Intendi che una volta morti, finisce tutto? Compresa l'anima?

Uhm...

come può l'energia cessare di esistere? L'unico affinché le informazioni vengano distrutte è che finiscano in un buco nero (FORSE!) quindi secondo me dire che l'anima (che per me altro non è che l'io) sia mortale, contravviene numerosi principi della fisica.

Ma dal momento in cui anche il big bang ne contravviene parecchi e viene considerato una teoria plausibile in sostanza potresti anche aver ragione ^_^

Sono d'accordo. Vorrei infatti che aztlan spiegasse meglio cosa voleva dire, potrebbe essere interessante e aprire nuovi percorsi di ricerca.



Anche se sarebbe abbastanza inquietante, pensare che possano ucciderti l'anima

Sì.

Premesso che come Max e come da topic per anima intendo l' io, non si sa ancora bene come questo funzioni ma si sa che risiede nel cervello.

Una volta cessata l' attività cerebrale tutto finisce. Almeno secondo me.



Mi scuso per essere stato troppo stringato.

La memoria che compone la nostra identità e il pensiero che rappresenta il nostro io in azione insieme formano quella che per millenni si è chiamata anima e entrambi risiedono nel cervello.

Si può pure ipotizzare come si è fatto che il cervello sia l' organo atto a ricevere ed elaborare un campo di informazioni che esiste per conto proprio

(e sono pure d' accordo con questo assunto per quanto riguarda le informazioni esterne alla persona, che spiegherebbe i fenomeni extrasensoriali)

ma per quel che riguarda includere tra queste l' io non vi è evidenza alcuna.

Quindi fino a prova contraria per me è saggio ritenere che il nostro io sia frutto della combinazione tra le nostre scelte prese con il cervello, le esperienze vissute e la componente genetica.

Tutte cose rintracciabili ultimamente nel corpo che è destinato ahinoi a morire.

Che poi si possa sopprimere tutto questo già in vita con vari mezzi, il primo dei quali banalmente è l' indottrinamento, per arrivare a mezzi tecnici come sostanze chimiche, condizionamento ipnotico etc è fuor di dubbio per quanto spaventoso. Ne abbiamo la prova costantemente.

Beh su dove risieda la coscienza si sa poco o nulla, visto che non c'è una'rea specifica preposta.

Può risiedere nel cervello ma ci sono studi che lascerebbero intendere che venga CAPTATA dal cervello quindi il cervello sarebbe solo un elaboratore. In questo caso dire che alla morte cessa tutto sarebbe come dire che distruggendo una radio cessino di esistere anche la canzone che trasmetteva

Nel caso in cui invece la coscienza e l'io risiedano fisicamente nel cervello penso anche io che IL SE e la consapevolezza della propria esistenza finiscano ma in ogni caso la persona non cessa di esistere perchè sue proiezioni saranno impresse nei cervelli di tutte le persone che ne sono state in contatto, le sue idee (impulsi elettrici\informazioni) resteranno in circolo nella coscienza collettiva e veicolati attraverso il campo magnetico in tutto il mondo ed in tutte le menti ed inoltre gli atomiche lo compongono andranno a formare altre strutture. SI cesserà di essere UNO per tornare ad essere un tutt'uno con l'universo.

Delle 2 sinceramente la seconda è quella che mi ispira di meno perchè io vorrei conservare il mio SE per sempre ma tendo a considerarla la più probabile. La prima mi piace molto di più ^_^

direi 40% la prima 60% la seconda volendola mettere in percentuali.

Ovviamente il discorso che faccio VALE per tutti gli esseri viventi non solo per l'uomo. Ed anzi per gli esseri viventi "inferiori" la coscienza di specie è ancora un mezzo determinante per la loro evoluzione.

Da qualunque punto di vista si guardi il fenomeno io penso che la cessazione definitiva di qualcosa sia fisicamente improponibile. Ci si trasforma, siamo energia dopotutto.

Concordo con questa descrizione



L'intero universo lo è

non ci si capisce niente in questo topic con tutti questi muti quote tutti colorati

Scusaci Max, non ti arrabbiare , soltanto un po di privacy dal momento che stiamo scrivendo cose che ci appartengono profondamente...
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