 15:08

Teschio ha scritto:

Lawliet ha scritto:
Esattamente, non è cosa nuova ma non ci ha ancora nemmeno dato basi reali per una rivoluzione scientifica. E' una nuova meccanica oscura, paradossale e incredibile, ma non siamo riusciti a sfruttarla. In pratica non abbiamo niente tra le mani, se non un sacco di quesiti.
Concordo con il rallentamento dovuto all'inerzia dei vecchi ricercatori ormai troppo cresciuti per avere mente lucida e innovativa, ma affermare che non conoscano l'iperspazio (totalmente teorico tra l'altro) è un'offesa incredibile nei confronti di chi ha probabilmente un QI più alto dei nostri messi insieme.



Paradosso dal vocabolario di italiano significa:
"contrario all'opinione comune, che pur presentandosi in contradizione con la logica, si rivela esatto".

Non credi che la parola paradosso se pur corretta, sia allo stesso tempo forviante?

E' come dire: "OK! Le stranezze esistono, però non dovrebbero esistere".

Invece l'effetto di tali scoperte dimostrate in laboratorio, dovrebbe essere quello di rivoluzionare prepotentemente la fisica, la filosofia e la società.

Quello che vedo e' appunto l'inersia delle vecchie convinzioni, che non permettono a questa rivoluzione silente di esplodere come dovrebbe.

Aver dimostrato che esiste il fenomeno dell' entanglement, dovrebbe far abbandonare la convinzione che non possano esistere modi di viaggiare oltre la velocità della luce.






Riguardo il termine paradosso, l'ho semplicemente estrapolato dalle tue frasi in modo da rendere la conversazione il più scorrevole possibile.

E comunque non credo sia fuorviante, perchè appunto la meccanica quantistica indica che a livello quantico è possibile fare cose che si ritenevano fantascientifiche, teletrasportarsi da un punto all'altro dell'universo per esempio (superando quindi ogni limite di velocità, e ricordo che alla velocità della luce la materia dovrebbe essere energia, quindi si complica un po' tutto), oppure sdoppiarsi, e altro ancora. Quindi credo sia il termine adatto, in quanto prima si riteneva impossibile, ed è tuttora contro logica.

E' vero che esiste l'inerzia e che quindi gli scienziati, vissuti in generazione precedente, non vedono la questione chiara quanto la vediamo noi, ma non sono degli sprovveduti, affatto. Se non c'è stata ancora questa evoluzione, non è solo perchè le risorse non vengono sfruttate in modo corretto al fine di ricercare in questo ambito, ma anche perchè non si sa proprio dove mettere la testa in questa nuova scienza.
E' come se l'uomo fosse uno struzzo ed avesse vissuto sempre con la testa sotto la sabbia, uno dei nostri occhi è appena spuntato fuori, ma non capiamo ancora un tubo di quello che ci circonda.

04/01/2009, 15:52

Lawliet ha scritto:

Riguardo il termine paradosso, l'ho semplicemente estrapolato dalle tue frasi in modo da rendere la conversazione il più scorrevole possibile.

E comunque non credo sia fuorviante, perchè appunto la meccanica quantistica indica che a livello quantico è possibile fare cose che si ritenevano fantascientifiche, teletrasportarsi da un punto all'altro dell'universo per esempio (superando quindi ogni limite di velocità, e ricordo che alla velocità della luce la materia dovrebbe essere energia, quindi si complica un po' tutto), oppure sdoppiarsi, e altro ancora. Quindi credo sia il termine adatto, in quanto prima si riteneva impossibile, ed è tuttora contro logica.

E' vero che esiste l'inerzia e che quindi gli scienziati, vissuti in generazione precedente, non vedono la questione chiara quanto la vediamo noi, ma non sono degli sprovveduti, affatto. Se non c'è stata ancora questa evoluzione, non è solo perchè le risorse non vengono sfruttate in modo corretto al fine di ricercare in questo ambito, ma anche perchè non si sa proprio dove mettere la testa in questa nuova scienza.
E' come se l'uomo fosse uno struzzo ed avesse vissuto sempre con la testa sotto la sabbia, uno dei nostri occhi è appena spuntato fuori, ma non capiamo ancora un tubo di quello che ci circonda.


E' la scienza che gli ha chiamati paradossi e il termine a mio parere e' forviante, per il motivo che ho esposto in precedenza.

Comunque la parte evidenziata della tua risposta, e' quello che volevo sentirti dire. Quando la Hack dice che gli alieni non possono arrivare da noi perché sono troppo lontani, e' una finta certezza, legata ad un modo di pensare sorpassato, indipendentemente dalla sua intelligenza sopra la media.
Quello che abbiamo imparato dalla meccanica quantistica, e' che le nostre certezze sono pura illusione. Dobbiamo riscrivere tutto e chi non lo capisce, e' solo un freno che sta ritardando la ricerca.

04/01/2009, 16:30

Teschio ha scritto:
Quando la Hack dice che gli alieni non possono arrivare da noi perché sono troppo lontani, e' una finta certezza


Ma non sto mica a dire che M.Hack è un esempio da seguire. Sto semplicemente affermando che è un grande scienziato e va rispettato per le numerevoli sue scoperte. Arrivati a quella età è poi difficile credere che tutte le proprie conoscenze possano essere ribaltate, non diventa certo un freno alla ricerca per una affermazione grossolana. Rimane uno scienziato, e verrà superata da altri scienziati certo.

04/01/2009, 18:19

Lawliet ha scritto:

Ma non sto mica a dire che M.Hack è un esempio da seguire. Sto semplicemente affermando che è un grande scienziato e va rispettato per le numerevoli sue scoperte. Arrivati a quella età è poi difficile credere che tutte le proprie conoscenze possano essere ribaltate, non diventa certo un freno alla ricerca per una affermazione grossolana. Rimane uno scienziato, e verrà superata da altri scienziati certo.


Sono d 'accordo con te, infatti sono entrato in questo topic premettendo questo:
Mi autoquoto.

Teschio ha scritto:
Comunque nessuno mette in dubbio la bravura di questa ricercatrice, ma come dimostra la sua età, i suoi studi sono di vecchio stampo.


Le nostre posizioni non sono poi troppo distanti, il mio appunto era che si preferisce dare spazio al vecchio e non al nuovo, non ho nulla contro la Hack e le sue ricerche, ma preferisco guardare oltre.

04/01/2009, 21:28

Frakkio ha scritto:

Quoto l'affermazione di Sirius "e non ai bottoni su carta dipinta di Urzi" [:p] [:D]. Cmq è vero che in qualita' di astrofisica ai giornali e alle interviste deve dare risposte da astrofisica, ma questo non significa che non abbia altre conoscenze in campi ufologici o riguardo all'iperspaizo!!! Una cosa che ho notato è che nessuno ha parlato del pianetino che arriva nel 2036; cara donnacinzia posso dirti che per quanto ne so io è un meteorite di qualche centinaia di metri di diametro. Sara' gia' visibile ad occhio nudo circa nel 2029 e dovrebbe schiantarsi verso Pasqua del 2036 pensa un po' prprio in Europa (anche se a quella distanza i calcoli sono molto approssimativi). Se non sbaglio avevo trovato qualche sito che chiedeva l'opinione di qualsiasi persona per risolvere il problema, ma in ogni caso, se vuoi approfondire il meteorite è stato chiamato Apophis che guarda caso significa apocalisse in latino (o in Greco non ricordo. [^]
Cmq la mia opinione sulla H è che è sicuramente molto compotente nel suo campo, ma a volte sembra che non dica cio' che pensa veramente; forse sono dovute a questo le sue contraddizioni, senza contare che ha 83 anni, una bella eta' anche per lei!!!!


In effetti la H. è stata molto sintetica ma decisa nell'affermare che secondo i calcoli ci sarà lo schianto di questo pianetino (non meteorite), ma che da oggi a quando avverrà, sicuramente l'uomo avrà trovato la soluzione per evitare la collisione, e che oggi ci sono sul piatto 3 soluzioni in fase di evoluzione:

1) distruggere il pianetino con "bomba" posizionata su di esso , ma ciò comporterebbe una frammentazione pericolosa e non governabile e quindi troppo pericolosa.

2) posizionare e fissare una enorme astronave su di esso e azionare dei razzi che ne devino opportunamente la traiettoria.

3) Posizionare un'astronave ancora più grande vicino alla sua orbita e quindi fare deviare l'orbita del pianetino.

Io in quella data sarò [xx(], però spero che da qui ad allora i nostri "fratelli" cosmici si siano fatti avanti per aiutare i nostri scienziati [B)] [B)].

04/01/2009, 21:53

Ha aperto le sue vedute solo per una questione statistica.

04/01/2009, 22:42

Io allora non so se dire per fortuna o pe sfortuna ma cmq saro' ancora vivo. Mi sa che sara' la mia generaione a dover risolvere il problema.[|)]

05/01/2009, 12:38

Ufologo 555 ha scritto:

No! Perché è una ..."scienziata"! E non è al corrente dell'Iperspazio!


Che il tempo è legato alla gravità lo sa meglio di te senza citare l'iperspazio.

poi vorrei dire che tutti i fisici di oggi sono nati che la meccanica quantistica era già realtà ed è sfruttata quanto si può.

05/01/2009, 15:32

cara donnacinzia,
Io in quella data sarò ,

MA COSA DICI!!! [:D] [:D]
a quell'epoca non avrai neanche l'età attuale della Margheritonza, che quest'anno come ho detto ,ne compie 87 [;)]

Comunque il mio pensiero, che ho già espresso in questo forum , è che le conoscenze le ha, ma si e dovuta-voluta adeguare per poter rimanere" sulla cresta dell'onda" oppure le ha cancellate ,avendo un "contrasto generazionale" col suo "progredito(di idee) padre"
ciao
mauro

05/01/2009, 17:45

mauro ha scritto:


cara donnacinzia, in realtà la nostra "Margheritonza"(a giugno compirà 87 anni! [:0]) non ha detto nulla di nuovo, infatti , ha sempre ammesso che esistano pianeti "popolati"

tuttavia, come da "scienza ufficiale", esclude la presenza di UFO...POICHè LA VELOCITà DELLA LUCE NON PUò ESSERE SUPERATA...
onde per cui non possono raggiungerci [;)]
ciao
mauro


sanje ha scritto:


ma sa benissimo che la gravità e di conseguenza il tempo possono essere manipolati.


Ufologo 555 ha scritto:


No! Perché è una ..."scienziata"! E non è al corrente dell'Iperspazio!



Cosa per la quale non c' è assolutamente bisogno di attingere dalla fantascienza, in quanto fu un certo signor EINSTEIN a renderci edotti del fatto che se pure è vero che non può essere superato il limite della velocità della luce, ciò NON impedisce viaggi spaziali "a lungo raggio", ossia per intenderci tra due punti dell' Universo (nel nostro caso pianeti abitati) troppo distanti perchè i viaggiatori siano ancora vivi: una simile crociera cosmica è POSSIBILE in quanto - dice il signor Einstein - già


A VELOCITA' PROSSIME A QUELLE DELLA LUCE SI POSSONO OSSERVARE "EFFETTI RELATIVISTICI", OSSIA LO SCORRERE DEL TEMPO VIENE MODIFICATO



Nella fattispecie, ciò significa che un ipotetico viaggiatore stellare potrebbe anche - basandosi sui principi einsteiniani - partire dal suo pianeta, orbitante presso una stella lontana, e giungere fino a noi vivo e vegeto in tempi brevi..... relativamente parlando.


Ora, tutto questo gli scienziati lo sanno ovviamente meglio di me. La domanda allora che sorge spontanea è una sola: perchè fingono di non sapere?


Perchè quando parlano dell' esistenza di altre forme di vita nell' Universo dicono che sia da stupidi pensare che non ve ne siano, ma che non possono viaggiare fino a noi per la solita barzelletta della velocità della luce..... per poi dichiarare apertamente che anche senza bisogno di superare tale limite il tempo viene modificato, ma che non c' è prova dell' esistenza di vita extraterrestre che vi possa essere riuscita?


Certi scienziati sono peggio di Berlusconi: si rimangiano oggi quello che hanno detto ieri... solo che di Berlusconi (per fortuna) ce n'è uno solo, mentre loro sono tanti e si dividono il compito di mentire parcellizzandosi in tanti settori, così che nessuno che unisca i pezzi del puzzle riesca a vedere il quadretto finale.... e che quadretto...

Cos' è, una presa per i fondelli? Ma che mi dici mai....


Aztlan
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