Ufologo 555 ha scritto:
C'era una volta ... l'America
Obama non ne azzecca una. E noi moriamo
Barack Obama non passerà alla storia per la riforma sanitaria. E probabilmente di lui non ci si ricorderà nemmeno il sostegno alla campagna pro diritti civili, tipo il favore con cui ha accompagnato la decisione della Corte Suprema che legalizza i matrimoni gay in tutti gli Stati Uniti. No, il primo presidente afroamericano della storia molto probabilmente verrà ricordato come il primo ad aver abdicato al ruolo di gendarme del mondo che gli Usa hanno avuto per quasi un secolo. Naturalmente ci sarà chi guarderà con favore la fine di una supremazia che ha segnato la storia mondiale per molti decenni, sia dal punto di vista diplomatico che da quello militare. Per quanto ci riguarda invece non possiamo e non potremo che osservare tutto ciò con preoccupazione, pensando che la fine del peso che l’America ha avuto sugli equilibri mondiali non può non portarci infiniti guai.
Lo si vede anche in questi giorni, con gli attentati avvenuti in tre differenti continenti. Un tempo la lotta al terrorismo, soprattutto a quello islamico, era una priorità della Casa Bianca e ovunque avesse agito si aveva la sensazione che gli Stati Uniti fossero impegnati al fianco dei Paesi colpiti. Ora no. L’America sembra lontana, indifferente. Basti dire che, come ha ricordato ieri su queste pagine Fausto Carioti, ha quasi avuto più echi la sentenza della Corte Suprema sui matrimoni gay che le stragi in Tunisia e in Kuwait.
Ma mettiamolo il link a questa specie di articolo, a metà tra W.Bush e i repubblicani d'accatto in stile italiota.....
http://www.liberoquotidiano.it/news/edi ... -una-.htmlLibero Quotidiano..... eggià.....
Analizziamo questa parte:
"Barack Obama non passerà alla storia per la riforma sanitaria. E probabilmente di lui non ci si ricorderà nemmeno il sostegno alla campagna pro diritti civili, tipo il favore con cui ha accompagnato la decisione della Corte Suprema che legalizza i matrimoni gay in tutti gli Stati Uniti. No, il primo presidente afroamericano della storia molto probabilmente verrà ricordato come il primo ad aver abdicato al ruolo di gendarme del mondo che gli Usa hanno avuto per quasi un secolo. Naturalmente ci sarà chi guarderà con favore la fine di una supremazia che ha segnato la storia mondiale per molti decenni, sia dal punto di vista diplomatico che da quello militare. Per quanto ci riguarda invece non possiamo e non potremo che osservare tutto ciò con preoccupazione, pensando che la fine del peso che l’America ha avuto sugli equilibri mondiali non può non portarci infiniti guai".Ma cos'è? Senza gli ammericani non sappiamo difenderci? Siamo zerbini style a tutto tondo? E da chi dovremmo difenderci se buona parte di tutti i casini che ci sono nel mondo, sono stati generati proprio da loro??? Per quanto riguarda Obama, possiamo dire che INVECE verrà ricordato proprio per le 4 cose citate nell'articolo:
1) riforma sanitaria (sino a ieri, se non avevi i soldi nel conto, neanche ti facevano entrare al pronto soccorso!)
2) campagna pro diritti civili (buono... anche se non è ancora stato fatto abbastanza)
3) legalizzazione dei matrimoni gay in tutti gli Stati Uniti (era ora! Della serie, tutti gli esseri umani hanno pari diritti e "sono tutti figli di Dio"
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)
4) abdicazione al ruolo di gendarme del mondo che gli Usa hanno avuto per quasi un secolo (era ora anche qui, cristo santo! Anche se la cosa è solo di facciata!!!)
Aggiugerei una quinta:
Forse, dico FORSE, Obama, riuscirà a stringere le maglie del "porto d'armi legale per tutti"
(maglie che sono state allargate terribilmente dalle lobby delle armi) e ne limiterà l'uso.
Un segno di VERA CIVILTA'!
A Libero Quotidiano....... mavvattelapiànder...
![Davvero Felice [:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif)